Fertilia




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Nota disambigua.svgDisambiguazione – Se stai cercando il comune della Campania esistito dal 1929 al 1946, vedi Fertilia (Campania).































































Fertilia
frazione
Fertilia – Veduta
Localizzazione
Stato
Italia Italia
Regione
Sardegna-Stemma.svg Sardegna
Provincia
Provincia di Sassari-Stemma.svg Sassari
Comune
Alghero-Stemma.svg Alghero
Territorio
Coordinate
40°35′31.99″N 8°17′02″E / 40.59222°N 8.28389°E40.59222; 8.28389 (Fertilia)Coordinate: 40°35′31.99″N 8°17′02″E / 40.59222°N 8.28389°E40.59222; 8.28389 (Fertilia)
Altitudine 9 m s.l.m.
Abitanti 2 000 (2014)
Altre informazioni
Cod. postale 07041
Prefisso 079
Fuso orario UTC+1
Nome abitanti giuliani
Patrono san Marco Evangelista
Giorno festivo 25 aprile
Cartografia

Mappa di localizzazione: Italia

Fertilia

Fertilia


Sito istituzionale

Fertilia (IPA: /ferˈtilja/) è una frazione di 2000 abitanti del comune di Alghero, nelle cui vicinanze è ubicato l'omonimo aeroporto.


Dista 6 km dal centro di Alghero e circa 34 km da Sassari.




Indice






  • 1 Storia


  • 2 Monumenti e luoghi d'interesse


    • 2.1 Architetture religiose


    • 2.2 Siti archeologici


      • 2.2.1 Ponte romano






  • 3 Sport


    • 3.1 S.S. Fertilia


      • 3.1.1 Campionati di rilievo






  • 4 Galleria d'immagini


  • 5 Note


  • 6 Bibliografia


  • 7 Altri progetti


  • 8 Collegamenti esterni





Storia |


La trasformazione del territorio paludoso della Nurra inizia già verso la fine dell'Ottocento con la bonifica della laguna costiera del Calich grazie all'opera dei detenuti del vicino carcere di Alghero e della colonia penale di Cuguttu. L'opera prosegue nel 1927 con la costruzione del Villaggio Calik su progetto di Pier Luigi Carloni.


Il borgo di Fertilia nasce ufficialmente l'8 marzo 1936 con la posa della prima pietra della chiesa parrocchiale, ad opera dell'Ente Ferrarese di Colonizzazione, istituito dal presidente del Consiglio Benito Mussolini il 7 ottobre 1933 per dare una risposta alla popolazione in eccesso della Provincia di Ferrara e diminuire le tensioni sociali.


Dopo i primi arrivi di emigrati ferraresi, lo scoppio della Seconda guerra mondiale paralizzò di fatto l'opera di colonizzazione, tanto che la maggior parte degli edifici rimase di fatto inutilizzata. Nel dopoguerra sarebbero invece stati gli esuli di Istria e Dalmazia a popolare la borgata, diventando un microcosmo vicino a quello catalanofono di Alghero.[1]


Ereditando la tradizione veneta dei nuovi arrivati, la borgata è stata dedicata a San Marco e ivi campeggia un leone alato suo simbolo, proprio al centro del belvedere. Particolarità della borgata è che tutte le vie e le piazze richiamano luoghi o avvenimenti storici del Veneto e della Venezia Giulia.



Monumenti e luoghi d'interesse |


La borgata, realizzata su progetto del gruppo 2PST Concezio Petrucci, Mosè Tufaroli, Emanuele Filiberto Paolini e Riccardo Silenzi, si erge in uno stile sobrio, tipico del fascismo, e tutto è costruito con trachite rosa che ricorda le costruzioni di altre città di fondazione come Carbonia e Arborea.


Creata sul modello della città giardino di Ebenezer Howard, conserva i caratteri dell'architettura razionalista del ventennio.



Architetture religiose |




San Marco, la chiesa principale


  • Chiesa di San Marco: la chiesa parrocchiale di San Marco è l'edificio di culto principale di Fertilia. Dedicata in un primo tempo al Sacro Cuore, con l'arrivo dei coloni veneti fu associata anche a San Marco evangelista.

La costruzione inizia l'8 marzo 1936. È caratterizzata da una facciata a capanna interrotta con un profondo vano ad arco a tutto sesto che racchiude l'ingresso dall'ampia vetrata.


Nel 1957 viene aggiunto il campanile (22 metri) che porta evidenti richiami ad analoghe strutture venete: la parte alta ricorda infatti il campanile della Basilica di San Marco a Venezia.


All'interno l'opera più importante è il mosaico sull'altare maggiore di Gesù Risorto con angeli. Commissionato nel 1939 e realizzato dal pittore sardo Giuseppe Biasi, uno dei più importanti dell'isola. I quattro evangelisti presenti nell'arco del presbiterio sono opera giovanile di Sergio Zidda. Quasi tutto il resto dell'edificio è stato decorato dal famoso scultore-ceramista di Sassari Giuseppe Silecchia. Il battistero è stato invece dipinto nel 1950 da Dante Pantaleoni.



Siti archeologici |




Il ponte romano sullo stagno del Calich



Ponte romano |


Nei pressi di Fertilia, sullo stagno di Calich, è presente un antico ponte di origine romana ricostruito in epoca medievale. Dagli scavi e dagli studi effettuati in situ, le fondazioni delle prime sette arcate risalgono al periodo romano.



Sport |



S.S. Fertilia |



















































Società Sportiva Fertilia 1965
Calcio Football pictogram.svg
giuliani
Segni distintivi

Uniformi di gara








Manica sinistra


Maglietta


Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Casa






Manica sinistra


Maglietta


Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Trasferta



Colori sociali

600px Giallo e Blu.svg Giallo-Blu
Simboli

Leone di san Marco
Dati societari

Città
Fertilia (Alghero) ss

Nazione

Italia Italia
Confederazione

UEFA

Federazione

Flag of Italy.svg FIGC
Fondazione

1965
Presidente
Aurelio Ferroni
Allenatore
Massimiliano Paba
Stadio

Mariotti (Alghero)
(2.815 posti)
Palmarès

Si invita a seguire il modello di voce

La squadra locale di calcio è la Società Sportiva Fertilia 1965, attualmente militante nel campionato di Eccellenza regionale, dopo essere riuscita in una doppia promozione e aver cancellato un periodo di crisi che aveva portato la società in Seconda Categoria.

Il suo simbolo è il leone alato di San Marco, “importato” dagli esuli di Istria e Dalmazia durante il loro esodo verso la Sardegna ed i colori sociali sono il giallo e il blu.


Da sempre fucina di talenti in campo regionale e non, i "giuliani" tra le loro file hanno annoverato calciatori del calibro di Antonello Cuccureddu.


La squadra rappresentante la borgata ha partecipato in passato anche a otto campionati di Serie D.



Campionati di rilievo |






Campionati di rilievo del Fertilia



  • Interregionale 1982/83, gir. N, 5ª classificata


  • Interregionale 1983/84, gir. N, 7ª classificata


  • Interregionale 1984/85, gir. N, 5ª classificata


  • Interregionale 1985/86, gir. N, 12ª classificata


  • Interregionale 1986/87, gir. N, 10ª classificata


  • Interregionale 1987/88, gir. N, 6ª classificata


  • Interregionale 1988/89, gir. H, 12ª classificata


  • Interregionale 1989/90, gir. H, 17ª classificata (retrocessa)




Galleria d'immagini |




Note |




  1. ^ Storia dei Profughi Giuliani a Fertilia



Bibliografia |



  • G. Peghin, E. Zoagli, "Fertilia. Storia e fondazione di una città moderna", in A. Lino, Le città di fondazione della Sardegna, Cagliari, 1998

  • G. Peghin, Architettura e città tra avanguardia e tradizione, Alghero, 2005

  • E. Valsecchi, Da Alghero a Fertilia, Alghero, 2006



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fertilia


Collegamenti esterni |


  • Archivio cinematografico Regione Sardegna

    • Fertilia di Sardegna 1935, su sardegnadigitallibrary.it.

    • La bonifica della Nurra in Sardegna e l'inaugurazione del Comune di Fertilia 1936, su sardegnadigitallibrary.it.

    • Giuliani in Sardegna 1949, su sardegnadigitallibrary.it.

    • Fertilia dei Giuliani 1949, su sardegnadigitallibrary.it.

    • A Fertilia rivive Pola 1952, su sardegnadigitallibrary.it.

    • Attorno alla città morta 1953, su sardegnadigitallibrary.it.



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