Mauser
Gebrüder Mauser & Co. Waffenfabrik a Oberndorf am Neckar | |
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Stato | Germania |
Forma societaria | Gesellschaft mit beschränkter Haftung |
Fondazione | 31 luglio 1872 a Oberndorf am Neckar |
Fondata da | Wilhelm e Paul Mauser |
Chiusura | 2000 |
Sede principale | Isny im Allgäu |
Gruppo | Lüke & Ortmeier Gruppe |
Prodotti | Armi lunghe, fucili da caccia ad uso civile |
Slogan | «Erlebe die Legende» |
Note | nel 2000 divisa in Mauser Jagdwaffen GmbH (armi civili) e nel 2004 Rheinmetall Waffe Munition GmbH Niederlassung Mauser Oberndorf (armi militari) nel gruppo Rheinmetall. |
Sito web | www.mauser.com/ |
La Gebrüder Mauser & Co. Waffenfabrik a Oberndorf am Neckar (conosciuta anche come Mauser) era una azienda produttrice di armi da fuoco leggere tedesca, famosa per la produzione di una linea di fucili a otturatore girevole-scorrevole (bolt action).
Tra la fine del XX e l'inizio del XXI venne divisa in due rami e acquisita da altre aziende. Nel 1999 la divisione civile dell'industria armiera fu trasformata in Mauser Jagdwaffen GmbH con sede a Isny im Allgäu e venduta alla Lüke & Ortmeier Gruppe. La divisione militare nel 2004 diventò Rheinmetall Waffe Munition GmbH Niederlassung Mauser Oberndorf, società controllata dalla Rheinmetall con sede storica a Oberndorf am Neckar.
Il prodotto più famoso fu il Model 98, che il 5 aprile 1898 venne scelto dal Kaiser Guglielmo II di Germania come arma per l'esercito della Prussia. Il Modell 98 (M98) fu fino al 1935 il fucile d'ordinanza del Deutsches Heer (1871-1919), del Reichswehr e come Karabiner 98k con 15 cm di canna più corta dal 1935 al 1945 della Wehrmacht. Questo fucile è ancora usato dal Wachbataillon della Bundeswehr. I suoi modelli sono stati esportati in tutto il mondo e utilizzati come base per lo sviluppo di molti altri modelli di fucili con otturatore girevole-scorrevole.
Indice
1 Storia
1.1 Fondazione
1.2 Fucili per la Prussia e il K98
1.3 Smobilitazione dopo il 1945
1.4 Costruzione di fucili da caccia
1.5 Armi militari dal 2000
2 Prodotti
2.1 Mauser Karabiner 98k
2.2 Armi corte
2.3 Armi per caccia grossa
2.4 Autoveicoli
2.5 Utensili e strumenti di misura
3 Modelli di armi (parziale)
4 Prototipi
5 Note
6 Bibliografia
7 Altri progetti
8 Collegamenti esterni
Storia |
Fondazione |
Franz Andreas Mauser (1º agosto 1792 - 23 giugno 1861) nel 1805 calzolaio, venne occupato in una fabbrica del Württembergische Armee presso Ludwigsburg, che nel 1812 divenne la Königl. Württ. Gewehrfabrik presso Oberndorf am Neckar, dove Mauser fabbricò foderi in pelle per sciabole e divenne armaiolo. Nel 1818 la società si sciolse e il lavoro venne portato avanti dai collaboratori. Come il loro padre, i fratelli Wilhelm (1834–1883) e Paul Mauser (1838–1914) dal 1848 e dal 1852 lavorarono nella fabbrica d'armi. Nel 1858 il padre ammalato lasciò l'azienda.
Dai primi anni '60 i figli proseguirono l'attività sviluppando sistemi a retrocarica. Il primo modello fu realizzato nel 1867. L'agente della Remington, Samuel Norris condusse i fratelli Mauser a Liegi per farli lavorare assieme a lui. A Liegi venne brevettato nel 1868 per il francese Chassepot un tipo di proiettile di metallo. Un fucile Mauser-Norris a retrocarica del 1857, della Infanterieschießschule Spandau-Ruhleben per l'esercito del Württemberg, è arrivato fino a noi. Nel 1870 i fratelli Mauser ritornarono a Oberndorf.
Fucili per la Prussia e il K98 |
La storia dei Mauser-Gewehre iniziò con l'esercito prussiano, con l'accettazione reale il 22 marzo 1872 dello sviluppo di un sistema d'arma in grado di sparare una cartuccia a percussione centrale, da testare presso il Gewehr-Prüfungskommission (GPK) prussiano, sviluppato dai fratelli Mauser. I fratelli Mauser svilupparono l'otturatore. La progettazione iniziò il 2 dicembre 1871 con designazione Mauser Modell 71 (M/71). I fratelli guadagnarono solamente 8.000 talleri, senza la possibilità all'epoca in Prussia di far valere diritti per produzioni su licenza. Il primo fucile a ripetizione M71/84, anche primo fucile tedesco con caricatore cilindrico (con capacità di dieci proiettili), fu interamente progettato da Paul Mauser.
Gli sviluppi successivi per Serbia, Belgio, Spagna e Svezia portarono al Model 98, per lungo tempo il miglior fucile a ripetizione tedesco. La prima licenza di costruzione per il Model 98 prussiano è datata 11 novembre 1895; il Regno di Baviera guadagna la licenza Mauser il 17 settembre 1901 per il Königlich Bayerische Gewehrfabrik di Amberg. Il 2 maggio 1900, Luitpold di Baviera fece fucile d'ordinanza per il Bayerische Armee il Model 98. La base del modello Mauser fu usata per il Gewehr 88 (non sviluppato da Mauser ma dalla GPK e denominato Kommissionsgewehr). I primi esemplari furono impiegati nella Kaiserliche Marine e nel corpo di spedizione asiatico durante la rivolta dei Boxer.
Smobilitazione dopo il 1945 |
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale nel 1945, gli stabilimenti Mauser di Oberndorf am Neckar, di Berlino e di Karlsruhe, vennero smantellati dalle forze occupanti. Nel 1954, la Mauser rinaque e riprese la produzione, oltre che di fucili da caccia e tiro sportivo a palla singola, anche per il settore militare di cannoni antiaerei e cannoncini di bordo per aerei. Per il settore civile vennero inoltre prodotti strumenti di misura, calibri speciali e macchine utensili.
Costruzione di fucili da caccia |
Nel 1966 venne sviluppato il fucile a ripetizione M66 per la caccia. Progettato da Walter Gehmann, commerciante d'armi, sportivo internazionale e più tardi funzionario a Karlsruhe, il modello M66 era composto da due parti: la camera, simile a quella del G98, e una slitta differente. La costruzione telescopica permise di ottenere una lunghezza di 6 cm più corta del M98. Nel 1996 viene commercializzato l'M96. L'arma si mise in concorrenza con il fucile R93 della Blaser. Nel 2003 viene presentato l'M03-System, sul principio del Model 98 ma in chiave moderna. Il sistema M03 permetteva cambiando canna di utilizzare diversi calibri, cambiando solo la testa di chiusura della camera.
Le armi da caccia furono costruite fino al 1999 nella Mauserwerken a Oberndorf am Neckar. I diritti del marchio Mauser-Jagdwaffen vennero acquisiti nel 2000 dagli imprenditori Michael Lüke e Thomas Ortmeier. Oggi le Mauser-Jagdwaffen vengono fabbricate a Isny im Allgäu. La società Mauser-Jagdwaffen, la Blaser Jagdwaffen e la J. P. Sauer & Sohn oltre alla SIG Sauer fanno parte della L&O Holding, a cui fino al 2006 appartennero anche le società Jagd und Natur di Kettner e la SIG di Hämmerli.
Armi militari dal 2000 |
La divisione militare non fu più, dalla fine della seconda guerra mondiale, indirizzata verso armi portatili: questo ramo fu proseguito dalla neonata società Heckler & Koch fondata da ex progettisti Mauser. La produzione Mauser militare si occupò solo di armi pesanti, come ad esempio il Mauser BK-27 del velivolo Eurofighter Typhoon o prima ancora del Panavia Tornado.
Nel 1995 la Mauser entrò nel gruppo Rheinmetall e venne rinominata Mauserwerke Oberndorf Waffensysteme GmbH. Nel 1999 la Rheinmetall Gruppe vendette il settore delle armi lunghe per il mercato civile che venne acquisita dal gruppo Lüke & Ortmeier con il nome di Mauser Jagdwaffen GmbH. e con sede a Isny im Allgäu. Nel 2004 la divisione militare divenne Rheinmetall Waffe Munition GmbH della casa madre Rheinmetall.
Prodotti |
Mauser Karabiner 98k |
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Armi corte |
La Mauser ha fabbricato anche alcuni modelli di armi corte sia a tamburo (come la Mauser Zig-Zag) che semiautomatiche o automatiche, tra cui la C96 con caricatore a 10 colpi (nota soprattutto come broomhandle, "a manico di scopa", per la forma del calcio) e dal tipico caricatore posto davanti al grilletto.
Armi per caccia grossa |
Anche in ambito di armi per caccia grossa in Africa vennero utilizzati fucili per un secolo secondo il sistema Mauser-98er-System allungato e denominato „Magnum“ e ottiche per mira, con diversi munizionamento in diversi calibri e adattato a funzionare a climi estremi e resistente alle contaminazioni ambientali. Senza utensili e con solo una impugnatura l' M 98 veniva pulito e rimontato. Molti costruttori modificarono le sicurezze e anche gli attacchi per ottiche di puntamento. Diversi costruttori nei decenni svilupparono varianti al sistema, fino al giorno d'oggi si trovano esemplari pronti all'uso o repliche presso antiquari.
Autoveicoli |
Nel 1920 l'azienda acquisisce la Einspurauto di Gustav Winkler, migliorandone la progettazione e costruzione, partecipando successivamente alla Berliner Automobil-Ausstellung del 1921 con il modello Mauser Einspurauto 2/6 PS.
Era una automobile a due ruote, anteriore e posteriore, e due ruotini di supporto, che durante l'equilibrio del movimento venivano retratti. Il motore era monocilindrico di 496 cm³, poi di 510 cm³ e potenza 6 HP. La produzione in serie iniziò nel 1923 e si concluse nel 1925, solo un esemplare fu costruito nel 1927. Vi furono due modelli, uno da 6/24 HP Typ M 6 dal 1923 al 1926, e successivamente il 6/24 HP Typ M 7 dal 1926 al 1927. Qui venne installato un motore quattro cilindri da 1.568 cm³ e 24 HP di potenza con trasmissione cardanica sulle ruote posteriori. Nel 1927 la produzione finì. La marca Winkler con il modello Winkler Einspurauto venne chiusa nel 1929.
Utensili e strumenti di misura |
Mauser iniziò nel 1920 a produrre utensili e strumenti di misura. Questi prodotti furono anche marchiati Scherr-Tumico per il mercato statunitense. Mauser depositò dal 1922 al 1996 circa 200 brevetti.
Modelli di armi (parziale) |
- Modell 71 (Gewehr 71)
- Modell 89
- Modell 92
- Modell 93
- Modell 94
- Modello C96
- Mauser sp 66
- Modell 98 (Gewehr 98 - Karabiner 98)
- Karabiner 98k
- Gewehr 41/43 (Karabiner 43)
- Tankgewehr M1918
- Mauser System 66 ( 1966 )
- Mauser M 03 ( 2003 )
- Mauser M 12 ( 2013 )
- Mauser M 18 ( 2018 )
Prototipi |
- Sturmgewehr 45
Note |
Bibliografia |
- Cadiou R., Alphonse R., Armi da Fuoco, Milano, Mondadori, 1978
- Hogg I., Il Grande Libro delle Pistole di Tutto il Mondo, Milano,De Vecchi, 1978
www.paul-mauser-archive.com , Mauro Baudino & Gerben van Vlimmeren
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mauser
Collegamenti esterni |
- (DE, EN) Sito ufficiale, su mauser.com.
- (IT, EN, FR, DE) Sito sulla vita di Paul Mauser basato sul suo archivio personale, su paul-mauser-archive.com.
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