LOSC Lille
LOSC Lille Calcio | |||
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Les Dogues (I mastini) | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali | Rosso e bianco | ||
Simboli | Mastino | ||
Dati societari | |||
Città | Lilla | ||
Nazione | Francia | ||
Confederazione | UEFA | ||
Federazione | FFF | ||
Campionato | Ligue 1 | ||
Fondazione | 1944 | ||
Presidente | Gérard Lopez | ||
Allenatore | Christophe Galtier | ||
Stadio | Stade Pierre-Mauroy (50,186 posti) | ||
Sito web | www.losc.fr | ||
Palmarès | |||
Titoli di Francia | 3 | ||
Trofei nazionali | 6 Coppe di Francia | ||
Trofei internazionali | 1 Coppe Intertoto | ||
Si invita a seguire il modello di voce |
Il LOSC Lille, noto semplicemente come Lille, è una società calcistica francese con sede nella città di Lilla, città del dipartimento del Nord. Milita nella Ligue 1, la massima serie del campionato francese di calcio.
Fondato nel 1944 dalla fusione di Olympique Lillois e SC Fives, il club vinse l'edizione inaugurale del campionato francese, nel 1932-1933. Con il nome di Lille vinse nuovamente il titolo nazionale nel 1945-1946, 1953-1954 e 2010-2011. In bacheca vanta anche sei Coppe di Francia, competizione che è riuscita a vincere per tre volte consecutive, impresa riuscita solo al Red Star.
Vive un'accesa rivalità con il Lens, con cui disputa il cosiddetto derby du Nord. Dal 2012 gioca le partite interne nello Stade Pierre-Mauroy di Villeneuve d'Ascq, che ha rimpiazzato lo Stadio Lille-Metropole.
Indice
1 Storia
1.1 Esordi (1941-1944)
1.2 Epoca d'oro (1944-1954)
1.3 Declino sportivo ed economico (1954-1969)
1.4 Ritorno in Division 2 e in Division 1 (1969-1980)
1.5 Il LOSC come società pubblica (1980-1997)
1.6 Privatizzazione e rinascita (1997-2002)
1.7 Ribalta nazionale ed europea (2002-2011)
1.8 Anni recenti (2011-oggi)
2 Colori e simboli
2.1 Colori
3 Strutture
3.1 Stadio
4 Allenatori e presidenti
5 Calciatori
5.1 Il Lille e le nazionali di calcio
6 Palmarès
6.1 Competizioni nazionali
6.2 Competizioni internazionali
6.3 Competizioni giovanili
6.4 Altri piazzamenti
7 Statistiche e record
7.1 Partecipazione ai campionati
7.2 Statistiche individuali
8 Organico
8.1 Rosa 2018-2019
8.2 Staff tecnico
9 Note
10 Bibliografia
11 Altri progetti
12 Collegamenti esterni
Storia |
Esordi (1941-1944) |
Il 25 maggio 1941 nacque l'Olympique Iris Club Lillois (OICL), dalla fusione tra l'Olympique Lillois (OL), fondato nel 1902, con l'Iris Club lilloissoix, fondato nel 1898. Il nuovo club prese parte al campionato francese nel 1941-1942 e nel 1942-1943. Il regime di Vichy, su ordine di Joseph Pascot bandì le società sportive professionistiche. L'attività dell'OICL, privata dei suoi migliori calciatori, entrati a far parte della squadra federale di Lille-Flandres per la stagione 1943-1944, continuò a livello amatoriale. Come le altre squadre attive sino ad allora a livello professionistico, il Lilla poté tuttavia partecipare alla Coppa di Francia, dove fu eliminata ai sedicesimi di finale, sconfitta per 3-2 dopo i tempi supplementari dalla squadra federale di Montpellier-Languedoc.
Il club fu fondato il 23 settembre 1944 dalla fusione dell'Olympique Lillois con il SC Fives (fondato nel 1901), squadra dell'attuale quartiere Lille Fives, con il nome di Stade lillois, cambiato poco dopo in Lille Olympique Sporting Club. Il club, che fu registrato il 25 novembre 1944, partecipò a nove partite amichevoli e alla prima giornata del campionato bellico 1944-1945.
Epoca d'oro (1944-1954) |
Nei primi anni di vita la squadra riuniva promettenti calciatori provenienti dal SC Fives e dall'Olympique lillois, quasi tutti originari della regione. Il presidente era l'ex presidente del SC Fives, Louis Henno, che chiamò l'inglese George Berry ad allenare la squadra. Il successo fu immediato. Nel primo anno di vita la compagine di Lilla raggiunse la finale della Coppa di Francia 1944-1945, dove fu sconfitto per 3-0 allo Stadio olimpico Yves du Manoir di Colombes, il 6 maggio 1945, dal più esperto RC Paris.
Nella stagione successiva la squadra migliorò il risultato dell'annata precedente. Nel 1946 mise infatti in bacheca la sua prima Coppa di Francia battendo in finale il Red Star, e il campionato, vinto davanti al Saint-Étienne con René Bihel capocannoniere (28 gol in 26 partite). La squadra, definita dalla stampa "macchina da guerra", ottenne così il primo double della propria storia. George Berry, stanco delle pressioni subite dal presidente, decise però di lasciare il club alla fine della stagione e fu sostituito da André Cheuva, ex calciatore di Olympique lillois e SC Fives.
Nel 1946-1947 la squadra chiuse al quarto posto e rivinse la Coppa di Francia battendo in finale per 2-0 lo Strasburgo. Nel 1947-1948 ottenne la terza vittoria consecutiva in Coppa di Francia sconfiggendo in finale gli arcirivali del Lens, mentre in campionato lasciò la vetta all'O. Marsiglia, sebbene per un solo punto in classifica. Nel 1948-1949 la squadra raggiunse la quinta finale consecutiva in Coppa di Francia, dove fu sconfitta dal RC Paris, e in campionato si piazzò ancora seconda, dietro allo Stade Reims. Dopo due altri secondi posti in campionato nel 1950 e nel 1951 e una finale di Coppa Latina persa nel 1951 a Milano contro il Milan del Gre-No-Li, nel 1953 rivinse la Coppa di Francia battendo per 2-1 il Nancy di fronte a 60.000 spettatori. Nel 1954 vinse il suo secondo titolo nazionale davanti a Bordeaux e Stade de Reims, con questi ultimi vittoriosi in finale di Coppa Charles Drago proprio contro il Lilla, migliore difesa del campionato con 22 gol incassati in 34 partite.
Declino sportivo ed economico (1954-1969) |
Dopo queste gloriose annate nel periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale, il Lilla visse all'ombra dei rivali locali del Lens anche a livello nazionale.
Ritorno in Division 2 e in Division 1 (1969-1980) |
Il LOSC come società pubblica (1980-1997) |
Privatizzazione e rinascita (1997-2002) |
Nel 1998 la società adottò la denominazione LOSC Lille Métropole.
Ribalta nazionale ed europea (2002-2011) |
Dal ritorno in Ligue 1 nel 2000, però, il Lilla ha progressivamente migliorato i suoi piazzamenti, prendendo parte alla Champions League per due volte, nel 2001-2002 e nel 2005-2006, e vincendo la Coppa Intertoto nel 2004. Nel 2004-2005 è arrivata seconda in campionato alle spalle del Lione. Il 2 novembre 2005 ha conseguito uno dei risultati più importanti della sua storia, battendo il Manchester Utd nella fase a gironi della Champions League. In quel gruppo il Lilla è giunto terzo e ha guadagnato così l'accesso alla Coppa UEFA a scapito del Manchester Unite, quarto classificato nel gruppo. Il cammino del Lilla nella seconda competizione europea si è interrotto ai quarti di finale, quando è stato eliminato dal Siviglia, poi vincitore del trofeo (2-1 il risultato complessivo).
Nella stagione 2005-2006 il Lilla si è classificato terzo alle spalle del Lione e del Bordeaux, pur avendo sconfitto il Lione campione sia all'andata in trasferta (3-1) che al ritorno in casa (4-0) e il Bordeaux. Eliminando i macedoni del Rabotnički nel terzo turno preliminare della Champions League 2006-2007, per il secondo anno consecutivo ha guadagnato l'accesso alla fase a gironi della massima competizione calcistica europea. Nell'ultima partita del girone, battendo il Milan già qualificato per 2-0 a San Siro, è riuscita a centrare una storica qualificazione agli ottavi di finale, dove è stata eliminata dal Manchester United.
Nel 2008 è arrivato sulla panchina del Lilla il tecnico Rudi Garcia.
Nella stagione 2009-2010 il club ha disputato l'Europa League, giungendo fino agli ottavi di finale prima di venire eliminato dal Liverpool.
La stagione 2010-2011 è stata per il club particolarmente fruttuosa. Il 14 maggio 2011 il Lilla ha vinto la sua sesta Coppa di Francia battendo in finale il Paris Saint-Germain. Il 21 maggio ha conquistato anche la sua terza Ligue 1 con una giornata d'anticipo, pareggiando per 2-2 contro il Paris Saint-Germain e terminando il torneo davanti all'O. Marsiglia campione uscente. Per il Lilla si è trattato del secondo double della sua storia.
Anni recenti (2011-oggi) |
Nella stagione 2011-2012 la squadra è tornata a giocare in Champions League, la massima competizione europea, a tre anni dall'ultima presenza. Ha concluso il girone di prima fase all'ultimo posto.
Nella stagione 2012-2013 la squadra ha cambiato logo e nome, passando da LOSC Lille Métropole a LOSC Lille. Si è inoltre trasferita al Grand Stade Lille-Métropole, inaugurato il 17 agosto 2012, in occasione di una partita contro il Nancy valida per la seconda giornata di campionato. Il 21 giugno 2013 lo stadio fu intitolato a Pierre Mauroy. Anche in questa stagione ha concluso all'ultimo posto il girone di Champions League, mentre in Coppa di Lega è giunta in semifinale. La gestione Garcia si è chiusa dopo questa stagione.
Nel 2014-2015, dopo essere stata eliminata dal Porto nel preliminare di Champions League, la squadra è uscita nella fase a gruppi dell'Europa League. In Coppa di Lega è giunta nuovamente in semifinale.
Nel 2015-2016 il Lilla ha raggiunto per la prima volta la finale della Coppa di Lega, dove è stata battuta dal Paris Saint-Germain.
Eliminato nei preliminari dell'Europa League dal Qəbələ, nel 2016-2017 il Lilla del nuovo allenatore Frédéric Antonetti faticò. Nell'ottobre 2016, dopo quindici anni alla guida del club, Michel Seydoux concluse le negoziazioni con l'uomo d'affari Gérard Lopez, che rilevò il club ufficialmente il 26 gennaio 2017, divenendone il presidente e il socio di maggioranza. Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, il tecnico Patrick Collot, subentrato a stagione in corso ad Antonetti, fu a sua volta sostituito da Franck Passi dopo venticinque giornate. Nelle stesse ore fu siglato un accordo con Marcelo Bielsa per la prossima stagione. Il Lilla di Passi concluse il campionato all'undicesimo posto.
Colori e simboli |
Colori |
1944 | Anni 1980 | Anni 2000 | Terza divisa 2007 | Terza divisa 2011 |
Nata dalla fusione di Olympique Lillois e SC Fives, Il Lille ha sempre adottato i principali elementi caratterizzanti i due precedenti sodalizi.[1] La prima divisa casalinga fu composta per lo più da una casacca bianca con una V rossa sul petto e da calzoncini e calzettoni blu; il bianco ed il rosso furono i colori dell'Olympique Lillois, mentre la V ed il colore blu caratterizzavano le divise del Fives. La maglia rimase sostanzialmente la stessa nei decenni successivi, a differenza della V che scomparse a seconda del fornitore tecnico. Dal 1999, con l'avvento della Nike, furono invertiti i principali colori sulla divise; il rosso divenne la tonalità predominante, mentre il bianco si limitò ai richiami.
La terza divisa del club è generalmente utilizzata per le coppe europee, ma anche nel caso in cui le divise della formazione avversaria siano simili alle prime due del Lille. Fu blu nei primi anni duemila, mentre successivamente si prese ispirazione dai colori delle Fiandre, ovvero il giallo e il nero; il colore giallo, dunque, fu usato per la Champions League 2006-2007, mentre il nero e l'oro per l'Europa League 2009-2010 e Europa League 2010-2011. Nonostante la presenza di una terza divisa nella stagione 2011-2012, i dogues preferirono la seconda divisa, classicamente bianca, per i match esterni in Champions League. Durante la stagione 2014-2015, la seconda e la terza divisa vennero invertite; la casacca da trasferta è dunque gialla con richiami neri, mentre la terza divisa è bianca con richiami rossi.
Strutture |
Stadio |
L'inaugurazione del nuovo Grand Stade Lille Métropole è avvenuta il 18 agosto 2012 contro Nancy.
Lo Stade Pierre-Mauroy, nome dato all'impianto nel 2013, è localizzato a Villeneuve d'Ascq all'est della metropoli.
Lo stadio contiene 50,186 posti ed è stato utilizzato per Euro 2016 in Francia.
La sua costruzione è costata 324M€.
Lilla ha giocato allo Stadium Nord (2004-2012), Stade Grimonprez Jooris (1970-2004) e Stade Henri Jooris.
Allenatori e presidenti |
Di seguito gli allenatori[2][3] e i presidenti[4] della storia del Lille.
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Calciatori |
Il Lille e le nazionali di calcio |
Di seguito i calciatori del Lille convocati nella nazionale francese, con relativo numero di convocazioni, periodo e convocazioni totali.[5][6]
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Palmarès |
Competizioni nazionali |
- Campionato francese: 3
1945-1946, 1953-1954, 2010-2011
- Coppa di Francia: 6
1945-1946, 1946-1947, 1947-1948, 1952-1953, 1954-1955, 2010-2011
- Campionato francese di seconda divisione: 4
- 1963-1964, 1973-1974 (girone A), 1977-1978 (girone B), 1999-2000
Competizioni internazionali |
- Coppa Intertoto UEFA: 1
- 2004
- Coppa Piano Karl Rappan: 1
- 1967
Competizioni giovanili |
- Coppa Gambardella: 1
- 1960
Altri piazzamenti |
Campionato francese:
- Secondo posto: 1947-1948, 1948-1949, 1949-1950, 1950-1951, 2004-2005
- Terzo posto: 1951-1952, 2000-2001, 2005-2006, 2011-2012, 2013-2014
Coppa di Francia:
- Finalista: 1938-1939, 1944-1945, 1948-1949
- Semifinalista: 1951-1952, 1982-1983, 1984-1985
Coppa di Lega francese:
- Finalista: 2015-2016
- Semifinalista: 2012-2013, 2014-2015
Supercoppa francese:
- Finalista: 1955, 2011
Coppa Charles Drago:
- Finalista: 1954, 1956
Campionato francese di seconda divisione:
- Terzo posto: 1956-1957, 1972-1973 (girone A)
Coppa Intertoto UEFA:
- Finalista: 2002
Coppa Latina:
- Finalista: 1951
Statistiche e record |
Partecipazione ai campionati |
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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1º | Division 1 | 43 | 1944-1945 | 2001-2002 | 57 |
Ligue 1 | 14 | 2002-2003 | 2015-2016 | ||
2º | Division 2 | 14 | 1956-1957 | 1999-2000 | 14 |
3º | CFA | 1 | 1969-1970 | 1 |
Statistiche individuali |
Di seguito la top 5 dei primatisti di presenze e reti del Lille in competizioni ufficiali.
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Organico |
Rosa 2018-2019 |
Aggiornata al 31 agosto 2018.
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Staff tecnico |
Allenatore: | Christophe Galtier |
Allenatore in seconda: | Thierry Oleksiak |
Allenatore in seconda: | |
Allenatore in seconda: | |
Allenatore dei portieri: | |
Preparatore atletico: |
Note |
^ Hurseau 1997, p. 6
^ Hurseau 2004, p. 156
^ Les Oscars du Football, su rsssf.com. URL consultato il 25 novembre 2012.
^ Hurseau 2004, p. 157
^ Hurseau 1997, p. 128
^ Joueurs du LOSC appelés en sélection nationale, su eu-football.info. URL consultato il 13 giugno 2012.
Bibliografia |
- (FR) Paul Hurseau e Jacques Verhaeghe, Olympique Lillois. Sporting Club Fivois. Lille O.S.C., Alan Sutton, 1997, p. 128, ISBN 2842530802.
- (FR) Paul Hurseau e Jacques Verhaeghe, Lille Olympique Sporting Club, Alan Sutton, 2004, p. 160, ISBN 9782849101124.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su LOSC Lille
Collegamenti esterni |
- (FR) Sito ufficiale, su losc.fr.
- (DE, EN, IT) LOSC Lille, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 140296756 · BNF (FR) cb11877138s (data) |
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