Rock alternativo
.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}
Questa voce o sezione sull'argomento rock non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. |
Alternative rock | |
---|---|
Origini stilistiche | Punk rock (Post-punk - New wave) |
Origini culturali | Stati Uniti, Regno Unito, prima metà anni ottanta. |
Strumenti tipici | Voce, chitarra elettrica, basso elettrico, batteria, tastiere. |
Popolarità | nato negli Stati Uniti e in Regno Unito ora popolare in tutto il mondo. |
Sottogeneri | |
Indie rock - Britpop - Dream pop - Gothic rock - Grunge - Post-grunge - Noise rock - Jangle pop - Paisley Underground - Shoegaze - Twee pop - New wave - Industrial rock - Madchester - Post-punk | |
Generi correlati | |
Alternative metal - Nu metal - Hardcore punk - Post-hardcore - Punk revival - Rock progressivo - Pop rock | |
Categorie correlate | |
Gruppi musicali rock alternativo · Musicisti rock alternativo · Album rock alternativo · EP rock alternativo · Singoli rock alternativo · Album video rock alternativo |
Il rock alternativo,[1][2][3] a cui ci si riferisce spesso con i termini musica alternativa, alt rock o con i termini inglesi alternative rock ed alternative, è un sottogenere della musica rock emerso negli anni ottanta dalla musica indipendente underground, ma divenuto abbastanza popolare negli anni novanta. La definizione di "alternativo" si riferisce a generi distinti dalla musica rock mainstream, le cui espressioni sono spesso caratterizzate da un suono di chitarra distorto, testi trasgressivi ed una attitudine generalmente ribelle.
Il termine venne coniato negli anni ottanta per descrivere una generazione di gruppi accomunati dal loro debutto nella scena punk rock o che aderivano a circuiti indipendenti e DIY tipici della cultura punk che sul finire dei '70 gettò le basi per la futura nascita del rock alternativo[4]. Attualmente le definizioni di "musica alternativa" o alternative vengono usate come un termine generico per descrivere le musiche di artisti del panorama rock underground, oppure per ogni tipo di musica, che sia rock o meno, che viene vista come discendente dal punk rock (includendo anche espressioni dello stesso punk come la new wave oppure il post-punk)[5].
Rock alternativo o alternative rock sono ampi termini ombrello che definiscono musica che differisce molto in termini di suono, contesto sociale e radici regionaliste. Sebbene il genere sia considerato come appartenente alla musica rock, molti suoi sottogeneri sono influenzati dalla musica folk, il reggae, l'elettronica e il jazz. Negli anni ottanta, il termine alternative rock veniva utilizzato per indicare gli artisti underground di quel periodo, tutti i generi che discendevano dal punk (post-punk, new wave, grunge) e, ironicamente, per la musica rock degli anni novanta e del nuovo millennio.
Mentre numerosi artisti come i R.E.M. hanno avuto un successo commerciale, molti artisti di culto dell'alternative rock durante gli anni ottanta incidevano e pubblicavano i propri lavori tramite etichette indipendenti tanto da avere successo grazie alle radio universitarie.
Indice
1 Il termine "alternative rock"
2 Descrizione
3 L'alternative rock negli Stati Uniti
3.1 Gli anni ottanta
3.2 Il grunge e l'"Alternative Nation"
4 L'alternative rock nel Regno Unito
4.1 Generi e tendenze degli anni ottanta
4.2 Il Britpop e gli stili post-Britpop
5 L'alternative rock in altri paesi del mondo
6 Note
7 Bibliografia
Il termine "alternative rock" |
La musica che oggi è conosciuta come alternative rock inizialmente veniva chiamata sotto altri termini[6] prima che il termine alternative entrasse nell'uso comune. College rock era il termine utilizzato negli Stati Uniti per indicare la musica degli anni ottanta che passava attraverso i circuiti delle radio dei college. In Regno Unito era (ed è tuttora) utilizzato l'etichetta "indie"; da 1985 il termine "indie" era venuto a significare un genere particolare, o un gruppo di diversi sottogeneri, piuttosto che una semplice delimitazione del genere. "Indie rock" era in gran parte anche il sinonimo dell'alternative rock negli Stati Uniti, fino al successo commerciale del genere all'inizio degli anni novanta, dovuto in maggior parte dalle band che appartengono alle etichette indipendenti[7][8].
Intorno al 1990 il genere è stato chiamato "rock alternativo". Il termine "alternativo" era nato in un periodo intorno alla metà degli anni ottanta;[5] era un'estensione delle frasi come "nuova musica" e "post-moderno", sia per la freschezza della musica che della relativa tendenza a riproporre i suoni del passato, che erano comunemente usati dall'industria musicale del periodo. Individui che hanno lavorato come DJ e promotori durante gli anni ottanta, sostengono il termine proviene da una radio americana di FM degli anni settanta, che fu una delle 40 radio più famose di progressive-alternative, che proponeva le canzoni più lunghe e dava al DJ più libertà nella selezione delle canzoni. Un ex DJ e promotore disse, «in qualche modo, questo termine, "alternative", è stato riscoperto dalla gente delle radio dei college universitari durante gli anni ottanta, che lo hanno applicato al nuovo post-punk, indie, o alla musica underground.»[9]
L'utilizzo originale del termine, era spesso talmente vasto, tanto che è venuto ad includere il punk rock, la new wave, la no wave, il post-punk e perfino la musica pop, ed occasionalmente, insieme al college/indie rock, tutta la musica trasmessa nelle stazioni radio alternative/commerciali americane come la KROQ-FM di Los Angeles. L'utilizzo del termine "alternative" ha guadagnato un noto successo popolare nel 1991, con l'introduzione della categoria di musica alternativa ai Grammy Awards e agli MTV Video Music Awards, così come il successo del Festival di Lollapalooza, dove Perry Farrell, frontman dei Jane's Addiction, ha coniato il termine "alternative nation".[4] Definire la musica come "alternativa" è ogni tanto difficile a causa dell'ambiguità del termine. "Alternative" può descrivere la musica che sfida la posizione sociale e che è "ferocemente anticonformista, anticommerciale, e anti-mainstream", ma il termine è anche utilizzato dall'industria musicale per indicare "le scelte disponibili ai consumatori attraverso i negozi di musica, le radio, la televisione e Internet".[4]
Descrizione |
Alternative rock è essenzialmente un termine generico della musica underground, che è emerso come movimento derivato dal punk rock dalla metà degli anni ottanta. Per la maggior parte della sua storia, il rock alternativo è stato definito come rifiuto dello spirito commerciale e della cultura della corrente. Le band alternative degli anni ottanta suonavano generalmente in piccoli club, registravano presso le etichette indipendenti e diffondevano la loro popolarità tramite i passaparola. Come tale, non esiste uno stile musicale specifico per l'alternative rock, anche se il New York Times nel 1989 ha asserito che il genere è la musica caratterizzata "dalle chitarre in primo luogo, con le chitarre dalle corde potenti che esplodono e, che tira fuori riff orecchiabili, il ronzio nel fuzztone e gli strilli dei feedback". La varietà dei suoni dalle chitarre "sporche" del grunge alle atmosfere "tenebrose" del gothic rock, al revivalismo del pop chitarristico del Britpop e all'innocenza del twee pop. Di più rispetto agli altri stili della musica rock, i gruppi alternative rock tendono a richiamare i soggetti della preoccupazione sociale, quali l'abuso di droghe, la depressione e l'ambientalismo. L'avvicinamento a questi temi si sviluppò come riflessione degli sforzi sociali ed economici negli Stati Uniti e nel Regno Unito degli anni ottanta e dell'inizio degli anni novanta.
Sebbene gli artisti alternativi degli anni ottanta, non hanno avuto vendite straordinarie, hanno contribuito ad una considerevole influenza sui successivi musicisti alternativi ed hanno posto il fondamento per il loro successo. Il successo popolare e commerciale degli album del 1991 dei Nirvana, Nevermind e dei R.E.M. Out of Time, ha posto il rock alternativo nel mainstream, conseguendo ad un successo e ad una cultura fattibile. Di conseguenza, il rock alternativo divenne la forma più popolare della musica rock dell'ultimo decennio e molte band alternative guadagnarono un successo commerciale e critico. Tuttavia, molti di questi artisti hanno rifiutato la popolarità, dato che era in conflitto con i musicisti più ribelli, e il genere aveva appoggiato prima l'esposizione tradizionale e le loro idee dell'autenticità artistica l'etica del DIY. E così, molti gruppi-chiave del genere, si esposero o si ritirarono dalla fama, e il rock alternativo si allontanò dal successo del mainstream.
Nei primi anni del XXI secolo, il rock commerciale si spostò enormemente verso le radici alternative degli anni ottanta e l'ethos del lo-fi. Oggigiorno, gli artisti più famosi della musica rock, specificati come orientati verso una musica più giovanile come i Linkin Park, hanno debiti sia con il metal che con il grunge, compresi le ritmiche elettroniche ed una sofisticata produzione. Molti fan dell'alternative rock non riconoscono queste band – nonostante i loro debiti al genere – come tali, ma piuttosto come artisti nu metal. Nel 2004, l'alternative rock ha ricevuto di nuovo l'attenzione nel mainstream con la popolarità degli artisti indie rock e post-punk revival come Modest Mouse e Franz Ferdinand. La band britannica Muse ha esordito nel genere con gli album Absolution, Black Holes And Revelations, The Resistance e il più recente album Drones.
L'alternative rock negli Stati Uniti |
Negli anni ottanta, l'alternative rock negli Stati Uniti, era soprattutto il dominio delle stazioni di radio dei college universitari. La maggior parte delle stazioni commerciali avevano ignorato l'esistenza del genere. Alla televisione, MTV mostrava nella tarda notte, occasionalmente in ritardo, i video alternativi. Nel 1986, la rete ha cominciato a rendere noto il programma di musica alternativa in terza serata, che servì da presa importante per il genere, prima della relativa innovazione commerciale nell'ultimo decennio. Infine, verso la fine degli anni ottanta, le stazioni radiofoniche quali la WFNX di Boston e la KROQ di Los Angeles hanno cominciato a trasmettere l'alternative rock, aprendo la strada alle trasmissioni radio del rock moderno.
Gli anni ottanta |
Le prime band alternative come R.E.M., The Feelies e Violent Femmes, combinavano influenze punk con la musica folk e quella commerciale. I R.E.M. furono i primi ad avere avuto subito successo; il loro album di debutto, Murmur (1983), entrò nella classifica dei quaranta album migliori del jangle pop. Una delle maggiori scene jangle pop dei primi anni ottanta, fu quella di Los Angeles della Paisley Underground, conosciuta come revival della musica anni sessanta, inserendo psichedelia, ricche armonie vocali ed interazioni della chitarra del folk rock e del punk ed influenze della musica underground come i Velvet Underground.
Le etichette indipendenti americane come SST Records, Twin/Tone Records, Touch & Go Records, e Dischord Records continuarono ad esistere, oltre l'allontanamento dall'hardcore punk, che esso dominò la scena underground americana, per produrre i diversi stili dell'alternative rock che emersero. Band di Minneapolis come Hüsker Dü e The Replacements furono rappresentative per questo cambiamento. Entrambi erano partiti come due gruppi punk rock, ma successivamente diversificarono il loro stile musicale, diventando più melodici, culminando gli Hüsker Dü con Zen Arcade e i The Replacements con Let It Be (entrambi datati 1984). Essi vennero acclamati dalla critica ed attirarono attenzione sul genere nascituro. In quell'anno, la SST Records pubblicò anche album targati come "alternative" da parte di Minutemen e Meat Puppets, che fondevano il punk con il funk e il country.
I R.E.M. e gli Hüsker Dü si sono proposti come modello per gran parte della musica alternativa del decennio, sia sonico e nel modo in cui si sono entrambi avvicinati alle loro rispettive carriere. Negli ultimi anni ottanta, la scena underground statunitense e le radio dei college vennero dominate da band dei college come Pixies, They Might Be Giants, Camper Van Beethoven, Dinosaur Jr e Throwing Muses, così come i loro superstiti britannici. Un'altra forza predominante fu quella del noise rock di Sonic Youth, Big Black, Butthole Surfers, e tanti altri. Ma con la fine del secolo, un gran numero di band alternative iniziarono a segnarsi alle etichette major. Mentre i primi artisti che si segnarono alle major come Hüsker Dü e The Replacements, ebbero un discreto successo, artisti come R.E.M. e Jane's Addiction, ricevettero dischi d'oro e di platino, segnando la seconda fase del rock alternativo. Alcune band come Pixies ebbero un successo di massa all'estero, mentre nella nazione di provenienza erano quasi ignorati. Con l'inizio degli anni novanta, l'industria musicale era in fermento, con le grandi possibilità commerciali e le band alternative sollecitate dal rock alternativo tra cui Dinosaur Jr, fIREHOSE e Nirvana.
Il grunge e l'"Alternative Nation" |
Il grunge era un sottogenere dell'alternative rock nato a Seattle, nella metà degli anni ottanta. Il Grunge era basato su un suono ispido ed oscuro delle chitarre che sintetizzava l'heavy metal e il punk rock. Nei primi anni novanta, aveva aperto un largo movimento della musica commerciale. L'anno del 1991 fu molto significativo per l'alternative rock, specialmente per il grunge, con l'uscita del secondo album dei Nirvana, Nevermind; successivamente anche i Pearl Jam debuttarono con Ten; i Soundgarden con Badmotorfinger; e i Red Hot Chili Peppers con Blood Sugar Sex Magik. Il successo-sorpresa dei Nirvana con Nevermind annunciò ad una "nuova apertura all'alternative rock", aprendo le porte ad un genere fondamentale per tutte le band alternative.
Il successo dell'alternative rock venne sostenuto da MTV e Lollapalooza, un festival itinerante di svariate band, che presentava e rendeva popolari i gruppi alternativi come Nine Inch Nails, Smashing Pumpkins e Hole. Verso la metà degli anni novanta, l'alternative fu il sinonimo del genere grunge agli occhi dei mass media e del pubblico in generale, e teorizzarono una cultura alternativa che venne commercializzata dal mainstream in molte altre culture simili, come la controcultura hippie avvenuta negli anni sessanta (l'esistenza di alcune di queste culture è discutibile, e spesso è vista dagli amanti della musica come un'invenzione dei mass media). Durante gli anni novanta, svariati artisti pop che erano a malapena alternativi, come Alanis Morisette e Hootie & the Blowfish, erano nientedimeno firmatari alle major nella speranza di capitalizzare sul loro concetto della popolarità. Molti gruppi pop punk come i Green Day e gli Offspring vennero definiti anch'essi "alternative". Con l'etichetta vennero catalogati degli artisti afro-americani, che non avevano a che vedere con i generi dell'R&B, dell'hip-hop o del pop, perlopiù musicisti folk come Tracy Chapman e band heavy metal come i Living Colour, nonostante la loro musica non derivasse ne dal punk e dal post-punk.
Negli stessi anni, gruppi post-grunge come Third Eye Blind, Goo Goo Dolls e Matchbox Twenty presero parte dell'alternative rock e lo commercializzarono. Il New York Times dichiarò nel 1993: "L'alternative rock non è più come l'alternativo di una volta. Ogni major ha una sua band con le chitarre in mano, con i ragazzetti dalle camicie strappate e dai jeans lisi, band con cattive posizioni ma ottimi riff che coltivano le indirette ed evasive sonorità, ma che nascondono quelle orecchiabili con il rumore e l'artigianato sonoro dietro la noncuranza." Tuttavia, le band alternative che si erano esposte ad un successo commerciale e quelle rimaste ad un livello underground assunsero la denominazione di "indie rock", e svilupparono correnti musicali come il lo-fi, un genere che ha proposto un ritorno alla filosofia della musica alternativa. Etichette come la Matador records, la Merge records e la Dischord, e gruppi indie rock come Pavement, Liz Phair, Fugazi e Sleater Kinney dominarono la scena americana indipendente per gran parte degli anni novanta.
La rilevanza nel mainstream dell'alternative rock declinò a causa di una serie di eventi come la morte del leader dei Nirvana, Kurt Cobain, nel 1994 e l'azione legale dei Pearl Jam contro il promotore dei concerti Ticketmaster che guadagnava in nero una percentuale sul prezzo dei biglietti, motivo per cui il gruppo annullò il suo tour estivo in segno di protesta. Un declino significante della popolarità dell'alternative rock fu anche la fine del festival di Lollapalooza, in seguito ad un tentativo di trovare un organizzatore nel 1998. Alla luce dei problemi del festival di quegli anni, Spin disse: "Lollapalooza è in coma come l'alternative rock al giorno d'oggi". Ma con l'inizio del XXI secolo, molte band alternative rock famose (compresi i Nirvana) come The Smashing Pumpkins, Soundgarden, Alice in Chains, Rage Against the Machine, e Hole avevano interrotto la loro carriera od erano in pausa. Intanto l'indie rock si diversificò; insieme alle svariate sonorità dell'indie rock dei Modest Mouse, Enon, Blonde Redhead, dEUS, Bright Eyes e Death Cab for Cutie, il garage rock revival di White Stripes, Strokes e Blood Red Shoes e il post-punk revival di Interpol, Les Savy Fav, Bloc Party e Killers, ricevette anch'esso un noto successo commerciale. Visto il successo di queste band, Entertainment Weekly ha dichiarato nel 2004, "Dopo quasi un decennio di dominazione del rap-rock e del nu-metal, l'alt rock è ritornato di nuovo", il New Weird America di Animal Collective, Yeasayer, The Dodos e Liam Finn.
L'alternative rock nel Regno Unito |
L'alternative rock britannico si distingue da quello americano perché è maggiormente orientato verso il pop (segnato da un'enfasi sempre uguale negli album e nelle canzoni, ed un inserimento di elementi della musica dance) ed una particolare enfasi sui temi specifici delle problematiche britanniche. Come risulta, poche band alternative britanniche hanno guadagnato un successo negli Stati Uniti. Dagli anni ottanta, il rock alternativo era già abbastanza trasmesso nelle radio del Regno Unito, in particolare da DJ come John Peel (che passava la musica alternativa su BBC Radio 1), Richard Skinner e Annie Nightingale. Artisti che in seguito sono divenuti di culto negli Stati Uniti hanno ricevuto un gran successo attraverso le radio nazionali britanniche e le stampe settimanali, e quindi molte band alternative ebbero successo nelle classifiche americane. Un'altra band britannica è quella dei Muse, che con vari tipi di generi musicali ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, influenzati anche da molti artisti classici.
Generi e tendenze degli anni ottanta |
Il gothic rock si sviluppò verso gli ultimi anni settanta dal post-punk britannico. Tra molte delle prime band gothic, vi sono Bauhaus, Siouxsie & the Banshees e The Cure, che sono classificati come post-punk e gothic rock. Con la fama di "rock underground triste ed oscuro", il goth rock utilizza i sintetizzatori e le chitarre basate su di un suono che ridisegna il post-punk per costruire "presentimenti, dispiaceri, e spesso sonorità epiche", e i temi del genere sono spesso riferiti alla letteratura del romanticismo, alla morbosità, ai simboli religiosi e al misticismo soprannaturale.
Il gothic rock iniziò a svilupparsi intorno ai primi anni ottanta, con l'apertura del nightclub The Batcave (La caverna dei pipistrelli, letteralmente) e con l'emergere di una sottocultura gotica. Verso la metà degli anni ottanta, le band goth come The Sisters of Mercy, Mission e Fields of the Nephilim, hanno guadagnato successo nelle classifiche britanniche. Intanto, Siouxsie and the Banshees e Cure lasciarono il gothic, cambiando stile e guadagnando un successo di fama internazionale, all'inizio degli anni novanta.
L'indie rock e l'indie pop britannico derivano dalla tradizione del post-punk di band scozzesi come Orange Juice e Aztec Camera, utilizzando jangly, chitarre distorte e testi intelligenti. La più importante ed influente band che emerse da quest'ondata, furono gli Smiths, da Manchester. La band è riuscita ad avere un gran numero di ascolti e di influenze a le band successive che si segnarono all'etichetta indipendente della Rough Trade Records. Il loro approccio con le chitarre in un'era dove i sintetizzatori avevano il loro dominio, segnalava la fine dell'era della new wave in Gran Bretagna; la band guadagnò una notevole importanza negli Stati Uniti. Dopo lo scioglimento dei The Smiths avvenuto nel 1987, il cantante Morrissey ha intrapreso una carriera solista di successo. Band indie rock come gli Housemartins e i James sono emerse dalla scia lasciata dalla loro eredità musicale. La raccolta del C86, allegata nel 1986 con la rivista NME, comprendeva band come Wedding Present, Primal Scream, Pastels e Soup Dragons, che ebbero una grande influenza per la nascita dell'indie pop e della scena indie britannica nel suo complesso.
Altre forme di rock alternativo si svilupparono in Regno Unito negli anni ottanta. I Jesus and Mary Chain avvolsero le loro melodie pop in muri di chitarre noise, mentre i New Order, che emergevano dalle ceneri del gruppo post-punk dei Joy Division, sperimentarono con la musica techno e house, creando così l'alternative dance. I Jesus and Mary Chain insieme ai Dinosaur Jr e al dream pop dei Cocteau Twins, furono influenti per il movimento dello shoegaze verso la fine degli anni ottanta.
Chiamato così per la tendenza dei membri delle band di fissarsi le scarpe sul palco mentre suonavano, lo shoegaze con My Bloody Valentine, Slowdive, Ride e Lush, crea uno stile musicale inteso come un profondo "lavaggio di suoni, che oscura le voci e le melodie con lunghi e ronzanti riff, distorsioni e feed back". I gruppi shoegaze dominarono la scena musicale britannica fino alla fine del secolo, insieme alla scena di Madchester. Nell'area de La Haçienda, un night club di Manchester di proprietà dei New Order e della Factory Records, i gruppi Madchester come The Stone Roses e Happy Mondays mescolavano l'acid house con il pop chitarristico.
Il Britpop e gli stili post-Britpop |
Con il declino della scena di Madchester e dello shoegazing, l'alone del grunge dagli Stati Uniti dominò la scena alternativa britannica e la stampa musicale nei primi anni novanta. In contrasto, solo pochi gruppi alternativi britannici, soprattutto Radiohead e Bush (che di questi ultimi, poi, è una contraddizione, perché il genere da loro portato avanti derivava dal grunge), sono stati capaci di esprimere qualsiasi impressione contraria agli Stati Uniti. Come reazione, a raffica i gruppi britannici, con gesti di provocazione, cercavano le speranze di poter "sbarazzarsi del grunge" e "dichiarare guerra all'America", tenendo conto del pubblico e della musica della loro nazione.
Chiamato "Britpop" da parte dei media, questo movimento rappresentato da artisti come Oasis, Blur, Suede e Pulp, fu l'equivalente britannico dell'esplosione del grunge. Centrando sulla rinascita della cultura giovanile britannica come "Cool Britannia", spinse l'alternative rock a raggiungere le posizioni più alte delle classifiche del proprio paese. Nel 1995 il fenomeno del Britpop culminò in una rivalità tra i due maggiori gruppi del genere, Oasis e Blur, segnato dall'uscita dei loro singoli nello stesso giorno. I Blur vinsero "La Battaglia del Britpop", il secondo album degli Oasis, (What's the Story) Morning Glory?, divenne il terzo album più venduto nella storia della musica britannica. Gli Oasis hanno avuto anche un grande successo all'estero.
Il Britpop finì con il terzo album degli Oasis, Be Here Now, recensito non molto bene da diverse riviste, e quando i Blur iniziarono ad orientarsi verso le influenze più vicine all'alternative rock americano. Allo stesso tempo, i Radiohead hanno ricevuto molti consensi dalla critica con il loro album del 1997, Ok Computer, che venne visto come in contrasto con il Britpop tradizionale. I Radiohead, insieme a gruppi post-Britpop come i Muse, Paolo Nutini, i Travis e i Coldplay, furono gli artisti più influenti nel rock britannico negli anni a venire. Recentemente l'indie rock britannico ha visto una rinascita, spronata in parte dal successo degli Strokes in Regno Unito. Come l'indie rock americano, molte indie band britanniche come Franz Ferdinand, The Libertines, Savages, Kasabian, Bloc Party e Arctic Monkeys sono influenzati da gruppi post-punk come Joy Division, Wire e Gang of Four.
L'alternative rock in altri paesi del mondo |
L'Australia ha prodotto un gran numero di band alternative, compresi Nick Cave and The Bad Seeds, The Go-Between, Dead Can Dance, Silverchair, The Vines e Eskimo Joe. Double J, una stazione radio di Sydney e la stazione indipendente di Melbourne, 3RRR, trasmettevano l'alternative rock per tutti gli anni ottanta. Nel 1990, Double J, conosciuta oggi come Triple J, divenne la stazione radio nazionale. Come il festival di Lollapalooza in America, il festival di Big Day Out in Australia, servì da spettacolo per artisti nazionali e stranieri.
Verso est, in Nuova Zelanda, il Dunedin Sound era attivo all'università della città di Dunedin ed era in collegamento con la Flying Nun Records. Del genere, il cui fu dei tempi d'oro verso la metà degli anni ottanta, ne facevano parte band come The Bats, The Clean, Straightjacket Fits e The Chills. L'alternative rock in Canada varia dal pop spiritoso e divertente dei Barenaked Ladies e Crash Test Dummies, al post-grunge di Nickelback, Our Lady Peace, Matthew Good band e I Mother Earth. A Montréal, una diffusione della musica indie si sviluppò nel periodo successivo ai problemi economici e sociali del Québec durante gli anni novanta. La città è oggigiorno sede di molti gruppi indie rock come Arcade Fire, Godspeed You! Black Emperor e The Dears.
Gli Sugarcubes furono la band più famosa che emerse dall'Islanda. Dopo lo scioglimento avvenuto nei primi anni novanta, la cantante Björk intraprese una carriera solista includendo influenze del trip hop, jazz ed elettronica insieme all'alternative rock. Tra le altre band indie rock islandesi vi sono Múm e Sigur Rós. La Norvegia, invece, è sede di una delle band rock alternative più attive da sempre nel genere: i Motorpsycho. I paesi del continente europeo hanno prodotto numerosi stili musicali e gruppi alternativi, tra i quali in Germania gruppi industrial rock e industrial metal come KMFDM e Rammstein, nei Paesi Bassi band come The Gathering e in Ungheria gli Hiperkarma di Róbert Bérczesi. Da segnalare nell'ex-Unione Sovietica i Graždanskaja Oborona.
In Italia nascono numerose band: Verdena, Marlene Kuntz, Il Teatro degli Orrori, CSI, Bluvertigo, Afterhours, Subsonica, Le Vibrazioni, Desidia, 4 Axid Butchers, Ghostchildren, The Mescaline Babies, Sleepy Crowd, Tre Allegri Ragazzi Morti e Reversense. Ma è solo con gli anni 2000 che l'alternative (in particolare nella sua accezione indie) ha un vero e proprio boom nel Bel Paese grazie a artisti quali i Le luci della centrale elettrica, Bud Spencer Blues Explosion, Tre Allegri Ragazzi Morti, Lo Stato Sociale, The Zen Circus e The Bastard Sons of Dioniso. I precursori rimangono comunque i vari protagonisti della scena hardcore e punk della fine degli anni settanta, nella quale spiccano i Gaznevada e gli Skiantos. Negli anni ottanta avevano un ruolo importante i CCCP e i primi Litfiba.
In Giappone è attiva la scena del noise rock caratterizzata da gruppi come Boredoms e Melt Banana. Band indie pop come Shonen Knife hanno citato frequentemente influenze da parte di gruppi alternativi come i Nirvana e i Sonic Youth.
Molte band attive in Messico nei primi anni novanta sono considerate alternative rock, benché essi siano visti come appartenenti ad un genere rock cantato in spagnolo. Fobia e Cafè Tacvba sono i nomi delle band più famose. L'Argentina ha molti gruppi alternative rock. Gruppi come El otro Yo, Jaime sin Tierra, Bicicletas, Babasónicos, Peligrosos Gorriones e Los Brujos, che sono emersi negli anni novanta come parte di un movimento chiamato "Nuevo Rock Argentino" (Nuovo Rock Argentino).
Mentre il rock alternativo non ha sfondato nel mainstream argentino, i Babasónicos sono diventati uno dei più famosi gruppi nel paese. Il pop underground influenzato dall'alternative rock sfociò nel mainstream alle Filippine negli anni novanta. Tra i gruppi alternative rock filippini vi sono Eraserheads, Yano, Parokyani Edgar e Rivermaya.
Note |
^ la Repubblica/musica: Più spazio virtuale dal rock alternativo, su repubblica.it. URL consultato il 10 ottobre 2017.
^ Gavi, rock alternativo con i Due Punto Zero, su lastampa.it. URL consultato il 10 ottobre 2017.
^ Luca de Gennaro, Planet rock: L'ultima rivoluzione, LIT, capitolo "Il rock può cambiare la storia e la storia può cambiare il rock.
^ abc di Perna, Alan. "Brave Noise—The History of Alternative Rock Guitar". Guitar World. December 1995.
^ ab Thompson, Dave. "Introduction". Third Ear: Alternative Rock. San Francisco: Miller Freeman, 2000. P. viii
^ Azerrad (2001), p. 446
^ Azerrad (2001)
^ Will the indie chart rise again? The Guardian 31 July 2009
^ Mullen, Brendan. Whores: An Oral Biography of Perry Farrell and Jane's Addiction. Cambridge: Da Capo, 2005. P. 19. ISBN 0-306-81347-5
Bibliografia |
- Azerrad, Michael. Our Band Could Be Your Life: Scenes from the American Indie Underground, 1981-1991. Little Brown and Company, 2001. ISBN 0-316-78753-1
- Erlewine, Stephen Thomas. "Alternative Rock/Post-Punk". All Music Guide.
- Harris, John. Britpop!: Cool Britannia and the Spectacular Demise of English Rock. Da Capo Press, 2004. ISBN 0-306-81367-X