Los Angeles Rams
Los Angeles Rams Football americano | |||
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The Greatest Show on Turf, Mob Squad | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara | |||
Colori sociali | Millennium Blue, New Century Gold, Bianco | ||
Mascotte | Rampage | ||
Dati societari | |||
Città | Los Angeles (CA) | ||
Paese | Stati Uniti | ||
Lega | National Football League | ||
Conference | NFC | ||
Division | NFC West | ||
Fondazione | 1936 | ||
Denominazione | Cleveland Rams (1936-1945) Los Angeles Rams (1946-1994) St. Louis Rams (1995-2015) Los Angeles Rams (2016-presente) | ||
Proprietario | Stan Kroenke | ||
General manager | Les Snead | ||
Capo-allenatore | Sean McVay | ||
Stadio | Los Angeles Memorial Coliseum (92.516 posti) | ||
Sito web | www.therams.com/ | ||
Palmarès | |||
Super Bowl | 1 | ||
Campionati NFL | 2 | ||
Titoli NFC | 3 | ||
Titoli divisionali | 16 | ||
Apparizioni ai playoff | 28 | ||
Stagione in corso | |||
I Los Angeles Rams sono una squadra di football americano della National Football League, che gioca a Los Angeles, California. Competono nella West Division della National Football Conference. I Rams sono l'unica franchigia ad avere vinto tre campionati NFL in tre diverse città.
La franchigia ha più volte cambiato sede: fondata come Cleveland Rams, la squadra è rimasta a Cleveland dal 1937 al 1945; dal 1946 al 1994 la squadra ha cambiato sede e nome diventando i Los Angeles Rams (denominazione mantenuta anche dal 1980 al 1994 quando la sede è stata spostata ad Anaheim, in California). Dal 1995 al 2015 la squadra si è trasferita a St. Louis, Missouri, diventando i St. Louis Rams. Il 12 gennaio 2016 è stato annunciato il ritorno della franchigia a Los Angeles a partire dalla stagione 2016[1].
Al 2016, secondo la rivista Forbes, il valore dei Rams è di circa 3 miliardi di dollari, sesti tra le franchigie della NFL.[2]
Indice
1 Storia
2 Risultati stagione per stagione
3 Rivalità
3.1 San Francisco 49ers
3.2 Kansas City Chiefs
4 Giocatori importanti
4.1 Membri della Pro Football Hall of Fame
4.2 Numeri ritirati
4.3 Premi individuali
4.4 Record di franchigia
5 La squadra
6 Lo staff
7 Note
8 Altri progetti
9 Collegamenti esterni
Storia |
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I Cleveland Rams furono fondati dall'avvocato Homer Marshman nel 1936. La loro prima stagione la disputarono nell'appena formata American Football League, passando alla National Football League, nella successiva. Il primo titolo giunse nel 1945, in quella che sarebbe stata l'ultima stagione in Ohio. Nel 1946 passarono a giocare al Los Angeles Memorial Coliseum, dove rimasero per oltre trent'anni.
Tra il 1949 e il 1955, i Rams arrivarono in finale di campionato per quattro volte, vincendone una (nel 1951). Durante questo periodo, essi ebbero il miglior attacco della NFL, guidato dai quarterback Bob Waterfield e Norm Van Brocklin (dal 1951), assieme ai wide receiver Elroy Hirsch e Tom Fears. La popolarità del loro attacco permise ai Los Angeles Rams di diventare la prima squadra di cui vennero trasmesse in televisione tutte le partite (nel 1950).
Nel periodo che va dal 1956 al 1966, tranne in due stagioni, i Rams conclusero sempre con più sconfitte che vittorie. Gli anni sessanta furono caratterizzati dalla linea difensiva formata da Rosey Grier, Merlin Olsen, Deacon Jones e Lamar Lundy, soprannominati "Fearsome Foursome", che riportarono la squadra in finale di conference nel 1967.
Nel 1972, l'industriale di Chicago Robert Irsay acquistò la franchigia per 19 milioni di dollari e in seguito la scambiò con Carroll Rosenbloom per i suoi Baltimore Colts più conguaglio in denaro. I Rams rimasero una solida franchigia negli anni 70, vincendo per sette volte consecutive la NFC West tra il 1973 e il 1979. Anche se furono sempre tra le migliori squadre della NFC negli anni settanta insieme ai Dallas Cowboys e ai Minnesota Vikings, essi persero le prime quattro finali di conference disputate in quel decennio. I giocatori più rappresentativi di quel periodo furono i difensori Jack Youngblood e Merlin Olsen. La miglior stagione del decennio fu quella 1979. Guidati dal quarterback Vince Ferragamo, i Rams raggiunsero il loro primo Super Bowl, dove misero in difficoltà i Pittsburgh Steelers campioni in carica, da cui però uscirono sconfitti.
Con l'assunzione dell'allenatore John Robinson nel 1983 i Rams, che nel frattempo si erano spostati nello stadio di Anaheim, la squadra si qualificò ai playoff in sei stagione su nove. Nel 1985 raggiunsero la finale della NFC, perdendo contro i futuri campioni della lega, i Chicago Bears. Il giocatore principale di quel periodo per i Rams fu il running back Eric Dickerson, scelto nel Draft NFL 1983, che nel 1984 corse 2.105 yard, un record NFL che resiste ancora oggi. Dopo il suo addio, alla fine degli anni 80 i Rams potevano contare su un giovane quarterback dotato come Jim Everett, un solido reparto d'attacco sulle corse e dei ricevitori di talento. Dopo un record di 11-5 durante la stagione regolare 1989, la squadra sembrò sul punto di fare grandi cose, fino alla netta sconfitta per 30-3 contro i San Francisco 49ers nella finale della NFC del 1989.
La prima metà degli anni 90 vide vari record negativi, nessuna apparizione ai playoff e una crescente mancanza di interesse dei tifosi, che portò il club a trasferirsi a St. Louis, nel Missouri, nel 1995. Prima della stagione 1999, i Rams ottennero in uno scambio il futuro MVP della lega, Marshall Faulk. La stagione iniziò con l'infortunio del quarterback Trent Green nella pre-stagione , che venne sostituito dall'allora sconosciuto Kurt Warner, Questi disputò una delle migliori stagioni della storia per un quarterback nella storia della NFL, lanciando per 4.353 yard, con 41 touchdown. L'attacco dei Rams, guidato dal coordinatore offensivo Mike Martz, fu soprannominato "The Greatest Show on Turf" e fece registrare la prima di una serie di stagioni da 500 punti consecutive, un record NFL. Nei playoff del 1999, Warner guidò i Rams fino al Super Bowl XXXIV vinto contro i Tennessee Titans[3]. Per la sua prestazione fu premiato come MVP della gara, diventando il settimo giocatore della storia a vincere il titolo di MVP della stagione regolare e del Super Bowl nella stessa stagione.
Dopo la vittoria del titolo dei Rams, Dick Vermeil si ritirò, mentre venne promosso a capo-allenatore il coordinatore offensivo Mike Martz, che nel 2001 guidò ancora i Rams fino al Super Bowl XXXVI, perdendo contro i New England Patriots. Martz fece giocare ai Rams un football basato sui passaggi che stabilì il record NFL di punti segnati in tre stagioni (1999–2001). Dopo il suo licenziamento, il club visse stagioni difficoltose, senza più fare ritorno ai playoff durante la sua permanenza a St. Louis.
Nel 2016, Stan Kroenke, che era divenuto il proprietario della franchigia nel 2012, annunciò il ritorno della squadra a Los Angeles e la costruzione di un nuovo stadio, utilizzabile a partire dalla stagione 2019. Nel frattempo, i Rams sarebbero tornati a giocare al Los Angeles Memorial Coliseum.
Risultati stagione per stagione |
Rivalità |
I Los Angeles Rams hanno intrattenuto una rivalità locale con i Chiefs nel periodo in cui la squadra ha giocato a St. Louis, Missouri; tuttavia la rivale per eccellenza dei Rams sono i San Francisco 49ers.
San Francisco 49ers |
La rivalità tra Rams e 49ers è considerata una delle più accese di sempre nella storia della NFL. La reciproca antipatia nasce dal fatto che le squadre giocano nella stessa division (la NFC West) e dalla fortissima rivalità che divide la California meridionale (la cui città principale è Los Angeles) e la California centro-settentrionale (dove è situata San Francisco). Quando nel 1995 i Rams si trasferirono a St. Louis la rivalità ha perso la sua forte connotazione geografica, ma è rimasta molto forte e sentita. Roger Craig, ex running-back dei 49ers, affermò che i Rams avrebbero potuto "giocare le gare casalinghe anche su Marte" ma che sarebbero sempre rimasti i principali avversari di San Francisco. Dalla stagione 2016 i Rams sono tornati a Los Angeles e la rivalità è tornata ad essere interstatale.
Kansas City Chiefs |
Con il trasferimento della franchigia dalla California al Missouri nacque una rivalità accesa tra i Rams ed i Chiefs, nonostante le due squadre militino in conference diverse. Le partite tra le due squadre, note come Show-Me State Showdown o Battle of Missouri erano molto sentite da entrambe le tifoserie, poiché i supporters dei Chiefs ritenevano che i Rams, col trasferimento, avessero "invaso" il loro territorio (gli stati del Kansas e del Missouri costituivano il bacino principale per la franchigia giallorossa). Inoltre le due squadre competevano per la Governor's Cup, trofeo simbolico assegnato dal governatore del Missouri alla squadra che, tra le due, avesse concluso la stagione col record migliore. Col ritorno dei Rams a Los Angeles e la fine della Governor's Cup questa rivalità ha cessato di esistere.
Giocatori importanti |
Membri della Pro Football Hall of Fame |
Alla classe del 2017, 17 giocatori che hanno militato nei Rams sono stati indotti nella Pro Football Hall of Fame[4].
Hall of Famer dei Los Angeles Rams | ||||
N. | Giocatore | Anno | Ruolo | Anni |
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– | George Allen | 2002 | Coach | 1966–1970 |
36 | Jerome Bettis | 2015 | RB | 1993–1995 |
76 | Orlando Pace | 2016 | OT | 1997–2008 |
91 | Kevin Greene | 2016 | LB | 1985–1992 |
76 | Bob Brown | 2004 | OT | 1969–1970 |
29 | Eric Dickerson | 1999 | RB | 1983–1987 |
28 | Marshall Faulk | 2011 | RB | 1999–2006 |
55 | Tom Fears | 1970 | End | 1948–1956 |
40 | Elroy "Crazy Legs" Hirsch | 1968 | RB, WR | 1949–1957 |
75 | Deacon Jones | 1980 | DE | 1961–1971 |
65 | Tom Mack | 1999 | G | 1966–1978 |
74 | Merlin Olsen | 1982 | DT | 1962–1976 |
– | Dan Reeves | 1967 | Prop. | 1941–1971 |
67, 48 | Les Richter | 2011 | LB, K | 1954–1962 |
78 | Jackie Slater | 2001 | OT | 1976–1995 |
11 | Norm Van Brocklin | 1971 | QB, P | 1949–1957 |
10, 13 | Kurt Warner | 2017 | QB | 1998–2003 |
7 | Bob Waterfield | 1965 | QB, DB, K, P | 1945–1952 |
85 | Jack Youngblood | 2001 | DE | 1971–1984 |
Numeri ritirati |
Numeri ritirati dai Los Angeles Rams | |||
N° | Giocatore | Ruolo | Stagioni |
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7 | Bob Waterfield | QB | 1945-52 |
28 | Marshall Faulk | RB | 1999-2006 |
29 | Eric Dickerson | RB | 1983-87 |
74 | Merlin Olsen | DT | 1962-76 |
75 | Deacon Jones | DE | 1961-71 |
78 | Jackie Slater | OT | 1976-95 |
80 | Isaac Bruce | WR | 1994-2007 |
85 | Jack Youngblood | DE | 1971-84 |
Premi individuali |
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Record di franchigia |
Carriera
| Stagionali
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Fonte:[5]
La squadra |
Roster dei Los Angeles Rams | ||||
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Lo staff |
Staff dei Los Angeles Rams | |||
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Note |
^ (EN) Rams to relocate to L.A.; Chargers first option to join, NFL.com, 12 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2016.
^ (EN) Sports Money: 2016 NFL Valuations, Forbes.com, settembre 2017. URL consultato il 22 novembre 2017.
^ (EN) Super Bowl XXXIV Game Recap, NFL.com, 31 gennaio 2000. URL consultato il 29 novembre 2012.
^ (EN) Hall of Famers By Franchise, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 6 maggio 2016.
^ (EN) Cleveland/St. Louis/LA Rams Franchise Encyclopedia, Pro Football Reference. URL consultato il 19 gennaio 2017.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Los Angeles Rams
Collegamenti esterni |
(EN) Sito ufficiale, su therams.com.
(EN) Los Angeles Rams, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 129167643 |
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