XVI Gruppo










































XVI Gruppo
Ensign of the 16º Gruppo of the Italian Air Force.svg
Descrizione generale
Attiva 16 dicembre 1917 - 1 agosto 1919
Nazione
Italia Italia

Servizio
RA-emblem.png Servizio Aeronautico
Lesser coat of arms of the Kingdom of Italy (1929-1943).svgRegio Esercito
Regia Aeronautica
Tipo Gruppo di volo
campo volo
Sovizzo
Campo di aviazione di Castelgomberto
Bolzano di San Giovanni al Natisone
Battaglie/guerre
prima guerra mondiale
Guerra civile spagnola
Seconda guerra mondiale
Parte di

1ª Armata

Reparti dipendenti

31ª Squadriglia
71ª Squadriglia caccia
121ª Squadriglia
Comandanti
Degni di nota Tenente Colonnello Arrigo Tessari
Cesare Toschi


Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Il XVI Gruppo era un gruppo di volo del Servizio Aeronautico del Regio Esercito, attivo nella prima guerra mondiale.




Indice






  • 1 Storia


    • 1.1 Prima guerra mondiale


    • 1.2 Regia Aeronautica


    • 1.3 Seconda guerra mondiale




  • 2 Note


  • 3 Bibliografia


  • 4 Voci correlate





Storia |



Prima guerra mondiale |


Nasce a Sovizzo il 16 dicembre 1917 formato dalle squadriglie 31ª Squadriglia, 71ª Squadriglia caccia e 121ª Squadriglia a Sovizzo inquadrato nel Comando di Aeronautica della 1ª Armata al comando interinale del Capitano Amerigo Notari che comandava la 71^.
A fine dicembre riceve la 1ª Sezione SVA ed il 4 gennaio 1918 l'interinale passa al Cap. Giulio Palma di Cesnova.
Il 13 febbraio arriva la 135ª Squadriglia Pomilio ed all'inizio del mese di aprile l'interinale passa al Cap. osservatore Franco Scarioni della 31ª.
Il 12 maggio cede la 1ª Sezione SVA e si sposta al Campo di aviazione di Castelgomberto con le squadriglie.
Il 29 maggio il comando torna a Palma di Cesnola ed a luglio si scioglie la 135^.
Il 14 agosto il comando passa al Cap. Ercole Messi, il 4 settembre arriva la 134ª Squadriglia B ed il 23 settembre cede la 71^.


A dicembre va a Bolzano di San Giovanni al Natisone ed al 28 febbraio 1919 è con la 31ª e 11ª.
Viene sciolto il 1º agosto 1919.[1]



Regia Aeronautica |


Nell'aprile 1937 fu formato il XVI Gruppo "Cucaracha" dell'Aviazione Legionaria che comprendeva la 24ª Squadriglia (precedentemente 1ª Escuadrilla de Caza del Tercio o Squadriglia Cucaracha), 25ª Squadriglia (precedentemente 2ª) e 26ª Squadriglia (precedentemente 3ª) sui Fiat C.R.32 a Cáceres (Spagna).
Al 3 agosto 1937 il XVI Gruppo "La Cucaracha" operava ancora nella Guerra civile spagnola.


Fino al 1938 il 16º Gruppo volava con la 168ª e 169ª Squadriglia con i Caproni A.P.1 nel 50º Stormo d'Assalto.





Fiat C.R.32 del XVI Gruppo Autonomo "Cucaracha" scortano un Savoia-Marchetti S.M.81 in una missione di bombardamento.



Seconda guerra mondiale |


Al 10 giugno 1940 il reparto era a Sorman al comando del Maggiore Spartaco Sella con i Breda Ba.65 della 167ª su 6 BA 65 e 168ª Squadriglia Squadriglia su 5 BA 65 nel 50º Stormo d'Assalto dell'Aeronautica della Libia - Ovest.
In relazione alle operazioni legate all'Invasione della Jugoslavia nell'aprile 1941 entra in allarme come reparto da caccia dall'Aeroporto di Ravenna con 22 M.C.200 nella 2º Squadra aerea - SQA2.
Nel febbraio 1943 è all'aeroporto di Médenine in Tunisia sugli M.C.202 passando poi al 54º Stormo.



Note |




  1. ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentili e Paolo Varriale, 1999 pagg. 47-48



Bibliografia |




  • I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentili e Paolo Varriale, 1999


  • L'aviazione legionaria in Spagna - Vol. 1, Guido Mattioli


  • Ruggero Bonomi, Viva la Muerte. Diario dell'"Aviacion del El Tercio, Roma, Ufficio Editoriale Aeronautico, 1941.

  • I Reparti dell'Aeronautica Militare Italiana, Roma, Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare, 1977.



Voci correlate |



  • Armoriale dell'Aeronautica Militare italiana

  • Servizio Aeronautico


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