Arcidiocesi di Goa e Damão
Arcidiocesi di Goa e Damão Archidioecesis Goana et Damanensis Chiesa latina | |
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Diocesi suffraganee | |
Sindhudurg | |
Arcivescovo metropolita e primate | patriarca Filipe Neri António Sebastião do Rosário Ferrão |
Arcivescovi emeriti | patriarca Raul Nicolau Gonsalves |
Sacerdoti | 747 di cui 389 secolari e 358 regolari 880 battezzati per sacerdote |
Religiosi | 562 uomini, 877 donne |
Abitanti | 2.121.000 |
Battezzati | 657.429 (35,6% del totale) |
Superficie | 4.194 km² in India |
Parrocchie | 59 |
Erezione | 31 gennaio 1533 |
Rito | romano |
Cattedrale | Santa Caterina |
Indirizzo | Paço Patriarcal, P.O. Box 216, Altinho, Panaji, Goa-403001, India |
Sito web | www.archgoadaman.org |
Dati dall'Annuario pontificio 2017 (ch · gc) | |
Chiesa cattolica in India |
L'arcidiocesi di Goa e Damão (in latino: Archidioecesis Goana et Damanensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in India. Nel 2016 contava 657.429 battezzati su 2.121.000 abitanti. È retta dall'arcivescovo Filipe Neri António Sebastião do Rosário Ferrão, a cui sono concessi ad honorem i titoli di patriarca delle Indie orientali e primate d'Oriente.[1]
Indice
1 Territorio
2 Storia
3 Cronotassi dei vescovi
3.1 Sede di Goa
3.2 Sede di Damão
3.3 Sede di Goa e Damão
4 Statistiche
5 Note
6 Fonti
6.1 Documenti pontifici
7 Altri progetti
Territorio |
L'arcidiocesi comprende i seguenti territori dell'India: lo stato di Goa; i territori di Dadra e Nagar Haveli e di Daman e Diu.
Sede arcivescovile è la città di Goa, dove si trova la cattedrale di Santa Caterina. A Daman si trova l'ex cattedrale dell'omonima diocesi soppressa, dedicata al Buon Gesù.
Il territorio è suddiviso in 59 parrocchie.
Storia |
La diocesi di Goa fu eretta il 31 gennaio 1533 da papa Clemente VII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Funchal. La diocesi di Funchal fu nel contempo elevata ad arcidiocesi metropolitana e la sede di Goa ne era suffraganea. La giurisdizione della diocesi di Goa originariamente si estendeva dal Capo di Buona Speranza fino alla Cina e al Giappone.
Il 3 novembre 1534 l'erezione della diocesi di Goa fu confermata dalla bolla Aequum reputamus di papa Paolo III, poiché la morte di Clemente VII aveva impedito la pubblicazione di una bolla d'erezione.
Il 4 febbraio 1558 con la bolla Etsi sancta di papa Paolo IV la diocesi fu elevata al rango di arcidiocesi metropolitana. Nello stesso giorno furono erette le diocesi di Cochin e di Malacca (oggi arcidiocesi di Singapore), ricavandone il territorio dalla diocesi di Goa.
Papa Gregorio XIII con il breve Pastoralis officii cura del 13 dicembre[2][3]1572 concesse all'arcivescovo di Goa il titolo di primate d'Oriente.[4] Questo perché la diocesi di Goa era la prima diocesi del Padroado in Asia.
Il 23 gennaio 1576, il 21 gennaio 1612 e nel 1637 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Macao, dell'amministrazione apostolica del Mozambico (oggi arcidiocesi di Maputo) e del vicariato apostolico di Idalcan, Deccan e Bijapur (oggi arcidiocesi di Bombay).
Nel 1674 cedette una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'effimero vicariato apostolico di Canara, che cessò di esistere nel 1700 e il suo territorio ritornò sotto la giurisdizione degli arcivescovi di Goa.
Il 1º settembre 1886 per effetto della bolla Humanae salutis di papa Leone XIII, all'arcivescovo fu concesso, ma solo ad honorem, il titolo di patriarca delle Indie orientali; con la stessa bolla fu istituita la diocesi di Damão, a cui fu assegnato il titolo dell'antica arcidiocesi di Cranganore, che era stata soppressa con il breve Multa praeclare di papa Gregorio XVI il 24 aprile 1838. Questi provvedimenti erano già stati previsti nel concordato tra Santa Sede e Portogallo stipulato il 23 giugno precedente.[5] Il titolo onorifico di patriarca corrispondeva a un primato d'onore dell'arcivescovo di Goa fra tutti i vescovi dell'Oriente. Godeva inoltre del privilegio di presiedere tutti i sinodi delle Indie Orientali.[5]:art.2, [6]
Il 1º maggio 1928 con la bolla Inter apostolicam la diocesi di Damão fu soppressa e il suo territorio fu scorporato fra le arcidiocesi di Bombay e di Goa; quest'ultima, ingrandita con il territorio dell'isola di Diu, assunse contestualmente il nome di arcidiocesi di Goa e Damão. Inoltre, agli arcivescovi di Goa e Damão fu concesso il titolo di arcivescovi di Cranganor, che era già stato concesso ai vescovi di Damão.
Il 19 settembre 1953 l'arcidiocesi cedette un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Belgaum.
Il 1º gennaio 1976 in forza della bolla Ad nominum di papa Paolo VI l'arcidiocesi di Goa e Damão, che aveva per suffraganee le diocesi di Macao e di Dili, cessò di essere sede metropolitana e fu resa immediatamente soggetta alla Santa Sede; agli arcivescovi fu, però, conservato il diritto di indossare il pallio in quanto patriarchi ad honorem.
Il 26 giugno 1999, con la lettera apostolica Clerus ac populus, papa Giovanni Paolo II ha confermato il Beato Iosephus Yaz, presbitero, patrono dell'arcidiocesi.[7]
Il 25 novembre 2006 papa Benedetto XVI con la bolla Cum Christi evangelii ha ristabilito l'arcidiocesi come sede metropolitana, assegnandole come suffraganea la diocesi di Sindhudurg.
Cronotassi dei vescovi |
Sede di Goa |
- Francisco de Mello † (31 gennaio 1533 - 27 aprile 1536 deceduto)
- João de Albuquerque, O.F.M. † (11 aprile 1537 - 28 febbraio 1553 deceduto)
- Sede vacante (1553-1558)
- Gaspar de Leão Pereira † (4 febbraio 1558 - 1567 dimesso)
- Jorge Temudo, O.P. † (13 gennaio 1567 - 29 aprile 1571 deceduto)
- Gaspar de Leão Pereira † (19 novembre 1572 - 15 agosto 1576 deceduto) (per la seconda volta)
- Henrique de Távora e Brito, O.P. † (29 gennaio 1578 - 17 maggio 1581 deceduto)
- João Vicente da Fonseca, O.P. † (31 gennaio 1583 - 1586 deceduto)
- Mateus de Medina, O.Carm. † (19 febbraio 1588 - 29 luglio 1593 deceduto)
- Aleixo de Menezes, O.E.S.A. † (13 febbraio 1595 - 19 marzo 1612 nominato arcivescovo di Braga)
- Cristovão da Sá e Lisboa, O.S.H. † (12 novembre 1612 - 31 marzo 1622 deceduto)
- Sebastião de São Pedro, O.E.S.A. † (7 ottobre 1624 - 7 novembre 1629 deceduto)
- Manoel Telles, O.P. † (10 febbraio 1631 - 4 luglio 1633 deceduto)
- Francisco dos Martyres, O.F.M. † (3 dicembre 1635 - 25 novembre 1652 deceduto)
- Sede vacante (1652-1671)
- Cristovão da Silveira, O.E.S.A. † (22 dicembre 1670 - 9 aprile 1673 deceduto)
- António Brandão, O.Cist. † (17 dicembre 1674 - 6 luglio 1678 deceduto)
- Manoel de Sousa e Menezes † (19 agosto 1680 - 31 gennaio 1684 deceduto)
- Alberto de São Gonçalo da Silva † (18 marzo 1686 - 10 aprile 1688 deceduto)
- Agostinho da Annunciação † (6 marzo 1690 - 6 luglio 1713 deceduto)
- Sebastião de Andrade Peçanha † (16 dicembre 1715 - 25 gennaio 1721 dimesso)
- Inácio de Santa Teresa, O.E.S.A. † (3 febbraio 1721 - 19 dicembre 1740 nominato arcivescovo, titolo personale, di Faro)
- Eugénio Trigueiros, O.E.S.A. † (19 dicembre 1740 - 22 aprile 1741 deceduto)
- Lourenço (Francisco) de Santa Maria (de Mello), O.F.M.Ref. † (26 novembre 1742 - 17 gennaio 1750 dimesso)
- António Taveira de Neiva Brum † (19 gennaio 1750 - 11 dicembre 1773 dimesso)
- Francisco da Assumpção e Brito, O.E.S.A. † (20 dicembre 1773 - 23 giugno 1783 dimesso)
- Manoel da Santa Catalina, O.C.D. † (18 luglio 1783 - 10 febbraio 1812 deceduto)
- Manuel Santo Galdino, O.F.M. † (10 febbraio 1812 succeduto - 15 luglio 1831 deceduto)
- Sede vacante (1831-1843)
- João José da Silva Torres, O.S.B. † (19 giugno 1843 - 22 dicembre 1848 dimesso)
- Sede vacante (1848-1861)
- João Crisóstomo de Amorim Pessoa, O.F.M. † (22 marzo 1861 - 17 novembre 1874 nominato arcivescovo coadiutore di Braga)
- Aires de Ornelas de Vasconcelos † (23 luglio 1874 - 28 novembre 1880 deceduto)
- António Sebastião Valente † (4 agosto 1881 - 25 gennaio 1908 deceduto)
- Matheus de Oliveira Xavier † (26 febbraio 1909 - 1º maggio 1928 nominato arcivescovo di Goa e Damão)
Sede di Damão |
- António Pedro da Costa † (14 marzo 1887 - 30 gennaio 1900 deceduto)
- Sebastião José Pereira † (23 luglio 1900 - 4 agosto 1925 deceduto)
- Sede vacante (1925-1928)
Sede di Goa e Damão |
- Matheus de Oliveira Xavier † (1º maggio 1928 - 19 maggio 1929 deceduto)
- António Pedro da Costa † (14 marzo 1887 - 30 gennaio 1900 deceduto)
- Sebastião José Pereira † (23 luglio 1900 - 4 agosto 1925 deceduto)
- Teotonio Emanuele Ribeira Vieira de Castro † (25 maggio 1929 - 16 maggio 1940 deceduto)
José da Costa Nunes † (11 dicembre 1940 - 16 dicembre 1953 nominato arcivescovo titolare di Odesso con titolo personale di patriarca)- José Vieira Alvernaz † (16 settembre 1953 succeduto - 22 febbraio 1975 ritirato)
- Sede vacante (1975-1978)
- Raul Nicolau Gonsalves (30 gennaio 1978 - 12 dicembre 2003 ritirato)
Filipe Neri António Sebastião do Rosário Ferrão, dal 12 dicembre 2003
Statistiche |
L'arcidiocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 2.121.000 persone contava 657.429 battezzati, corrispondenti al 31,0% del totale.
anno | popolazione | sacerdoti | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per sacerdote | uomini | donne | |||
1970 | 259.660 | 655.700 | 39,6 | 732 | 608 | 124 | 354 | 189 | 627 | 148 | |
1980 | 424.500 | 1.106.850 | 38,4 | 648 | 460 | 188 | 655 | 232 | 764 | 158 | |
1990 | 385.076 | 1.852.000 | 20,8 | 582 | 404 | 178 | 661 | 366 | 744 | 160 | |
1999 | 451.220 | 1.442.913 | 31,3 | 608 | 361 | 247 | 742 | 450 | 951 | 166 | |
2000 | 453.450 | 1.445.915 | 31,4 | 609 | 365 | 244 | 744 | 423 | 955 | 162 | |
2001 | 458.450 | 1.446.219 | 31,7 | 615 | 370 | 245 | 745 | 507 | 944 | 163 | |
2002 | 450.130 | 1.502.057 | 30,0 | 619 | 371 | 248 | 727 | 450 | 941 | 162 | |
2003 | 449.818 | 1.665.994 | 27,0 | 612 | 364 | 248 | 734 | 424 | 888 | 165 | |
2004 | 454.926 | 1.685.335 | 27,0 | 608 | 382 | 226 | 748 | 386 | 849 | 165 | |
2006 | 627.400 | 1.763.598 | 35,6 | 630 | 377 | 253 | 995 | 436 | 870 | 166 | |
2013 | 640.616 | 1.818.000 | 35,2 | 701 | 449 | 252 | 913 | 455 | 965 | 167 | |
2016 | 657.429 | 2.121.000 | 31,0 | 747 | 389 | 358 | 880 | 562 | 877 | 59 |
Note |
^ http://www.archgoadaman.org/content/archbishop-patriarch
^ Alcune fonti riportano la data del 15 marzo, che è errata perché Gregorio XIII fu eletto nel conclave del 13 maggio 1572.
^ https://books.google.it/books?id=YIFIAAAAYAAJ
^ http://www.apostolicnunciatureindia.com/DiocesesofIndiaDispFull.aspx?DID=241
^ ab Convenzione fra la Santa Sede ed il Portogallo, ASS 19 (1886-87), pp. 185-189.
^ https://www.catholic.org/encyclopedia/view.php?id=5210
^ (LA) Lettera apostolica Clerus ac populus, AAS 91 (1999), p. 1033.
Fonti |
Annuario pontificio del 2017 e precedenti, in (EN) David Cheney, Arcidiocesi di Goa e Damão, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) Sito ufficiale dell'arcidiocesi
- (EN) Arcidiocesi di Goa e Damão, su GCatholic.org.
- (EN) David Cheney, Patriarcato delle Indie Orientali, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) Patriarcato delle Indie Orientali su Gcatholic.org
- (EN) Archdiocese of Goa, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.
- (EN) Elenco delle sedi indiane dal sito della Conferenza dei Vescovi Indiani
- (EN) Scheda dell'arcidiocesi dal sito dell'UCAN
- (PT) José Pedro Paiva, Os bispos de Portugal e do Império: 1495-1777, Coimbra 2006, ISBN 97-287-0485-2
- (ES) Ángel Santos Hernández, S.J., Las misiones bajo el patronato portugués, Madrid 1977, pp. 116–117
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig 1931, pp. 115–116
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 3, p. 204; vol. 4, pp. 195–196; vol. 5, p. 211; vol. 6, p. 227
Documenti pontifici |
- (LA) Bolla Aequum reputamus, in Bullarium patronatus Portugalliae regum, Tomus I, pp. 148–152
- (LA) Bolla Etsi sancta, in Bullarium patronatus Portugalliae regum, Tomus I, pp. 191–192
- (LA) Bolla Pastoralis officii cura, in Bullarium patronatus Portugalliae regum, Tomus I, pp. 232–233
Bolla Humanae salutis (tradotta in italiano)- (LA) Bolla Inter apostolicam, AAS 20 (1928), p. 247
- (LA) Bolla Ad nominum, AAS 68 (1976), p. 307
- (LA) Bolla Cum Christi evangelii, su vatican.va.
- Erezione della nuova Provincia Ecclesiastica di Goa e Damão .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
[collegamento interrotto], su press.catholica.va.
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