Batteri Gram-negativi
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Si definiscono Gram-negativi quei batteri che rimangono colorati di rosa dopo aver subito la colorazione di Gram. Si contrappongono ai batteri Gram-positivi, che invece rimangono colorati in blu-violetto all'inizio del procedimento di Gram.
Indice
1 Colorazione di Gram
2 Parete cellulare
2.1 Peptidoglicano
2.2 Membrana esterna
2.3 Lipopolisaccaride
3 Esempi di batteri Gram negativi
Colorazione di Gram |
Suddividere i batteri in funzione della colorazione che presentano dopo essere stati soggetti al metodo di Gram è il modo più utilizzato per distinguere i batteri, anche se ciò non comporta alcun grado di parentela tra le diverse specie batteriche.
I Gram negativi si contraddistinguono, come detto, perché non mantengono la colorazione dopo il trattamento con il metodo di Gram. Dapprima trattate con cristalvioletto, le colture batteriche vengono lavate con un mordenzante, il liquido di Lugol. Poi si utilizza un decolorante, per esempio alcol etilico. Se i batteri, dapprima colorati di viola o blu, dopo trattamento con decolorante perdono la colorazione, allora vengono definiti Gram negativi. Ciò è dovuto al fatto che i Gram negativi possiedono una sottile parete cellulare, costituita da non più del 5% da peptidoglicano (a differenza dei gram-positivi dove il peptidoglicano rappresenta circa il 50% - 90% della parete stessa) che permette al colorante di penetrare e colorare la cellula, permettendo di seguito anche al decolorante di penetrare e decolorare la cellula. È questa sostanzialmente la differenza più grande che caratterizza e differenzia i Gram positivi dai Gram negativi.
Parete cellulare |
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La parete cellulare dei Gram negativi è più complessa di quella dei Gram positivi. Il peptidoglicano rappresenta solo il 15-20% della totalità della parete, mentre la parte più consistente è formata dalla membrana esterna.
Peptidoglicano |
È composto da due derivati polisaccaridici, la N-acetilglucosamina e l'acido N-acetilmuramico, e da un tetrapeptide. La struttura è simile a quella dei Gram positivi, con la differenza che il peptidoglicano dei Gram negativi è monostratificato, poiché i legami crociati tra i tetrapeptidi sono di numero inferiore. Il peptidoglicano è ancorato alla membrana esterna tramite le lipoproteine.
Membrana esterna |
La membrana esterna (ME) è formata da un doppio strato asimmetrico composto da fosfolipidi sul versante interno e lipopolisaccaridi sul versante esterno. La membrana esterna rappresenta la prima barriera per il passaggio delle sostanze, compresi i farmaci. Alla membrana si ancorano altre strutture come il lipopolisaccaride, e le proteine di membrana, come le porine, che hanno un ruolo fondamentale nella secrezione-assorbimento delle sostanze. Lo spazio fra membrana interna e membrana esterna è detto spazio periplasmatico.
Lipopolisaccaride |
Il lipopolisaccaride è l'endotossina batterica, ed è composto da tre parti fondamentali: il lipide A, il core e l'antigene O. Il lipide A è la parte tossica del lipopolisaccaride, ed è costituito da acidi grassi uniti a un disaccaride di glucosamina. La parte lipidica si collega alla parte saccaridica tramite il core, costituito da KDO (acido 2-keto-3-deossiottonico) e zuccheri. La parte più esterna è l'antigene O, costituito da catene di zuccheri ripetuti specifiche per ogni specie batterica.
Esempi di batteri Gram negativi |
Dichelobacter nodosus (patogeno zoologico)- Famiglia delle Campylobacteraceae
- Genere Campylobacter
- Specie Campylobacter coli
- Specie Campylobacter concisus
- Specie Campylobacter jejuni
- Specie Campylobacter C. rectus
- Genere Arcobacter
- Specie Arcobacter butzleri
- Specie Arcobacter cryaerophilus
- Genere Campylobacter
- Famiglia dei Enterobacteriaceae :
- Genere Citrobacter
- Specie Citrobacter amalonaticus
- Specie Citrobacter braakii
- Specie Citrobacter farmeri
- Specie Citrobacter freundii
- Specie Citrobacter gillenii
- Specie Citrobacter koseri
- Genere Enterobacter
- Specie Enterobacter aerogenes
- Specie Enterobacter agglomerans
- Specie Enterobacter cloacae
- Specie Enterobacter cowanii
- Specie Enterobacter gergoviae
- Specie Enterobacter aerogenes
- Genere Escherichia
- Genere Klebsiella
- Genere Morganella
- Specie Morganella Morganii
- Specie Morganella Morganii
- Genere Proteus
- Specie Proteus vulgaris
- Specie Proteus mirabilis
- Specie Proteus morganii (sinonimo Morganella Morganii)
- Specie Proteus rettgeri
- Specie Proteus vulgaris
- Genere Shigella
- Genere Salmonella
- Genere Yersinia
- Specie Serratia marcescens
- Specie Aerobacter aerogenes
- Specie Enterobacter sakazakii
- Specie Aerobacter aerogenes
- Genere Citrobacter
- Famiglia delle Moraxellaceae
- Genere Acinetobacter
- Specie Acinetobacter baumannii
- Specie Acinetobacter beijerinckii
- Specie Acinetobacter bereziniae
- Specie Acinetobacter boissieri
- Genere Moraxella
- Specie Moraxella catarrhalis (sinonimo Branhamella catarrhalis)
- Genere Acinetobacter
- Famiglia dei Neisseriaceae
- Specie Neisseria meningitidis (responsabile della meningite batterica)
- Famiglia delle Pasteurellaceae :
- Specie Haemophilus influenzae
- Specie Pasteurella multocida
- Specie Haemophilus influenzae
- Famiglia dei Pseudomonadaceae:
- Genere Pseudomonas
- Genere Pseudomonas
- Famiglia dei Vibrionaceae :
- Specie Vibrio cholerae (responsabile del colera)
- Specie Vibrio fischeri
- Specie Stenotrophomonas maltophilia