Fiorello




.mw-parser-output .nota-disambigua{clear:both;margin-bottom:.5em;border:1px solid #CCC;padding-left:4px}.mw-parser-output .nota-disambigua i{vertical-align:middle}

Nota disambigua.svgDisambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Fiorello (disambigua).



































Fiorello

Fiorello byRobertoVicario (cropped).JPG
Fiorello durante un tour teatrale nel 2009
Nazionalità
Italia Italia
Genere
Pop
Electronic dance music
Italodance
Musica demenziale
Periodo di attività musicale
1988 – in attività

Album pubblicati
13
Studio 10
Live 2
Raccolte 1

Sito ufficiale

Rosario Tindaro Fiorello (Catania, 16 maggio 1960) è uno showman, imitatore, attore, comico, cantante, conduttore radiofonico, disc jockey e conduttore televisivo italiano[1].




Indice






  • 1 Biografia


    • 1.1 Le origini


    • 1.2 Animatore nei villaggi turistici


    • 1.3 La bocciatura di Baudo e l'approdo a Radio Deejay


    • 1.4 Gli inizi a Mediaset e la partecipazione a Sanremo


    • 1.5 Il successo con Stasera pago io e Viva Radio2


    • 1.6 Il passaggio a SKY e il tour nei teatri


    • 1.7 Il ritorno in Rai con Il più grande spettacolo dopo il weekend


    • 1.8 Il successo sul web con Edicola Fiore e le nuove collaborazioni


    • 1.9 Fuori Programma


    • 1.10 Il nuovo tour nei teatri


    • 1.11 L'Edicola su Sky e Il Socialista


    • 1.12 Il ritorno a Radio Deejay, a Sanremo e un nuovo show in Rai




  • 2 Vita privata


  • 3 Posizioni


  • 4 Beneficenza


  • 5 Critiche


  • 6 Personaggi imitati


  • 7 Televisione


  • 8 Radio


    • 8.1 Raccolte




  • 9 Teatro


  • 10 Discografia


    • 10.1 Album


    • 10.2 Singoli


    • 10.3 Duetti


    • 10.4 Audiolibri




  • 11 Filmografia


    • 11.1 Attore


    • 11.2 Doppiatore


    • 11.3 Produttore




  • 12 Videoclip


  • 13 Pubblicità


  • 14 Premi e riconoscimenti


  • 15 Note


  • 16 Bibliografia


  • 17 Altri progetti


  • 18 Collegamenti esterni





Biografia |



Le origini |






Rosario Fiorello nasce a Catania il 16 maggio 1960, primo di quattro fratelli: Anna (negoziante), Catena (scrittrice e conduttrice) e Giuseppe (attore).[2].mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Il suo secondo nome, Tindaro, è un segno di devozione verso la Madonna Nera del Tindari. Suo padre Nicola è appuntato radiotelegrafista della Guardia di Finanza ed è originario di Letojanni (ME) e sua madre Rosaria è originaria di Giardini Naxos.


A causa dei trasferimenti del padre cresce tra Riposto, dove frequenta l'asilo e le prime classi delle elementari, e Augusta, dove frequenta le medie. Gioca a calcio nella Megarese di Megara Hyblaea. Nel 1973, all'età di 13 anni, comincia a fare la radio nella sua città a Radio Master Sound.


Trascorre l'estate lavorando: vende la lattuga con l'Ape per 500 lire al giorno e fa altri lavori come il muratore, l'idraulico, il falegname e persino il centralinista per le pompe funebri Cacciaguerra.[senza fonte]


Nel 1975, attraverso l'ufficio di collocamento, si fa assumere al villaggio turistico della Valtur a Brucoli come facchino di cucina. Percorre tutta la scala gerarchica: aiuto cuoco, cameriere e barman (da 900.000 lire nel 1978 arriva a guadagnare 1.150.000 lire mensili, una paga maggiore del padre).[3]


La direzione gli propone di fare piccoli spettacoli dopo che una sera nell'anfiteatro del villaggio prende di sua iniziativa il microfono e canta Moonlight Serenade (canzone jazz di Glenn Miller) riscuotendo un grande successo. Nel frattempo si cimenta anche come deejay.


Nel 1976 all'esordio su Radio Marte (radio della Sicilia orientale) batte ogni record trasmettendo per 72 ore consecutive la sua prima trasmissione Summer sound. Prosegue la sua carriera radiofonica a Radiorama e ad Augusta Centrale con "La febbre del sabato sera". Tra le prime imitazioni del bar troviamo quelle di Sandro Ciotti, Enrico Ameri e Roberto Bortoluzzi, radiocronisti di Tutto il calcio minuto per minuto.[senza fonte]


Nel 1977 grazie a Giorgio Càsole, si esibisce per la prima volta in teatro per lo spettacolo “Bazar” della compagnia Teatro Gruppo, messo in scena al teatro della Marina Militare di Augusta.[4].


Termina il liceo scientifico Andrea Saluta nel 1982 nonostante quattro bocciature (aveva frequentato un anno anche al liceo Ugo Foscolo di Catania).[senza fonte]



Animatore nei villaggi turistici |


In quell'anno svolge il servizio militare tra Bari e Sacile (PN) e così si esibisce in caserma: è cameriere nella mensa dei sottufficiali, mette su una band e fa il presentatore a tutte le feste divertendo camerati ed ufficiali.


Tornato in Sicilia, una sera sostituisce il deejay del villaggio Valtur di Brucoli improvvisando e intrattenendo il pubblico. Spinto dal collega-amico Enzo Olivieri, accetta la proposta di fare l'animatore per sole 220 mila lire al mese. Sceglie di farsi chiamare solo con il cognome perché «si adatta meglio al lavoro che faccio». Nei suoi spettacoli si traveste da Papa benedicendo i cornetti, fa lo strip coprendosi le parti intime con due cappelli e in mancanza di acqua si lava i capelli con il latte di mandorla. Impara a «non trattare male la gente, a non fare facili battute sulle signore anziane o sui signori sovrappeso. Ho sempre pensato, mi piacerebbe se al posto di quella signora ci fosse mia madre? No. Le battute è meglio farle sui potenti, su chi si può difendere». Una volta, travestito da carabiniere, in spiaggia fa le multe ai bagnanti troppo vestiti e svestiti fino a che all'arrivo di un elicottero dei veri carabinieri con difficoltà i responsabili del villaggio riescono a difenderlo davanti al comandante della caserma.


Nel 1983, nonostante il parere contrario della famiglia, accetta di fare il capo-animatore in Costa d'Avorio; d'inverno invece viene mandato in località sciistiche come Marilleva, Pila e San Sicario. Guadagna ora 1 milione al mese, compresi vitto e alloggio. Nel 1985 viene mandato a El Kebir in Tunisia con Claudio Simonetti e a Roma al Veleno insieme a Giancarlo Meo ha modo di conoscere Jovanotti.



La bocciatura di Baudo e l'approdo a Radio Deejay |


L'anno dopo Gino Landi lo nota nel villaggio di Ostuni e lo propone a Pippo Baudo che gli fa fare un provino a Roma per il suo programma Fantastico: dopo averlo intrattenuto per quasi un'ora, viene "bocciato" proprio da Baudo con la motivazione «Sei bravo, ma sei lungo. Potresti presentare Fantastico, ma qui di presentatore ci sono già io». Baudo in seguito racconterà: «Quando si fa un provino lo si fa di 5 minuti. Fiorello lo fece di 50. E io gli dissi: “Sei bravo ma Fantastico lo devo fare io no tu”. E lo scartai. Proprio io che mi vanto di averne scoperti tanti ho preso una toppata gigantesca».


Nel 1987 sia il TG1 che il giornale l'Espresso gli dedicano un lungo servizio definendolo «superstar dei tredici villaggi Valtur».


Senza successo partecipa alla 29ª edizione del Festival di Castrocaro.


Nell'inverno del 1988 nel villaggio di Pila in Val d'Aosta conosce Bernardo Cherubini, fratello di Jovanotti e istruttore di tiro con l'arco, che gli propone di andare con lui a Milano dove gli presenta Claudio Cecchetto, che si ricorda di averlo già conosciuto anni prima nel Villaggio Valtur di Brucoli[5] e intuisce subito le sue capacità e lo mette alla prova affidandogli, nel maggio dello stesso anno, un programma su Radio Deejay.[6] Fiorello accetta nonostante i dubbi, la voglia di continuare a fare l'animatore (si prende un'aspettativa di 6 mesi) e il difficile ambientamento nella grande città. Cecchetto decide di affidarlo al manager Franchino Tuzio[7] e le sue imitazioni piacciono così tanto da intasare le linee telefoniche. In radio trova Gerry Scotti, Amadeus e la sua futura spalla Marco Baldini con il quale inizia a condurre la trasmissione Viva Radio Deejay trasmessa da Milano in inverno e da Riccione in estate (e con il quale formerà il duo Fiorello & Baldini).[6] Compare nel ruolo di disturbatore del conduttore ufficiale Baldini insieme a Albertino (fratello del dj Linus) e a Fargetta.


Tra il 1989 e il 1990 è tra i conduttori di due edizioni del Deejay Beach (anche da Ibiza insieme ad Amadeus)[8] e di Deejay Television su Italia 1.


Nel febbraio del 1990, mentre è al Festival di Sanremo come inviato della radio, viene informato che suo padre è morto di infarto. Ecco spiegato il motivo per il quale in futuro al Festival andrà malvolentieri anche come ospite.[9]


Nel 1991 conduce Viva Radio Deejay 1 e 2 e l'anno seguente Viva Radio Deejay '92 insieme a Marco Baldini per la regia di Nicola Savino.[10]


Fiorello ha la passione di cantare canzoni italiane nelle scale della sede di Radio Deejay, Cecchetto nota le sue doti canore e gli fa incidere i primi dischi, nei quali, per lo più, reinterpreta grandi successi della musica italiana ed internazionale, una serie iniziata con i dischi Veramente falso (1991) e Nuovamente falso (1992).



Gli inizi a Mediaset e la partecipazione a Sanremo |




Fiorello alla presentazione dell'album Nuovamente falso nel 1992


Partecipa poi a Una Rotonda sul Mare[6] presentato da Mara Venier, Massimo Boldi, Teo Teocoli e Red Ronnie e a Sapore di mare sempre con quest'ultimo ma le sue scene vengono spesso tagliate. Dopo una piccola parentesi in RAI con Il nuovo cantagiro nuovamente assieme alla Venier, lascia il posto in radio a Luca Laurenti e passa alla conduzione della popolare e fortunata trasmissione Karaoke su Italia 1, che inizia la programmazione nel 1992 con prima tappa ad Alba davanti a una trentina di persone. Proprio in quell'anno nella tappa di Gorizia canta per la prima volta in pubblico l'allora quindicenne Elisa Toffoli che vincerà poi il Festival di Sanremo 2001 e avrà successivamente un grande successo nel mondo della musica italiana. Dopo l'iniziale flop con il solo 6% di ascolti, Fiorello torna in radio ma inaspettatamente le puntate registrate e mandate in onda dal "magazzino" toccano quota 25% di share e così il programma riprende e ottiene un successo enorme davanti ad addirittura 15.000 persone nella tappa di Pescara registrando peraltro 30 feriti nella calca generale (gennaio 1994). Il suo lungo codino diviene così un simbolo.[6] Nell'estate del 1993 conduce anche Festivalbar con Claudio Cecchetto, Amadeus e Federica Panicucci. In quell'anno riceve un Telegatto come "Personaggio rivelazione dell'anno" e uno per la "Trasmissione rivelazione dell'anno" con Karaoke mentre l'anno seguente ne vince uno come "Personaggio maschile dell'anno".


Nel 1995 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Finalmente tu (contenuto nell'album omonimo), composto da Max Pezzali e Mauro Repetto, piazzandosi al 5º posto con soli 2.000 voti di distacco dal 1º posto di Giorgia con Come saprei. Davanti a Fiorello si sono piazzati Gianni Morandi e Barbara Cola con In amore (2°), Ivana Spagna con Gente come noi (3°) e Andrea Bocelli con Con te partirò (4°). In quel periodo il fumettista Carlo Peroni gli dedica la collana I fumetti di Fiorello.


Dopo un periodo difficile in cui per problemi di droga è lontano dal mondo dello spettacolo, torna in tv con varietà quali il poco fortunato Non dimenticate lo spazzolino da denti e Fiorello Show, seguiti da La febbre del venerdì sera con Maurizio Costanzo (1996), ma soprattutto la nona edizione di Buona Domenica sempre con Costanzo, Paola Barale e Claudio Lippi nel 1996-1997.[6]


Fiorello inizia la carriera da doppiatore prestando la voce, anche cantando, a Dimitri, protagonista maschile del film Anastasia, prodotto dalla 20th Century Fox e uscito nel 1997.


Nell'autunno del 1998 insieme a Filippa Lagerbäck presenta il pre-serale Superboll, gioco di poco successo, mentre nella primavera del 1999 conduce la seconda edizione Matricole con Simona Ventura e tra il 1998 e il 2000 tre edizioni del Festivalbar con Alessia Marcuzzi.[6]


Compare anche nei film Cartoni animati e Il talento di Mr. Ripley, nel quale interpreta Tu vuò fa' l'americano di Renato Carosone, in compagnia di Matt Damon, Jude Law e del fratello Beppe.



Il successo con Stasera pago io e Viva Radio2 |


In Rai nel 2001 conduce lo show Stasera pago io: il successo è grandissimo e Fiorello si impone come mattatore televisivo. Nella sfida del sabato sera lo show di Fiorello riesce talvolta a vincere lo scontro con C'è posta per te di Maria De Filippi.[11] Ad ottenere più vittorie sarà però la conduttrice di Canale5.


In quell'anno viene premiato con il Premio Regia Televisiva come "Miglior personaggio maschile" e nelle categorie "Top 10", "Miglior programma" e "In assoluto" con Stasera pago io senza dimenticare i tre premi Telegatto come "Personaggio maschile dell'anno" e "Migliore programma musicale" con il Festivalbar e come "Migliore programma" con Stasera pago io. L'anno seguente riceve anche il Premio Galà della pubblicità come "Miglior Showman" (televisione, teatro e radio), il Premio Regia Televisiva come "Personaggio in cui gli Italiani hanno più fiducia" e il Telegatto come "Personaggio maschile dell'anno".


Nel 2001 e nel 2002 è ospite in due edizioni del Festival di Sanremo condotti da Raffaella Carrà e Pippo Baudo.


Replica il successo poi dal 6 aprile al 25 maggio 2002 con Stasera pago io... in euro,[6] vincendo il Telegatto per quel programma e venendo eletto "Personaggio maschile tv dell'anno" nel 2003, e successivamente si riafferma per tutto il 2004 con Stasera pago io... Revolution.[6]




Fiorello a Viva Radio2 (sullo sfondo Riccardo Cassini, uno degli autori del programma radiofonico) nel 2006


Tra 2001 e il 2008 conduce, insieme a Marco Baldini la trasmissione radiofonica Viva Radio2, artefice del rilancio radiofonico dell'azienda di stato, e durante la quale il conduttore sfoggia le sue doti di cantante, imitatore ed intrattenitore. Dal 2003 vengono pubblicati anche 4 CD che raccolgono il meglio del programma radiofonico. Viene inoltre pubblicato un DVD dal nome Fiorello e Baldini visti da dietro che raccoglie video inediti sul suo programma Viva Radio2.
Va in onda anche versione estiva che si chiama Viva Sdraio 2.


Nel 2002 viene chiamato a doppiare Johan Padan nel film d'animazione italiano Johan Padan a la descoverta de le Americhe, per la regia di Guido Cingoli in collaborazione con Dario Fo.


Nel dicembre 2004 tiene una lunga conferenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ripercorrendo le principali tappe della sua carriera.


Sempre in quell'anno compare in Natale a casa Deejay, film di Radio Deejay, viene citato nel singolo degli Articolo 31 L'italiano medio[12] e presta la voce al simpatico gattone Garfield nel film Garfield: il film. L'anno successivo diventa il narratore italiano del film documentario La marcia dei pinguini, diretto dal francese Luc Jacquet, e nel 2006 presta nuovamente la sua voce al gatto Garfield e al suo alter ego, Principe XII, in Garfield 2.


Nel 2005 vince il Nastro d'Argento al miglior doppiaggio maschile per Garfield: Il film e l'anno seguente il Telegatto di Platino come Miglior Showman.


Domenica 8 ottobre e domenica 19 novembre 2006 conduce due speciali su Rai Uno alle 20:30, assieme al fidato Marco Baldini, intitolati Viva Radio 2... e un po' anche Raiuno: citando l'attualità e il costume, Fiorello dà un esempio di trasmissione divertente, irriverente e mai volgare, che raggiunge grandi record d'ascolto (oltre 10 milioni di spettatori).


Nel frattempo pubblica l'audiolibro Un filo di fumo dal romanzo di Andrea Camilleri per la casa editrice Full Color Sound.


Nel dicembre 2006 per 6 serate, partecipa ad uno show organizzato dal Gruppo Fiat per i propri dipendenti a Torino presso il Palaisozaki; ripropone alcune delle sue gag più famose ed anche alcuni sfottò satirici all'azienda ed al suo Presidente Sergio Marchionne. Per citarne qualcuna "La Fiat non ha un marchio, ma un Marchionne" - "Iveco? Ah si, è in napoletano: I Veco!".


Fino al 2007 compie poi una tournée teatrale in giro per l'Italia dal nome Volevo fare il ballerino, seguita poi da Volevo fare il ballerino... e non solo registrando immancabilmente il tutto esaurito per i suoi spettacoli.


Nell'aprile 2007 registra con Giorgia la canzone Più (cover del brano cantato nel 1976 da Ornella Vanoni e Gepy & Gepy) come colonna sonora del film Voce del Verbo Amore.


Sempre nel 2007 insieme al dj Corrado Rizza ed ai musicisti Domenico Scuteri e Luca Leonori firma il singolo Chi Siamo Noi[13], con le voci di molti personaggi da lui imitati nel programma radiofonico Viva Radio2 condotto insieme a Marco Baldini.


Il 4, 5 e 7 luglio di quell'anno Fiorello si esibisce al Teatro Antico di Taormina in una speciale tranche del suo spettacolo Volevo fare il ballerino, apposta per il pubblico della sua amata terra d'origine, la Sicilia. Entrato in scena vestito da borghese siciliano, con coppola e gilet, mentre traina un carretto siciliano sulle note di Ciuri ciuri, insolitamente lo showman imita solo due personaggi (Mike Bongiorno e, a richiesta, l'avvocato Messina), lasciandosi, per lo più, a un lungo monologo di tre ore, intervallato ogni tanto da qualche nuova canzone.


Sempre in quell'anno vince il Telegatto come "Personaggio dell'anno" e fa una comparsa in Manuale d'amore - Capitoli successivi, dove interpreta il ruolo di un infermiere nell'episodio che vede come protagonisti Monica Bellucci e Riccardo Scamarcio.


Sempre su Rai Uno, dal 21 gennaio 2008 per tutte le sere immediatamente dopo il telegiornale della sera, conduce un varietà con Marco Baldini della durata "teorica" di soli due minuti (in realtà i minuti sono venti): Viva Radio2... minuti,[14] che ottiene ottimi ascolti già dalla prima puntata del varietà.[15]


Nel libro Fenomenologia di Fiorello del 2008 (in allegato al cd Pronto C’e’ Mike compilation[16], con le più belle telefonate tra Fiorello e Mike Bongiorno realizzato dal dj Corrado Rizza), il critico televisivo Aldo Grasso racconta e spiega il "Fenomeno Fiorello", un fenomeno che in televisione viene raccontato per la prima volta da Caterina Stagno in una puntata de La storia siamo noi (Rai Edu 1), andata in onda l'11 febbraio di quell'anno e, in prima serata su Rai 2, il 23 marzo seguente.[17]. La sigla della puntata è il brano di Fiorello e Baldini "Chi siamo noi" del 2007.



Il passaggio a SKY e il tour nei teatri |


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Fiorello Show.

.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}






«Una simile attenzione non mi era mai capitata nella mia vita, un pochino la testa me la sono montata. Mi sono guardato allo specchio e mi sono chiesto l'autografo. E non me lo sono fatto. Mia figlia mi ha detto: papà! Parla col mio agente le ho risposto»


(Fiorello, a proposito dell'attenzione dei media sul suo show trasmesso da Sky Uno. Corriere della Sera, 28 marzo 2009)

Da metà gennaio 2009 cominciano a circolare delle voci che ipotizzano di un ingaggio dello showman da parte di Sky.[18] Il 22 gennaio è lo stesso Fiorello a confermare tali voci, annunciando il suo passaggio alla pay-tv in esclusiva per un anno e la prima data del suo spettacolo, il 2 aprile 2009.[19]


Vengono proposti tre eventi della durata di mezz'ora su Sky Uno con cadenza settimanale. La prima idea sul nome da dare al suo spettacolo è "Fiorello in the Sky" ma poi si decide per Fiorello Show incassando più di un milione di euro.[2]


Il 9 marzo, per pubblicizzare la sua nuova trasmissione, appare su Rai 2 a X Factor, dove irrompe Valerio Staffelli per consegnargli il tapiro d'oro; si forma così un vero e proprio miscuglio di televisioni definito da Fiorello "Skraiset" (ovvero l'unione di Sky, Rai e Mediaset).[20] Ricompare il 10 marzo a Striscia la notizia dove, con Staffelli e Antonello Piroso, direttore del tg di LA7, si reca in viale Mazzini (sede della Rai) per dare vita ad un ennesimo miscuglio di televisioni stavolta definito "Skrai7set".




Fiorello nella tappa barese dello Show Tour 2010 (29 maggio 2010)


Nel 2010 torna sugli schermi con Passione, film di John Turturro, ed è impegnato nei teatri con Show Tour 2010 e a dicembre 2010, intervistato dall'amico Vincenzo Mollica, preannuncia il suo ritorno in Rai.[21]


Nel febbraio 2011 Gianni Morandi lo invita personalmente durante una vacanza a Cortina d'Ampezzo al Festival di Sanremo 2011.[22] Tuttavia, non avendo partecipato, il 16 febbraio, appena dopo la prima serata del Festival, Fiorello invia un sms a Morandi con scritto: ""Vedi che sei andato bene anche senza di me?"".[23]


Per i 150 anni dell'Unita d'Italia insieme al fratello produce il cortometraggio Domani per la regia di Giovanni Bufalini. È il primo prodotto della R.O.S.A., casa di produzione di Rosario Fiorello, e della Ibla Film di Beppe i cui figli Anita e Nicola recitano nel corto.


Dal 9 maggio seguente per sei lunedì si esibisce al Teatro Sistina con lo spettacolo Buon Varietà, in onda anche sulle frequenze di Radio Uno.



Il ritorno in Rai con Il più grande spettacolo dopo il weekend |


Dal 4 settembre 2011 Fiorello tramite il suo profilo Twitter comincia a diffondere una rassegna stampa quotidiana che vede come protagonisti gli amici dell'edicola vicino e del Bar Tom Caffè Circi, vicini alla sua precedente abitazione in via Flaminia Nuova (zona Roma Nord); ogni mattina tra le 7.00 e le 8.00 Fiorello si siede al tavolino del bar, all'aperto sul marciapiedi, e monta il suo spettacolo con gli amici, sotto gli occhi dei passanti. Questa rassegna, chiamata poi Edicola Fiore (@edicolafiore), verrà poi in parte anche trasmessa da Rai1 a novembre durante la sua trasmissione Il più grande spettacolo dopo il weekend. La rassegna viene ripresa come filmato amatoriale tramite il cellulare di Fiorello. Il conduttore quindi è presente solo come una voce fuori campo e non appare mai in video, se non in qualche rara occasione.


Il 4 novembre Massimo Giletti intervista Fiorello per Domenica In alle prove per il suo nuovo show.


Due giorni dopo Fiorello interviene a sorpresa con una telefonata in diretta a Domenica In imitando Adriano Celentano alla presenza di Rosita Celentano in studio, parlando della satira politica e del suo nuovo show[24]Il più grande spettacolo dopo il weekend (ispirato alla canzone Il più grande spettacolo dopo il Big Bang dell'amico Lorenzo Jovanotti) che va in onda per 4 puntate su Rai 1 a partire dal 14 novembre. La prima puntata registra ottimi risultati con 10 milioni di telespettatori e quasi il 40% di share.[25] I dati, già straordinari, migliorano ulteriormente nella seconda puntata (con oltre 12 milioni di telespettatori e quasi il 43% di share[26]), nella terza (quasi 12 milioni di telespettatori e oltre il 43% di share[27]) e, infine, nella quarta e ultima puntata il picco di ascolti per numero di spettatori è di 16 milioni e 60 mila (quasi 17 milioni di telespettatori e oltre il 50,23%).[28]



Il successo sul web con Edicola Fiore e le nuove collaborazioni |


Dopo il successo in Rai, Fiorello torna alla vita quotidiana dell'Edicola Fiore (@edicolafiore) che viene amplificata da numerosi personaggi dello spettacolo tramite Twitter e trasmessa integralmente da RTL 102.5 radio e TV alla mattina.


Nel frattempo fa tripletta al Premio Regia Televisiva come Personaggio maschile, Top 10 e Trasmissione dell'anno.


Per un servizio di Vincenzo Mollica, il 14 maggio 2012 a sorpresa irrompe al TG1 intervistando Umberto Tozzi dallo studio.[29]


Dal 10 dicembre 2012 l'Edicola va in onda anche su Sky Uno alle 10.00 e replicato alle 21.00;[30] anche Radio Kiss Kiss amplifica il programma.


In seguito è uno degli ospiti del disco di Max Pezzali Max 20 in cui duetta con il cantante nel brano Sei un mito.


Nel marzo 2013, accompagnato da Enrico Cremonesi, improvvisa uno show a una conferenza sulla legalità per le scuole.[31]


Ad agosto Fiorello lancia Dammi solo un minuto, una di ricerca di talenti capaci di proporre qualcosa di nuovo in una clip di 60 secondi. In riguardo Fiorello ha dichiarato: "È un esperimento. I tempi del web sono diversi da quelli della tv. I contenuti devono essere veloci, mordi e fuggi. Mi stanno arrivando cose straordinarie. Insomma trovo questi talenti, magari li porto all'Edicola, possono venire fuori personaggi, produzioni musicali. Intanto raccolgo materiale, studio, trovo novità. E magari tra uno o due anni faccio uno spettacolo per la tv generalista".[32]


L'Edicola si trasforma nel tempo in un programma web con commenti sulle notizie dei quotidiani, vignette divertenti, appelli per iniziative di carattere sociale, esibizioni di personaggi famosi ed emergenti e promozioni di cd/libri/film/programmi. Si arriva poi alla creazione di nuovi spazi come l'Anteprima, l'Edicola Show (esibizioni live degli ospiti) e l'Edicola Backstage.
Il 29 settembre in esclusiva mondiale i Jutty Ranx presentano all'Edicola il loro nuovo singolo Lover and a Fool in uscita il 13 ottobre.[33] Tra gli altri ospiti importanti di questa edizione troviamo: Emis Killa, Iva Zanicchi, Rita Pavone, Laura Pausini, Giorgia, Jovanotti, Annalisa (cantante), Ermal Meta, Chiara Galiazzo, Il Volo, Fiorella Mannoia, Carlo Conti, Gianni Morandi, Max Gazzè, Emma Marrone, Francesco De Gregori, Bruno Vespa, Elisa, Barbara D'Urso, Alessandra Amoroso, Beppe Fiorello, Paola Cortellesi, Marco Mengoni, Giovanni Allevi, Amadeus e Marco Baldini. Con quest'ultimo, ormai ospite fisso, propone gag e imitazioni legate ai personaggi nati ai tempi di Viva Radio 2, come Andrea Camilleri.


In un'intervista al settimanale Oggi del settembre 2013 Fiorello dichiara: "Ciò che mi manca veramente è la radio. Ed è un problema. Sto cercando l'emittente giusta. Radio2 ormai è piena di intrattenimento. Radio Deejay pure. Sto cercando ..." e anche "La prossima stagione non escludo di andare a trovare qualche amico in un programma tv, è possibile che faccia delle incursioni."[32]


Il 7 ottobre è infatti ospite a sorpresa di Gianni Morandi al suo show all'Arena di Verona dal titolo Gianni Morandi - Live in Arena registrando il picco di ascolti del 26% durante la sua comparsa.


Il 20 ottobre Fiorello si esibisce al Teatro Massimo di Palermo con Stasera Fiorello in occasione di una convention aziendale privata. Insieme a lui ci sono alcuni componenti della sua edicola come i gemelli di Guidonia e OthelloMan.


La settimana seguente Fiorello irrompe a sorpresa alle prove di Tale e quale show per sostenere l'amico Amadeus in vista della puntata del 1º novembre quando dovrà imitare proprio Fiorello.[34]

Il 12 e il 13 novembre Fiorello all'Edicola, per salvare l'amico Amadeus dall'eliminazione a Tale e quale show, lancia una campagna tramite gli hashtag #VotaAma #pernonfarearrivareultimoamadeus a #taleequaleshow.[35] Amadeus si piazza a sorpresa al terzo posto ringraziando Fiorello vincendo inoltre il "Premio esibizione più divertente". Il giorno dopo all'Edicola Amadeus viene omaggiato per l'inaspettato successo e lui, ancora incredulo, ringrazia i telespettatori che lo hanno votato.[36]

Amadeus verrà poi omaggiato ulteriormente a dicembre per il 3º posto finale conquistato a Tale e Quale Show.[37][38]


Il 18 novembre seguente si esibisce al Teatro Regio di Torino per una serata benefica dell'ADISCO a favore dei bambini malati di leucemia e il giorno seguente esce Christmas Song Book, il nuovo disco di Mina con la quale Fiorello duetta in Baby, it's cold outside.[39] Fiorello racconta questa esperienza il 4 dicembre nella videochat del TG1 condotta dall'amico Vincenzo Mollica e con ospite anche Massimiliano Pani, figlio di Mina.[40]
La canzone diventa poi la sigla di Mediaset per le feste di Natale.


In questo periodo il programma raggiunge l'apice del successo: dal 21 novembre l'Edicola va in onda per 5 minuti anche su Radio 2 alle 7.58 con anteprima alle 7.20 e replica alle 10.20.[41]


Il 1º dicembre Fiorello è ospite al concerto dei Negramaro al PalaLottomatica di Roma cantando una cover della sigla di Heidi;[42] il cantante Giuliano Sangiorgi realizza poi insieme al pubblico una sigla speciale per l'Edicola che Fiorello manda in onda il giorno seguente insieme ad un altro video in cui compare proprio insieme a Sangiorgi che ripropone la sigla con un pupazzo che gli assomiglia;[43]

Il 3 dicembre viene reso pubblico un video in cui Fiorello e Sangiorgi, alle prove al PalaLottomatica, si esibiscono con Il mondo di Jimmy Fontana,[44] proposta dai due già al Il più grande spettacolo dopo il weekend del 2011.[45]

Il 13 dicembre, sempre al PalaLottomatica, Fiorello irrompe sul palco del concerto di Laura Pausini con la quale improvvisa Strani amori.[46]


Nel gennaio 2014 all'Edicola è ospite Carlo Conti che, presentando il suo nuovo libro e alla presenza del regista di Sanremo Duccio Forzano, strappa a Fiorello la promessa di venire come ospite ad un eventuale Festival di Sanremo condotto da lui, promessa ancora non mantenuta.[47][48]


A febbraio l'Edicola riceve il Premio Regia Televisiva come Miglior programma web.[49]


A partire dal 16 marzo 2014 Fiorello dovrebbe riprendere il tour nei teatri accompagnato da Marco Baldini, Enrico Cremonesi e i gemelli di Guidonia con un'interruzione dell'Edicola già a partire dal 21 febbraio ma a causa di un incidente in moto avvenuto a inizio marzo tutte le tappe vengono annullate. Fiorello torna in video il 16 aprile e l'Edicola riprende ufficialmente il 28 aprile. Nel marzo 2016 su Sky Uno e TV8 va in onda una nuova edizione di Edicola Fiore, al fianco di Fiorello c'é Stefano Meloccaro.



Fuori Programma |


Dal 5 maggio al 27 giugno è su Radio 1 insieme a Baldini e agli altri amici dell'Edicola con Fuori Programma (#FuoriProgrammaLiveForWeb), al posto della più lunga Edicola, tutti i giorni alle 8.30 con repliche e il "the best" nel weekend; nel promo c'è la voce della figlia Angelica e le sigle sono di Jovanotti e dei gemelli di Guidonia. Dal 4 agosto va in onda Fuori Programma Estate sempre su Radio 1 dal lunedì al venerdì alle 8.30 e alle 13.30. Sempre nello stesso periodo come l'estate precedente vanno in onda i video vacanzieri del Laos con Stefano Meloccaro.


L'8 settembre parte ufficialmente l'edizione 2014-2015 dell'Edicola con gli stessi partecipanti e si parte commemorando Mike Bongiorno a cinque anni dalla sua scomparsa. Dal 24 settembre al 19 dicembre va di nuovo in onda Fuori Programma sempre su Radio 1 con le imitazioni di Gabriella Germani e tra gli ospiti troviamo: Chiara Galiazzo, Emma Marrone, Claudio Cecchetto, Alessandra Amoroso, Paola Cortellesi, Raoul Bova, Caparezza, Massimo Boldi, Francesca Schiavone, Enrico Montesano, Ambra Angiolini, Giovanni Caccamo ed Enrico Cremonesi.


Fuori Programma va in onda eccezionalmente a Milano il 15 ottobre dal dietro le quinte del Teatro degli Arcimboldi di Milano, il 23 e 24 ottobre dal Lounge Bar con Marco Baldini, Enrico Cremonesi e i gemelli di Guidonia e il 12 dicembre al Sergio&Fisio Chiosco Bar, vecchio bar dei ragazzi di via Massena di Radio Deejay, con Cremonesi, i gemelli di Guidonia, Stefano Meloccaro e Pippo Crotti.


Intanto a novembre Marco Baldini abbandona il programma perché, a sua detta, non è più in grado di garantire un buon livello di professionalità, preferendo non danneggiare la trasmissione, abbandonandola[50]


L'11 novembre insieme a Amadeus partecipa alla presentazione del libro di Claudio Cecchetto In diretta. Il gioca jouer della mia vita alla libreria della stazione Termini e il tutto viene filmato dall'amico Red Ronnie per il suo Roxy Bar TV: i tre ripercorrono gli inizi e gli anni passati insieme a Radio Deejay.[51]


Nello stesso periodo Fiorello partecipa al videoclip di #FamoseNSerfi di Simone Avincola dopo aver partecipato già a quello precedente di Canzone stupida.



Il nuovo tour nei teatri |


A partire dal 18 febbraio 2015 riprende il tour nei teatri dal titolo L'ora del Rosario venendo accompagnato da Enrico Cremonesi e dal gruppo gemelli di Guidonia. Durante il tour sono ospiti sul palco i Negramaro, Roby Facchinetti, Max Pezzali e la voce fuori campo di Tony Renis.


Da Ferrara il 19 aprile si collega prima con Quelli che il calcio per fare gli auguri di compleanno a Claudio Cecchetto e poi con il Maurizio Costanzo Show con i gemelli di Guidonia che dedicano una canzone allo show di Costanzo mentre Fiorello si esibisce con Se telefonando di Mina mixata a With or Without You degli U2.


Il tour riscuote un grande successo e termina a luglio con la tappa finale di Taormina, dove debutta anche la figlia Angelica di 9 anni.[52]


Nel frattempo l'8 settembre riprende l'Edicola commemorando Mike Bongiorno, morto esattamente sei anni prima.[53] Per tutto il mese di settembre Fiorello pubblica i video con Agonia e quelli di #EdicolaFioreLiveforWeb (in diretta su Periscope) dove come ospiti troviamo Gabriele Muccino, Beppe Fiorello, Mario Bartolozzi, il pedone investito da Fiorello, Lidia Schillaci e Giovanni Veronesi e tra le nuove imitazioni troviamo quelle di Skin e di Fedez da parte di Fiorello e quelle di Giorgia Meloni, Daniela Santanchè e Maria De Filippi da parte di Gabriella Germani; spalla fissa di Fiorello è Stefano Meloccaro.


Il tour riprende con altre tappe dal 7 ottobre al 21 dicembre 2015.[54] L'Edicola torna a dall'11 al 29 gennaio 2016 e viene poi ripresa sporadicamente (a causa della seconda parte della tournée teatrale tra febbraio e giugno). Dal 31 maggio al 10 giugno l'Edicola va in onda su Sky Uno.


Il 1º aprile è ospite a sorpresa del nuovo show di Rai 1 Laura & Paola condotto da Laura Pausini e Paola Cortellesi. Il 22 aprile torna in TV come ospite dopo 5 anni nella seconda puntata di Rischiatutto condotto da Fabio Fazio su Rai 1, nella quale ha preso parte in qualità di materia vivente e ha raccontato numerosi aneddoti riguardanti la sua storica amicizia con Mike Bongiorno, storico conduttore del quiz.[55] La puntata ottiene 7.204.000 spettatori con il 28,82% di share.[56]



L'Edicola su Sky e Il Socialista |


Dal 10 ottobre al 16 dicembre e dal 20 marzo al 19 maggio 2017 la sua Edicola torna in tv, su Sky Uno e poi in replica tagliata su TV8, dal Bar Delfo in Piazza dei Giuochi Delfici con Stefano Meloccaro, Gabriella Germani, Riccardo Rossi e Pippo Crotti.


Il 4 giugno 2017 è ospite in studio dell'ultima puntata stagionale di Che tempo che fa, coincidente con l'ultima puntata assoluta del talk show di Fabio Fazio su Rai 3, prima del passaggio su Rai 1. A settembre chiude l'Edicola, Fiorello vince il 45º Premio della Satira[57] e annuncia il ritorno in tv con un varietà in seconda serata.[58] Il 23 ottobre insieme all'amico Enrico Cremonesi a Milano lancia Il Socialista, il primo programma social-fonico in onda tutti i giorni alle 13 sulla sua pagina Facebook e disponibile sull'apposita app;[59] ogni giorno l'introduzione è di Guido Meda e la sigla è di Danti. Dalla settimana seguente il programma va in onda anche su Radio Deejay dal lunedì al venerdì alle 7 con il meglio della puntata del giorno precedente.[60] In occasione delle festività natalizie incide Happy Christmas John insieme a Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti e ai Deejay all stars (tra cui Albertino, Nicola Savino, Linus, Alessandro Cattelan, Luciana Littizzetto, Trio Medusa, Fabio Volo, Fabio Caressa, Ivan Zazzaroni e Rudy Zerbi) trasmettendola anche nel suo programma; nel videoclip della canzone uscito il 4 dicembre compare all'inizio e alla fine.[61] Il programma termina il 15 dicembre.


Ripreso da Claudio Cecchetto mentre inscena una versione rap di Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte di Gianni Morandi, come imitazione di Ghali, il 29 settembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano in occasione della Giornata mondiale del Cuore,[62] il 6 novembre il remake fatto con il rapper Danti viene lanciato durante Il Socialista e da Albertino e Fargetta su Radio Deejay dove riceve anche i complimenti da parte di Eros Ramazzotti.[63] La canzone, che è anche un omaggio al compositore Luis Bacalov scomparso in quei giorni, ha un enorme successo e il 17 novembre Fiorello interviene su Rtl 102.5 nel corso di un'intervista proprio a Morandi[64] mentre di lì a poco viene pubblicato anche il videoclip.[65]


Nello stesso mese in un'intervista a Vanity Fair alla domanda se preferisce la radio alla tv risponde: "Io non ho più voglia di stupire, mi sono stufato dell'ansia da prestazione, delle riunioni, della liturgia. Ora faccio la radio, ma la radio, per carburare, richiede tempo. In tv è tutto e subito. È possibile che non faccia mai più la tv. Per me l'importante è fare spettacolo. Con una o tremila persone, è uguale".[66]



Il ritorno a Radio Deejay, a Sanremo e un nuovo show in Rai |


Il 17 gennaio 2018 è ospite di Nicola Savino (suo vecchio amico nonché suo regista a Viva Radio Deejay) a 90 Special su Italia 1: Fiorello ricorda gli anni di Karaoke, canta San Martino e Sì o no del suo album Spiagge e lune (1993) e ricompone il gruppo dei ragazzi di via Massena in collegamento con Jovanotti.


Il 29 gennaio, dopo 26 anni, torna alle origini su Radio Deejay con Il Rosario della sera, nuovo programma in onda tutti i giorni dalle 19 alle 20; insieme a lui c'è la sua storica squadra, a partire da Enrico Cremonesi, e Gabriella Germani.[67][68]. Nel medesimo giorno del debutto radiofonico, annuncia il suo ritorno dopo 16 anni come ospite nella prima puntata (e in collegamento telefonico durante la serata finale) del Festival di Sanremo, accettando in diretta la proposta del direttore artistico e conduttore della sessantottesima edizione, Claudio Baglioni.


Il 6 maggio durante il Festival di Dogliani ha annunciato che tornerà con un nuovo show su Rai 1 dopo 7 anni e lo ha confermato anche il Direttore Generale Mario Orfeo. Nel frattempo tutte le domeniche di agosto e una di settembre alle 10 su Radio Deejay viene trasmesso il meglio de Il Rosario della sera. La nuova stagione del programma parte il 15 ottobre sempre sulla stessa emittente tutte le sere alle 19.



Vita privata |


Nel 1994 si è lasciato con la conduttrice Luana Colussi e nello stesso anno si fidanza con la conduttrice Anna Falchi con cui rimase fino al 1996, anno in cui si fidanza con Susanna Biondo, sorella della cantante Marjorie Biondo. La coppia si è sposata nel 2003, dopo sette anni di convivenza, e dalla loro unione nel 2006 nasce Angelica. La moglie ha anche una figlia nata da un precedente matrimonio, Olivia, considerata da Fiorello la sua "prima figlia".[69]


In un'intervista su Vanity Fair del maggio 2004 ammette di aver fatto uso di cocaina in un periodo a metà degli anni novanta, descrivendolo così: «Era la metà degli anni novanta, giravo con guardie del corpo, addetto stampa, segretarie. Avevo fidanzate da rotocalco e storie da una botta e via. Non parlavo più con nessuno, tiravo cocaina. Mi sentivo un duro e invece ero un pupazzo».[70] Al Corriere della sera racconta: Per me è stata una malattia. La cocaina è il diavolo, ti illude di non essere solo, ti convince di essere il più forte. Tanti la prendono, tantissimi. Nessuno lo sa, nessuno li scopre. […] Ne sono uscito grazie a lui (e indica una foto in bianco e nero), non potevo tradire mio padre, uno che si batteva contro il traffico di droga».


È tifoso dell'Inter e del Catania. È amico di Michael Bublé, dei conduttori Marco Baldini e Amadeus dei quali è stato testimone di nozze, di Valerio Staffelli inviato del programma televisivo Striscia la notizia, del tennista serbo Novak Đoković e del cantante Jovanotti.


Nel novembre 2013 Fiorello è colpito da un'ernia che lo costringe a rimanere lontano dalla sua Edicola per circa una settimana.[71]


Il 3 marzo 2014 investe con il suo scooter un signore di 73 anni sulle strisce pedonali in via della Camilluccia a Roma e viene trasportato al Policlinico Gemelli in codice rosso: il comico riporta un trauma cranico con due ferite lacero-contuse alla testa curate in sala operatoria con 20 punti di sutura e viene ricoverato in terapia intensiva mentre il pedone si procura le fratture di bacino, tibia e perone.[72][73] Una settimana dopo Fiorello viene dimesso.[74]


Nel settembre 2015 viene operato d'urgenza per rimuovere diversi melanomi.[75]



Posizioni |


In passato dichiara di essere apolitico: "Dopo il Karaoke non c'era politico di destra o di sinistra che non mi volesse arruolare. Capii che se volevo restare un artista non dovevo schierarmi".[2]


Attraverso @edicolafiore sostiene una campagna a favore dei detenuti Chico Forti, imprenditore italiano in carcere da 12 anni in USA,[76][77] e Fabrizio Corona.[78]


Durante le puntate dell'Edicola del 2013-2014 lancia vari appelli come quello indirizzato al sindaco della capitale Ignazio Marino per prevenire la caduta degli alberi in città che causano morti[43], e quello alla Regione Lazio contro la chiusura dello storico ospedale Fatebenefratelli che lascerebbe così senza lavoro circa 170 persone[79] e al quale presidente del Lazio Nicola Zingaretti risponde subito affermando che il giorno seguente si sarebbe tenuto un incontro con la proprietà e il sindacato per uscire dalla crisi e salvaguardare i lavoratori dell'ospedale. Fiorello si esprime più volte a favore dell'uso delle cellule staminali e della legalizzazione della cannabis andando contro l'onorevole Carlo Giovanardi[76] e prende posizione contro la restituzione dei 150 euro allo Stato da parte degli insegnanti.[80]



Beneficenza |


Con la Nazionale italiana cantanti ha all'attivo 3 presenze.[81]


Nel 2003 collabora con la band toscana 360 Gradi facendo uscire il singolo E poi non ti ho vista più. Il ricavato di questo singolo viene devoluto interamente in beneficenza all'Istituto Besta di Milano, nei reparti di Neuropsichiatria Infantile, e Neurologia dello Sviluppo.


Nell'ottobre 2013 partecipa come testimonial alla manifestazione benefica "Corri la vita" indossandone la maglietta.[82]


Il 12 e 13 ottobre di quell'anno partecipa al torneo "Tennis & Friends", per prevenire i tumori alla tiroide, insieme a Paolo Bonolis, Anna Paola Concia e al fratello Beppe tra gli altri partecipanti.[83]


A novembre si fa portavoce per promuovere la partita di calcio benefica, organizzata dal padre di Marco Simoncelli, che si gioca il 17 novembre a Parma con lo scopo di raccogliere fondi per costruire un centro per bambini disabili.[84]


Il 18 novembre si esibisce al Teatro Regio di Torino per una serata benefica dell'ADISCO a favore dei bambini malati di leucemia.


Nei giorni successivi all'Edicola promuove e sostiene le varie iniziative a sostegno degli alluvionati della Sardegna, della Calabria e della Basilicata mentre a dicembre quella di Telethon.[85]


Nell'estate 2014, come molti altri VIP, partecipa all'Ice Bucket Challenge contro la SLA.


Il 15 giugno 2015 all'Auditorium Parco della Musica di Roma Fabrizio Frizzi gli conferisce il Premio Alberto Sordi 2015 per aver sostenuto le campagne di raccolta fondi per la ricerca scientifica sulla talassemia.[86]


Il 29 settembre 2017 partecipa alla Giornata mondiale del Cuore al Teatro degli Arcimboldi di Milano.



Critiche |


Nel novembre 2006 per l'imitazione del sopracitato Padre Georg, Fiorello viene criticato tra gli altri dal quotidiano Avvenire, vicino alla CEI.[87] In seguito Fiorello non replicherà più tale imitazione, dicendo di essere stato redarguito al riguardo da sua madre.


Nel dicembre 2011 viene anche criticato da Famiglia Cristiana per la propaganda del profilattico, definita "di cattivo gusto"[88] fatta nel corso del varietà Il più grande spettacolo dopo il weekend.[89]


Nel settembre 2013 viene criticato da Vittorio Feltri per un'imitazione di Silvio Berlusconi.[90]


A novembre all'Edicola compaiono il prof. Davide Vannoni, inventore del Metodo Stamina, insieme a Daiana, madre del malato Federico, per parlare della questione delle staminali per la cura delle cellule neodegenerative, metodo bocciato dal Ministero della Salute perché ritenuto pericoloso per i pazienti.[91][92] Fiorello viene successivamente criticato per aver promosso e sposato la terapia e toglie il video solo dal suo sito ma non da YouTube.[93]



Personaggi imitati |


Le interpretazioni più note di Fiorello - almeno per quanto riguarda la sua produzione più recente - sono l'imitazione di Mike Bongiorno e quella dello Smemorato di Cologno, una parodia di Silvio Berlusconi.


Personaggi popolari imitati dall'artista siciliano:





  • Adriano Celentano;


  • Alberto di Monaco;


  • Andrea Camilleri;


  • Angelino Alfano;


  • Angelo Branduardi;


  • Anna Maria Cancellieri con il tormentone storpiato "A far l'amore comincia tu";


  • Antonello Venditti;


  • Aurelio De Laurentiis;


  • Annunciatrice (Signorina Buonasera);


  • Antonio Cassano;

  • L'avvocato Messina (una presa in giro di Taormina);


  • Barbara Palombelli;


  • Bruno Vespa;


  • Carla Bruni;


  • Carlo Azeglio Ciampi;


  • Cesare Cremonini;


  • Chiara Galiazzo;


  • Claudio Baglioni;

  • Il direttore e presentatore della fittizia "TV calabrese";


  • Edward Cullen;


  • Erick Thohir;


  • Eros Ramazzotti;


  • Federico Moccia;


  • Fedez;


  • Flavio Cattaneo;


  • Francesco Amadori;


  • Francesco Guccini;


  • Franco Battiato;


  • Franco Califano;


  • Francesco De Gregori;


  • Garrison Rochelle, coreografo di Amici di Maria De Filippi;


  • Giancarlo Abete;


  • Gianni Minà;


  • Gianni Morandi;


  • Gian Piero Gasperini;


  • Giorgio Napolitano;


  • Giovanni Muciaccia;


  • Giuliano Sangiorgi;

  • Giulietto e Romeo, parodia di camionisti gay;


  • Giuseppe Bergomi;


  • Giuseppe Ciarrapico;


  • Kim Jong-il;


  • Kimi Räikkönen;


  • Ignazio La Russa;


  • Ignazio Marino;


  • Jovanotti;


  • Lorenza Lei;


  • Luca Zaia;


  • Luis Enrique;

  • Luigino, un bambino di quattro anni con una voce e dei gusti anomali ed inquietanti;


  • Luis Suarez;


  • Maurizio Costanzo;


  • Maria De Filippi;


  • Marco Carta, cantante vincitore di Amici di Maria De Filippi;

  • Maria Bovoli, nonna di Matteo Renzi.

  • Marina Flaibani di Onda Verde;


  • Marco Mengoni;

  • Martano Volpi, fittizio fiorentino rude e greve;


  • Massimo Moratti;


  • Mike Bongiorno;


  • Monica Bellucci;


  • Morgan;

  • il mostroinviato, una parodia di Augusto Minzolini;


  • Nanni Moretti;


  • Nello Musumeci;


  • Oliviero Toscani;


  • Pablo Escobar in Narcos;

  • Paolo Fava, una presa in giro del trombettista italiano Enrico Rava;

  • Padre Ralfo, ipotetico presbitero che descrive le pene più terribili che Baldini dovrà soffrire una volta morto;

  • il dietologo Pietro Migliaccio;


  • Pupo;


  • Padre Georg, segretario del Papa emerito Ratzinger;


  • Ratan Tata;


  • Recep Tayyip Erdoğan;


  • Renzo Arbore;


  • Riccardo Cocciante;

  • il Gobbo di Notre-Dame, ispirato al protagonista dello spettacolo musicale Notre-Dame de Paris di Riccardo Cocciante;


  • Roberto Alagna;


  • Roberto Burioni;


  • Roberto Cavalli;


  • Romano Prodi;


  • Sandro Bondi;


  • Silvio Berlusconi, soprannominato Smemorato di Cologno;


  • Silvio Muccino, che interpreta il personaggio del film Parlami d'amore, "Sasha";


  • Skin;


  • Tony Sperandeo;


  • Tiziano Ferro;


  • Umberto Eco;


  • Umberto Tozzi;


  • Valeria Bruni Tedeschi;


  • Valerio Staffelli;


  • Vasco Rossi;


  • Vincent Cassel;


  • Vittorio Cecchi Gori;


  • Vladimir Putin;


  • Zero Assoluto;



Inoltre sono da annoverare tra le imitazioni i cosiddetti 'One Shot', cioè personaggi (o animali) che appaiono sporadicamente e/o che non vengono in seguito replicati (l'uomo di Sai xChé?, Mariano Apicella, Luigino, Monsignor Milingo, Luca Giurato, il direttore della TV Calabrese, Francesco Amadori, il Rottweiler baciato da Asia Argento, Rita del bar).


Durante la puntata del 16 maggio 2006 (data di compleanno di Fiorello) interviene in trasmissione con una telefonata il Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi complimentandosi col conduttore per la sua imitazione e ringraziandolo per averlo «bacchettato» a causa del difetto di mangiarsi le parole: «Anche la mia maestra alle elementari me lo diceva: Carlo Azeglio non mangiarti le parole!» ha detto Ciampi, nel giorno immediatamente successivo a quello di cessazione del suo mandato di Presidente. Il 13 giugno 2007 durante la puntata quotidiana di Viva Radio2 il Presidente e la Signora Franca Ciampi intervengono di nuovo in trasmissione rinnovando gli auguri a Fiorello per la sua simpatia e genialità dando origine a qualche simpatico siparietto.


Il 20 dicembre 2006 Fiorello fa lo sciopero delle gag al suo Viva Radio2 per essere solidale nei confronti dei giornalisti che scioperano non firmando servizi televisivi ed articoli, sia sulla carta stampata che sul web, a causa dell'interruzione delle trattative con gli editori.



Televisione |




  • Deejay Beach (Italia 1, 1989-1990)


  • Deejay Television (Italia 1, 1989-1990)


  • Una rotonda sul mare (Canale 5, 1990)


  • Sapore di mare (Canale 5, 1991)


  • Il nuovo cantagiro (Rai 2, 1992)


  • Karaoke (Italia 1, 1992-1994)


  • Festivalbar (Italia 1, 1993, 1998-2000)


  • Fiorello Show (Canale 5, 1995)


  • Non dimenticate lo spazzolino da denti (Canale 5, 1995)


  • La febbre del venerdì sera (Canale 5, 1996)


  • Galà della pubblicità (Canale 5, 1996; Italia 1, 1998-2000)


  • Buona domenica (Canale 5, 1996-1997)


  • Superboll (Canale 5, 1998-1999)


  • Matricole (Italia 1, 1999)


  • Stasera pago io... (Rai 1, 2001)


  • Stasera pago io...in euro (Rai 1, 2002)


  • Stasera pago io - Revolution (Rai 1, 2004)


  • Viva Radio 2... e anche un po' Raiuno (Rai 1, 2006)


  • Viva Radio 2 - Stasera in TV (RaiSat Extra, 2007)


  • Viva Radio 2 minuti (Rai 1, 2008)


  • Fiorello Show (Sky Uno, 2009)


  • #Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend (Rai 1, 2011)


  • Edicola Fiore (Sky Uno; TV8, 2016-2017)



Radio |




  • Viva Radio Deejay (Radio Deejay, 1989-1992)


  • Viva Radio 2 (Rai Radio 2, 2001-2008)


  • Buon Varietà (Rai Radio 1, 2011)


  • Edicola Fiore (Rai Radio 2, 2013-2014)


  • Fuori Programma (Rai Radio 1, 2014)


  • Il Socialista (Facebook Live Audio/Radio Deejay, 2017)


  • Il Rosario della Sera (Radio Deejay, 2018)



Raccolte |




  • Uno è famoso, l'altro no: il meglio di Viva Radio2 CD + LIBRO (2002)


  • Viva Radio 2 (il meglio del 2003) (2003)


  • Viva Radio 2 (il meglio del 2005) (2005)


  • Viva Radio Deejay - Il meglio di... (2006)


  • Viva Radio 2 (il meglio del 2006) (2006)


  • Fiorello e Baldini visti da dietro (2006) - DVD -


  • Viva Radio 2 (il meglio del 2007) (2007)


  • Chi Siamo Noi (Gli inediti di Viva Radio 2) (2007)


  • Pronto c'è Mike: Telefonate al "vero" Mike Bongiorno con libro di Aldo Grasso (2008)


  • Viva Radio 2 (il meglio del 2008) (2008)



Teatro |




  • Bazar - compagnia Teatro Gruppo (1977)


  • Volevo fare il ballerino (????-2007)


  • Volevo fare il ballerino ... e non solo (2007)


  • Show Tour 2010 (2010)


  • Buon Varietà (2011)


  • Stasera Fiorello (2013)


  • L'ora del Rosario (2015-2016), regia di Giampiero Solari



Discografia |



Album |




  • Veramente falso (1991)


  • Nuovamente falso (1992)


  • Spiagge e lune (1993)


  • Karaoke Compilation (1993)


  • Finalmente tu (1995)


  • Saro Fiorello (1996)


  • Dai miei amici cantautori (1997)


  • Batticuore (1998)


  • I miei amici cantautori (2000)


  • Fiorello the Greatest (2002)


  • A modo mio (2004)



Singoli |




  • La canzone del sole (1991)


  • Azzurro (1991)


  • Una carezza in un pugno (1992)


  • Si o No (Please don't go) (1993)


  • Spiagge (1993)


  • Puoi (1993)


  • Mare Nostrum (1993)


  • Il cielo - Favola semplice (1994), con Caterina


  • Finalmente tu (1995)


  • Ridi (1995)


  • Dimmi dimmi perché (1998)


  • Vivere a colori (1998)


  • Città vuota (2004)


  • L'appuntamento (2005)



Duetti |




  • 2003 - Con 360 Gradi: E poi... non ti ho vista più


  • 2007 - Con Marco Baldini: Chi siamo noi (dall'album Chi siamo noi - Gli inediti di Viva Radio 2)


  • 2008 - Con Giorgia: Più (dall'album Spirito libero - Viaggi di voce 1992-2008)


  • 2009 - Con Claudio Baglioni: Porta Portese (dall'album Q.P.G.A)


  • 2013 - Con Max Pezzali: Sei un mito (dall'album Max 20)


  • 2013 - Con Mina: Baby, It's Cold Outside (dall'album Christmas Song Book)


  • 2015 - Con Matteo Brancaleoni e Fabrizio Bosso: L'italiano (dall'album Made In Italy)


  • 2017 - Con Danti: Fatti mandare dalla mamma


  • 2018 - Con Biagio Antonacci: Mio fratello Beach Version



Audiolibri |



  • Un filo di fumo dal romanzo di Andrea Camilleri per la casa editrice Full Color Sound (2006)


Filmografia |



Attore |




  • Dio vede e provvede, regia di Enrico Oldoini, Paolo Costella (1998) - film tv


  • Cartoni animati, regia di Sergio Citti, Franco Citti (1998)


  • Il talento di Mr. Ripley, regia di Anthony Minghella (1999)


  • Natale a casa Deejay, regia di Lorenzo Bassano (2004)


  • Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi, regia di Giovanni Veronesi (2007) - cameo


  • Passione, regia di John Turturro (2010)


  • Strani Ritmi - La storia del dj Marco Trani, regia di Corrado Rizza (2014) - documentario



Doppiatore |




  • Anastasia (1997), Dimitri


  • Johan Padan a la descoverta de le Americhe (2002), Johan Padan


  • Garfield: il film (2004), Garfield


  • La marcia dei pinguini (2005), Narratore


  • Garfield 2 (2006), Garfield/Principe XII


  • Happy Feet 2 (2011), Mambo



Produttore |




  • Domani, regia di Giovanni Bufalini - cortometraggio (2011)


  • Chi m'ha visto, regia di Alessandro Pondi - co-produttore (2017)



Videoclip |




  • Canzone stupida - Simone Avincola (2014)


  • #FamoseNSerfi - Simone Avincola (2014)



  • Mio fratello, diretto da Gabriele Muccino e con Giuseppe Fiorello - Singolo di Biagio Antonacci con Mario Incudine (2018)


Pubblicità |


A Fiorello sono state affidate anche un certo numero di pubblicità, tra le quali:




  • Mirabilandia, nel 1993, promozione dell'allora neonato parco divertimenti.


  • Citroën AX, negli anni novanta, promozione di una versione della vettura francese.


  • Canta tu, durante la conduzione del Karaoke sono spesso usciti i Canta Tu per provare a fare il karaoke a casa, da Fiorello sponsorizzato.


  • Wind-Infostrada, serie di pubblicità girate dal 1999 prima con Tommasino, poi con l'amico e collega Mike Bongiorno (2008-2009). Dal 2009, a seguito della morte di Bongiorno, continua il suo ruolo di testimonial da solo. Dal 2012 al 2013 gli viene affiancato il collega Marco Baldini, mentre dall'estate 2015 Carlo Conti.


  • Maina, celebre spot andato in onda nel periodo di Natale 2004, in cui interpreta un boss siciliano, il cui nome è Don Rosario.

  • Vogue

  • Harmont & Blaine


  • FIAT, serie di pubblicità girate nello studio di Viva Radio2 con il collega Marco Baldini (2008)


  • Sky (2010)



Premi e riconoscimenti |




  • 1993 - Telegatto come Personaggio rivelazione dell'anno.


  • 1993 - Telegatto per la Trasmissione rivelazione dell'anno con il programma Karaoke.


  • 1993 - Festival Italiano 1993 vincitore con gli 883 con il brano Come mai


  • 1994 - Telegatto come Personaggio maschile dell'anno.


  • 1997 - Premio "Party con le Star" (personaggio con cui i lettori di Tv, Sorrisi e canzoni e i telespettatori di Super vorrebbero trascorrere una vacanza).


  • 2001 - Premio Regia Televisiva come Miglior personaggio maschile.


  • 2001 - Premio Regia Televisiva categoria Top 10 con Stasera pago io.


  • 2001 - Premio Regia Televisiva categoria Miglior programma con Stasera pago io


  • 2001 - Premio Regia Televisiva categoria In assoluto con Stasera pago io.


  • 2001 - Telegatto come Personaggio maschile dell'anno.


  • 2001 - Telegatto per il Migliore programma musicale con il Festivalbar.


  • 2001 - Telegatto per il Migliore programma con Stasera pago io.


  • 2001 - Premio di Gallipoli.


  • 2002 - Premio Galà della pubblicità come Miglior Showman (televisione, teatro e radio).


  • 2002 - Premio Regia Televisiva come Personaggio in cui gli Italiani hanno più fiducia.


  • 2002 - Telegatto come Personaggio maschile dell'anno.


  • 2002 - Premio Charlot, Oscar Grande Interprete dell'anno 2002.


  • 2002 - Premio Internazionale Ennio Flaiano per il programma radiofonico Viva Radio Due.


  • 2002 - Premio De Sica.


  • 2003 - Fiorello è stato eletto "Personaggio maschile tv dell'anno"


  • 2003 - Telegatto per il programma Stasera pago io in Euro.


  • 2005 - Nastro d'Argento al miglior doppiaggio maschile per Garfield: Il film


  • 2006 - Telegatto di Platino come Miglior Showman.


  • 2006 - Premio Livio Zanetti.


  • 2007 - Nickelodeon Kids' Choice Awards come Miglior personaggio televisivo.


  • 2007 - Telegatto come Personaggio dell'anno.


  • 2007 - Premio Via Condotti assegnato a Roma a tutti i personaggi dello spettacolo, non romani, che vivono e lavorano a Roma.


  • 2007 - RadioGrolla per la Trasmissione dell'anno con Viva Radio Due.


  • 2008 - RadioGrolla per la Miglior trasmissione del pomeriggio con Viva Radio Due.


  • 2012 - Premio Regia Televisiva per il miglior personaggio maschile dell'anno


  • 2012 - Premio Regia Televisiva categoria Top 10 con Il più grande spettacolo dopo il weekend.


  • 2012 - Premio Regia Televisiva categoria Trasmissione dell'anno con Il più grande spettacolo dopo il weekend.


  • 2014 - Premio Regia Televisiva categoria Miglior programma web con @edicolafiore.


  • 2014 - Premio Cuffie D'Oro 2014.


  • 2015 - Premio Alberto Sordi 2015.


  • 2015 - Premio Cortina Terzo Millennio, Personaggio dell'Anno 2015


  • 2015 - Premio "È giornalismo"


  • 2017 - Premio della Satira


  • 2018 - Premio “Canderola d’oro di Sant’Agata” massima onorificenza della città di Catania



Note |




  1. ^ Fiorello: auguri con la Falchi, Corriere della Sera, 17 maggio 1995. URL consultato il 29 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2014).


  2. ^ abc I 50 anni di Fiorello, cento cose che non sapete di lui, oggi.it. URL consultato il 27 settembre 2013.


  3. ^ Malcom Pagani, Vorrei invecchiare ma non ci riesco, in Vanity Fair, 29 novembre 2017, p. 68.


  4. ^ Umberto Piancatelli, 2012


  5. ^ Il primo incontro tra Fiorello e Cecchetto nel 1981. URL consultato il 28 aprile 2018.


  6. ^ abcdefghFiorello, lo showman da stasera su Sky


  7. ^ Malcom Pagani, Vorrei invecchiare ma non ci riesco, in Vanity Fair, 29 novembre 2017, p. 68.


  8. ^ Spot80 - Inizio puntata Deejay Beach in Ibiza (1990) Video YouTube


  9. ^ Malcom Pagani, Vorrei invecchiare ma non ci riesco, in Vanity Fair, 29 novembre 2017, p. 67.


  10. ^ Spot W RADIO DEEJAY 92' Marco Baldini Fiorello Nicola Savino Video YouTube


  11. ^ Corriere della Sera - 29 gennaio 2001, pag.29


  12. ^ Fiorello, Panariello, Checco Zalone: è la rinascita del varietà?, in Lanostratv.it, 15 novembre 2011. URL consultato il 16 maggio 2013.


  13. ^ Chi siamo noi by Fiorello & Baldini. URL consultato il 25 aprile 2018.


  14. ^ Viva Radio 2 minuti: Fiorello – Baldini sfidano Striscia la notizia


  15. ^ Ascolti Tv: Lunedì 21 gennaio 2008 – Ascolti TV – Stravince (37%) Viva Radio 2 minuti


  16. ^ Libro Fenomenologia di Fiorello in allegato al cd Pronto C’e’’ Mike. URL consultato il 25 aprile 2018.


  17. ^ Il video della puntata, seguita da una media di tre milioni e mezzo di spettatori, è disponibile all'indirizzo http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/fiorello-remix/758/default.aspx


  18. ^ Fiorello volto nuovo di Sky?


  19. ^ Tv, Fiorello passa a Sky: "Ad Aprile il mio spettacolo"


  20. ^ Fiorello lancia SkRaiSet il nuovo tripolio della tv, dal palco di X Factor


  21. ^ FIORELLO: "Torno su Radio Rai" - Intervista a Speciale Tg1 VideoYouTube


  22. ^ Fiorello a Sanremo 2011, accordo trovato


  23. ^ FIORELLO A MORANDI,"ANDATO BENE ANCHE SENZA ME, NON VENGO" Archiviato il 5 maggio 2014 in Internet Archive.


  24. ^ Fiorello passa la carta igienica a Giletti - Domenica in l'Arena Video Yutube


  25. ^ Tv: per debutto Fiorello su Rai1 quasi 10 mln di spettatori, adnkronos.com, 15 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2011.


  26. ^ Show di Fiorello, nuovo record. E lui: "Abbiamo rifatto il botto", repubblica.it, 22 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2011.


  27. ^ Da TV Sorrisi e Canzoni, sorrisi.com, 29 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2011).


  28. ^ Da TV Sorrisi e Canzoni, corriere.it, 6 dicembre 2011. URL consultato il 6 dicembre 2011.


  29. ^ Fiorello irrompe al Tg1 e intervista Umberto Tozzi Ra1 14/05/2012 Video YouTube


  30. ^ L'edicola di Fiorello arriva in tv: ogni giorno alle 10 su Sky Uno HD


  31. ^ Rosario Fiorello & Guardia di Finanza Video YouTube


  32. ^ ab Umberto Brindani, La mia forza è Susanna, in Oggi, 11 settembre 2013, p. 16-20.


  33. ^ Jutty Ranx ospiti Edicola Fiorello ansa.it, 30 settembre 2013


  34. ^ [Tale e Quale Show 3, settima puntata: Fiorello ‘esorcizza' Amadeus http://www.televisionando.it/articolo/tale-e-quale-show-3-settima-puntata-fiorello-esorcizza-amadeus/94899/ ]


  35. ^ Edicola Fiorello fa il tifo per Amadeus ANSA.it, 12 novembre 2013


  36. ^ AMADEUS Racconta!! Video YouTube


  37. ^ Anteprima Video YouTube


  38. ^ Edicola Backstage 9 dicembre 2013 Video YouTube


  39. ^ Grande ritorno per Mina: nell'album un duetto con Fiorello


  40. ^ Videochat con Fiorello e Massimiliano Pani Video YouTube


  41. ^ Fiorello torna su Radio2 con l'Edicola ANSA.it, 20 novembre 2013


  42. ^ È subito show con Negramaro e Fiorello optimaitalia.com, 2 dicembre 2013


  43. ^ abEdicola Fiore 2 dicembre 2013 Video YouTube


  44. ^ Fiorello e Giuliano Sangiorgi cantano Il Mondo tgcom24.it, 3 dicembre 2013


  45. ^ Fiorello e Giuliano Sangiorgi Il Mondo Video YouTube


  46. ^ Intrusione Fiorello concerto Laura Pausini Video YouTube


  47. ^ Filmato audio Rosario Fiorello, SPECIALE Carlo Conti all'Edicola Fiore, su YouTube, 9 gennaio 2014. URL consultato il 14 gennaio 2014.


  48. ^ Fiorello e Conti, prove per Sanremo 2015? ANSA.it, 9 gennaio 2014


  49. ^ Premio Tv-2014 primi vincitori Fiorello e Morandi


  50. ^ la confessione di Marco Baldini


  51. ^ Filmato audio Red Ronnie, Fiorello, su YouTube, 14 novembre 2014. URL consultato il 5 gennaio 2015.


  52. ^ Fiorello show: padre apprensivo con la figlia sul palco


  53. ^ Fiorello lancia il primo varietà a social unificati


  54. ^ Fiorello Tour 2015 L'ora del Rosario Nuove date


  55. ^ Fiorello a ruota libera a Rischiatutto Archiviato il 25 aprile 2016 in Internet Archive.


  56. ^ Ascolti TV 22 aprile 2016


  57. ^ 45º Premio della Satira, Fiorello stravince con il premio alla carriera


  58. ^ Fiorello: "Chiudo Edicola Fiore e torno al varietà"


  59. ^ Fiorello e la radio su Facebook: al via “Il Socialista”


  60. ^ IL SOCIALISTA


  61. ^ IL TESTO DI “HAPPY CHRISTMAS JOHN”, LA CANZONE DI NATALE DI RADIO DEEJAY


  62. ^ FIORELLO COME GHALI: CANTA “FATTI MANDARE DALLA MAMMA” CON L’AUTOTUNE


  63. ^ FIORELLO DA ALBERTINO CANTA MORANDI CON LO STILE DI GHALI: “FATTI MANDARE DALLA MAMMA” È TRAP


  64. ^ Fiorello sorprende Morandi con “Fatti mandare dalla mamma” versione trap


  65. ^ Fiorello, «Fatti mandare dalla mamma» diventa un singolo. Ecco il video


  66. ^ Malcom Pagani, Vorrei invecchiare ma non ci riesco, in Vanity Fair, 29 novembre 2017, p. 70.


  67. ^ FIORELLO SU RADIO DEEJAY CON UN NUOVO PROGRAMMA: “DAL 29 GENNAIO SI TORNA IN SCENA”


  68. ^ Fiorello sceglie la coperta di Linus e fa il cappotto alla Rai


  69. ^ Tgcom - Articolo Tgcom


  70. ^ Giovanna Cavalli, Fiorello, Versace, Calissano: l'Italia e la coca, in Il Corriere della Sera, 13 ottobre 2005. URL consultato il 21 novembre 2011.


  71. ^ Anteprima Video YouTube


  72. ^ Fiorello, incidente in moto. Trasportato in codice rosso al Gemelli di Roma


  73. ^ Fiorello, incidente in scooter. "20 punti alla testa" -Diretta Twitter


  74. ^ Fiorello dimesso dall'ospedale dopo il grave incidente in moto


  75. ^ Fiorello operato d'urgenza


  76. ^ abFilmato audio Rosario Fiorello, Edicola Fiore 31 gennaio 2014, su YouTube, 31 gennaio 2014. URL consultato il 5 febbraio 2014.


  77. ^ Filmato audio Rosario Fiorello, SPECIALE Roberta Bruzzone sul caso di Chico Forti, su YouTube, 31 gennaio 2014. URL consultato il 5 febbraio 2014.


  78. ^ Filmato audio Rosario Fiorello, SPECIALE Federico Corona presenta Mea culpa, su YouTube, 15 gennaio 2014. URL consultato il 3 febbraio 2014.


  79. ^ SPECIALE Fatebenefratelli rischia la chiusura Video YouTube


  80. ^ Filmato audio Rosario Fiorello, Edicola Fiore 8 gennaio 2014, su YouTube, 8 gennaio 2014. URL consultato il 14 gennaio 2014.


  81. ^ Fiorello Nazionale cantanti Archiviato il 26 maggio 2014 in Internet Archive.


  82. ^ Fiorello con la maglia di "Corri la vita" repubblica.it, 10 ottobre 2013


  83. ^ I Fiorello brothers in campo per beneficenza ilmessaggero.it, 14 ottobre 2013


  84. ^ Tutti in campo per il Sic Video YouTube


  85. ^ Il video-saluto di Fiorello per Telethon Video YouTube


  86. ^ Premio Alberto Sordi 2015: Rosario Fiorello Video YouTube


  87. ^ Satira su Ratzinger, insorge «Avvenire» da La Repubblica, articolo del 16 novembre 2006


  88. ^ ,Fiorello, finale di cattivo gusto sulla vicenda del preservativo, su famigliacristiana.it Archiviato il 7 gennaio 2012 in Internet Archive.


  89. ^ Video del discorso di Fiorello sul preservativo, durante lo show, e articolo su ilfattoquotidiano.it


  90. ^ Feltri su il Giornale interviene sull'imitazione di Fiorello


  91. ^ Stamina Video YouTube


  92. ^ Stamina, Vannoni da Fiorello ANSA.it, 25 novembre 2013


  93. ^ Fiorello, Vannoni e il mistero del video su Stamina scomparso Archiviato il 29 settembre 2015 in Internet Archive. giornalettismo.com, 27 novembre 2013



Bibliografia |



  • Aldo Grasso, Fenomenologia di Fiorello, Mondadori, 2009.

  • Umberto Piancatelli, Fiorello Il più grande, Barbera Editore, 2012, ISBN 978-88-7899-561-1.

  • Corrado Rizza, Anni vinilici. Io e Marco Trani, 2 DJ, Vololibero, 2016, ISBN 978-88-97637-61-5.

  • Claudio Cecchetto, In diretta. Il gioca jouer della mia vita, Baldini & Castoldi, 2014, ISBN 978-88-6852-726-6.



Altri progetti |



Altri progetti



  • Wikiquote

  • Wikimedia Commons





  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Fiorello


  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fiorello



Collegamenti esterni |






  • Sito ufficiale, su rosariofiorello.it. Modifica su Wikidata


  • Canale ufficiale, su YouTube. Modifica su Wikidata


  • Fiorello, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. Modifica su Wikidata


  • (EN) Fiorello, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata


  • (EN) Fiorello, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata


  • (EN) Fiorello, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata


  • (EN) Fiorello, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata


  • Fiorello, su Treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata

  • Giorgio Dell'Arti, Come Rosario divenne Fiorello, su Altri Mondi, La Gazzetta dello Sport, 2 febbraio 2013.

  • Umberto Piancatelli, Fiorello il più grande, su Antonella Gullotti (a cura di), cinquantamila.it, Corriere della Sera.

  • Massimo Emanuelli, Fiorello: il più grande, su Radio e TV libere.

  • Filmato audioFiorello Remix, su La storia siamo noi, Rai.


.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 4320411 · ISNI (EN) 0000 0000 4523 9577 · SBN ITICCUCFIV182227 · LCCN (EN) n2004027660











BiografiePortale Biografie

MusicaPortale Musica

RadioPortale Radio

TelevisionePortale Televisione



Popular posts from this blog

Сан-Квентин

Алькесар

Josef Freinademetz