Giovanni Trapattoni
Giovanni Trapattoni | ||
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Trapattoni nel 2013 alla guida dell'Irlanda. | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 73 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Ritirato | 1972 - giocatore 2013 - allenatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-1957 | Cusano Milanino | |
Squadre di club1 | ||
1957-1971 | Milan | 274 (3) |
1971-1972 | Varese | 10 (0) |
Nazionale | ||
1960-1964 | Italia | 17 (1) |
Carriera da allenatore | ||
1974 | Milan | Interim |
1974-1975 | Milan | Vice |
1975-1976 | Milan | [1] |
1976-1986 | Juventus | |
1986-1991 | Inter | |
1991-1994 | Juventus | |
1994-1995 | Bayern Monaco | |
1995-1996 | Cagliari | |
1996-1998 | Bayern Monaco | |
1998-2000 | Fiorentina | |
2000-2004 | Italia | |
2004-2005 | Benfica | |
2005-2006 | Stoccarda | |
2006-2008 | Salisburgo | [2] |
2008-2013 | Irlanda | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate all'11 settembre 2013 |
Giovanni Trapattoni (Cusano Milanino, 17 marzo 1939) è un ex allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Noto col diminutivo di Trap e definito da Salvatore Lo Presti il tecnico più rappresentativo del calcio italiano del secondo dopoguerra, è uno dei teorici e massimi interpreti della Zona mista, schema tattico che coniuga le caratteristiche di catenaccio e calcio totale;[3] è l'allenatore italiano più vittorioso a livello di club nonché uno dei più titolati al mondo[4] avendo conquistato i campionati di lega d'Italia (un record di sette), Germania, Portogallo e Austria (uno a testa) per un totale di dieci titoli nazionali, facendone uno dei cinque allenatori – assieme allo jugoslavo Tomislav Ivić, all'austriaco Ernst Happel, al portoghese José Mourinho e al suo connazionale Carlo Ancelotti – capaci di vincere almeno un torneo nazionale di prima divisione in quattro paesi diversi,[5] oltre a sette titoli ufficiali a livello internazionale che ne fanno il sesto allenatore al mondo – quarto in Europa – col maggior numero di trofei conquistati in tale categoria.[6]
Ispirato da Nereo Rocco, che l'allenò in tre periodi diversi durante la sua quindicennale carriera agonistica al Milan,[7] nella professione di allenatore si distinse sia per la sua conoscenza strategica superiore sia per la meticolosità nei dettagli, nell'abilità nella lettura delle partite e nell'utilizzo dei cambi nonché per le notevoli abilità motivazionali verso i suoi giocatori;[3] ottenne la maggior parte di questi allori con la Juventus, squadra che guidò ininterrottamente in un primo periodo dal 1976 al 1986, e successivamente dal 1991 al 1994, costituendo il ciclo più duraturo nella storia del calcio professionistico italiano e riuscendo a inanellare sei campionati di Serie A e due Coppe Italia, diventando al contempo il primo allenatore nella storia ad aver vinto le tre principali competizioni per club organizzate dall'Unione delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA) con la stessa squadra e, in seguito, tutte le manifestazioni allora gestite dalla confederazione, un'impresa mai riuscita prima nel calcio europeo.[8] È inoltre uno dei pochi sportivi ad aver vinto la Coppa dei Campioni, la Coppa delle Coppe e la Coppa Intercontinentale sia da giocatore che da allenatore vantando, infine, il primato di affermazioni in Coppa UEFA (3), condiviso con Unai Emery.
Commissario tecnico della nazionale italiana dal 2000 al 2004, fu successivamente CT della nazionale irlandese dal 2008 al 2013, con cui sfiorò la qualificazione al campionato del mondo 2010 disputato in Sudafrica al termine di una polemica sfida contro la Francia, riuscendo in seguito a qualificarla due anni dopo al campionato d'Europa 2012 tenutosi congiuntamente in Polonia e Ucraina, traguardo raggiunto per la prima volta dai Boys in Green dal 1988.
Nel 2007 fu inserito dal quotidiano britannico Times in una lista dei cinquanta migliori allenatori della storia del calcio[9] e, sei anni più tardi, dall'emittente televisiva statunitense ESPN nella speciale classifica dei venti più grandi allenatori.[7] Infine, fu introdotto nella Hall of fame del calcio italiano nella categoria allenatore italiano nel 2012.
Indice
1 Carriera
1.1 Giocatore
1.1.1 Club
1.1.2 Nazionale
1.2 Allenatore
1.2.1 Gli esordi al Milan e il ciclo vittorioso alla Juventus
1.2.2 L'Inter e il ritorno alla Juve
1.2.3 Bayern Monaco e la parentesi di Cagliari
1.2.4 Fiorentina
1.2.5 Nazionale italiana
1.2.6 Le esperienze in giro per l'Europa
1.2.7 Nazionale irlandese
2 Fuori dal campo
3 Statistiche
3.1 Presenze e reti nei club
3.2 Cronologia presenze e reti in nazionale
3.3 Statistiche da allenatore
3.3.1 Club
3.3.2 Nazionale italiana
3.3.3 Panchine da commissario tecnico della nazionale italiana
3.3.4 Nazionale irlandese
3.3.5 Panchine da commissario tecnico della nazionale irlandese
4 Palmarès
4.1 Giocatore
4.1.1 Club
4.1.1.1 Competizioni giovanili
4.1.1.2 Competizioni nazionali
4.1.1.3 Competizioni internazionali
4.2 Allenatore
4.2.1 Club
4.2.1.1 Competizioni nazionali
4.2.1.2 Competizioni internazionali
4.2.2 Individuale
5 Note
6 Voci correlate
7 Altri progetti
8 Collegamenti esterni
Carriera |
Giocatore |
Club |
Impiegato nel ruolo di mediano, ma anche difensore o terzino all'occorrenza, Trapattoni fu una colonna portante del Milan allenato dal paròn Nereo Rocco[10], col quale vinse quasi tutto: due scudetti, altrettante Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe e una Coppa intercontinentale, oltre alla Coppa Italia 1966-1967.
Ha giocato con il Milan per 14 stagioni, collezionando 274 partite di campionato. Segnò anche uno dei 6 gol nella partita valida per l'andata dell'Intercontinentale contro il Santos, vinta dal Milan per 4 a 2. Esordì in rossonero nel 1958 in Milan-Como, ma la prima partita in Serie A la giocò a vent'anni, in SPAL-Milan (0-3) del 24 gennaio 1960.[10]
Terminò la carriera giocando una stagione nel Varese collezionando 10 presenze.
Nazionale |
Prese parte con la Nazionale ai Giochi di Roma 1960.[10]
Con gli azzurri ha disputato 17 partite (l'ultima contro la Danimarca nel 1964)[10] segnando un gol in amichevole contro l'Austria. Prese parte anche alla spedizione del campionato del mondo 1962 in Cile, indossando la maglia numero 6; molto atteso a questa competizione in cui sarebbe stato il mediano titolare, dovette fare da spettatore a causa di un grave infortunio al legamento tibiale.[11]
La sua esperienza in nazionale è legata probabilmente al ricordo di una partita tra Italia e Brasile giocata allo stadio San Siro a Milano il 12 maggio[12] 1963, dove Trapattoni riuscì ad annullare completamente il gioco di Pelé. L'asso brasiliano chiese il cambio al 26' e al suo posto entrò Quarentinha, al quale Trapattoni si attaccò con ancor più foga. L'Italia alla fine vinse la partita 3-0 e Trapattoni si consacrò ancora di più come difensore. In realtà, ritornando su questo fatto, Pelé nel 2000 affermò che a impedirgli di giocare bene era stato un forte mal di pancia e che però dovette giocare almeno per un po' per questioni di contratto. Lo stesso Trapattoni non ha mai voluto vantarsi di quell'episodio, anzi, disse prima ancora delle dichiarazioni di Pelé che: «La verità di quel giorno è che lui era mezzo infortunato. Stanco. Io sono stato un buon calciatore, ma lasciamo stare Pelé. Quello era un marziano».[13]
Allenatore |
Gli esordi al Milan e il ciclo vittorioso alla Juventus |
La sua carriera di allenatore cominciò, ad appena trentaquattro anni, nella squadra di cui fu bandiera da calciatore, il Milan. L'8 aprile 1974 subentrò come traghettatore a Cesare Maldini, esordendo due giorni dopo in occasione della vittoriosa semifinale di Coppa delle Coppe contro il Borussia M'gladbach (2-0); i rossoneri, sempre con Trapattoni in panchina, persero poi la finale della competizione contro il Magdeburgo, mentre chiusero il campionato al settimo posto. Il 21 maggio lasciò la guida della prima squadra a Gustavo Giagnoni, passando al ruolo di vice dello stesso per la stagione 1974-1975.
Il 2 ottobre 1975 venne nuovamente richiamato alla guida della squadra, sostituendo l'esonerato Giagnoni: per il resto della stagione 1975-1976, affiancato dal suo ex allenatore Nereo Rocco quale direttore tecnico, diresse quindi in prima persona la formazione meneghina che concluse il campionato al terzo posto.
Durante l'esperienza milanista il giovane allenatore non conseguì risultati di rilievo, sicché destò una certa sorpresa quando, il 25 maggio 1976, Giampiero Boniperti lo chiamò sulla panchina della Juventus.[14] Facendo presto ricredere gli scettici, a Torino Trapattoni vivrà il suo periodo di maggior successo: vinse immediatamente lo scudetto,[15] ottenendo nell'occasione il record di punti nei campionati italiani a 16 squadre (51 su 60, nell'epoca dei 2 punti a vittoria),[16] assieme alla Coppa UEFA — il primo importante trionfo internazionale nella storia del club piemontese —;[17] nei dieci anni del suo primo ciclo con la squadra bianconera, Trapattoni vincerà in totale 6 scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa UEFA, 1 Supercoppa Europea e 1 Coppa Intercontinentale, diventando il primo e tuttora unico allenatore capace di conquistare tutte le maggiori competizioni confederali per club.
L'Inter e il ritorno alla Juve |
Già sul finire della stagione 1985-86 annunciò la separazione dalla Juventus[18], per trasferirsi dal campionato seguente all'Inter:[19][20] divenne così il primo ad allenare, durante la propria carriera, tutte e tre le grandi del calcio italiano[21] (eguagliato in seguito dal solo Alberto Zaccheroni).
Nonostante i deludenti risultati nelle coppe[22][23], che nel 1988 portarono la dirigenza a rivedere la sua posizione[24], fu confermato alla guida della squadra.[25] Nel campionato 1988-89 portò i nerazzurri a vincere il 13º scudetto della propria storia, ottenendo 58 dei 68 punti disponibili: la formazione meneghina si laureò campione nazionale con ben cinque giornate d'anticipo.[26] L'anno seguente gli riservò un'altra eliminazione in Europa e la vittoria della Supercoppa italiana[27][28], mentre nel 1990-91 conquistò la Coppa UEFA.[29] L'ultima partita sulla panchina interista fu il 26 maggio 1991, guidando i nerazzurri contro il Lecce nella giornata conclusiva del campionato.[30]
Rientrò quindi alla Juventus[31], a un lustro dal suo primo ciclo sotto la Mole. La seconda esperienza sulla panchina bianconera fu più breve e meno gloriosa della precedente, ciononostante ebbe modo di vincere un'altra Coppa UEFA nell'edizione 1992-93: si trattò del terzo successo personale nella competizione, primato ancora resistente.[32] Nel 1994 salutò definitivamente la società piemontese, della quale risulta il tecnico più vincente con 14 trofei conquistati.
Bayern Monaco e la parentesi di Cagliari |
Nel 1994 iniziò l'esperienza in Germania alla guida del Bayern Monaco, con il quale vinse un campionato tedesco (1996-1997), la Coppa di Lega tedesca del 1997 e una Coppa di Germania (1997-1998). Nella stessa ultima stagione non riuscì a ripetere il trionfo in Bundesliga, terminando secondo dietro il Kaiserslautern che da neopromosso si era aggiudicato a sorpresa il titolo nazionale. L'esperienza teutonica fu vissuta in due periodi distinti, intervallati da un fugace ritorno in Italia alla guida del Cagliari, conclusosi con le premature dimissioni del tecnico[33].
Della sua seconda esperienza al Bayern Monaco, rimase celebre la conferenza stampa[34] cui presenziò il 10 marzo 1998 a Monaco di Baviera, nella quale attaccava a più riprese, in un tedesco piuttosto maccheronico, i calciatori Strunz, Basler e Scholl, accusati di scarso impegno e di mancanza di professionalità.[35]
Fiorentina |
Dal 1998 al 2000 ricoprì l'incarico di allenatore della Fiorentina. Positiva fu la stagione d'esordio 1998-1999, in cui i viola tornarono dopo anni a lottare per lo scudetto, chiudendo la classifica a un terzo posto che valse la qualificazione alla Champions League; nello stesso anno la squadra giungerà alla finale di Coppa Italia, persa nel doppio confronto contro il Parma unicamente per la regola dei gol in trasferta.
Meno fortunata si rivelò la seconda e ultima annata a Firenze, con i gigliati a concludere il campionato alla settima piazza; sarà tuttavia degna di nota la cavalcata in Champions League, con la squadra toscana che supererà il turno preliminare e la prima fase a gruppi, piazzandosi dietro al Barcellona ma avanti all'Arsenal, mentre nella seconda fase a gironi arriveranno terzi dietro il Manchester United di Alex Ferguson, allora campione in carica, e il Valencia di Héctor Cúper, futuro finalista nella competizione.
Nazionale italiana |
Lasciata la panchina della squadra gigliata il 6 luglio 2000 sostituì il dimissionario Dino Zoff sulla panchina dell'Italia reduce dalla finale persa agli campionato d'Europa 2000 contro la Francia.[36], esordendo con le qualificazioni per il campionato del mondo 2002 che l'Italia superò da imbattuta.[37][38] Nella fase finale, fu protagonista di un curioso episodio gettando l'acqua santa sul terreno di gioco.[39] Sul campo, la squadra deluse però le aspettative: dopo aver superato, con qualche fatica, la fase a gironi fu eliminata dalla Corea del Sud negli ottavi di finale, seguita da numerose polemiche per l'arbitraggio dell'ecuadoriano Byron Moreno. Già prima del torneo, l'allenatore era stato bersaglio dei tifosi per la scelta di non convocare Roberto Baggio.[40]
Dopo aver superato le qualificazioni al campionato d'Europa 2004, decise di non includere Gilardino nella rosa dei 23[41]: la competizione si rivelò un altro fallimento, con l'uscita nei gironi (favorita da un pareggio, per 2-2, tra Svezia e Danimarca). Al termine della spedizione portoghese decide di lasciare la nazionale venendo sostituito da Marcello Lippi, lo stesso tecnico che gli era succeduto sulla panchina della Juventus nel 1994.[42]
Le esperienze in giro per l'Europa |
Dopo l'addio alla nazionale, firma per il club portoghese del Benfica.[43] Nella stagione 2004-05 riporta la squadra a vincere il titolo nazionale, assente da 11 anni.[44] Passa poi allo Stoccarda[45], da cui viene esonerato agli inizi del 2006.[46]
La stagione 2006-07 lo vede allenare il Red Bull Salisburgo, con cui vince (in anticipo di 5 giornate) il campionato austriaco.[47] Questo titolo lo rende il tecnico italiano più vincente a livello di club.
Nazionale irlandese |
Nel maggio 2008 assume la carica di commissario tecnico della nazionale irlandese; sceglie Marco Tardelli come vice e Liam Brady come ulteriore assistente, entrambi suoi ex giocatori nella Juventus dei primi anni 1980.
Nelle qualificazioni al campionato del mondo 2010, la nazionale irlandese è stata nello stesso girone dell'Italia, dunque il 1º aprile 2009, allo Stadio San Nicola di Bari, Trapattoni ha incontrato da avversario la squadra azzurra allenata da Marcello Lippi (partita finita 1-1);[48] il 10 ottobre 2009, al Croke Park di Dublino, ferma nuovamente l'Italia sul 2-2 acquisendo matematicamente il secondo posto nel girone che vale gli spareggi.[49] Tuttavia agli spareggi l'Irlanda perde contro la Francia in casa per 0-1 e viene eliminata nella gara di ritorno ai supplementari (1-1) con un gol irregolare di William Gallas su assist di Thierry Henry, il quale aveva controllato il pallone con la mano (ciò comporterà forti polemiche e una squalifica per Henry).[50]
Nel dicembre 2010 ha accettato, insieme al suo staff, una decurtazione dello stipendio. Ciò è stato necessario per non pesare sul bilancio della federazione, ridottosi a seguito della crisi economica.[51][52]
L'11 ottobre 2011 l'Irlanda si piazza al secondo posto nel gruppo B con 21 punti, dietro alla Russia, grazie all'ultima partita vinta contro l'Armenia per 2-1. I Boys in Green sono così costretti ad affrontare nuovamente i play-off, questa volta contro l'Estonia, per poter accedere alla fase finale del campionato d'Europa 2012; stavolta però gli irlandesi si impongono nettamente a Tallinn per poi pareggiare a Dublino, conquistando così, dopo 24 anni, la qualificazione all'Europeo. Nel 2011 vincono inoltre la Nations Cup battendo Galles, Irlanda del Nord e Scozia. Nella fase finale della competizione l'Irlanda è stata sorteggiata nel gruppo C insieme a Spagna, Italia e Croazia. Qui viene però sconfitta da tutte e tre le squadre. Nonostante l'eliminazione, Trapattoni viene riconfermato per altri due anni sulla panchina della nazionale.
L'11 settembre 2013, dopo due sconfitte rimediate dall'Irlanda nel girone di qualificazione al campionato del mondo 2014 contro Svezia e Austria, che compromettono il passaggio del turno, rescinde consensualmente il contratto che lo legava alla federazione irlandese.[53]
Fuori dal campo |
Già opinionista di Mediaset Premium per le partite di Champions League, per la stagione 2015-2016 è in Rai come opinionista alla Domenica Sportiva e commentatore tecnico, al fianco di Alberto Rimedio, delle partite della nazionale italiana,[54] venendo tuttavia sostituito da Walter Zenga prima del campionato d'Europa 2016.[55]
Nel settembre 2015 esce il suo libro Non dire gatto scritto con Bruno Longhi.[56]
Statistiche |
Presenze e reti nei club |
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1957-1958 | Milan | A | 0 | 0 | CI | 2 | 0 | CC | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
1958-1959 | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | CA | 0 | 0 | 0 | 0 | |
1959-1960 | A | 2 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | CA | 2 | 0 | 5 | 0 | |
1960-1961 | A | 30 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | CA | 1 | 0 | 32 | 1 | |
1961-1962 | A | 32 | 0 | CI | 0 | 0 | CdF | 1 | 0 | CA | 1 | 0 | 34 | 0 | |
1962-1963 | A | 30 | 0 | CI | 2 | 0 | CC | 8 | 0 | CA | 1 | 1 | 41 | 1 | |
1963-1964 | A | 28 | 1 | CI | 0 | 0 | CC | 2 | 0 | CInt | 3 | 1 | 33 | 2 | |
1964-1965 | A | 30 | 0 | CI | 1 | 0 | CdF | 1 | 0 | - | - | - | 32 | 0 | |
1965-1966 | A | 18 | 1 | CI | 1 | 0 | CdF | 2 | 0 | - | - | - | 21 | 1 | |
1966-1967 | A | 23 | 0 | CI | 5 | 0 | CM | 0 | 0 | CdA | 5 | 1 | 33 | 1 | |
1967-1968 | A | 24 | 0 | CI | 9 | 0 | CdC | 9 | 0 | - | - | - | 42 | 0 | |
1968-1969 | A | 22 | 0 | CI | 5 | 0 | CC | 5 | 0 | - | - | - | 32 | 0 | |
1969-1970 | A | 20 | 0 | CI | 0 | 0 | CC | 2 | 0 | CInt | 0 | 0 | 22 | 0 | |
1970-1971 | A | 15 | 0 | CI | 7 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 0 | |
Totale Milan | 274 | 3 | 34 | 0 | 30 | 0 | 13 | 3 | 351 | 6 | |||||
1971-1972 | Varese | A | 10 | 0 | CI | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 13 | 0 |
Totale carriera | 284 | 3 | 37 | 0 | 30 | 0 | 13 | 3 | 364 | 6 |
Cronologia presenze e reti in nazionale |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
10-12-1960 | Napoli | Italia | 1 – 2 | Austria | Amichevole | - | |
25-4-1961 | Bologna | Italia | 3 – 2 | Irlanda del Nord | Amichevole | - | |
24-5-1961 | Roma | Italia | 2 – 3 | Inghilterra | Amichevole | - | |
15-6-1961 | Firenze | Italia | 4 – 1 | Argentina | Amichevole | - | |
15-10-1961 | Tel Aviv | Israele | 2 – 4 | Italia | Qual. Mondiali 1962 | - | |
13-5-1962 | Bruxelles | Belgio | 1 – 3 | Italia | Amichevole | - | 46’ |
11-11-1962 | Vienna | Austria | 1 – 2 | Italia | Amichevole | - | |
27-3-1963 | Bologna | Turchia | 0 – 1 | Italia | Qual. Euro 1964 | - | |
12-5-1963 | Milano | Italia | 3 – 0 | Brasile | Amichevole | - | |
9-6-1963 | Vienna | Austria | 0 – 1 | Italia | Amichevole | 1 | |
13-10-1963 | Mosca | URSS | 2 – 0 | Italia | Qual. Euro 1964 | - | |
10-11-1963 | Roma | Italia | 1 – 1 | URSS | Qual. Euro 1964 | - | |
14-12-1963 | Torino | Italia | 1 – 0 | Austria | Amichevole | - | |
11-4-1964 | Firenze | Italia | 0 – 0 | Cecoslovacchia | Amichevole | - | 55’ |
10-5-1964 | Losanna | Svizzera | 1 – 3 | Italia | Amichevole | - | |
5-12-1964 | Bologna | Italia | 3 – 1 | Danimarca | Amichevole | - | |
Totale | Presenze | 17 | Reti | 1 |
Statistiche da allenatore |
Club |
In grassetto le competizioni vinte.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | % Vittorie | Piazzamento | |||||||||||||||||||
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Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | G | V | N | P | % | |||
apr.-mag. 1974 | Milan | A | 6 | 1 | 4 | 1 | CI | 1 | 0 | 0 | 1 | CdC | 3 | 1 | 0 | 2 | - | - | - | - | - | 10 | 2 | 4 | 4 | 20,00 | 7º |
1975-1976 | A | 30 | 15 | 8 | 7 | CI | 1 | 1 | 0 | 0 | CU | 6 | 3 | 1 | 2 | - | - | - | - | - | 37 | 19 | 9 | 9 | 51,35 | 3º | |
Totale Milan | 36 | 16 | 12 | 8 | 2 | 1 | 0 | 1 | 9 | 4 | 1 | 4 | - | - | - | - | 47 | 21 | 13 | 13 | 44,68 | ||||||
1976-1977 | Juventus | A | 30 | 23 | 5 | 2 | CI | 10 | 4 | 4 | 2 | CU | 12 | 8 | 0 | 4 | - | - | - | - | - | 52 | 35 | 9 | 8 | 67,31 | 1º |
1977-1978 | A | 30 | 15 | 14 | 1 | CI | 10 | 5 | 2 | 3 | CC | 8 | 5 | 2 | 1 | - | - | - | - | - | 48 | 25 | 18 | 5 | 52,08 | 1º | |
1978-1979 | A | 30 | 12 | 13 | 5 | CI | 9 | 6 | 2 | 1 | CC | 2 | 1 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | 41 | 19 | 15 | 7 | 46,34 | 3º | |
1979-1980 | A | 30 | 16 | 6 | 8 | CI | 4 | 1 | 3 | 0 | CdC | 8 | 3 | 2 | 3 | - | - | - | - | - | 42 | 20 | 11 | 11 | 47,62 | 2º | |
1980-1981 | A | 30 | 17 | 10 | 3 | CI | 8 | 5 | 2 | 1 | CU | 4 | 2 | 0 | 2 | TdC | 4 | 1 | 2 | 1 | 46 | 25 | 14 | 7 | 54,35 | 1º | |
1981-1982 | A | 30 | 19 | 8 | 3 | CI | 4 | 2 | 1 | 1 | CC | 4 | 1 | 1 | 2 | - | - | - | - | - | 38 | 22 | 10 | 6 | 57,89 | 1º | |
1982-1983 | A | 30 | 15 | 9 | 6 | CI | 13 | 8 | 4 | 1 | CC | 9 | 5 | 3 | 1 | - | - | - | - | - | 52 | 28 | 16 | 8 | 53,85 | 2º | |
1983-1984 | A | 30 | 17 | 9 | 4 | CI | 7 | 2 | 3 | 2 | CdC | 9 | 6 | 3 | 0 | - | - | - | - | - | 46 | 25 | 15 | 6 | 54,35 | 1º | |
1984-1985 | A | 30 | 11 | 14 | 5 | CI | 9 | 5 | 2 | 2 | CC | 9 | 7 | 0 | 2 | SU | 1 | 1 | 0 | 0 | 49 | 24 | 16 | 9 | 48,98 | 6º | |
1985-1986 | A | 30 | 18 | 9 | 3 | CI | 7 | 2 | 3 | 2 | CC | 6 | 3 | 2 | 1 | CInt | 1 | 0 | 1 | 0 | 44 | 23 | 15 | 6 | 52,27 | 1º | |
1986-1987 | Inter | A | 30 | 15 | 8 | 7 | CI | 9 | 6 | 3 | 0 | CU | 8 | 4 | 3 | 1 | - | - | - | - | - | 47 | 25 | 14 | 8 | 53,19 | 3º |
1987-1988 | A | 30 | 11 | 10 | 9 | CI | 11 | 5 | 5 | 1 | CU | 6 | 2 | 2 | 2 | - | - | - | - | - | 47 | 18 | 17 | 12 | 38,30 | 5º | |
1988-1989 | A | 34 | 26 | 6 | 2 | CI | 8 | 3 | 3 | 2 | CU | 6 | 4 | 1 | 1 | - | - | - | - | - | 48 | 33 | 10 | 5 | 68,75 | 1º | |
1989-1990 | A | 34 | 17 | 10 | 7 | CI | 4 | 3 | 0 | 1 | CC | 2 | 0 | 1 | 1 | SI | 1 | 1 | 0 | 0 | 41 | 21 | 11 | 9 | 51,22 | 3º | |
1990-1991 | A | 34 | 18 | 10 | 6 | CI | 4 | 3 | 0 | 1 | CU | 12 | 6 | 3 | 3 | - | - | - | - | - | 50 | 27 | 13 | 10 | 54,00 | 3º | |
Totale Inter | 162 | 87 | 44 | 31 | 36 | 20 | 11 | 5 | 34 | 16 | 10 | 8 | 1 | 1 | 0 | 0 | 233 | 124 | 65 | 44 | 53,22 | ||||||
1991-1992 | Juventus | A | 34 | 18 | 12 | 4 | CI | 10 | 6 | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 44 | 24 | 15 | 5 | 54,55 | 2º |
1992-1993 | A | 34 | 15 | 9 | 10 | CI | 8 | 4 | 4 | 0 | CU | 12 | 10 | 1 | 1 | - | - | - | - | - | 54 | 29 | 14 | 11 | 53,70 | 4º | |
1993-1994 | A | 34 | 17 | 13 | 4 | CI | 2 | 0 | 1 | 1 | CU | 8 | 4 | 1 | 3 | - | - | - | - | - | 44 | 21 | 15 | 8 | 47,73 | 2º | |
Totale Juventus | 402 | 213 | 131 | 58 | 101 | 50 | 34 | 17 | 91 | 55 | 15 | 21 | 6 | 2 | 3 | 1 | 600 | 320 | 183 | 97 | 53,33 | ||||||
1994-1995 | Bayern Monaco | BL | 34 | 15 | 13 | 6 | CG | 1 | 0 | 0 | 1 | UCL | 10 | 2 | 5 | 3 | SG | 1 | 0 | 0 | 1 | 46 | 17 | 18 | 11 | 36,96 | 6º |
1995-feb. 1996 | Cagliari | A | 21 | 7 | 3 | 11 | CI | 4 | 3 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 25 | 10 | 3 | 12 | 40,00 | Dimissionario |
1996-1997 | Bayern Monaco | BL | 34 | 20 | 11 | 3 | CG | 4 | 3 | 0 | 1 | CU | 2 | 1 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | 40 | 24 | 11 | 5 | 60,00 | 1º |
1997-1998 | BL | 34 | 19 | 9 | 6 | CG | 6 | 5 | 1 | 0 | UCL | 8 | 4 | 1 | 3 | SG | 2 | 2 | 0 | 0 | 50 | 30 | 11 | 9 | 60,00 | 2º | |
Totale Bayern Monaco | 102 | 54 | 33 | 15 | 11 | 8 | 1 | 2 | 20 | 7 | 6 | 7 | 3 | 2 | 0 | 1 | 136 | 71 | 40 | 25 | 52,21 | ||||||
1998-1999 | Fiorentina | A | 34 | 16 | 8 | 10 | CI | 10 | 6 | 3 | 1 | CU | 4 | 2 | 1 | 1 | - | - | - | - | - | 48 | 24 | 12 | 12 | 50,00 | 3º |
1999-2000 | A | 34 | 13 | 12 | 9 | CI | 4 | 1 | 2 | 1 | UCL | 14 | 6 | 5 | 3 | - | - | - | - | - | 52 | 20 | 19 | 13 | 38,46 | 7º | |
Totale Fiorentina | 68 | 29 | 20 | 19 | 14 | 7 | 5 | 2 | 18 | 8 | 6 | 4 | - | - | - | - | 100 | 44 | 31 | 25 | 44,00 | ||||||
2004-2005 | Benfica | PL | 34 | 19 | 8 | 7 | CP | 6 | 4 | 1 | 1 | UCL+CU | 2+8 | 1+5 | 0+1 | 1+2 | SP | 1 | 0 | 0 | 1 | 51 | 29 | 10 | 12 | 56,86 | 1º |
2005-feb. 2006 | Stoccarda | BL | 20 | 5 | 12 | 3 | CG | 2 | 1 | 0 | 1 | CU | 6 | 4 | 0 | 2 | SG | 3 | 1 | 1 | 1 | 31 | 11 | 13 | 7 | 35,48 | Esonerato |
2006-2007 | Salisburgo | BL | 36 | 22 | 9 | 5 | CA | 3 | 2 | 0 | 1 | UCL+CU | 4+2 | 2+0 | 0+1 | 2+1 | - | - | - | - | - | 45 | 26 | 10 | 9 | 57,78 | 1º |
2007-2008 | BL | 36 | 18 | 9 | 9 | - | - | - | - | - | UCL+CU | 4+2 | 3+1 | 0 | 1+1 | - | - | - | - | - | 42 | 22 | 9 | 11 | 52,38 | 2º | |
Totale Red Bull Salisburgo | 72 | 40 | 18 | 14 | 3 | 2 | 0 | 1 | 12 | 6 | 1 | 5 | - | - | - | - | 87 | 48 | 19 | 20 | 55,17 | ||||||
Totale carriera | 917 | 470 | 281 | 166 | 179 | 96 | 52 | 31 | 200 | 106 | 40 | 54 | 14 | 6 | 4 | 4 | 1310 | 678 | 377 | 255 | 51,76 |
Nazionale italiana |
Squadra | Naz | dal | al | Record | |||||||
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G | V | N | P | GF | GS | DR | Vittorie % | ||||
Italia | 6 luglio 2000 | 15 luglio 2004 | 44 | 25 | 12 | 7 | 68 | 30 | +38 | 56,82 |
Stagione | Squadra | Campionato | Piazzamento | Andamento | Reti | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | % vittorie | GF | GS | DR | ||||||
2000-2001 | Italia | Qual. Mondiale 2002 | 1º nel gruppo 8, qualificato | 8 | 6 | 2 | 0 | 75,00 | 16 | 3 | +13 | ||
Giugno 2002 | Mondiale 2002 | Ottavi di finale | 4 | 1 | 1 | 2 | 25,00 | 5 | 5 | 0 | |||
2002-2003 | Qual. Euro 2004 | 1º nel gruppo 9, qualificato | 8 | 5 | 2 | 1 | 62,50 | 17 | 4 | +13 | |||
Giugno 2004 | Euro 2004 | 3º nel gruppo C, eliminato | 3 | 1 | 2 | 0 | 33,33 | 3 | 2 | +1 | |||
Dal 2000 al 2004 | Amichevoli | 21 | 12 | 5 | 4 | 57,14 | 27 | 16 | +11 | ||||
Totale Italia | 44 | 25 | 12 | 7 | 56,82 | 68 | 30 | +38 |
Panchine da commissario tecnico della nazionale italiana |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
3-9-2000 | Budapest | Ungheria | 2 – 2 | Italia | Qual. Mondiali 2002 | 2 Filippo Inzaghi | Cap:P. Maldini |
7-10-2000 | Milano | Italia | 3 – 0 | Romania | Qual. Mondiali 2002 | Filippo Inzaghi Marco Delvecchio Francesco Totti | Cap:P. Maldini |
11-10-2000 | Ancona | Italia | 2 – 0 | Georgia | Qual. Mondiali 2002 | 2 Alessandro Del Piero | Cap:D. Albertini |
15-11-2000 | Torino | Italia | 1 – 0 | Inghilterra | Amichevole | Gennaro Gattuso | Cap:P. Maldini |
28-2-2001 | Roma | Italia | 1 – 2 | Argentina | Amichevole | Stefano Fiore | Cap:P. Maldini |
24-3-2001 | Bucarest | Romania | 0 – 2 | Italia | Qual. Mondiali 2002 | 2 Filippo Inzaghi | Cap:P. Maldini |
28-3-2001 | Trieste | Italia | 4 – 0 | Lituania | Qual. Mondiali 2002 | 2 Filippo Inzaghi 2 Alessandro Del Piero | Cap:P. Maldini |
25-4-2001 | Perugia | Italia | 1 – 0 | Sudafrica | Amichevole | Vincenzo Montella | Cap:P. Maldini |
2-6-2001 | Tbilisi | Georgia | 1 – 2 | Italia | Qual. Mondiali 2002 | Francesco Totti Marco Delvecchio | Cap:P. Maldini |
1-9-2001 | Kaunas | Lituania | 0 – 0 | Italia | Qual. Mondiali 2002 | - | Cap:P. Maldini |
5-9-2001 | Piacenza | Italia | 1 – 0 | Marocco | Amichevole | Damiano Tommasi | Cap:F. Cannavaro |
6-10-2001 | Parma | Italia | 1 – 0 | Ungheria | Qual. Mondiali 2002 | Alessandro Del Piero | Cap:P. Maldini |
7-11-2001 | Saitama | Giappone | 1 – 1 | Italia | Amichevole | Cristiano Doni | Cap:F. Cannavaro |
13-2-2002 | Catania | Italia | 1 – 0 | Stati Uniti | Amichevole | Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
27-3-2002 | Leeds | Inghilterra | 1 – 2 | Italia | Amichevole | 2 Vincenzo Montella | Cap:F. Cannavaro |
17-4-2002 | Milano | Italia | 1 – 1 | Uruguay | Amichevole | Christian Panucci | Cap:F. Cannavaro |
18-5-2002 | Praga | Rep. Ceca | 1 – 0 | Italia | Amichevole | - | Cap:P. Maldini |
3-6-2002 | Sapporo | Italia | 2 – 0 | Ecuador | Mondiali 2002 - 1º turno | 2 Christian Vieri | Cap:P. Maldini |
8-6-2002 | Kashima | Italia | 1 – 2 | Croazia | Mondiali 2002 - 1º turno | Christian Vieri | Cap:P. Maldini |
13-6-2002 | Oita | Italia | 1 – 1 | Messico | Mondiali 2002 - 1º turno | Alessandro Del Piero | Cap:P. Maldini |
18-6-2002 | Daejeon | Italia | 1 – 2 gg | Corea del Sud | Mondiali 2002 - Ottavi di finale | Christian Vieri | Cap:P. Maldini |
21-8-2002 | Trieste | Italia | 0 – 1 | Slovenia | Amichevole | - | Cap:F. Cannavaro |
7-9-2002 | Baku | Azerbaigian | 0 – 2 | Italia | Qual. Euro 2004 | autorete Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
12-10-2002 | Napoli | Italia | 1 – 1 | Serbia e Montenegro | Qual. Euro 2004 | Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
16-10-2002 | Cardiff | Galles | 2 – 1 | Italia | Qual. Euro 2004 | Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
20-11-2002 | Pescara | Italia | 1 – 1 | Turchia | Amichevole | Christian Vieri | Cap:F. Cannavaro |
12-2-2003 | Genova | Italia | 1 – 0 | Portogallo | Amichevole | Bernardo Corradi | Cap:F. Cannavaro |
29-3-2003 | Palermo | Italia | 2 – 0 | Finlandia | Qual. Euro 2004 | 2 Christian Vieri | Cap:F. Cannavaro |
30-4-2003 | Ginevra | Svizzera | 1 – 2 | Italia | Amichevole | Nicola Legrottaglie Cristiano Zanetti | Cap:C. Panucci |
3-6-2003 | Campobasso | Italia | 2 – 0 | Irlanda del Nord | Amichevole | Bernardo Corradi Marco Delvecchio | Cap:F. Cannavaro |
11-6-2003 | Helsinki | Finlandia | 0 – 2 | Italia | Qual. Euro 2004 | Francesco Totti Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
20-8-2003 | Stoccarda | Germania | 0 – 1 | Italia | Amichevole | Christian Vieri | Cap:F. Cannavaro |
6-9-2003 | Milano | Italia | 4 – 0 | Galles | Qual. Euro 2004 | 3 Filippo Inzaghi Alessandro Del Piero | Cap:F. Cannavaro |
10-9-2003 | Belgrado | Serbia e Montenegro | 1 – 1 | Italia | Qual. Euro 2004 | Filippo Inzaghi | Cap:F. Cannavaro |
11-10-2003 | Reggio Calabria | Italia | 4 – 0 | Azerbaigian | Qual. Euro 2004 | Christian Vieri 2 Filippo Inzaghi Marco Di Vaio | Cap:F. Cannavaro |
12-11-2003 | Varsavia | Polonia | 3 – 1 | Italia | Amichevole | Antonio Cassano | Cap:F. Cannavaro |
16-11-2003 | Ancona | Italia | 1 – 0 | Romania | Amichevole | Marco Di Vaio | Cap:F. Cannavaro |
18-2-2004 | Palermo | Italia | 2 – 2 | Rep. Ceca | Amichevole | Christian Vieri Antonio Di Natale | Cap:A. Del Piero |
31-3-2004 | Braga | Portogallo | 1 – 2 | Italia | Amichevole | Christian Vieri Fabrizio Miccoli | Cap:G. Buffon |
28-4-2004 | Genova | Italia | 1 – 1 | Spagna | Amichevole | Christian Vieri | Cap:R. Baggio |
30-5-2004 | Tunisi | Tunisia | 0 – 4 | Italia | Amichevole | autorete Fabio Cannavaro Andrea Pirlo Gianluca Zambrotta | Cap:F. Cannavaro |
14-6-2004 | Guimarães | Danimarca | 0 – 0 | Italia | Euro 2004 - 1º turno | - | Cap:F. Cannavaro |
18-6-2004 | Oporto | Italia | 1 – 1 | Svezia | Euro 2004 - 1º turno | Antonio Cassano | Cap:F. Cannavaro |
22-6-2004 | Guimarães | Italia | 2 – 1 | Bulgaria | Euro 2004 - 1º turno | Simone Perrotta Antonio Cassano | Cap:A. Del Piero |
Totale | Presenze | 44 | Reti | 68 |
Nazionale irlandese |
Squadra | Naz | dal | all' | Record | |||||||
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G | V | N | P | GF | GS | DR | Vittorie % | ||||
Irlanda | 1º maggio 2008 | 11 settembre 2013 | 64 | 26 | 22 | 16 | 86 | 64 | +22 | 40,63 |
Stagione | Squadra | Campionato | Piazzamento | Andamento | Reti | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | % vittorie | GF | GS | DR | ||||||
2008-2009 | Irlanda | Qual. Mondiale 2010 | 2º nel gruppo 8, non qualificato dopo gli spareggi | 12 | 4 | 7 | 1 | 33,33 | 13 | 10 | +3 | ||
2010-2011 | Qual. Euro 2012 | 2º nel gruppo B, qualificato dopo gli spareggi | 12 | 7 | 4 | 1 | 58,33 | 20 | 8 | +12 | |||
Febbraio e maggio 2011 | Nations Cup 2011 | Vincitore | 3 | 3 | 0 | 0 | 100,00& | 9 | 0 | +9 | |||
Giugno 2012 | Euro 2012 | 4º nel gruppo C, eliminato | 3 | 0 | 0 | 3 | &&0,00 | 1 | 9 | -8 | |||
2012-2013 | Qual. Mondiale 2014 | rescissione contratto durante la fase | 8 | 3 | 2 | 3 | 37,50 | 13 | 13 | 0 | |||
Dal 2008 al 2013 | Amichevoli | 26 | 9 | 9 | 8 | 34,62 | 30 | 24 | +6 | ||||
Totale Irlanda | 64 | 26 | 22 | 16 | 40,63 | 86 | 64 | +22 |
Panchine da commissario tecnico della nazionale irlandese |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Irlanda | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
24-5-2008 | Dublino | Irlanda | 1 – 1 | Serbia | Amichevole | Andy Keogh | Cap:R. Keane |
29-5-2008 | Londra | Irlanda | 1 – 0 | Colombia | Amichevole | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
20-8-2008 | Oslo | Norvegia | 1 – 1 | Irlanda | Amichevole | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
6-9-2008 | Magonza | Georgia | 1 – 2 | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | Kevin Doyle Glenn Whelan | Cap:R. Keane |
10-9-2008 | Podgorica | Montenegro | 0 – 0 | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | - | Cap:R. Keane |
15-10-2008 | Dublino | Irlanda | 1 – 0 | Cipro | Qual. Mondiali 2010 | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
19-11-2008 | Dublino | Irlanda | 2 – 3 | Polonia | Amichevole | Stephen Hunt Keith Andrews | Cap:S. Given |
11-2-2009 | Dublino | Irlanda | 2 – 1 | Georgia | Qual. Mondiali 2010 | 2 Robbie Keane | Cap:R. Keane |
28-3-2009 | Dublino | Irlanda | 1 – 1 | Bulgaria | Qual. Mondiali 2010 | Richard Dunne | Cap:R. Keane |
1-4-2009 | Bari | Italia | 1 – 1 | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
29-5-2009 | Londra | Nigeria | 1 – 1 | Irlanda | Amichevole | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
6-6-2009 | Sofia | Bulgaria | 1 – 1 | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | Richard Dunne | Cap:R. Keane |
12-8-2009 | Limerick | Irlanda | 0 – 3 | Australia | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
5-9-2009 | Nicosia | Cipro | 0 – 2 | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | Kevin Doyle Robbie Keane | Cap:R. Keane |
8-9-2009 | Limerick | Irlanda | 1 – 0 | Sudafrica | Amichevole | Liam Lawrence | Cap:K. Doyle |
10-10-2009 | Dublino | Irlanda | 2 – 2 | Italia | Qual. Mondiali 2010 | Glenn Whelan Sean St Ledger | Cap:R. Keane |
14-10-2009 | Dublino | Irlanda | 0 – 0 | Montenegro | Qual. Mondiali 2010 | - | Cap:S. Given |
14-11-2009 | Dublino | Irlanda | 0 – 1 | Francia | Qual. Mondiali 2010 | - | Cap:R. Keane |
18-11-2009 | Saint-Denis | Francia | 1 – 1 dts | Irlanda | Qual. Mondiali 2010 | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
2-3-2010 | Londra | Irlanda | 0 – 2 | Brasile | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
25-5-2010 | Dublino | Irlanda | 2 – 1 | Paraguay | Amichevole | Kevin Doyle Liam Lawrence | Cap:R. Keane |
28-5-2010 | Dublino | Irlanda | 3 – 0 | Algeria | Amichevole | Paul Green 2 Robbie Keane | Cap:R. Keane |
11-8-2010 | Dublino | Irlanda | 0 – 1 | Argentina | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
3-9-2010 | Yerevan | Armenia | 0 – 1 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | Keith Fahey | Cap:R. Keane |
7-9-2010 | Dublino | Irlanda | 3 – 1 | Andorra | Qual. Euro 2012 | Kevin Kilbane Kevin Doyle Robbie Keane | Cap:R. Keane |
8-10-2010 | Dublino | Irlanda | 2 – 3 | Russia | Qual. Euro 2012 | Shane Long Robbie Keane | Cap:R. Keane |
12-10-2010 | Žilina | Slovacchia | 1 – 1 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | Sean St Ledger | Cap:R. Keane |
17-11-2010 | Dublino | Irlanda | 1 – 2 | Norvegia | Amichevole | Shane Long | Cap:S. Given |
8-2-2011 | Dublino | Irlanda | 3 – 0 | Galles | Nations Cup 2011 | Darron Gibson Damien Duff Keith Fahey | Cap:S. Given |
26-3-2011 | Dublino | Irlanda | 2 – 1 | Macedonia del Nord | Qual. Euro 2012 | Aiden McGeady Robbie Keane | Cap:R. Keane |
29-3-2011 | Dublino | Irlanda | 2 – 3 | Uruguay | Amichevole | Shane Long Keith Fahey | Cap:S. Kelly |
24-5-2011 | Dublino | Irlanda | 5 – 0 | Irlanda del Nord | Nations Cup 2011 | Stephen Ward 2 Robbie Keane autorete Simon Cox | Cap:R. Keane |
29-5-2011 | Dublino | Irlanda | 1 – 0 | Scozia | Nations Cup 2011 | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
4-6-2011 | Skopje | Macedonia del Nord | 0 – 2 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | 2 Robbie Keane | Cap:R. Keane |
7-6-2011 | Liegi | Italia | 0 – 2 | Irlanda | Amichevole | Keith Andrews Simon Cox | Cap:P. McShane |
10-8-2011 | Dublino | Irlanda | 0 – 0 | Croazia | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
2-9-2011 | Dublino | Irlanda | 0 – 0 | Slovacchia | Qual. Euro 2012 | - | Cap:R. Keane |
6-9-2011 | Mosca | Russia | 0 – 0 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | - | Cap:R. Keane |
7-10-2011 | Andorra La Vella | Andorra | 0 – 2 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | Kevin Doyle Aiden McGeady | Cap:R. Keane |
11-10-2011 | Dublino | Irlanda | 2 – 1 | Armenia | Qual. Euro 2012 | autorete Richard Dunne | Cap:S. Given |
11-11-2011 | Tallinn | Estonia | 0 – 4 | Irlanda | Qual. Euro 2012 | Keith Andrews Jonathan Walters 2 Robbie Keane | Cap:R. Keane |
15-11-2011 | Dublino | Irlanda | 1 – 1 | Estonia | Qual. Euro 2012 | Stephen Ward | Cap:R. Keane |
29-2-2012 | Dublino | Irlanda | 1 – 1 | Rep. Ceca | Amichevole | Simon Cox | Cap:R. Keane |
26-5-2012 | Dublino | Irlanda | 1 – 0 | Bosnia ed Erzegovina | Amichevole | Shane Long | Cap:R. Keane |
4-6-2012 | Budapest | Ungheria | 0 – 0 | Irlanda | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
10-6-2012 | Poznań | Irlanda | 1 – 3 | Croazia | Euro 2012 - 1º turno | Sean St Ledger | Cap:R. Keane |
14-6-2012 | Danzica | Spagna | 4 – 0 | Irlanda | Euro 2012 - 1º turno | - | Cap:R. Keane |
18-6-2012 | Poznań | Italia | 2 – 0 | Irlanda | Euro 2012 - 1º turno | - | Cap:R. Keane |
15-8-2012 | Belgrado | Serbia | 0 – 0 | Irlanda | Amichevole | - | Cap:J. O'Shea |
7-9-2012 | Astana | Kazakistan | 1 – 2 | Irlanda | Qual. Mondiali 2014 | Robbie Keane (rig.) Kevin Doyle | Cap:R. Keane |
11-9-2012 | Dublino | Irlanda | 4 – 1 | Oman | Amichevole | Shane Long Robbie Brady Kevin Doyle Alex Pearce | Cap:K. Doyle |
12-10-2012 | Dublino | Irlanda | 1 – 6 | Germania | Qual. Mondiali 2014 | Andy Keogh | Cap:J. O'Shea |
16-10-2012 | Tórshavn | Fær Øer | 1 – 4 | Irlanda | Qual. Mondiali 2014 | Marc Wilson Jonathan Walters autorete Darren O'Dea | Cap:R. Keane |
14-11-2012 | Dublino | Irlanda | 0 – 1 | Grecia | Amichevole | - | Cap:J. O'Shea |
6-2-2013 | Dublino | Irlanda | 2 – 0 | Polonia | Amichevole | Ciaran Clark Wes Hoolahan | Cap:J. O'Shea |
22-3-2013 | Solna | Svezia | 0 – 0 | Irlanda | Qual. Mondiali 2014 | - | Cap:R. Keane |
26-3-2013 | Dublino | Irlanda | 2 – 2 | Austria | Qual. Mondiali 2014 | 2 Jonathan Walters | Cap:J. O'Shea |
29-5-2013 | Londra | Inghilterra | 1 – 1 | Irlanda | Amichevole | Shane Long | Cap:R. Keane |
2-6-2013 | Dublino | Irlanda | 4 – 0 | Georgia | Amichevole | Andy Keogh Simon Cox 2 Robbie Keane | Cap:S. Long |
7-6-2013 | Dublino | Irlanda | 3 – 0 | Fær Øer | Qual. Mondiali 2014 | 3 Robbie Keane | Cap:R. Keane |
12-6-2013 | New York | Irlanda | 0 – 2 | Spagna | Amichevole | - | Cap:R. Keane |
14-8-2013 | Cardiff | Galles | 0 – 0 | Irlanda | Amichevole | - | Cap:J. O'Shea |
6-9-2013 | Dublino | Irlanda | 1 – 2 | Svezia | Qual. Mondiali 2014 | Robbie Keane | Cap:R. Keane |
10-9-2013 | Vienna | Austria | 1 – 0 | Irlanda | Qual. Mondiali 2014 | - | Cap:R. Keane |
Totale | Presenze | 64 | Reti | 86 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Irlanda | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
27-9-2012 | ? | Catalogna | 2– 1 | Irlanda | Amichevole | ? | Cap:? |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 1 |
Palmarès |
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Note |
^ Insieme al direttore tecnico Nereo Rocco.
^ Assume anche il ruolo di direttore tecnico.
^ ab Salvatore Lo Presti, TRAPATTONI, Giovanni, in Enciclopedia Treccani. URL consultato il 12 dicembre 2014.
^ Leggende Azzurre: Giovanni Trapattoni, in vivoazzurro.it, Federazione Italiana Giuoco Calcio, 3 luglio 2011. URL consultato l'11 novembre 2014.
^ (EN) Trapattoni climbs another mountain - www.fifa.com; 7 maggio 2007.
^ Dietro solo ad Carlo Ancelotti (nove trofei vinti), Carlos Bianchi, Alex Ferguson, Manuel José de Jesus e Josep Guardiola (tutti e quattro con otto trofei). Inoltre, Trapattoni è l'allenatore che vanta il primato per titoli vinti nelle competizioni UEFA per club ex aequo con il citato Ferguson e Carlo Ancelotti (7), cfr. anche (EN) Coppe Europee: record degli allenatori - www.rsssf.com.
^ ab (EN) James Horncastle, Greatest Managers, No. 12: Trapattoni, in ESPN FC, Entertainment & Sports Programming Network Inc., 6 agosto 2013. URL consultato il 28 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
^ (EN) Trapattoni wants Italy deal, bbc.co.uk, 30 marzo 2004.
^ (EN) Matt Dickinson, The top 50 managers of all time, in The Times, 12 settembre 2007. URL consultato il 28 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
^ abcd I settanta anni di un grande protagonista, su golcalcio.it.
^ La mitica storia del Trap, su gazzetta.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
^ Giovanni Trapattoni - Parte 3, su storiedicalcio.altervista.org.
^ Luca Bottura, Pelé smonta una leggenda, ma anche stavolta Trapattoni lo anticipa, in Corriere della Sera, 11 agosto 2000, p. 37 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
^ Angelo Caroli, Signora, perché?, in Stampa Sera, 4 agosto 1976, p. 10.
^ Ferruccio Cavallero, Una stagione da non dimenticare, in Stampa Sera, 23 maggio 1977, p. 11.
^ Giorgio Gandolfi, Mai nessuno a quota 51 punti, in Stampa Sera, 23 maggio 1977, p. 10.
^ Bruno Bernardi, Juventus, la Coppa Uefa finalmente!, in La Stampa, 19 maggio 1977, p. 18.
^ Massimo Perrone, Trapattoni parla d'addio: "Non lo faccio per soldi", in la Repubblica, 7 marzo 1986, p. 33.
^ Emanuela Audisio, "Meno male che arriva Trapattoni", in la Repubblica, 18 aprile 1986, p. 39.
^ Gianni Brera, Pochi acquisti ma il migliore è Trapattoni, in la Repubblica, 26 luglio 1986, p. 17.
^ Ex Milan, Trapattoni: "Tanti auguri alla squadra che mi ha cresciuto!", su pianetamilan.it, 16 dicembre 2018.
^ Gianni Brera e Licia Granello, Addio all'Europa, con rabbia, in la Repubblica, 19 marzo 1987, p. 19.
^ Gianni Mura, L'Inter perde l'ultima chance, in la Repubblica, 10 dicembre 1987, p. 23.
^ Ma Trapattoni piace ancora?, in la Repubblica, 19 maggio 1988, p. 24.
^ Gianni Mura, Inter massima follia il Bayern la condanna, in la Repubblica, 8 dicembre 1988, p. 37.
^ Gianni Mura, Il fenomeno Giovanni, in la Repubblica, 30 maggio 1989, p. 2.
^ Bruno Perucca, L'Inter cade nella trappola svedese, in La Stampa, 28 settembre 1989, p. 19.
^ Bruno Perucca, Inter, una coppa per tirar su il morale, in La Stampa, 30 novembre 1989, p. 19.
^ Licia Granello, "Bella Roma, peccato", in la Repubblica, 23 maggio 1991, p. 30.
^ Salvatore Gentile, Matthaeus, gol d'addio, in La Stampa, 27 maggio 1991, p. 6.
^ Benedetto Ferrara, Juve - Inter, match infinito, in la Repubblica, 2 luglio 1991, p. 44.
^ Corrado Sannucci, Juve pronta a far festa, in la Repubblica, 19 maggio 1993, p. 39.
^ Gino Zasso e Roberto Perrone, Trapattoni, un esonero mascherato, in Corriere della Sera, 14 febbraio 1996, p. 41 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
^ Trapattoni che parla tedesco..., su viaggio-in-germania.de.
^ Paolo Valentino, Trapattoni attacca i tedeschi e dal suo sfogo nascerà un rap, in Corriere della Sera, 14 marzo 1998, p. 43 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
^ Giovanni Trapattoni è il nuovo ct azzurro, su repubblica.it, 6 luglio 2000.
^ Corrado Sannucci, Trap azzecca le scelte l'Italia passa in Georgia, su repubblica.it, 2 giugno 2001.
^ Una Lituania da corsa rovina la festa azzurra, su repubblica.it, 1º settembre 2001.
^ Germano Bovolenta e Paolo Condò, Mitico Trap: «Dio c'è ed è giusto», in La Gazzetta dello Sport, 14 giugno 2002.
^ Crac Italia, la stampa estera "Non è stato un complotto", su repubblica.it, 19 giugno 2002.
^ Gianluca Moresco, "Gilardino è un ragazzo non paragonatelo a Rossi", su repubblica.it, 20 maggio 2004.
^ Diego Antonelli, "Lippi, l'Italia è diversa dal club", su gazzetta.it, 23 giugno 2004.
^ Benfica, ecco Trapattoni "Sono qui per vincere", su repubblica.it, 5 luglio 2004.
^ Fabio Licari, Eterno Trap, missione compiuta, su gazzetta.it, 23 maggio 2005.
^ Giulio Cardone, Trapattoni torna in Germania: Stoccarda, in la Repubblica, 16 giugno 2005, p. 56.
^ Trapattoni esonerato dallo Stoccarda Dura solo 7 mesi l'avventura tedesca, su repubblica.it, 9 febbraio 2006.
^ Enrico Sisti, Incredibile Trap: scudetto anche in Austria, in la Repubblica, 29 aprile 2007, p. 58.
^ Keane replica a Iaquinta .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
[collegamento interrotto], su corrieredellosport.it.
^ L'Italia è già in Sud Africa, su gazzetta.it.
^ Henry dà una mano alla Francia
^ Irlanda sempre più al verde e il Trap si autoriduce lo stipendio, su ilsole24ore.com, 1º dicembre 2010.
^ (EN) Republic manager Giovanni Trapattoni accepts pay cut, su news.bbc.co.uk, 1º dicembre 2010.
^ Irlanda, Trapattoni lascia la panchina repubblica.it
^ Daniele Cavalla, Rai: l'Italia raccontata da Trapattoni, su lastampa.it, 28 luglio 2015.
^ Guglielmo Buccheri, Trap “esonerato” dalla Rai, al suo posto arriva Zenga, La Stampa, 29 maggio 2016.
^ Mattia Fontana, "Non dire gatto", Trapattoni come non l'avete mai visto, su eurosport.com, 2 ottobre 2015.
^ Anche noto come «Premio Sepp Herberger»; cfr. (UK) Володимир БАНЯС, РОТАНЬ, ОБЛАК ТА ІНШІ СЛАВНІ ХЛОПЦІ (PDF), in Український футбол, 3-4 [3156–3157], 24 gennaio 2017, p. 1.
^ (UK) Володимир БАНЯС, РОТАНЬ, ОБЛАК ТА ІНШІ СЛАВНІ ХЛОПЦІ (PDF), in Український Футбол, 89–90 [3150–3151], 27 dicembre 2016, p. 4.
^ Record condiviso con Nils Liedholm, Tommaso Maestrelli, Arrigo Sacchi e Ferruccio Valcareggi.
^ Kevin Ashby, La UEFA premia i grandi del Milan, in Union des Associations Européennes de Football, 4 aprile 2006. URL consultato l'8 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2014).
^ (EN) Trapattoni wins manager of the year award, in RTÉ Sport, 7 dicembre 2011. URL consultato il 7 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2012).
Voci correlate |
- Allenatori di calcio alla guida della stessa squadra per almeno dieci anni
- Allenatori vincitori delle competizioni UEFA per club
- Allenatori vincitori del campionato italiano di calcio
- Classifica di presenze degli allenatori in Serie A
- Statistiche delle competizioni UEFA per club
- Zona mista
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Collegamenti esterni |
Giovanni Trapattoni, su Treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
(EN, DE, FR, ES, AR) Giovanni Trapattoni, su FIFA.com, FIFA.
(EN) Giovanni Trapattoni, su national-football-teams.com, National Football Teams.
Giovanni Trapattoni, su it.soccerway.com, Perform Group.
(EN) Giovanni Trapattoni, su sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Giovanni Trapattoni, su FIGC.it, FIGC.
- Dario Marchetti (a cura di), Giovanni Trapattoni, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- (EN) Marcel Haisma, Giovanni Trapattoni - Coach in European Cups, su rsssf.com, 5 febbraio 2010.
- La Storia siamo noi: Il Trap - The Italian, Rai Educational.
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