Michael Caine






Michael Caine al Festival internazionale del cinema di Berlino 2012

Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 1987
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 2000


Sir Michael Caine, nato Maurice Joseph Micklewhite Jr.[1] e accreditato per un breve periodo anche come Michael Scott[2] (Londra, 14 marzo 1933), è un attore e produttore cinematografico britannico.


Apparso in oltre cento pellicole e attivo sul grande schermo dal 1956, è uno dei volti più noti del cinema britannico moderno, grazie alla versatilità in ruoli da protagonista e da caratterista[3]: tra le sue interpretazioni più note, si distingue nel ruolo della spia inglese Harry Palmer dal 1965 (Ipcress) al 1996 (Intrigo a San Pietroburgo), un "agente segreto ombroso, silenzioso […] antitesi del coevo James Bond"[4].


Raggiunge la notorietà internazionale sul finire degli anni sessanta con Alfie (1966) di Lewis Gilbert, e bissa il successo nel decennio successivo con pellicole quali Carter (1971), L'uomo che volle farsi re (1975) e Quell'ultimo ponte (1978). In età matura, dagli anni ottanta, riceve i principali riconoscimenti della carriera, un BAFTA Award e un Golden Globe per Rita, Rita, Rita (1983) e soprattutto il primo dei due Oscar, grazie al ruolo di Elliot, perdutamente innamorato della cognata, in Hannah e le sue sorelle di Woody Allen (1986).


Riceve un secondo premio Oscar come miglior attore non protagonista per l'interpretazione di un medico in Le regole della casa del sidro (1999). Nel 2005, 2008 e nel 2012 ha interpretato Alfred Pennyworth, il maggiordomo di Bruce Wayne/Batman nella trilogia del cavaliere oscuro diretta da Christopher Nolan. È apparso anche in altri film di Nolan: The Prestige (2005), Inception (2010), Interstellar (2014) e nel doppiaggio originale come radiocronista in Dunkirk (2017).


Insieme a Jack Nicholson e a Paul Newman è l'unico attore ad esser stato nominato ai premi Oscar per film prodotti in cinque decenni: negli anni sessanta, settanta, ottanta, novanta e duemila. Nel 1992 Caine, grande tifoso del Chelsea,[5] è stato insignito del titolo di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico dalla regina Elisabetta II come riconoscimento al suo contributo nella storia del cinema. Nel 2000 è stato nominato cavaliere.




Indice






  • 1 Biografia


  • 2 Filmografia


    • 2.1 Attore


      • 2.1.1 Cinema


      • 2.1.2 Televisione




    • 2.2 Doppiatore


    • 2.3 Produttore




  • 3 Riconoscimenti


    • 3.1 Premio Oscar


    • 3.2 Golden Globe


    • 3.3 David di Donatello




  • 4 Onorificenze


    • 4.1 Onorificenze britanniche


    • 4.2 Onorificenze straniere




  • 5 Doppiatori italiani


  • 6 Note


  • 7 Altri progetti


  • 8 Collegamenti esterni





Biografia |




Michael Caine nel film Ashanti (1979)


Caine nasce a Rotherhithe, un quartiere residenziale di Southwark (Londra), il 14 marzo 1933, figlio di Maurice Joseph Micklewhite Sr. (1899-1957), uno scaricatore portuale inglese di religione cattolica e origini irlandesi pavee[6][7][8] e di Ellen Frances Marie Burchell (1900-1989), una cuoca e domestica inglese di religione protestante[9]. Ha un fratellastro materno, David William Burchell (1925–1992) e un fratello, Stanley Micklewhite (1936–2013), anch'esso attore. Dopo un'infanzia difficile, a diciotto anni lascia la scuola e per qualche tempo intraprende la carriera militare come fuciliere nei Royal Fusiliers durante la Guerra di Corea dal 1952 al 1954[10]. Deciso a divenire un attore, frequenta una scuola di recitazione e fa una breve gavetta in teatro. Nel 1955 sposa Patricia Haines, da cui divorzierà tre anni dopo. I due hanno avuto una figlia, Dominique[11].


Debutta nel cinema nei primi anni sessanta e, dopo una serie di partecipazioni a film modesti, ottiene il suo primo successo in Zulu (1964), nel quale interpreta il famoso tenente Gonville Bromhead. Seguirà Ipcress (The Ipcress File) (1965) di Sidney J. Furie, nel ruolo della spia Harry Palmer. Caine riprenderà lo stesso personaggio l'anno successivo nel film Funerale a Berlino (Funeral in Berlin) (1966) di Guy Hamilton, poi ne Il cervello da un miliardo di dollari (Billion Dollar Brain) (1967), All'inseguimento della morte rossa (Bullet to Beijing) (1995) e in Intrigo a San Pietroburgo (Midnight in Saint Petersburg) (1996). Con Alfie (1966) di Lewis Gilbert e, soprattutto, con Sette volte donna (Woman Times Seven) (1967) di Vittorio De Sica, a fianco di Shirley MacLaine, dimostra una grande attitudine per la commedia, non dimenticando però il suo talento drammatico, come in Non è più tempo d'eroi (1970) di Robert Aldrich. Negli anni settanta si risposa con Shakira Baksh, da cui ha avuto una figlia, Natasha[12].


Mette a segno film di successo come Gli insospettabili (Sleuth) (1972) di Joseph L. Mankiewicz, in cui giganteggia al fianco del grande Laurence Olivier, Il seme dell'odio (The Wilby Conspiracy) (1975), L'uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be King) (1975) di John Huston, in cui è uno dei due ex-agenti dell'esercito inglese intento a conquistare un favoloso e sconosciuto regno tra le montagne del Kafiristan, Una romantica donna inglese (The Romantic Englishwoman) (1975) del sempre eccelso Joseph Losey, La notte dell'aquila (The Eagle Has Landed) (1976) di John Sturges, Quell'ultimo ponte (A Bridge Too Far) (1977), con attori del calibro di Robert Redford, Sean Connery, Laurence Olivier, Liv Ullmann e Maximilian Schell, fino a California Suite (1978) con Jane Fonda.


Per tutti gli anni ottanta e novanta Caine alterna ruoli di livello in film di prestigio - come quello dell'affascinante pigmalione di una greve parrucchiera in Rita, Rita, Rita (1983), o del commediografo in crisi in Trappola mortale (1982) di Sidney Lumet - ad altri più convenzionali in film dozzinali. Si aggiudica ben due premi Oscar, il primo per il ruolo dell'adultero marito della protagonista nell'indimenticabile Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters) (1986) di Woody Allen, e il secondo per quello del medico convinto abortista ne Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules) (1999) di Lasse Hallström. Riceve inoltre numerose nomination agli Oscar, l'ultima delle quali per la sua partecipazione al film The Quiet American (2002) di Phillip Noyce, tratto dal romanzo di Graham Greene. Tra gli ultimissimi film di successo ai quali ha lavorato sono da ricordare Batman Begins (2005) e The Prestige (2006), entrambi di Christopher Nolan, e The Weather Man - L'uomo delle previsioni, di Gore Verbinski.


Nel 2007 recita al fianco di Jude Law in Sleuth - Gli insospettabili, remake de Gli insospettabili dove interpreta la parte che fu di Olivier nell'originale. Nel 2008 ritorna nel sequel di Batman Begins, Il cavaliere oscuro, e ancora con Nolan partecipa a Inception (2010). Nell'ottobre 2010 Caine pubblica la sua autobiografia, The Elephant to Hollywood[13]. Nel 2012 recita al fianco di Dwayne Johnson in Viaggio nell'isola misteriosa e torna ad interpretare il maggiordomo Alfred nel terzo capitolo della saga di Batman diretta da Nolan, Il cavaliere oscuro - Il ritorno. Nel 2015 è protagonista del film Youth - La giovinezza, diretto da Paolo Sorrentino, presentato in concorso al Festival di Cannes.[14] Nel luglio 2016 decide di cambiare ufficialmente il suo nome in Michael Caine per semplificare le procedure di sicurezza agli aeroporti.[1]



Filmografia |




Michael Caine alla prima de Il cavaliere oscuro (2008)



Attore |



Cinema |




  • Morning Departure, regia di Roy Ward Baker (1950) - non accreditato


  • Sailor Beware!, regia di Gordon Parry (1956) - non accreditato


  • Yield to the Night, regia di J. Lee Thompson (1956) - non accreditato


  • I fucilieri dei mari della Cina (A Hill in Korea), regia di Julian Ames (1956)


  • Come uccidere uno zio ricco (How to Murder a Rich Uncle), regia di Nigel Patrick (1957)


  • Destinazione tunisi (The Steel Bayonet), regia di Michael Carreras (1957) - non accreditato


  • La chiave (The Key), regia di Carol Reed (1958) - non accreditato


  • A Woman of Mystery, regia di Ernest Morris (1958) - non accreditato


  • Scuola di spie (Carve Her Name with Pride), regia di Lewis Gilbert (1958) - non accreditato


  • Blind Spot, regia di Peter Maxwell (1958)


  • I due volti del Generale Ombra (The Two-Headed Spy), regia di André De Toth (1958)


  • Passaporto per l'inferno (Passport to Shame), regia di Alvin Rakoff (1958) - non accreditato


  • Danger Within, regia di Don Chaffey (1959) - non accreditato


  • Foxhole in Cairo, regia di John Llewellyn Moxey (1960)


  • Marinai, donne e Hawaii (The Bulldog Breed), regia di Robert Asher (1960) - non accreditato


  • ...e la Terra prese fuoco (The Day the Earth Caught Fire), regia di Val Guest (1961) - non accreditato


  • Solo for Sparrow, regia di Gordon Flemyng (1962)


  • Il braccio sbagliato della legge (The Wrong Arm of the Law), regia di Cliff Owen (1963) - non accreditato


  • Zulu, regia di Cy Endfield (1964)


  • Ipcress (The Ipcress File), regia di Sidney J. Furie (1965)


  • Alfie, regia di Lewis Gilbert (1966)


  • Gambit - Grande furto al Semiramis (Gambit), regia di Ronald Neame (1966)


  • La cassa sbagliata (The Wrong Box), regia di Bryan Forbes (1966)


  • Funerale a Berlino (Funeral in Berlin), regia di Guy Hamilton (1966)


  • E venne la notte (Hurry Sundown), regia di Otto Preminger (1967)


  • Sette volte donna (Woman Times Seven), regia di Vittorio De Sica (1967)


  • Il cervello da un miliardo di dollari (Billion Dollar Brain), regia di Ken Russell (1967)


  • Passo falso (Deadfall), regia di Bryan Forbes (1968)


  • Gioco perverso (The Magus), regia di Guy Green (1968)


  • I lunghi giorni delle aquile (Battle of Britain), regia di Guy Hamilton (1969)


  • Un colpo all'italiana (The Italian Job), regia di Peter Collinson (1969)


  • I sette senza gloria (Play Dirty), regia di André De Toth (1969)


  • Non è più tempo d'eroi (Too Late the Hero), regia di Robert Aldrich (1970)


  • L'ultima valle (The Last Valley), regia di James Clavell (1970)


  • Carter (Get Carter), regia di Mike Hodges (1971)


  • Il ribelle di Scozia (Kidnapped), regia di Delbert Mann (1971)


  • X, Y e Zi (Zee and Co.), regia di Brian G. Hutton (1972)


  • Colpiscono senza pietà (Pulp), regia di Mike Hodges (1972)


  • Gli insospettabili (Sleuth), regia di Joseph L. Mankiewicz (1972)


  • Il caso Drabble (The Black Windmill), regia di Don Siegel (1974)


  • Contratto marsigliese (The Marseille Contract aka What Are Friends for?), regia di Robert Parrish (1974)


  • Una valigia piena di dollari (Peeper), regia di Peter Hyams (1975)


  • Il seme dell'odio (The Wilby Conspiracy), regia di Ralph Nelson (1975)


  • Una romantica donna inglese (The Romantic Englishwoman), regia di Joseph Losey (1975)


  • L'uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be King), regia di John Huston (1975)


  • Balordi & Co. - Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1.000.000 (Harry and Walter Go to New York), regia di Mark Rydell (1976)


  • La notte dell'aquila (The Eagle Has Landed), regia di John Sturges (1976)


  • Quell'ultimo ponte (A Bridge Too Far), regia di Richard Attenborough (1977)


  • Uomini d'argento (Silver Bears), regia di Ivan Passer (1978)


  • Swarm (The Swarm), regia di Irwin Allen (1978)


  • California Suite, regia di Herbert Ross (1978)


  • Ashanti, regia di Richard Fleischer (1979)


  • L'inferno sommerso (Beyond the Poseidon Adventure), regia di Irwin Allen (1979)


  • Vestito per uccidere (Dressed to Kill), regia di Brian De Palma (1980)


  • L'isola (The Island), regia di Michael Ritchie (1980)


  • La mano (The Hand), regia di Oliver Stone (1981)


  • Fuga per la vittoria (Escape to Victory), regia di John Huston (1981)


  • Trappola mortale (Deathtrap), regia di Sidney Lumet (1982)


  • Rita, Rita, Rita (Educating Rita), regia di Lewis Gilbert (1983)


  • Il console onorario (The Honorary Consul), regia di John Mackenzie (1983)


  • Quel giorno a Rio (Blame it on Rio), regia di Stanley Donen (1984)


  • Triplo gioco (The Jigsaw Man), regia di Terence Young (1984)


  • Acqua in bocca (Water), regia di Dick Clement (1985)


  • Il ritorno delle aquile (The Holcroft Covenant), regia di John Frankenheimer (1985)


  • Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters), regia di Woody Allen (1986)


  • Mona Lisa, regia di Neil Jordan (1986)


  • Investigazione letale (The Whistle Blower), regia di Simon Langton (1986)


  • Mistery (Half Moon Street), regia di Bob Swaim (1986)


  • Sweet Liberty - La dolce indipendenza (Sweet Liberty), regia di Alan Alda (1986)


  • Lo squalo 4 - La vendetta (Jaws: The Revenge), regia di Joseph Sargent (1987)


  • Quarto protocollo (The Fourth Protocol), regia di John Mackenzie (1987)


  • Mi arrendo... e i soldi? (Surrender), regia di Jerry Belson (1987)


  • Due figli di... (Dirty Rotten Scoundrels), regia di Frank Oz (1988)


  • Senza indizio (Without a Clue), regia di Thom Eberhardt (1988)


  • Doppia coppia all'otto di picche (Bullseye!), regia di Michael Winner (1990)


  • Mr. Destiny, regia di James Orr (1990)


  • Come far carriera molto... disonestamente (A Shock to the System), regia di Jan Egleson (1990)


  • Rumori fuori scena (Noises Off...), regia di Peter Bogdanovich (1992)


  • Ghiaccio blu (Blue Ice), regia di Russell Mulcahy (1992)


  • Festa in casa Muppet (The Muppet Christmas Carol), regia di Brian Henson (1992)


  • Sfida tra i ghiacci (On Deadly Ground), regia di Steven Seagal (1994)


  • Then There Were Giants, regia di Joseph Sargent (1994)


  • Blood and Wine, regia di Bob Rafelson (1996)


  • Intrigo a San Pietroburgo (Midnight in Saint Petersburg), regia di Douglas Jackson (1996)


  • Zona d'ombra (Shadow Run), regia di Geoffrey Reeve (1998)


  • Little Voice - È nata una stella (Little Voice), regia di Mark Herman (1998)


  • Amori e ripicche (Curtain Call), regia di Peter Yates (1998)


  • Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules), regia di Lasse Hallström (1999)


  • The Debtors, regia di Evi Quaid (1999)


  • Quills - La penna dello scandalo (Quills), regia di Philip Kaufman (2000)


  • Miss Detective (Miss Congeniality), regia di Donald Petrie (2000)


  • La vendetta di Carter (Get Carter), regia di Stephen T. Kay (2000)


  • Shiner, regia di John Irvin (2000)


  • L'ultimo bicchiere (Last Orders), regia di Fred Schepisi (2001)


  • The Quiet American, regia di Phillip Noyce (2002)


  • Austin Powers in Goldmember, regia di Jay Roach (2002)


  • Quicksand - Accusato di omicidio, regia di John Mackenzie (2003)


  • Actors (The Actors), regia di Conor McPherson (2003)


  • Secondhand Lions, regia di Tim McCanlies (2003)


  • The Statement - La sentenza (The Statement), regia di Norman Jewison (2003)


  • Dietro l'angolo (Around the Bend), regia di Jordan Roberts (2004)


  • Batman Begins, regia di Christopher Nolan (2005)


  • The Weather Man - L'uomo delle previsioni (The Weather Man), regia di Gore Verbinski (2005)


  • Vita da strega (Bewitched), regia di Nora Ephron (2005)


  • I figli degli uomini (Children of Men), regia di Alfonso Cuarón (2006)


  • The Prestige, regia di Christopher Nolan (2006)


  • Un colpo perfetto (Flawless), regia di Michael Radford (2007)


  • Sleuth - Gli insospettabili (Sleuth), regia di Kenneth Branagh (2007)


  • Il cavaliere oscuro (The Dark Knight), regia di Christopher Nolan (2008)


  • Is Anybody There?, regia di John Crowley (2008)


  • Harry Brown, regia di Daniel Barber (2009)


  • Inception, regia di Christopher Nolan (2010)


  • Viaggio nell'isola misteriosa (Journey 2: The Mysterious Island), regia di Brad Peyton (2012)


  • Il cavaliere oscuro - Il ritorno (The Dark Knight Rises), regia di Christopher Nolan (2012)


  • Now You See Me - I maghi del crimine (Now You See Me), regia di Louis Leterrier (2013)


  • Mister Morgan (Mr. Morgan's Last Love), regia di Sandra Nettelbeck (2013)


  • Interstellar, regia di Christopher Nolan (2014)


  • Kingsman - Secret Service (Kingsman: The Secret Service), regia di Matthew Vaughn (2014)


  • Stonehearst Asylum, regia di Brad Anderson (2014)


  • Youth - La giovinezza, regia di Paolo Sorrentino (2015)


  • The Last Witch Hunter - L'ultimo cacciatore di streghe (The Last Witch Hunter), regia di Breck Eisner (2015)


  • Now You See Me 2, regia di Jon M. Chu (2016)


  • Insospettabili sospetti (Going in Style), regia di Zach Braff (2017)


  • My Generation, regia di David Batty (2017)


  • Dear Dictator, regia di Lisa Addario e Joe Syracuse (2018)


  • King of Thieves, regia di James Marsh (2018)



Televisione |




  • Lancillotto - serie TV, 1 episodio (1956)


  • The Crime of the Century - serie TV, 1 episodio (1956)


  • Blood Money, regia di Ralph Nelson - film TV (1957)


  • Mister Charlesworth - serie TV, 1 episodio (1957)


  • Escape - serie TV, 1 episodio (1957)


  • Navy Log - serie TV, 1 episodio (1958)


  • The Vise - serie TV, 1 episodio (1958)


  • BBC Sunday-Night Theatre - serie TV, 4 episodi (1956-1958)


  • Television Playwright - serie TV, 1 episodio (1959)


  • Dixon of Dock Green - serie TV, 3 episodi (1957-1959)


  • Le avventure di Guglielmo Tell - serie TV, 2 episodi (1958-1959)


  • Knight Errant Limited - serie TV, 1 episodio (1960)


  • Deadline Midnight - serie TV, 1 episodio (1960)


  • Golden Girl - serie TV, 1 episodio (1960)


  • No Wreath for the General - serie TV, 1 episodio (1960)


  • The Compartment, regia di John McGrath - film TV (1961)


  • Walk a Crooked Mile - miniserie TV (1961)


  • Armchair Theatrel - serie TV, 1 episodio (1961)


  • The Younger Generation - serie TV, 1 episodio (1961)


  • Operation Fantail, regia di Gerald Wiltshire - film TV (1961)


  • BBC Sunday-Night Playl - serie TV, 1 episodio (1962)


  • Drama 61-67l - serie TV, 1 episodio (1962)


  • The Edgar Wallace Mystery Theatrel - serie TV, 1 episodio (1962)


  • The Arthur Haynes Show - serie TV, 1 episodio (1962)


  • First Nightl - serie TV, 2 episodi (1963)


  • Hamlet at Elsinore, regia di Philip Saville - film TV (1964)


  • ITV Play of the Weekl - serie TV, 3 episodi (1961-1964)


  • ITV Saturday Night Theatrel - serie TV, 1 episodio (1969)


  • Male of the Species, regia di Charles Jarrott - film TV (1969)


  • La vera storia di Jack lo squartatore (Jack the Ripper), regia di David Wickes - miniserie TV (1988)


  • Jekyll & Hyde, regia di David Wickes - film TV (1990)


  • World War II: When Lions Roared, regia di Joseph Sargent - film TV (1994)


  • All'inseguimento della morte rossa (Bullet to Beijing), regia di George Mihalka - film TV (1995)


  • Ventimila leghe sotto i mari (20,000 Leagues Under the Sea), regia di Rod Hardy - miniserie TV (1996)


  • Mandela e De Klerk (Mandela and de Klerk), regia di Joseph Sargent - film TV (1997)


  • Freedom: A History of Us - serie TV, 6 episodi (2003)



Doppiatore |




  • Batman Begins - videogioco (2005)


  • Gnomeo e Giulietta (Gnomeo and Juliet), regia di Kelly Asbury (2011)


  • Cars 2, regia di John Lasseter e Brad Lewis (2011)


  • Dunkirk, regia di Christopher Nolan (2017) - cameo


  • Sherlock Gnomes, regia di John Stevenson (2018)



Produttore |




  • Carter (Get Carter), regia di Mike Hodges (1971)


  • Colpiscono senza pietà (Pulp), regia di Mike Hodges (1972)


  • Il quarto protocollo (The Fourth Protocol), regia di John Mackenzie (1987)


  • Ghiaccio blu (Blue Ice), regia di Russell Mulcahy (1992)


  • Forever After, regia di Janelle McLean (2001)


  • Il sosia - The Double (The Double), regia di Richard Ayoade (2013)



Riconoscimenti |



Premio Oscar |




  • 1967 - Nomination al miglior attore protagonista per Alfie


  • 1973 - Nomination al miglior attore protagonista per Gli insospettabili


  • 1984 - Nomination al miglior attore protagonista per Rita, Rita, Rita


  • 1987 - Miglior attore non protagonista per Hannah e le sue sorelle


  • 2000 - Miglior attore non protagonista per Le regole della casa del sidro


  • 2003 - Nomination al miglior attore protagonista per The Quiet American



Golden Globe |




  • 1967 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per Alfie


  • 1967 - Nomination al miglior attore in un film commedia o musicale per Gambit - Grande furto al Semiramis


  • 1973 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per Gli insospettabili


  • 1984 - Miglior attore in un film commedia o musicale per Rita, Rita, Rita


  • 1987 - Nomination al miglior attore non protagonista per Hannah e le sue sorelle


  • 1989 - Nomination al miglior attore in un film commedia o musicale per Due figli di...


  • 1989 - Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per La vera storia di Jack lo squartatore


  • 1991 - Nomination al miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Jekyll & Hyde


  • 1998 - Nomination al miglior attore non protagonista in una serie per Mandela e De Klerk


  • 1999 - Miglior attore in un film commedia o musicale per Little Voice - È nata una stella


  • 2000 - Nomination al miglior attore non protagonista per Le regole della casa del sidro


  • 2003 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per The Quiet American



David di Donatello |




  • 1984 - Nomination per il migliore attore straniero per Il console onorario.


  • 1987 - Nomination per il migliore attore straniero per 'Hannah e le sue sorelle.



Onorificenze |



Onorificenze britanniche |











Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico
— 1992










Knight Bachelor - nastrino per uniforme ordinaria
Knight Bachelor
— 1999


Onorificenze straniere |











Commendatore dell'Ordre des Arts et des Lettres (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordre des Arts et des Lettres (Francia)



Doppiatori italiani |


Nelle versioni in italiano dei suoi film, Michael Caine è stato doppiato da:




  • Dario Penne in Jekyll & Hyde, Ghiaccio blu, Sfida tra i ghiacci, Little Voice - È nata una stella, Le regole della casa del sidro[15], Austin Powers in Goldmember, Quicksand - Accusato di omicidio, The Statement - La sentenza, Batman Begins, The Weather Man - L'uomo delle previsioni, I figli degli uomini, Un colpo perfetto, Il cavaliere oscuro, Harry Brown, Inception, Il cavaliere oscuro - Il ritorno, Mister Morgan, Interstellar, Kingsman - Secret service, Youth - La giovinezza, The Last Witch Hunter - L'ultimo cacciatore di streghe, Insospettabili sospetti, My Generation


  • Sergio Graziani in Zulu, I sette senza gloria, L'ultima valle, Colpiscono senza pietà, Contratto marsigliese, Il seme dell'odio, Rita, Rita, Rita, Il ritorno delle aquile, Mistery, Lo squalo 4 - La vendetta, Due figli di..., Dietro l'angolo, Vita da strega


  • Michele Kalamera in The Magus - Gioco perverso, Acqua in bocca, Quarto protocollo, Come far carriera... molto disonestamente, All'inseguimento della morte rossa, Intrigo a San Pietroburgo, L'ultimo bicchiere, The Prestige


  • Luigi La Monica in I lunghi giorni delle aquile, Non è più tempo di eroi, Now You See Me - I maghi del crimine, Now You See Me 2, Stonehearst Asylum


  • Pino Colizzi in Gli insospettabili, Quell'ultimo ponte, Swarm, Ashanti, Il console onorario, Senza indizio


  • Oreste Rizzini ne L'isola, Hannah e le sue sorelle, Mi arrendo... e i soldi?, Shiner, Sleuth - Gli insospettabili


  • Giuseppe Rinaldi in Alfie, Funerale a Berlino, E venne la notte, Il cervello da un miliardo di dollari


  • Nando Gazzolo in Gambit - Grande furto al Semiramis, Quills - La penna dello scandalo, Miss Detective, La vendetta di Carter


  • Adalberto Maria Merli in Carter, Il caso Drabble, La mano, The Quiet American


  • Luciano Melani in L'uomo che volle farsi re, Blood and Wine, Amori e ripicche


  • Carlo Marini in L'inferno sommerso, Vestito per uccidere, Quel giorno a Rio


  • Cesare Barbetti in Fuga per la vittoria, Sweet Liberty - La dolce indipendenza, La vera storia di Jack lo squartatore


  • Pino Locchi in Un colpo all'italiana, La notte dell'aquila


  • Pietro Biondi in California Suite, Investigazione letale


  • Franco Zucca in Rumori fuori scena, Viaggio nell'isola misteriosa


  • Ennio Coltorti in Festa in casa Muppet, Zona d'ombra


  • Renzo Palmer in Ipcress


  • Arturo Dominici in ...e la Terra prese fuoco


  • Massimo Turci in La cassa sbagliata


  • Stefano Carraro in Mr. Destiny


  • Sandro Iovino in Trappola mortale


  • Renato Cortesi in Doppia coppia all'otto di picche


  • Massimo Foschi in Mona Lisa


  • Fabrizio Temperini in Mandela e De Klerk


  • Sergio Di Stefano in Actors


Da doppiatore è sostituito da




  • Elio Zamuto in Gnomeo e Giulietta, Sherlock Gnomes


  • Dario Penne in Batman Begins (videogioco), Cars 2


  • Massimo De Ambrosis in Dunkirk



Note |




  1. ^ ab (EN) Sir Michael Caine Changes Name By Deed Poll, su Sky News, 21 luglio 2016. URL consultato il 21 luglio 2016.


  2. ^ Andrea Bedeschi, Michael Caine cambia nome per colpa dell’ISIS e diventa… Michael Caine, badtaste.it, 23 luglio 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.


  3. ^ Enciclopedia Britannica - Consultato il 23 ottobre 2012


  4. ^ Le Garzantine - Universale Cinema, Garzanti. Ediz. spec. per Il Giornale, 2003, p. 159


  5. ^ Da Richard Attenborough a Michael Caine, i tifosi 'nobili' del Chelsea, in Repubblica.it, 18 febbraio 2015. URL consultato il 14 ottobre 2017.


  6. ^ Filmato audio"Michael Caine – Inside the Actors Studio", su YouTube.. Bravo


  7. ^ Michael Caine Family Tree (PDF), su timedetectives.co.uk. URL consultato il 26 aprile 2013.


  8. ^ [My father was half gypsy so there’s the gypsy thing in it
    http://flavorwire.com/376093/80-wonderful-michael-caine-quotes-for-his-80th-birthday/10]



  9. ^ Lifestyle – Caine's magical performance in Is Anybody Out There?, WalesOnline, 1º maggio 2009. URL consultato il 6 luglio 2012.


  10. ^ Mao: The Unknown Story by Jung Chang and Jon Halliday, pub 2005, p446, ch35


  11. ^ John Hind, This Much I Know, an Interview with Michael Caine, in The Observer (UK), 13 settembre 2009. URL consultato il 14 novembre 2010.; Michael Caine – Biography, Talk Talk. URL consultato il 14 novembre 2010.


  12. ^ Mark Duff, Michael Caine's Important dates, Michaelcaine.com. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2009).


  13. ^ Michael Caine interview - for his autobiography The Elephant to Hollywood - Telegraph


  14. ^ Michael Caine stregato da Rachel Weisz nel trailer di Youth, su sorrisi.com. URL consultato il 17 maggio 2015.


  15. ^ Dario Penne presta la voce a Caine anche nella versione ridoppiata per Netflix



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  • (EN) Michael Caine, su BFI Film & TV Database, British Film Institute. Modifica su Wikidata


  • (DEEN) Michael Caine, su filmportal.de. Modifica su Wikidata


  • (EN) Michael Caine, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata

  • Sito ufficiale, su michaelcaine.com.






















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