Rik Van Steenbergen




































































































Rik Van Steenbergen

Rik van Steenbergen en Peter Post (1967).jpg
Rik van Steenbergen (a sinistra) e Peter Post nel 1967



Nazionalità

Belgio Belgio

Ciclismo Cycling (road) pictogram.svg
Specialità

Strada, pista
Ritirato
1961 - strada 1966 - pista
Carriera
Squadre di club
1943
Alcyon-Dunlop
1943
Europe-Dunlop
1944
A. Trialoux-Wolber
1945-1954
Mercier
1950-1953
Girardengo-Hutchinson
1954-1956
Girardengo
1955-1956 Elvé-Peugeot
1957
Peugeot
1958 Elvé-Peugeot
1959-1960
Peugeot
1961-1966
Solo
Nazionale
1946-1961
Belgio Belgio
Palmarès

Gnome-emblem-web.svg Mondiali
Bronzo Zurigo 1946 In linea
Oro Copenaghen 1949 In linea
Oro Copenaghen 1956 In linea
Oro Waregem 1957 In linea
 

Constant Hendrik "Rik" Van Steenbergen (Arendonk, 9 settembre 1924 – Anversa, 15 maggio 2003) è stato un ciclista su strada e pistard belga, professionista dal 1943 al 1966.




Rik Van Steenbergen


Passista-velocista, vinse tre Campionati del mondo per professionisti, una Milano-Sanremo, due Giri delle Fiandre, due Parigi-Roubaix, quindici tappe al Giro d'Italia, quattro al Tour de France e sei alla Vuelta a España[1]. Ottenne in totale 270 vittorie su strada, compresi i circuiti, che ne fanno il quarto corridore più vincente di sempre, dietro i connazionali Eddy Merckx con 426 successi, Rik Van Looy con 379 e l'italiano Francesco Moser con 273[2]. Dopo i campionati del mondo di Berna del 1961 si ritirò dall'attività su strada, continuando però quella su pista fino all'età di 42 anni. Nella sua epoca era considerato il più forte velocista di tutti i tempi, ed era inoltre competitivo nei grandi giri, fu secondo al Giro d'Italia e quinto alla Vuelta a España.




Indice






  • 1 Carriera


    • 1.1 I mondiali e le classiche


    • 1.2 I grandi giri


    • 1.3 La pista


    • 1.4 Il Memorial




  • 2 Palmarès


    • 2.1 Strada


      • 2.1.1 Altri successi




    • 2.2 Pista




  • 3 Piazzamenti


    • 3.1 Grandi Giri


    • 3.2 Classiche monumento


    • 3.3 Competizioni mondiali


    • 3.4 Competizioni europee




  • 4 Riconoscimenti


  • 5 Note


  • 6 Altri progetti


  • 7 Collegamenti esterni





Carriera |



I mondiali e le classiche |


Passato professionista nel 1946, vinse tre volte il Campionato del mondo, impresa riuscita solo ad Alfredo Binda, Eddy Merckx, Óscar Freire e Peter Sagan. Si impose per la prima volta nel 1949 a Copenaghen, battendo in volata lo svizzero Ferdi Kübler e l'italiano Fausto Coppi. A Copenaghen vinse nuovamente nel 1956, regolando in volata il connazionale Rik Van Looy e l'olandese Gerrit Schulte. Centrò il tris iridato nel 1957 a Waregem in Belgio, superando ancora in volata i francesi Louison Bobet e André Darrigade. Si aggiudicò anche una medaglia di bronzo nel 1946 a Zurigo, dove vinse per distacco lo svizzero Hans Knecht.


Conquistò cinque classiche monumento. La prima fu il Giro delle Fiandre, dove si impose nel 1944 e nel 1946 e giunse terzo nel 1955. Vinse la Paris-Roubaix nel 1948 e nel 1952, fu terzo nel 1951 e secondo nel 1957. Nel 1954 si impose nella Milano-Sanremo e vi si piazzò secondo nel 1959. Vinse anche la Freccia Vallone nel 1949 e nel 1958 e la Parigi-Bruxelles nel 1950.



I grandi giri |


Riuscì a ben figurare anche nelle corse a tappe. Partecipò al Giro d'Italia per cinque volte, aggiudicandosi quindici tappe. Alla prima partecipazione nel 1951 vinse la prima e la quindicesima tappa, indossò per sette giorni la maglia rosa e si piazzò al secondo posto nella classifica generale, a 1'46" da Fiorenzo Magni. Nel 1952 vinse ancora tre tappe, una nel 1953 e quattro nel 1954, aggiudicandosi anche la classifica dei traguardi volanti.
Tornò al Giro nel 1957 e vinse la prima tappa indossando la maglia rosa, che perse il giorno successivo, e poi altre quattro, bissando il successo nella classifica dei traguardi volanti.


Prese parte tre volte al Tour de France
. Nel 1949 vinse la dodicesima e la ventunesima tappa con arrivo agli Champs-Élysées di Parigi. Nel 1952 vinse la prima tappa, indossando per due giorni la maglia gialla, e si ritirò alla sesta. Vinse una tappa anche nel 1955.


Nella sua unica partecipazione alla Vuelta a España nel 1957 vinse sei tappe e la classifica a punti.



La pista |


Anche su pista fu atleta validissimo, conquistando otto Campionati europei, undici Campionati belgi e quaranta Sei giorni.



Il Memorial |


Nel mese di settembre si corre in Belgio il Memorial Rik Van Steenbergen, corsa in linea che annovera tra i suoi vincitori velocisti come Mario Cipollini, Tom Steels e Tom Boonen.



Palmarès |



Strada |









  • 1942 (dilettanti)


Campionati belgi, Prova in linea dilettanti


  • 1943 (Alcyon-Dunlop, tre vittorie)



Campionati belgi, Prova in linea

Kampioenschap van Vlaanderen

Liège-Coronmeuse



  • 1944 (A. Trialoux-Wolber, tre vittorie)


Giro delle Fiandre

Omloop der Vlaamse Gewesten

Liège-Coronmeuse



  • 1945 (Mercier, tre vittorie)



Campionati belgi, Prova in linea

2ª tappa Dwars door België (Waregem > St.Truiden)

Classifica generale Dwars door België



  • 1946 (Mercier, due vittorie)


Giro delle Fiandre

Tour des Quatre Cantons



  • 1947 (Mercier, due vittorie)


4ª tappa Tour de Luxembourg (Dudelange > Mondorf)

Grote Prijs Stad Soignies



  • 1948 (Mercier, due vittorie)


Parigi-Roubaix

Omloop der drie Proviniciën



  • 1949 (Mercier, cinque vittorie)


Ronde van Limburg

Freccia Vallone

12ª tappa Tour de France (Luchon > Tolosa)

21ª tappa Tour de France (Nancy > Parigi)


Campionati del mondo, Prova in linea (Copenaghen)



  • 1950 (Mercier, due vittorie)


Parigi-Bruxelles

Gran Prix d'Europe-Lyon



  • 1951 (Mercier, nove vittorie)


Gran Prix Redon

Gran Prix d'Europe-Lyon

1ª tappa Giro d'Italia (Milano > Torino)

15ª tappa Giro d'Italia (Brescia > Venezia)

2ª tappa Tour de l'Ouest

4ª tappa Tour de l'Ouest

7ª tappa Tour de l'Ouest

Classifica generale Tour de l'Ouest

Haspengouwse Pijl



  • 1952 (Mercier, undici vittorie)


3ª tappa Roma-Napoli-Roma (Salerno > Napoli)

Parigi-Roubaix

6ª tappa Giro d'Italia (Roma > Napoli)

9ª tappa Giro d'Italia (Ancona > Riccione)

10ª tappa Giro d'Italia (Riccione > Venezia)

1ª tappa Tour de France (Brest > Rennes)






1ª tappa Vuelta a la Argentina

8ª tappa Vuelta a la Argentina

12ª tappa Vuelta a la Argentina

13ª tappa Vuelta a la Argentina

Classifica generale Vuelta a la Argentina



  • 1953 (Mercier, due vittorie)


Grand Prix de Pleurtuit

9ª tappa Giro d'Italia (Follonica > Pisa)



  • 1954 (Mercier, sei vittorie)


Milano-Sanremo

5ª tappa Giro d'Italia (Bari > Napoli)

16ª tappa Giro d'Italia (Riva del Garda > Abano Terme)

17ª tappa Giro d'Italia (Abano Terme > Padova)

22ª tappa Giro d'Italia (Sankt Moritz > Milano)


Campionati belgi, Prova in linea



  • 1955 (Girardengo, due vittorie)


Circuit du Limbourg

16ª tappa Tour de France (Ax-les-Thermes > Tolosa)



  • 1956 (Girardengo, nove vittorie)


1ª tappa Vuelta a España (Bilbao > Santander)

7ª tappa Vuelta a España (Alicante > Valencia)

8ª tappa Vuelta a España (Valencia > Tarragona)

11ª tappa Vuelta a España (Tarrega > Saragozza)

14ª tappa Vuelta a España (Pamplona > San Sebastián)

17ª tappa Vuelta a España (Vitoria > Bilbao)

Omloop van Limburg

8ª tappa Tour de l'Ouest


Campionati del mondo, Prova in linea (Copenaghen)



  • 1957 (Peugeot, nove vittorie)


1ª tappa Gran Premio Ciclomotoristico (Caserta > Caserta)

5ª tappa Gran Premio Ciclomotoristico (Chieti > Pescara)

1ª tappa Giro d'Italia (Milano > Verona)

11ª tappa Giro d'Italia (Siena > Montecatini Terme)

17ª tappa, 2ª semitappa Giro d'Italia (Como > Como)

20ª tappa Giro d'Italia (Levico Terme > Abano Terme)

21ª tappa Giro d'Italia (Abano Terme > Milano)

2ª tappa, 2ª semitappa Driedaagse van Antwerpen


Campionati del mondo, Prova in linea (Waregem)



  • 1958 (Peugeot, quattro vittorie)


1ª tappa Grand Prix des Cigarettes Bali (Francoforte sul Meno > Pforzheim)

Classifica generale Grand Prix des Cigarettes Bali

Freccia Vallone

4ª tappa Ronde van Nederland (Nimega > Heerlen)



  • 1959 (Peugeot, una vittoria)

3ª tappa Tour de l'Ouest





Altri successi |









  • 1943 (Alcyon-Dunlop)


Erpe (Kermesse)

Eke (Kermesse)

Waregem (Kermesse)

Mol (Criterium)

Bruxelles (Criterium)

Oedelem (Kermesse)

Lebbeke (Kermesse)


Campionati belgi, Prova interclubs



  • 1945 (Mercier)


Mol (Kermesse)

Retie (Kermesse)

Bruxelles-Ingooigem (Kermesse)

Heusden-Zolder (Kermesse)

Nieuwerkerken Limburg



  • 1946 (Mercier)


Bruxelles (Kermesse)

Westerloo (Kermesse)

Retie (Kermesse)



  • 1947 (Mercier)


Bruxelles (Criterium)

Zwijndrecht (Kermesse)

Tessenderlo (Kermesse)

Grote Prijs Stad Antwerpen (Kermesse)



  • 1948 (Mercier)


Overpelt (Kermesse)

Charleroi (Criterium)

Critérium des As (Derny)



  • 1949 (Mercier)


Bruxelles (Criterium)

Houthalen (Kermesse)

Barvaux-sur-Ourthe (Kermesse)

Mechelen (Kermesse)



  • 1950 (Mercier)


Den Bosch (Kermesse)

Saint-Amand-les-Eaux (Criterium)

Acht van Brasschaat (Criterium)

Mortsel (Kermesse)

Stad Kortrijk (Kermesse)

Echo d'Oran (Criterium)

Ronse (Criterium)



  • 1951 (Mercier)

Saint-Méen le Grand (Criterium)


  • 1952 (Mercier)



Circuit de l'Aulne (Criterium)

Amiens (Criterium)

Critérium des As (Derny)

Grand Prix de la Soierie-Charlieu (Criterium)

Roue d'Or Daumesnil (Derny)



  • 1953 (Mercier)


Lokeren (Criterium)

Circuit du Trégor-Plougasnou (Criterium)

Roue d'Or Daumesnil (Derny)



  • 1954 (Mercier)


Bruxelles (Criterium)

Classifica traguardi volanti Giro d'Italia

Roue d'Or Daumesnil (Derny)

Virton (Criterium)

Arendonk (Kermesse)






  • 1955 (Girardengo)


Auch (Kermesse)

Peer (Kermesse)

Woluwé - St Lambert (Kermesse)

Grote Prijs Antwerpen (Kermesse)

Barvaux-sur-Ourthe (Kermesse)

Bruxelles (Kermesse)

Turnhout-Est (Kermesse)

Sint Michiels - Brugge (Criterium)

Critérium des As - Paris-Longchamps (Derny)

Ede (Criterium)

Vayrac (Criterium)

1ª tappa, 2ª semitappa Driedaagse van Antwerpen (Cronosquadre)



  • 1956 (Girardengo)


Zingem (Criterium)

Lokeren (Criterium)


Acht van Chaam (Criterium)


Classifica a punti Vuelta a España

Hanret (Criterium)

Woluwé - St Lambert (Criterium)

Virton (Criterium)



  • 1957 (Peugeot)


Ruisbroek (Kermesse)

Antwerpen (Kermesse)

Vayrac (Criterium)

Classifica traguardi volanti Giro d'Italia

Hanret (Criterium)

Londerzeel (Criterium)

Wavre (Criterium)

Willebroek (Kermesse)

Critérium des As (Derny)



  • 1958 (Peugeot)



Acht van Chaam (Criterium)

Aalst (Criterium)

Hanret (Criterium)

St Pierre-le-Moutier (Criterium)

Woluwé - St Lambert (Criterium)

Sallanches (Criterium)

Knokke-le-Zoute (Criterium)

Critérium des As (Derny)

Aarschot (Criterium)



  • 1960 (Peugeot)


Acht van Chaam (Criterium)


  • 1961 (Solo)


Grote Prijs Stadt-Sint-Niklaas (Kermesse)

Circuit des 11 villes (Criterium)






Pista |








  • 1942


Campionato belga, Velocità dilettanti

  • 1944



Campionato belga, Inseguimento


Campionato belga, Omnium


  • 1946

Prix Houlier-Comès, Americana

  • 1948


Sei giorni di Bruxelles (con Marcel Kint)

  • 1949


Sei giorni di Bruxelles (con Marcel Kint)

  • 1950


Sei giorni di Anversa (con Achiel Bruneel)

  • 1951


Sei giorni di Bruxelles (con Stan Ockers)

  • 1952


Sei giorni di Parigi (con Achiel Bruneel)

  • 1953

Prix Houlier-Comès, Americana

  • 1954


Sei giorni di Gand (con Stan Ockers)

  • 1955



Campionato belga, Americana


Campionato belga, Omnium


Sei giorni di Anversa (con Stan Ockers)


Sei giorni di Bruxelles (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Gand #2 (con Emile Severeyns)


  • 1956



Sei giorni di Bruxelles (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Dortmund (con Emile Severeyns)


  • 1957



Sei giorni di Berlino (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Gand (con Fred De Bruyne)


  • 1958



Campionato europeo, Americana (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Anversa (con Reginald Arnold e Emile Severeyns)


Sei giorni di Bruxelles (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Copenaghen (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Francoforte (con Emile Severeyns)

Prix Houlier-Comès, Madison


  • 1959



Campionati europei, Americana (con Emile Severeyns)


Campionati europei, Omnium


Sei giorni di Dortmund (con Klaus Bugdahl)


Sei giorni di Gand (con Fred De Bruyne)


Sei giorni di Zurigo (con Emile Severeyns)





  • 1960



Campionati europei, Americana (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Aarhus (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Bruxelles (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Copenaghen (con Emile Severeyns)


  • 1961



Campionati europeo, Americana (con Emile Severeyns)


Campionato belga, Americana (con Emile Severeyns)


Campionato belga, Omnium


Campionato belga, Derny


Sei giorni di Berlino #1 (con Klaus Bugdahl)


Sei giorni di Dortmund (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Zurigo (con Emile Severeyns)


  • 1962



Campionato belga, Derny


Sei giorni di Milano (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Bruxelles (con Palle Lykke Jensen)


Sei giorni di Colonia (con Emile Severeyns)


  • 1963



Campionato europeo, Americana (con Palle Lykke Jensen)


Campionato belga, Omnium


Campionato belga, Derny


Sei giorni di Anversa (con Léo Proost e Palle Lykke Jensen)


Sei giorni di Francoforte (con Palle Lykke Jensen)


Sei giorni di Madrid (con Joseph de Bakker)


  • 1964



Campionato belga, Derny


Sei giorni di Madrid (con Federico Bahamontes)


Sei giorni di Milano (con Leandro Faggin)


  • 1965



Sei giorni di Brema (con Palle Lykke Jensen)


Sei giorni di Madrid (con Romain Deloof)


Sei giorni di Milano (con Gianni Motta)


Sei giorni di Toronto (con Emile Severeyns)


Sei giorni di Essen (con Peter Post)


Sei giorni di Québec (con Emile Severeyns)






Piazzamenti |



Grandi Giri |









  • Giro d'Italia



1951: 2º


1952: 38º


1953: 44º


1954: 31º


1957: 33º





  • Tour de France



1949: 29º


1952: ritirato (6ª tappa)


1955: 55º





  • Vuelta a España


1956: 5º





Classiche monumento |









  • Milano-Sanremo



1950: 7º


1951: 27º


1952: 37º


1953: 11º


1954: vincitore


1955: 6º


1956: 31º


1957: 8º


1959: 2º





  • Giro delle Fiandre



1944: vincitore


1946: vincitore


1951: 6º


1955: 3º


1956: 4º


1957: 18º


1960: 31º





  • Parigi-Roubaix



1948: vincitore


1950: 16º


1951: 3º


1952: vincitore


1955: 11º


1956: 4º


1957: 2º


1958: 4º


1959: 36º






Competizioni mondiali |


  • Campionati del mondo



Zurigo 1946 - In linea: 3º


Reims 1947 - In linea: ritirato


Copenaghen 1949 - In linea: vincitore


Moorslede 1950 - In linea: ritirato


Varese 1951 - In linea: 18º


Lussemburgo 1952 - In linea: 9º


Copenaghen 1956 - In linea: vincitore


Waregem 1957 - In linea: vincitore


Reims 1958 - In linea: ritirato


Zandvoort 1959 - In linea: 28º


Berna 1961 - In linea: ritirato



Competizioni europee |


  • Campionati europei di ciclismo su pista-Omnium maschile


Campionati europei di ciclismo su pista 1959 Omnium Endurance: 1°


Riconoscimenti |



  • Nastro giallo nel 1948


Note |




  1. ^ (FR) Palmarès de Rik Van Steenbergen (Bel), www.memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 20 agosto 2014.


  2. ^ Eddy Merckx, fame da cannibale



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rik Van Steenbergen


Collegamenti esterni |






  • (EN) Rik Van Steenbergen, su procyclingstats.com. Modifica su Wikidata


  • Rik Van Steenbergen, su sitodelciclismo.net, de Wielersite. Modifica su Wikidata


  • (DEENITNL) Rik Van Steenbergen, su cyclebase.nl. Modifica su Wikidata


  • (FR) Rik Van Steenbergen, su memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata


  • (ENESITFRNL) Rik Van Steenbergen, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata


  • (EN) Rik Van Steenbergen, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata


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