La mummia (film 1999)















































































La mummia

Locandinamummia.jpg
Una locandina artistica del film a cura di Matt Busch
Titolo originale The Mummy
Paese di produzione Stati Uniti d'America
Anno 1999
Durata 120 min
Rapporto 2,35:1
Genere
azione, avventura, fantastico
Regia Stephen Sommers
Soggetto
Stephen Sommers, Lloyd Fonvielle, Kevin Jarre
Sceneggiatura Stephen Sommers
Produttore
Sean Daniel, James Jacks
Produttore esecutivo Kevin Jarre

Distribuzione in italiano
UA (1999)
Fotografia Adrian Biddle
Montaggio Bob Ducsay
Effetti speciali Industrial Light & Magic
Musiche Jerry Goldsmith
Scenografia Allan Cameron

Interpreti e personaggi



  • Brendan Fraser: Richard "Rick" O'Connell


  • Arnold Vosloo: Imhotep


  • Rachel Weisz: Evelyn Carnahan


  • John Hannah: Jonathan Carnahan


  • Kevin J. O'Connor: Benit Gabor


  • Oded Fehr: Ardeth Bey


  • Jonathan Hyde: Dr. Allen Chamberlain


  • Erick Avari: Dr. Terrence Bey


  • Omid Djalili: Warden Gad Hassan


  • Corey Johnson: Mr. Daniels


  • Tuc Watkins: Mr. Burns


  • Stephen Dunham: Mr. Henderson


  • Bernard Fox: Capitano Winston


  • Aharon Ipalé: Seti I


  • Patricia Velásquez: Anck Su Namun


Doppiatori italiani



  • Fabrizio Pucci: Rick O'Connell


  • Giuppy Izzo: Evelyn Carnahan


  • Stefano Benassi: Jonathan Carnahan


  • Edoardo Nevola: Benit Gabor


  • Stefano De Sando: Ardeth Bey


  • Stefano Mondini: Dr. Allen Chamberlain


  • Ennio Coltorti: Dr. Terrence Bey


  • Eugenio Marinelli: Warden Gad Hassan


  • Carlo Sabatini: Capitano Winston


  • Luigi Ferraro: Mr. Daniels


  • Gaetano Varcasia: Mr. Henderson



La mummia (The Mummy) è un film del 1999 diretto da Stephen Sommers.
Costituisce il primo capitolo della trilogia de "La mummia" ed è seguito da La mummia - Il ritorno del 2001 e da La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone del 2008.




Indice






  • 1 Trama


  • 2 Produzione


  • 3 Accoglienza


    • 3.1 Incassi


    • 3.2 Critica




  • 4 Sequel


  • 5 Serie animata


  • 6 Reboot


  • 7 Riconoscimenti


  • 8 Note


  • 9 Voci correlate


  • 10 Altri progetti


  • 11 Collegamenti esterni





Trama |


Egitto, 1290 a.C.. L'alto sacerdote Imhotep, custode dei morti, ha una relazione con Anck-su-Namun, amante del Faraone Seti I. La donna è però di proprietà esclusiva del faraone: ad ogni altro uomo è vietato toccarla. Quando il faraone scopre il loro tradimento Imhotep e Anck-su-Namun lo uccidono e la donna si suicida per dare al suo amante il tempo di fuggire, certa che Imhotep l'avrebbe fatta resuscitare. Dopo la sua sepoltura Imhotep penetra nella tomba trafugando il suo corpo e, insieme ai suoi sacerdoti, attraversa il deserto fino ad Hamunaptra, la città dei morti, dove iniziano la cerimonia di resurrezione. Prima che questa venga completata vengono fermati dalle guardie di Seti (i Medjay) e l'anima di Anck-su-Namun, con il rituale non concluso, viene rimandata nell'Oltretomba. Per il grave sacrilegio compiuto i sacerdoti di Imhotep vengono mummificati vivi, mentre a Imhotep viene imposta la terribile maledizione del Hom Dai, mai stata emessa prima: la sua lingua viene tagliata (pena per avere pronunciato il sacrilego rituale di resurrezione dell'amata) e viene seppellito vivo assieme ad innumerevoli scarabei carnivori. Il rituale fornisce vita eterna, obbligando il condannato a vivere in agonia per l'eternità. Viene seppellito con ogni precauzione, imprigionato in un sarcofago sotto la statua del dio egizio Anubi, e tenuto sotto sorveglianza dagli Horas, i discendenti delle guardie del faraone. Se Imhotep venisse sottratto ai vincoli eterni della sua pena, tornando in vita, egli si leverebbe come un non-morto causando un'onda di distruzione e morte sulla Terra.


Nel 1923, al Cairo, all'incantevole ed esperta ma ingenua bibliotecaria ed egittologa Evelyn Carnahan viene presentato un intricato cofanetto, che in seguito si rivelerà essere una chiave contenente una antichissima mappa, da suo fratello Jonathan, anche lui esperto archeologo ma ancora più goffo di lei, che le rivela averla rinvenuta a Tebe. Dopo avere scoperto che la mappa porta alla leggendaria città di Hamunaptra, Jonathan rivela che effettivamente ha rubato la mappa da un ex-soldato americano di nome Rick O'Connell, che al momento si trova in prigione. Rick ammette di conoscere la locazione della città perché la sua unità di legionari francesi raggiunse la città, ma venne sterminata dai tuareg. Rick stringe un patto con Evelyn per portarla ad Hamunaptra; in cambio Evelyn lo salva dall'impiccagione. L'accordo viene perfezionato grazie all'avido Capo della Prigione del Cairo, Gad Georgés Hassan, che viene fatto socio in cambio della vita di Rick, che diverrà la guida della spedizione. Durante il tragitto il gruppo incontra una banda di americani profanatori di tesori senza scrupoli guidata dagli americani Burns, Henderson, Daniels e dal famoso egittologo Allen Chamberlain. La loro guida è Benit Gabor, un soldato legionario francese codardo che in passato tradì Rick per salvarsi la vita. Anche Benit, naturalmente, conosce la locazione della città perduta. Poco dopo avere raggiunto Hamunaptra entrambi i gruppi vengono attaccati dai Medjai, guidati da un tenebroso guerriero di nome Ardeth Bay, che li avverte del male nascosto nella città. Ignorando l'avvertimento le due spedizioni continuano a scavare nella stessa porzione della città. Evelyn cerca il Libro di Amon-Ra, forgiato in oro puro e contenente un'antica saggezza, ma invece si imbatte nel sarcofago di Imhotep. La squadra degli americani invece, scopre la base della grande statua di Anubi e Chemberlain, incurante del pericolo, dà ordine a quattro scavatori indigeni di aprirla: i quattro muoiono a causa di alcuni sali nocivi fuoriusciti all'apertura, ma scoprono una cassa contenente il Libro dei morti e i vasi canopi contenenti gli organi preservati di Anck-su-Namun. Gli americani Burns e Henderson non sono però soddisfatti. Nel frattempo Gad Hassan perde la vita, a causa del furto di uno scarabeo d'oro blu che ne nasconde uno vivo e carnivoro. La bestia gli penetra sottopelle, risale lungo il tronco fino al cranio. Hassan in preda al dolore corre senza controllo fino a sbattere violentemente e fatalmente la testa contro un muro, sotto gli occhi increduli degli altri. La stessa notte Evelyn, mostrando la sua insaziabile curiosità, sottrae il Libro dei Morti dalla tenda degli americani e ne legge ad alta voce le pagine, risvegliando accidentalmente Imhotep e scatenando le dieci piaghe d'Egitto legate al suo risveglio. L'archeologo americano Burns, rimasto nei cunicoli di Hamunaptra, è il primo a venire trovato dalla Mummia: viene aggredito da Imhotep, che gli strappa gli occhi e la lingua per rigenerare le sue membra orribilmente putrefatte.


Entrambi i gruppi tornano al Cairo, mentre la mummia di Imhotep, aiutata dal malvagio Benit, dà la caccia agli americani che hanno aperto la cassa maledetta contenente i Canopi ed il Libro dei Morti. Il trattamento riservato ai profanatori dei resti della sua amata è analogo a quello riservato da Imhotep al povero Burns. Le piaghe d'Egitto si abbattono intanto sul Cairo. Imhotep dopo avere eliminato Burns, l'egittologo Chamberlain ed Henderson, che era incaricato di proteggere Evelyn in un forte militare, entra, tramutandosi in un turbine di sabbia, nella sua stanza per mettersi in contatto con essa: il Sommo Sacerdote la considera infatti (forse perché è la prima donna vista dal suo risveglio) la reincarnazione di Ankh-Su Namun. Tuttavia un gatto lo spaventa e lo fa fuggire, poiché i gatti sono i guardiani dell'Oltretomba e quindi temuti da Imhotep, in quanto non totalmente rigenerato. Daniels, oramai ultimo americano sopravvissuto, si unisce al gruppo di O'Connell per paura di morire.


Il direttore del museo presso cui Evelyn lavora, il Dr. Bey, si rivela essere a conoscenza dell'esistenza delle Guardie Medjai e quindi alleato del loro capo Ardeth Bay. Evelyn ipotizza che se il Libro dei Morti ha riportato in vita Imhotep il Libro di Amon-Ra potrà ucciderlo ancora una volta, ma proprio in quel momento interviene la popolazione del Cairo, ipnotizzata da Imothep, che irrompe nel museo per catturare Daniels e Evelyn. Questi due, insieme a Rick, Jonathan, il Dr. Bey e Ardeth, scappano su un'auto e, nella fuga, Daniels viene scaraventato via dalla vettura da alcuni cittadini ipnotizzati e, successivamente, smembrato da Imhotep. I cinque non riescono a fuggire e Evelyn viene rapita, mentre Rick, Jonathan, Ardeth e il Dr. Bey tentano la fuga in una botola: purtroppo proprio quest'ultimo si sacrifica per salvare gli altri tre. Imhotep è intenzionato a sacrificare Evelyn per fare resuscitare Anck-su-Namun, e ritorna ad Hamunaptra, inseguito appunto da Rick, Jonathan, Ardeth e dal capitano Winston, un vecchio amico di Rick che pilota un biplano, mezzo che usano per raggiungere la città perduta per lo scontro finale. Purtroppo la mummia, ormai completamente rigenerata, con i suoi poteri ultraterreni fa apparire un altissimo muro di sabbia che fa schiantare il biplano uccidendo Winston, che però in questo modo avrà la morte eroica che ha sempre desiderato. Evelyn viene salvata dopo un'intensa battaglia con le mummie di Imhotep, che grazie ad un brano del Libro di Amon-Ra, Jonathan ad un certo punto riesce a rivolgere contro la mummia resuscitata di Anck-su-Namun, che minacciava Evelyn con un'arma. Questa, finalmente libera, mentre Rick combatte stoicamente contro Imhotep, legge il Libro di Amun-Ra. Imhotep, non più invulnerabile, diventa mortale, e Rick lo trafigge con una spada. Mentre sta morendo Imhotep lascia il mondo dei vivi decomponendosi e tornando allo stato di mummia in una vasca ribollente di anime, in cui affonda dichiarando cripticamente che "La morte è soltanto il principio". Benit nel frattempo ha fatto la spola tra la fantastica Sala del Tesoro di Hamunaptra (dove i faraoni avevano occultato le ricchezze dell'Egitto) e i cammelli di O'Connell, caricandoli di preziosi oggetti, ma in preda alla frenesia di possederne di più, rientra ancora una volta e accidentalmente attiva un'antica trappola che innesca la distruzione di Hamunaptra. Rick, Evelyn e Jonathan riescono a fuggire, ma Rick si dimostra compassionevole nei confronti di Benit, cercando di aiutarlo. Tuttavia proprio Benit rimane intrappolato e torna alla sala del tesoro, ma viene sorpreso da un enorme sciame di scarabei carnivori che lo divorano. Evelyn e Rick, ormai evidentemente innamorati, insieme a Jonathan salutano il loro alleato Ardeth Bay, anch'egli sopravvissuto alla battaglia, cavalcando un paio di cammelli, ovvero quelli caricati di tesori da Benit, e si avviano in un incandescente tramonto verso il Cairo.



Produzione |


Il film è il remake de La mummia (1932), diretto da Karl Freund nel 1932 e con Boris Karloff nel ruolo di Imhotep. Il nome di Ardeth Bey nel film di Karl Freund era lo pseudonimo usato da Imhotep, qui è il nome del comandante degli Horas.


Il film è stato girato fra l'Arizona, il Marocco, l'Egitto e l'Inghilterra, nelle seguenti località:



  • Glen Canyon;

  • Djemaa el Fna, a Marrakech;


  • Ait Benhaddou;

  • il vulcano spento di Dormant, ad Erfoud (per le scene di Hamunaptra);


  • Ouarzazate;


  • Jebel Musa;

  • il porto di Chatham, nel Kent (per le scene del porto di Giza);


  • Frensham Ponds a Farnham, nel Surrey (per alcune scene sul Nilo);


  • Londra;

  • alle Torri di Mentmore, nel Buckinghamshire (per le scene interne del museo);

  • negli Shepperton Studios;

  • al Royal Naval Base di Chatham.



Accoglienza |



Incassi |


Il film ha incassato 10.680.651 € in Italia, 155.385.488 $ negli Stati Uniti e 415.933.406 $ in tutto il mondo.



Critica |


Il film ha avuto recensioni miste da parte della critica. Sul sito Rotten Tomatoes detiene il 56% di recensioni professionali positive, basato su 83 recensioni e con una media dei voti di 5.7/10.[1] Su Metacritic ha un punteggio di 48 su 100, basato su 34 recensioni.[2]



Sequel |


La pellicola fa parte di una trilogia che comprende La mummia - Il ritorno (2001) e La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone (2008). Il secondo film ha inoltre avuto uno spin-off, Il Re Scorpione, che a sua volta ha generato un prequel, Il Re Scorpione 2 - Il destino di un guerriero, e due sequel, Il Re Scorpione 3 - La battaglia finale e Il Re Scorpione 4 - La conquista del potere.



Serie animata |


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Lo stesso argomento in dettaglio: La mummia (serie animata).


Reboot |


Nel 2017 è uscito un reboot omonimo diretto da Alex Kurtzman.



Riconoscimenti |










  • 2000 - Premio Oscar

    • Nomination Miglior sonoro a Leslie Shatz, Chris Carpenter, Rick Kline e Chris Munro



  • 2000 - British Academy Film Awards

    • Nomination Migliori effetti speciali a John Andrew Berton Jr., Daniel Jeannette, Ben Snow e Chris Corbould


  • 2000 - Saturn Award


    • Miglior trucco a Nick Dudman e Aileen Seaton


    • Nomination Miglior film fantasy


    • Nomination Migliore regia a Stephen Sommers


    • Nomination Miglior attore protagonista a Brendan Fraser


    • Nomination Miglior attrice protagonista a Rachel Weisz


    • Nomination Migliore sceneggiatura a Stephen Sommers


    • Nomination Migliori costumi a John Bloomfield


    • Nomination Miglior colonna sonora a Jerry Goldsmith


    • Nomination Migliori effetti speciali a John Andrew Berton Jr., Daniel Jeannette, Ben Snow e Chris Corbould



  • 2000 - Las Vegas Film Critics Society Award

    • Nomination Migliori effetti speciali a John Andrew Berton Jr., Daniel Jeannette, Ben Snow e Chris Corbould








  • 2000 - MTV Movie Awards

    • Nomination Miglior sequenza d'azione (La sequenza del mostro di sabbia)


  • 2000 - Motion Picture Sound Editors

    • Miglior montaggio sonoro a Leslie Shatz, Jonathan Klein, Richard Burton, Thom Brennan e Mark Pappas



  • 2000 - Satellite Award

    • Nomination Migliori effetti speciali a John Andrew Berton Jr., Daniel Jeannette, Ben Snow e Chris Corbould


  • 2000 - BMI Film & TV Award

    • Miglior colonna sonora a Jerry Goldsmith


  • 2000 - Blockbuster Entertainment Award


    • Nomination Miglior attore a Brendan Fraser


    • Nomination Miglior attrice a Rachel Weisz


    • Nomination Miglior attore non protagonista a John Hannah


    • Nomination Miglior cattivo a Arnold Vosloo



  • 1999 - Bogey Award
    • Bogey Award in Gold


  • 2000 - Csapnivalo Award

    • Nomination Peggior Film







Note |




  1. ^ http://www.rottentomatoes.com/m/1087270-mummy/


  2. ^ http://www.metacritic.com/movie/the-mummy



Voci correlate |



  • Mostri della Universal

  • Mostri della Universal#La serie della mummia



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikiquote



  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su La mummia


Collegamenti esterni |






  • Sito ufficiale, su uphe.com. Modifica su Wikidata


  • La mummia, su CineDataBase, Rivista del cinematografo. Modifica su Wikidata


  • La mummia, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc. Modifica su Wikidata


  • (ENES) La mummia, su FilmAffinity. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su Metacritic, CBS Interactive Inc. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su Box Office Mojo. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su TV.com, CBS Interactive Inc. Modifica su Wikidata


  • (EN) La mummia, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute. Modifica su Wikidata


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