James Caan






James Caan sul set del film Quell'ultimo ponte (1976)


James Edmund Caan (New York, 26 marzo 1940) è un attore e regista statunitense.


È maggiormente conosciuto per l'interpretazione di Santino Corleone, rabbioso e violento primogenito di Don Vito Corleone, nel film Il padrino di Francis Ford Coppola, per la quale l'attore ricevette una candidatura all'Oscar. Altri ruoli noti sono in 40.000 dollari per non morire (1974), Rollerball (1975), Quell'ultimo ponte (1977), Strade violente (1981), Misery non deve morire (1990) e L'eliminatore - Eraser (1996). Tra il 2003 e il 2007 ha interpretato "Big Ed" Deline nella serie televisiva Las Vegas.




Indice






  • 1 Carriera


  • 2 Ruoli rifiutati


  • 3 Altre attività


  • 4 Vita privata


  • 5 Filmografia


    • 5.1 Cinema


    • 5.2 Televisione


    • 5.3 Doppiatore


    • 5.4 Regista




  • 6 Premi e riconoscimenti


  • 7 Doppiatori italiani


  • 8 Note


  • 9 Altri progetti


  • 10 Collegamenti esterni





Carriera |


Iniziò a recitare per la televisione in serie come Gli intoccabili (1962). La sua prima interpretazione degna di nota in un film è quella di un minaccioso criminale nel thriller del 1964 Un giorno di terrore. Nel 1966 apparve in El Dorado con John Wayne. I primi riconoscimenti giunsero per la sua interpretazione di un giocatore di football che ha subito danni al cervello nel film Non torno a casa stasera del 1969 di Francis Ford Coppola. Ancora più apprezzata fu la sua interpretazione del giocatore di football Brian Piccolo in punto di morte nel film per la tv La canzone di Brian. L'anno successivo Coppola lo chiamò per Il padrino. Per questo ruolo ricevette una nomination all'Oscar nella categoria miglior attore non protagonista. Per via della sua eccellente interpretazione di Sonny, molti credono erroneamente che Caan sia di origini italiane (ricevendo anche riconoscimenti dalle comunità italo-americane). In realtà ha origini tedesche.


Dal 1973 al 1982 è apparso in molti film di Hollywood. Interpretò vari ruoli senza fossilizzarsi in quello del mafioso che lo rese celebre. Tra i film da lui interpretati si annoverano Un grande amore da 50 dollari, Una strana coppia di sbirri, 40.000 dollari per non morire, Killer Elite (in coppia con Robert Duvall), Rollerball, Balordi & Co. - Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1.000.000, Quell'ultimo ponte, Arriva un cavaliere libero e selvaggio e Capitolo secondo (adattamento di una commedia di Neil Simon).




James Caan durante un'intervista per il film Quell'ultimo ponte (1976)


Il 16 agosto 1978, ha ottenuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 6.648 di Hollywood Boulevard[1]. Nel 1980 esordì alla regia con Li troverò ad ogni costo, un film su un padre alla ricerca del figlio perso a causa del programma di protezione testimoni. Nonostante l'apprezzamento della critica, non riscosse grande successo. L'anno successivo, Caan apparì in Strade violente diretto da Michael Mann, dove impersonava un ladro professionista. Questo film è oggi considerato un film noir classico e l'interpretazione di Caan è considerata vicina a quella fornita in Il padrino.


Dal 1982 al 1987, Caan non interpretò alcun film. Egli soffriva infatti di depressione in seguito alla morte della sorella e cominciò ad abusare di cocaina. Tornò al cinema nel 1987 quando l'amico Coppola lo volle per interpretare un sergente in Giardini di pietra, un film che aveva a che fare con gli effetti della guerra del Vietnam sul fronte.


Tra il 1988 ed il 1990 Caan recitò in film popolari come Alien Nation, Dick Tracy e Misery non deve morire (coprotagonista con Kathy Bates che vinse un Oscar come miglior attrice protagonista). Nel 1992 Caan riscosse successo con Mi gioco la moglie... a Las Vegas insieme a Sarah Jessica Parker e Nicolas Cage interpretando un famoso giocatore di poker. Nel 1996 apparve in Un colpo da dilettanti insieme ai fratelli Luke e Owen Wilson al loro esordio sul grande schermo. Successivamente appare come antagonista di Arnold Schwarzenegger in L'eliminatore - Eraser.


Nel 1998 Caan impersonò Philip Marlowe nel film per la HBO Marlowe - Omicidio a Poodle Springs ruolo in precedenza andato a grandi attori come Humphrey Bogart, Robert Mitchum e Powers Boothe. L'anno successivo interpretò il Boss Frank Vitale nella commedia Mickey occhi blu con Hugh Grant, Burt Young e Jeanne Tripplehorn e anche Le vie della violenza (2000), The Yards (2000), City of Ghosts (2002), Dogville (2003), Elf (2003), Santa's Slay (2005) e Agente Smart - Casino totale (2008), dove interpreta il presidente degli Stati Uniti. Dal 2003 al 2007 l'attore ha interpretato il ruolo di "Big Ed" Deline nella serie televisiva Las Vegas.


Caan ha prestato la voce in un episodio della serie animata I Simpson, nell'episodio Tutto è lecito in guerra e in cucina nel ruolo di se stesso, dove alla fine dell'episodio viene ucciso allo stesso modo di Sonny Corleone nel film Il padrino.



Ruoli rifiutati |


Ha rifiutato diversi ruoli in film che sono diventati importanti, i più famosi sono: Qualcuno volò sul nido del cuculo, Il braccio violento della legge, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Kramer contro Kramer, Apocalypse Now, Blade Runner, Love Story e Superman[2][3]



Altre attività |


James Caan è il presidente di openfilm.com[4] un sito web che offre 1 milione di dollari di finanziamento per trovare l'autore di un film indipendente. Il sito prevede la distribuzione via internet, premi in denaro e i migliori lavori potranno essere presentati nei festival cinematografici indipendenti. Oltre a Caan sono presenti il figlio Scott, Robert Duvall e il regista Mark Rydell che hanno firmato come consulenti. Gli iscritti possono caricare cortometraggi sul sito, e ottenere un feedback da parte degli spettatori. Inoltre dal sito è possibile scaricare le opere. Openfilm ha 20.000 membri registrati e più di 5.000 cortometraggi nella sua libreria.
"Sono veramente interessato a trovare giovani talenti", ha detto Caan, "so che ci sono persone là fuori che sono in grado".[5] Mensilmente James e Scott Caan, Duvall e Rydell rispondono alle domande sul cinema e l'industria cinematografica via web-cam con gli utenti del sito.[6].



Vita privata |


I genitori di Caan, di origine ebraica, giunsero negli Stati Uniti dalla Germania. Ha un fratello, Ronnie, e una sorella, Barbara (morta di leucemia nel 1981).


Caan è stato sposato quattro volte: dal 1960 al 1966 con l'attrice Dee Jay Mathis da cui ha avuto una figlia, Tara (1966); poi nel 1976 con l'attrice Sheila Ryan da cui ha divorziato l'anno seguente e da cui ha avuto un figlio, Scott (1976); tra il settembre 1990 ed il marzo 1995 con Ingrid Hajek e anche da lei ebbe un figlio, Alexander (1991); nell'ottobre 1995 sposò la costumista Linda Stokes da cui ha avuto due figli, James Arthur (1995) e Jacob Nicholas (1998). Nel 2005 e 2009 la coppia aveva chiesto il divorzio, ma in entrambi i casi riuscirono a riconciliarsi. Nel gennaio 2015 la coppia annuncia nuovamente la separazione.[7]


James Caan fu un amico di Jo-Jo Russo, uno dei capi della famiglia Persico: fu testimone non-ufficiale al processo "Mafia Commission", e partecipò come spettatore al "processo show" di Carmine Persico. Quando venne resa pubblica l'incriminazione (per omicidio e passaggio di informazioni riservate a Greg Scarpa, informatore dell'FBI) da parte dell'agente dell'FBI Lin DeVecchio, Caan scrisse una lettera a C.J. Hynes, procuratore distrettuale di Brooklyn, ringraziandolo per aver agito contro una corruzione così dilagante e virulenta, e riaffermando la sua amicizia con Jo-Jo Russo[8].



Filmografia |




James Caan al Festival di Cannes 2000



Cinema |




  • Irma la dolce (Irma la Douce), regia di Billy Wilder (1963) - non accreditato


  • Un giorno di terrore (Lady in a Cage), regia di Walter Grauman (1964)


  • Doringo! (The Glory Guys), regia di Arnold Laven (1965)


  • Linea rossa 7000 (Red Line 7000), regia di Howard Hawks (1965)


  • El Dorado, regia di Howard Hawks (1966)


  • Assassinio al terzo piano (Games), regia di Curtis Harrington (1967)


  • 7 volontari dal Texas (Journey to Shiloh), regia di William Hale (1968)


  • Conto alla rovescia (Countdown), regia di Robert Altman (1968)


  • Non torno a casa stasera (The Rain People), regia di Francis Ford Coppola (1969)


  • Sfida negli abissi (Submarine X-1), regia di William A. Graham (1969)


  • Coniglio, non scappare (Rabbit, Run), regia di Jack Smight (1970)


  • Appuntamento con una ragazza che si sente sola (T.R. Baskin), regia di Herbert Ross (1971)


  • Il padrino (The Godfather), regia di Francis Ford Coppola (1972)


  • L'inseguito (Slither), regia di Howard Zieff (1973)


  • Un grande amore da 50 dollari (Cinderella Liberty), regia di Mark Rydell (1973)


  • Una strana coppia di sbirri (Freebie and the Bean), regia di Richard Rush (1974)


  • 40.000 dollari per non morire (The Gambler), regia di Karel Reisz (1974)


  • Il padrino - Parte II (The Godfather: Part II), regia di Francis Ford Coppola (1974)


  • Funny Lady, regia di Herbert Ross (1975)


  • Rollerball, regia di Norman Jewison (1975)


  • Gone with the West, regia di Bernard Girard (1975)


  • Killer Elite (The Killer Elite), regia di Sam Peckinpah (1975)


  • L'ultima follia di Mel Brooks (Silent Movie), regia di Mel Brooks (1976)


  • Balordi & Co. - Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1.000.000 (Harry and Walter Go to New York), regia di Mark Rydell (1976)


  • Quell'ultimo ponte (A Bridge Too Far), regia Richard Attenborough (1977)


  • Un altro uomo, un'altra donna (Un autre homme, une autre chance), regia di Claude Lelouch (1977)


  • Arriva un cavaliere libero e selvaggio (Comes a Horseman), regia di Alan J. Pakula (1978)


  • 1941 - Allarme a Hollywood (1941), regia di Steven Spielberg (1979) - cameo non accreditato


  • Capitolo secondo (Chapter Two), regia di Robert Moore (1979)


  • Li troverò ad ogni costo (Hide in Plain Sight), regia di James Caan (1980)


  • Strade violente (Thief), regia di Michael Mann (1981)


  • Bolero (Les uns et les autres), regia di Claude Lelouch (1981)


  • C'è... un fantasma tra noi due (Kiss Me Goodbye), regia di Robert Mulligan (1982)


  • Giardini di pietra (Gardens of Stone), regia di Francis Ford Coppola (1987)


  • Alien Nation, regia di Graham Baker (1988)


  • Dick Tracy, regia di Warren Beatty (1990)


  • Misery non deve morire (Misery), regia di Rob Reiner (1990)


  • Destino trasversale (The Dark Backward), regia di Adam Rifkin (1991)


  • Giorni di gloria... giorni d'amore (For the Boys), regia di Mark Rydell (1991)


  • Mi gioco la moglie... a Las Vegas (Honeymoon in Vegas), regia di Andrew Bergman (1992)


  • The Program, regia di David S. Ward (1993)


  • Omicidi di provincia (Flesh and Bone), regia di Steve Kloves (1993)


  • A Boy Called Hate, regia di Mitch Marcus (1995)


  • Duello tra i ghiacci (North Star), regia di Nils Gaup (1996)


  • Un colpo da dilettanti (Bottle Rocket), regia di Wes Anderson (1996)


  • L'eliminatore - Eraser (Eraser), regia di Chuck Russell (1996)


  • Bulletproof, regia di Ernest Dickerson (1996)


  • This is My Father, regia di Paul Quinn (1998)


  • Mickey occhi blu (Mickey Blue Eyes), regia di Kelly Makin (1999)


  • The Yards, regia di James Gray (2000)


  • Luckytown, regia di Paul Nicholas (2000)


  • Le vie della violenza (The Way of the Gun), regia di Christopher McQuarrie (2000)


  • Viva Las Nowhere, regia di Jason Bloom (2001)


  • The Specialist (In the Shadows), regia di Ric Roman Waugh (2001)


  • Night at the Golden Eagle, regia di Adam Rifkin (2001) - cameo non accreditato


  • City of Ghosts, regia di Matt Dillon (2002)


  • Dogville, regia di Lars von Trier (2003)


  • This Thing of Ours, regia di Danny Provenzano (2003)


  • Jericho Mansion, regia di Alberto Sciamma (2003)


  • Elf - Un elfo di nome Buddy (Elf), regia di Jon Favreau (2003)


  • Santa's Slay, regia di David Steiman (2005) - cameo non accreditato


  • Agente Smart - Casino totale (Get Smart), regia di Peter Segal (2008)


  • Playboy - L'impero del nudo (Hugh Hefner: Playboy, Activist and Rebel), regia di Brigitte Berman - documentario (2009)


  • New York, I Love You, nel segmento Brett Ratner, regia di Brett Ratner (2009)


  • Middle Men, regia di George Gallo (2009)


  • Mercy, regia di Patrick Hoelck (2009)


  • Henry's Crime, regia di Malcolm Venville (2010)


  • Detachment - Il distacco (Detachment), regia di Tony Kaye (2011)


  • Small Apartments, regia di Jonas Åkerlund (2012)


  • Indovina perché ti odio (That's My Boy), regia di Sean Anders (2012)


  • For the Love of Money, regia di Ellie Kanner (2012)


  • Blood Ties - La legge del sangue (Blood Ties), regia di Guillaume Canet (2013)


  • A Fighting Man, regia di Damian Lee (2014)


  • Preggoland, regia di Jacob Tierney (2014)


  • The Outsider, regia di Brian A Miller (2014)


  • The Throwaways - Gli specialisti (The Throwaways), regia di Tony Bui (2015)


  • Sicilian Vampire, regia di Frank D'Angelo (2015)


  • Undercover Grandpa, regia di Erik Canuel (2016)


  • The Good Neighbor, regia di Kasra Farahani (2016)


  • Good Enough, regia di AnnaRose King (2016)


  • JL Ranch, regia di Charles Robert Carner (2016)


  • The Red Maple Leaf, regia di Frank D'Angelo (2016)


  • Minkow, regia di Bruce Caulk (2017)



Televisione |




  • La città in controluce - serie TV, 1 episodio (1961)


  • Play of the Week - serie TV, 1 episodio (1961)


  • Route 66 - serie TV, 1 episodio (1961)


  • Alcoa Premiere - serie TV, 1 episodio (1962)


  • Gli intoccabili - serie TV, 1 episodio (1962)


  • The Nurses - serie TV, 1 episodio (1962)


  • The Wide Country - serie TV, 1 episodio (1963)


  • Il dottor Kildare - serie TV, 1 episodio (1963)


  • Ben Casey - serie TV, 1 episodio (1963)


  • Death Valley Days - serie TV, 2 episodi (1963)


  • Combat! - serie TV, 1 episodio (1963)


  • The Crisis - serie TV, 1 episodio (1963)


  • Channing - serie TV, 1 episodio (1964)


  • L'ora di Hitchcock - serie TV, 1 episodio (1964)


  • Carovane verso il West - serie TV, 1 episodio (1965)


  • F.B.I. - serie TV, 1 episodio (1969)


  • Get Smart - serie TV, 2 episodio (1969) - non accreditato


  • La canzone di Brian (Brian's Song), regia di Buzz Kulik - film TV (1971)


  • Les uns et les autres - miniserie TV (1981)


  • NewsRadio - serie TV, 1 episodio (1996)


  • Marlowe - Omicidio a Poodle Springs (Poodle Springs), regia di Bob Rafelson - film TV (1998)


  • Warden of Red Rock, regia di Stephen Gyllenhaal - film TV (2001)


  • Come all'inferno (A Glimpse of Hell), regia di Mikael Salomon - film TV (2001)


  • Untitled Eric Gilliland Project - serie TV, episodio 1x01 (2002)


  • The Lathe of Heaven, regia di Philip Haas - film TV (2002)


  • Blood Crime - L'aggressione (Blood Crime), regia di William A. Graham - film TV (2002)


  • Las Vegas - serie TV, 88 episodi (2003-2007) - Ed Deline


  • Gioventù ribelle (The Incredible Mrs. Ritchie), regia di Paul Johansson - film TV (2004)


  • Crossing Jordan - serie TV, 1 episodio (2004)


  • Disposta a tutto (Wisegal), regia di Jerry Ciccoritti - film TV (2008)


  • Hollywood Gangster, regia di Eckhart Schmidt - documentario (2008)


  • The Annoying Orange - serie TV, 1 episodio (2010)


  • Hawaii Five-0 - serie TV, 1 episodio (2012)


  • Magic City - serie TV, 5 episodi (2013)


  • Back in the Game - serie TV, 13 episodi (2013-2014)


  • Wuthering High, regia di Anthony DiBlasi - film TV (2015)



Doppiatore |




  • I Simpson - serie TV, episodio 16x02 (2004)


  • Il padrino (The Godfather: The Game) - videogioco (2006)


  • Piovono polpette (Cloudy with a Chance of Meatballs), regia di Phil Lord e Chris Miller (2009)


  • I Griffin presentano: Something, Something, Something, Dark Side (2009)


  • Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi (Cloudy with a Chance of Meatballs 2), regia di Cody Cameron e Kris Pearn (2013)


  • La storia della principessa splendente (Kaguyahime no monogatari), regia di Isao Takahata (2013) - versione in lingua inglese



Regista |



  • Li troverò ad ogni costo (Hide in Plain Sight, 1980)


Premi e riconoscimenti |


Premio Oscar



  • 1973 - Nomination al miglior attore non protagonista per Il padrino

Golden Globe




  • 1965 - Nomination miglior esordiente per Doringo!


  • 1973 - Nomination miglior attore non protagonista per Il padrino


  • 1975 - Nomination miglior attore in un film commedia o musicale per 40.000 dollari per non morire


  • 1976 - Nomination miglior attore in un film commedia o musicale per Funny Lady


Emmy Award




  • 1972 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per La canzone di Brian


  • 2004 - Nomination Daytime Emmy Awards al miglior attore non protagonista per Gioventù ribelle


Saturn Award




  • 1976 - Saturn Award al miglior attore protagonista per Rollerball


  • 1991 - Nomination al Saturn Award miglior attore protagonista in un film drammatico per Misery non deve morire


Altri




  • 1968 - Nomination Golden Laurel al miglior attore esordiente


  • 1976 - Golden Scroll al miglior attore per Rollerball

  • 1999 - Hollywood film Award all'Hollywood Film Festival


  • 2001 - Nomination al Video Premiere Award miglior attore non protagonista per Luckytown

  • 2003 - Lifetime Achievement Award al Florida Film Festival

  • 2005 - Golden Boot 2005

  • 2006 - TV Land Award

  • 2010 - Premio alla carriera al Festival Internazionale del Film di Marrakech



Doppiatori italiani |


Nelle versioni in italiano dei suoi film, James Caan è stato doppiato da:




  • Luciano De Ambrosis in Una strana coppia di sbirri, Rollerball, Killer Elite, Quell'ultimo ponte, Arriva un cavaliere libero e selvaggio, Giardini di pietra, Misery non deve morire, Dick Tracy, Mi gioco la moglie... a Las Vegas, Bulletproof - A prova di proiettile, Un colpo da dilettanti, L'eliminatore - The Eraser, Elf - Un elfo di nome Buddy, Las Vegas, Crossing Jordan, Wisegal - Disposta a tutto, Agente Smart - Casino totale, Indovina perché ti odio, Blood Ties - La legge del sangue


  • Sergio Graziani in Un giorno di terrore, Linea rossa 7000


  • Cesare Barbetti in Doringo!, El Dorado, Assassinio al terzo piano


  • Giuseppe Rinaldi in 7 volontari dal Texas, Funny Lady, Duello tra i ghiacci


  • Riccardo Cucciolla in Conto alla rovescia


  • Giancarlo Maestri in Non torno a casa stasera, Li troverò ad ogni costo, Strade violente


  • Pino Colizzi ne Il padrino, Il padrino - Parte II


  • Carlo Sabatini in Un altro uomo, un'altra donna


  • Renato Cortesi in Bolero, Santa's Slay


  • Dario Penne in C'è... un fantasma tra noi due, Gioventù ribelle, Small Apartments


  • Michele Gammino in Giorni di gloria... giorni d'amore


  • Piero Tiberi in Omicidi di provincia


  • Rodolfo Bianchi in Alien Nation, The Program, The Specialist, Magic City


  • Michele Kalamera in Marlowe: omicidio a Poodle Springs, The Yards


  • Ennio Coltorti in Mickey occhi blu, City of Ghosts


  • Elio Zamuto ne Le vie della violenza


  • Antonio Guidi in Come all'inferno


  • Sergio Di Stefano in Blood Crime - L'aggressione


  • Adalberto Maria Merli in Dogville


  • Stefano Mondini in Henry's Crime


  • Pietro Biondi in Hawaii Five-O


  • Mario Zucca in Detachment - Il distacco, The Throwaways


  • Angelo Nicotra in Back in the Game, A Fighting Man


  • Giorgio Locuratolo in The Outsider


  • Roberto Pedicini nei ridoppiaggi de Il padrino e Il padrino - Parte II


Da doppiatore è sostituito da:




  • Angelo Nicotra in Piovono polpette, Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi


  • Sergio Di Stefano in Something, Something, Something, Dark Side



Note |




  1. ^ [1]


  2. ^ (EN) Caan Rues The Bad Choices That Prompted Him To Turn Down Movies, su contactmusic.com, 12 settembre 2005. URL consultato il 6 maggio 2017.


  3. ^ (EN) Bernard Weinraub, James Caan Rises From the Ashes of His Career, The New York Times, 17 novembre 1991, p. H13.
    «It wasn't that I did bad pictures. I just banished myself for a while».



  4. ^ link Openfilm.com


  5. ^ James Caan parla di Openfilm.com


  6. ^ James Caan presidente di Openfilm.com Archiviato il 28 gennaio 2011 in Internet Archive.


  7. ^ James Caan divorzia per la 4ª volta, su gossipblog.it. URL consultato il 28 gennaio 2015.


  8. ^ Informazioni tratte dal libro Donnie Brasco.



Altri progetti |



Altri progetti


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Collegamenti esterni |






  • (EN) James Caan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata


  • (EN) James Caan, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata


  • (EN) James Caan, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata


  • (DEEN) James Caan, su filmportal.de. Modifica su Wikidata


  • (EN) James Caan, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata

  • (EN) Scheda su Notable Name Database, su nndb.com.


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