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Vahid Halilhodžić
Halilhodžić nel 2014
Nazionalità	Jugoslavia  Bosnia ed Erzegovina (dal 1991)
Altezza	182 cm
Calcio
Ruolo	Allenatore (ex attaccante)
Squadra	Nantes
Ritirato	1987 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1972-1981	Velež Mostar	207 (103)
1981-1986	Nantes	163 (92)
1986-1987	Paris Saint-Germain	18 (8)
Nazionale
1976-1985	Jugoslavia	15 (8)
Carriera da allenatore
1990-1992	Velež Mostar
1993-1994	Beauvais
1997-1998	Raja Casablanca
1998-2002	Lilla
2002-2003	Rennes
2003-2005	Paris Saint-Germain
2005-2006	Trabzonspor
2006	Al-Ittihad
2008-2010	Costa d'Avorio
2010-2011	Dinamo Zagabria
2011-2014	Algeria
2014	Trabzonspor
2015-2018	Giappone
2018-	Nantes
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 ottobre 2018
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Vahid Halilhodžić (Jablanica, 15 ottobre 1952) è un allenatore di calcio ed ex calciatore jugoslavo, dal 1992 bosniaco, allenatore del Nantes.

Carriera |

Giocatore |

Debutta da professionista nel 1972 con il Velež Mostar, si classifica per due anni consecutivi, tra il 1973 il 1974, al secondo posto del campionato della RSF di Jugoslavia, ma con cui vince la Coppa di Jugoslavia 1981. Si trasferisce quindi in Francia, al Nantes, con cui vince il campionato 1982-1983 e la Coppa delle Alpi 1982, sempre nella Loira vince per due anni la classifica cannonieri del campionato francese. Passa quindi al Paris Saint-Germain, dove dopo un'altra stagione, chiude la carriera di calciatore.

Con la Nazionale jugoslava ha partecipato agli Europei del 1976 e ai Mondiali del 1982. Fu inoltre tra i convocati della Selezione Europea nella gara ufficiale della nazionale italiana del 25 febbraio 1981 allo Stadio Olimpico di Roma, il 383º incontro disputato dagli azzurri, organizzata per raccogliere fondi per le vittime del terremoto dell'Irpinia: la gara si concluse con la vittoria per 3-0 della Selezione Europea e vi giocò l'intera gara, segnando al 56º minuto la seconda rete^[1].

Allenatore |

Inizia la carriera di allenatore in patria, al Velež Mostar, per poi far ritorno in Francia ad allenare il Beauvais, il Lilla (dal 1º settembre 1998 al 30 maggio 2002), il Rennes (dal 14 ottobre 2002 al 30 giugno 2003) e il Paris Saint-Germain, con una parentesi in Marocco alla guida del Raja Casablanca. Viene poi ingaggiato dal Trabzonspor e dall'Al-Ittihad.

Nel maggio del 2008 assume l'incarico di commissario tecnico della Nazionale della Costa d'Avorio. Dopo quasi due anni alla guida della Nazionale africana viene esonerato il 27 febbraio 2010, complice anche la mancata vittoria della Coppa d'Africa 2010.^[2] Il 16 agosto 2010 viene ingaggiato dalla Dinamo Zagabria, società per cui sottoscrive un contratto della durata di due anni e mezzo^[3]. Il 27 maggio 2011 viene sostituito da Krunoslav Jurčić.

Il 22 giugno successivo viene ingaggiato come commissario tecnico dell’Algeria, firmando un contratto triennale.^[4] Esordisce con un pareggio per 1-1 contro la Tanzania, partita valevole per la qualificazione alla Coppa d’Africa, ma alla fine non riesce a qualificarsi, arrivando al terzo posto nel proprio girone. Nel frattempo riesce a qualificarsi per i Mondiali del 2014, quarta partecipazione per la squadra delle volpi del deserto. Nella competizione riesce a trascinare la sua squadra fino agli ottavi di finale, dove viene sconfitta 2-1 dalla Germania dopo i tempi supplementari, al termine di una buona prestazione degli algerini. Il 6 luglio 2014 interrompe il rapporto con la federazione algerina.^[5]

Il 12 luglio 2014 ritorna alla guida del Trabzonspor.^[6] L’11 novembre, dopo appena nove partite con 2 vittorie ottenute, viene esonerato con la squadra al nono posto in campionato.^[7]

Il 12 marzo 2015 diventa commissario tecnico del Giappone.^[8] Esordisce nell’amichevole vinta per 2-0 contro la Tunisia. Partecipa alla Coppa d’Asia orientale, dove arriva quarto nella fase finale a gironi. Supera la seconda fase delle qualificazioni ai Mondiali del 2018 arrivando primo nel proprio girone. Il 31 agosto 2017 si qualifica al Mondiale in Russia con una partita d’anticipo arrivando primo nel proprio girone.^[9] Il 9 aprile 2018 la federazione nipponica lo esonera in seguito ai risultati ottenuti nelle ultime 2 amichevoli (pareggio per 1-1 contro il Mali e poi sconfitta per 2-1 contro l'Ucraina) anche a causa di contrasti con i "senatori" del gruppo;^[10][11] per questo motivo, il 24 maggio Halilhodžić denuncia la Federazione giapponese ed il suo Presidente Kōzō Tashima per diffamazione, richiedendo le scuse ufficiali di Tashima e, come risarcimento, la cifra simbolica di un solo yen.^[12]

Il 2 ottobre dello stesso anno viene annunciato come nuovo tecnico del Nantes, penultimo del campionato francese.

Palmarès |

Giocatore |

Titoli Nazionali |

• Coppa di Jugoslavia: 1

Velež Mostar: 1980-1981

• Campionato francese: 1

Nantes: 1982-1983

Titoli Internazionali |

• Coppa dei Balcani per club: 1

Velež Mostar: 1980

• Coppa delle Alpi: 1

Nantes: 1982

Allenatore |

Titoli Nazionali |

• 
  Campionato marocchino: 1

Raja Casablanca 1997-1998

• Coppa di Francia: 1

Paris SG: 2003-2004

Titoli Internazionali |

• 
  Champions League africana: 1

Raja Casablanca: 1997

Note |

Altri progetti |

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  Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vahid Halilhodžić
  

Collegamenti esterni |

• 
  


• 
  (EN, DE, FR, ES, AR) Vahid Halilhodžić, su FIFA.com, FIFA.
  


• 
  (EN) Vahid Halilhodžić, su national-football-teams.com, National Football Teams.
  


• 
  (DE, EN, IT) Vahid Halilhodžić (calciatore), su transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
  


• 
  (DE, EN, IT) Vahid Halilhodžić (allenatore), su transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
  


• 
  Vahid Halilhodžić, su calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
  


• 
  (EN) Vahid Halilhodžić, su soccerbase.com, Racing Post.
  


• 
  (DE) Vahid Halilhodžić, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
  

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V · D · M Nazionale jugoslava · Campionato d'Europa UEFA 1976
1 Petrović · 2 Buljan · 3 Hadžiabdić · 4 Mužinić · 5 Katalinski · 6 Šurjak · 7 Popivoda · 8 Oblak · 9 Aćimović · 10 Jerković · 11 Džajić · 12 Marić · 13 Halilhodžić · 14 Šljivo · 15 Vladić · 16 Vukotić · 17 Žungul · 18 Vabec · 19 Đorđević · 20 Peruzović · 21 Bogićević · 22 Svilar · CT: Mladinić

V · D · M Nazionale jugoslava · Coppa del Mondo FIFA 1982
1 Pantelić · 2 Jerolimov · 3 Gudelj · 4 Zajec · 5 Stojković · 6 Krmpotić · 7 Petrović · 8 Šljivo · 9 Zo. Vujović · 10 Živković · 11 Zl. Vujović · 12 Pudar · 13 Sušić · 14 Jovanović · 15 Hrstić · 16 Šestić · 17 Jerković · 18 Deverić · 19 Halilhodžić · 20 Šurjak · 21 Pašić · 22 Svilar · CT: Miljanić

V · D · M Nazionale ivoriana · Coppa d'Africa 2010
1 Barry · 2 Angoua · 3 Boka · 4 K. Touré · 5 Zokora · 6 Y. Touré · 7 Faé · 8 Kalou · 9 Tioté · 10 Gervinho · 11 Drogba · 12 Méïté · 13 Gosso · 14 B. Koné · 15 Dindane · 16 Zogbo · 17 Tiéné · 18 Keïta · 19 E. Koné · 20 Demel · 21 Eboué · 22 Bamba · 23 Angban · CT: Halilhodžić

V · D · M Nazionale algerina · Coppa d'Africa 2013
1 Doukha · 2 Mostefa · 3 Cadamuro · 4 Belkalem · 5 Halliche · 6 Mesbah · 7 Boudebouz · 8 Lacen · 9 Slimani · 10 Feghouli · 11 Bouazza · 12 Medjani · 13 Aoudia · 14 Kadir · 15 Soudani · 16 Si Mohamed · 17 Guedioura · 18 Lemmouchia · 19 Bezzaz · 20 Tedjar · 21 Ghoulam · 22 Rial · 23 M'Bolhi · CT: Halilhodžić

V · D · M Nazionale algerina · Coppa del Mondo FIFA 2014
1 Si Mohamed · 2 Bougherra · 3 Ghoulam · 4 Belkalem · 5 Halliche · 6 Mesbah · 7 Yebda · 8 Lacen · 9 Ghilas · 10 Feghouli · 11 Brahimi · 12 Medjani · 13 Slimani · 14 Bentaleb · 15 Soudani · 16 Zemmamouche · 17 Cadamuro · 18 Djabou · 19 Taïder · 20 Mandi · 21 Mahrez · 22 Mostefa · 23 M'Bolhi · CT: Halilhodžić

V · D · M Commissari tecnici della Nazionale ivoriana di calcio - Cronologia
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V · D · M Commissari tecnici della Nazionale giapponese di calcio - Cronologia
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V · D · M Capocannonieri del Campionato europeo di calcio Under-21 - Cronologia
Halilhodžić (1978) · Šengelija (1980) · Littbarski (1982) · Hateley (1984) · Vialli (1986) · Karasavvidīs (1988) · Šuker, Sydel'nykov (1990) · Buso (1992) · João Pinto (1994) · Raúl (1996) · Iversen, Lymperopoulos (1998) · Pirlo (2000) · Maccarone (2002) · Elmander, Gilardino (2004) · Huntelaar (2006) · Rigters (2007) · Berg (2009) · Adrián (2011) · Morata (2013) · Kliment (2015) · Saúl (2017)

V · D · M Capocannonieri della Ligue 1 - Cronologia
Division 1	Mercier, Kaiser (1933) · Lukács (1934) · Abegglen (1935) · Courtois (1936) · Rohr (1937) · Nicolas (1938) · Courtois, Koranyi (1939) · 1940 · 1941 · 1942 · 1943 · 1944 · 1945 · Bihel (1946) · Sinibaldi (1947) · Baratte (1948) · Baratte, Humpál (1949) · Grumellon (1950) · Piantoni (1951) · Andersson (1952, 1953) · Kargu (1954) · Bliard (1955) · Cisowski (1956, 1957) · Fontaine (1958) · Cisowski (1959) · Fontaine (1960) · Piantoni (1961) · Touré (1962) · Masnaghetti (1963) · Oudjani (1964) · Simon (1965) · Gondet (1966) · Revelli (1967) · Sansonetti (1968) · Guy (1969) · Revelli (1970) · Skoblar (1971, 1972, 1973) · Bianchi (1974) · Onnis (1975) · Bianchi (1976, 1977, 1978, 1979) · Kostedde, Onnis (1980) · Onnis (1981, 1982) · Halilhodžić (1983) · Garande, Onnis (1984) · Halilhodžić (1985) · Bocandé (1986) · Zénier (1987) · Papin (1988, 1989, 1990, 1991, 1992) · Bokšić (1993) · Boli, Ouédec, Djorkaeff (1994) · Loko (1995) · Anderson (1996) · Guivarc'h (1997, 1998) · Wiltord (1999) · Anderson (2000, 2001) · Cissé, Pauleta (2002)
Ligue 1	Nonda (2003) · Cissé (2004) · Frei (2005) · Pauleta (2006, 2007) · Benzema (2008) · Gignac (2009) · Niang (2010) · Sow (2011) · Giroud, Nenê (2012) · Ibrahimović (2013, 2014) · Lacazette (2015) · Ibrahimović (2016) · Cavani (2017, 2018)

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Controllo di autorità	VIAF (EN) 221780180 · ISNI (EN) 0000 0003 6179 3174 · BNF (FR) cb12098393w (data)

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