Lola Albright






Lola Albright interpreta Edie Hart nella serie TV Peter Gunn


Lola Jean Albright (Akron, 20 luglio 1925 – Toluca Lake, 23 marzo 2017[1]) è stata una modella, attrice e cantante statunitense.




Indice






  • 1 Biografia


    • 1.1 Carriera


    • 1.2 Vita privata




  • 2 Filmografia parziale


    • 2.1 Cinema


    • 2.2 Televisione




  • 3 Doppiatrici italiane


  • 4 Note


  • 5 Altri progetti


  • 6 Collegamenti esterni





Biografia |



Carriera |


Lola Albright lavorò come modella prima di trasferirsi a Hollywood. Iniziò la sua carriera nel 1947 con un piccolo ruolo in La danza incompiuta, un film drammatico diretto da Henry Koster, e ne girò altri in numerose parti non accreditate, fino a che ebbe un ruolo importante nella pellicola di successo Il grande campione (1949), ove recitò accanto a Kirk Douglas. Nello stesso anno ebbe un'altra piccola parte non accreditata nella commedia La foglia di Eva, di Peter Godfrey, il cui attore protagonista era il futuro Presidente U.S.A., Ronald Reagan.


Negli anni successivi la Albright comparve in ruoli secondari in ben venti film, compresi B movie di genere western, ed apparve anche come guest star in alcune serie televisive tra le quali Alfred Hitchcock Presents, Io e i miei tre figli, The Beverly Hillbillies, Bonanza, Medical Center, McMillan e signora, Colombo, The Dick Van Dyke Show e Quincy.


Nal 1958 ottenne il ruolo di Edie Hart in Peter Gunn, una serie televisiva poliziesca prodotta da Blake Edwards, contenente i temi musicali che resero famoso Henry Mancini: ella interpretava una cantante di night club cui era sentimentalmente interessato il protagonista Peter Gunn, interpretato a sua volta dall'attore Craig Stevens.


Nel 1959 ottenne la nomination all'Emmy Award per il "Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica". Il suo ruolo richiedeva che lei cantasse e ciò condusse nel 1957 alla commercializzazione del suo album discografico Lola Wants You e nel 1959 al Dreamsville, nel quale cantava accompagnata da Henry Mancini e la sua orchestra[2][3].


La popolarità raggiunta fece ottenere alla Albright ruoli migliori sul grande schermo, tra i quali in Pugno proibito (1962)) con Elvis Presley, nel film francese Crisantemi per un delitto (1964), diretto da René Clément, con Alain Delon e Jane Fonda, e nel western epico La via del West (1967)), diretto da Andrew V. McLaglen, al fianco di attori quali Kirk Douglas, Robert Mitchum e Richard Widmark[4].


Nel 1964 ricomparve a fianco di Craig Stevens, suo ex collega nella serie televisiva Peter Gunn, interpretando la parte di Duff Daniels nell'episodio Sticks and Stones Can Break My Bones della breve serie drammatica TV Mr.Broadway, trasmessa in 13 puntate dalla CBS.


Nel 1966 vinse l'Orso d'argento per la migliore attrice nella XVI edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino per la sua interpretazione di Marie Greene nel film di George Axelrod Lord Love a Duck[5].


La Albright sostituì poi provvisoriamente Dorothy Malone nella soap opera Peyton Place, allorché la Malone dovette subire un intervento chirurgico d'urgenza.


Continuò a recitare per il cinema e la televisione fino al suo ritiro dalle scene, avvenuto nel 1984.



Vita privata |


Lola Albright si sposò tre volte. Dopo un matrimonio fallito, nel 1952 sposò l'attore Jack Carson, dal quale divorziò sei anni dopo. Il 20 maggio 1961 sposò in terze nozze al Tropicana di Las Vegas l'attore Bill Chadney, suo collega di spettacolo nella serie televisiva Peter Gunn, dal quale divorziò nel 1975. Dai tre matrimoni Lola Albright non ebbe figli.



Filmografia parziale |



Cinema |




  • La danza incompiuta (The Unfinished Dance), di Henry Koster (1947)


  • Il pirata (The Pirate), di Vincente Minnelli (1948, non accreditata)


  • Ti amavo senza saperlo (Easter Parade) di Charles Walters (1948, non accreditata)


  • La bella imprudente (Julia Misbehaves), di Jack Conway (1948, non accreditata)


  • Il grande campione (Champion), di Mark Robson (1949)


  • Tulsa, di Stuart Heisler (1949)


  • La foglia di Eva (The Girl from Jones Beach), di Peter Godfrey (1949)


  • Bodyhold, di Seymour Friedman (1949)


  • Roba da matti (The Good Humor Man), di Lloyd Bacon (1950)


  • Beauty on Parade, di Lew Landers (1950)


  • When You're Smiling, di Joseph Santley (1950)


  • He's a Cockeyed Wonder, di Peter Godfrey (1950, non accreditata)


  • La città del terrore (The Killer That Stalked New York), di Earl McEvoy (1950)


  • Mani insanguinate (Sierra Passage), di Frank McDonald (1950)


  • Arctic Flight, di Lew Landers (1952)


  • La frusta d'argento (The Silver Whip), di Harmon Jones (1953)


  • Il tesoro della montagna rossa (Treasure of Ruby Hills), di Frank McDonald (1955)


  • Il grande matador (The Magnificent Matador), di Budd Boetticher (1955)


  • Il fidanzato di tutte (The Tender Trap), di Charles Walters (1955)


  • La carica delle mille frecce (Pawnee), di George Waggner (1957)


  • Passo Oregon (Oregon Passage), di Paul Landres (1957)


  • La meteora infernale (The Monolith Monsters), di John Sherwood (1957)


  • Seven Guns to Mesa di Edward Dein (1958)


  • Vento freddo d'agosto (A Cold Wind in August), di Alexander Singer (1961)


  • Crisantemi per un delitto (Les Félins), di René Clément (1964)


  • Lord Love a Duck, di George Axelrod (1966)


  • La via del West (The Way West), di Andrew V. McLaglen (1967)


  • La giungla del denaro (The Money Jungle), di Francis D. Lyon (1967)


  • Che cosa hai fatto quando siamo rimasti al buio? (Where Were You When the Lights Went Out? ), di Hy Averback (1968)


  • Gli anni impossibili (The Impossible Years), di Michael Gordon (1968)



Televisione |




  • Armstrong Circle Theatre, serie TV, 1 episodio, (1951)


  • Lux Video Theatre, serie TV, 2 episodi, (1951)


  • Four Star Review, serie TV, 9 episodi (1951 – 1952) come cantante


  • The Bob Cummings Show, serie TV, 6 episodi (1955 – 1957)


  • Four Star Playhouse, serie TV, 1 episodio, (1956)


  • The Red Skelton Show, serie TV, 3 episodi (1956 – 1957)


  • Peter Gunn, serie TV, 85 episodi (1958 – 1961)


  • Alfred Hitchcock presenta (Alfred Hitchcock presents), serie TV, 1 episodio (180) della settima stagione (1962)


  • Io e i miei tre figli, (My Three Sons), serie TV, 1 episodio (1962)


  • L'ora di Hitchcock (The Alfred Hitchcock Hour), serie TV, 2 episodi: Il velo nero (The Black Curtain) (1962) e Misadventure (1964)


  • Undicesima ora (The Eleventh Hour), serie TV, 1 episodio (1963)


  • The Beverly Hillbillies, serie TV, 1 episodio (1963)


  • La legge di Burke (Burke's Law), serie TV, 5 episodi (1963 - 1965)


  • The Dick Van Dyke Show, serie TV, 1 episodio (1964)


  • Peyton Place, serie TV, 8 episodi (1965 – 1966)


  • Bonanza, serie TV, 2 episodi (1965 – 1967)


  • Polvere di stelle , serie TV, 2 episodi (1966 – 1967)


  • Intrigo a Montecarlo (How I Spent My Summer Vacation), film TV diretto da William Hale (1967)


  • Organizzazione U.N.C.L.E. (The Man from U.N.C.L.E.), serie TV, 2 episodi (1967)


  • Medical Center, serie TV, 2 episodi (1972 – 1974)


  • Kojak, serie TV, 1 episodio (1973)


  • The Nurse Killer, film TV (1975)


  • Sulle strade della California (Police Story), serie TV, 1 episodio (1975)


  • McMillan e signora (McMillan & Wife), serie TV, 1 episodio, (1976)


  • Colombo (Columbo), serie TV, 1 episodio ( Ciak si uccide), (1976)


  • Starsky & Hutch, serie TV, 1 episodio (The Bounty Hunter), (1976)


  • L'incredibile Hulk (The Incredibile Hulk), serie TV, 2 episodi (1981)


  • Quincy, serie TV, 1 episodio (1983)



Doppiatrici italiane |




  • Renata Marini in Il grande campione,


  • Fiorella Betti in La meteora infernale,


  • Rosetta Calavetta in La via del West,



Note |




  1. ^ Akron native Lola Albright, glamorous Hollywood actress, dies at age 92 (en) Ohio.com


  2. ^ (EN) Lola Albright, Lola Wants You, su amazon.com. URL consultato il 9 settembre 2012.


  3. ^ (EN) Lola Albright with Henry Mancini and his orchestra, Dreamsville, su amazon.com. URL consultato il 9 settembre 2012.


  4. ^ (EN) Lola Albright, IMDB. URL consultato il 9 settembre 2012.


  5. ^ (EN) Brlinale 1966: Prize Winners, in berlinale.de. URL consultato il 17 febbraio 2010.



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lola Albright


Collegamenti esterni |






  • (EN) Lola Albright, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lola Albright, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lola Albright, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lola Albright, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lola Albright, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lola Albright, su Find a Grave. Modifica su Wikidata


.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 46329442 · ISNI (EN) 0000 0001 1443 1651 · LCCN (EN) no92028186 · GND (DE) 139684980 · BNF (FR) cb140060365 (data)





BiografiePortale Biografie

CinemaPortale Cinema

TelevisionePortale Televisione



Popular posts from this blog

Сан-Квентин

Алькесар

Josef Freinademetz