Football Club de Metz



































































FC Metz
Calcio Football pictogram.svg

FC-Metz.png

Les Grenats
(«I Granata»)
Segni distintivi

Uniformi di gara







Manica sinistra

Manica sinistra

Maglietta

Maglietta

Manica destra

Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Casa





Manica sinistra

Manica sinistra

Maglietta

Maglietta

Manica destra

Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Trasferta





Manica sinistra

Manica sinistra

Maglietta

Maglietta

Manica destra

Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Terza divisa



Colori sociali

Bianco e Granata.svg Bianco-granata
Simboli

Graoully e Croce di Lorena
Dati societari

Città

Metz

Nazione

Francia Francia
Confederazione

UEFA

Federazione

Flag of France.svg FFF
Campionato

Ligue 2
Fondazione

1932
Presidente

Francia Bernard Serin
Allenatore

Francia Frédéric Antonetti
Stadio

Stadio Saint-Symphorien
(25 636 posti)
Sito web

www.fcmetz.com
Palmarès

Coppe di FranciaCoppe di FranciaCoppe di Lega franceseCoppe di Lega francese
Trofei nazionali
2 Coppe di Francia
2 Coppe di Lega francese


Soccerball current event.svg Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

L'FC Metz, abbreviazione di Football Club de Metz, è una società calcistica francese con sede nella città di Metz, nella regione della Lorena.


Tra i club francesi con più presenze in massima serie[1] (60 stagioni, per un totale di più di 2000 incontri disputati), ha ottenuto come miglior risultato in campionato il secondo posto ottenuto in massima divisione nel 1997-1998 alle spalle del Lens. Ha inoltre vinto per due volte la Coppa di Francia, nel 1984 e nel 1988. La prima di queste vittorie fu conseguita in uno dei periodi migliori nella storia della squadra. Vanta anche due successi nella Coppa di Lega francese, nel 1986 e nel 1996. Conta dieci presenze nelle competizioni europee.


Gioca nello Stadio Saint-Symphorien, della capacità di 25.636 posti. I colori ufficiali sono il granata e il bianco, dai quali deriva il soprannome dei calciatori: I Granata. Lo stemma della società comprende una rappresentazione del Graoully, drago leggendario e simbolo della città di Metz, e della croce di Lorena.




Indice






  • 1 Storia


  • 2 Cronistoria


  • 3 Colori e simboli


    • 3.1 Colori


    • 3.2 Simboli ufficiali


      • 3.2.1 Stemma






  • 4 Strutture


    • 4.1 Stadio


    • 4.2 Centro di allenamento




  • 5 Società


    • 5.1 Organigramma societario


    • 5.2 Settore giovanile




  • 6 Allenatori e presidenti


    • 6.1 Allenatori


    • 6.2 Presidenti




  • 7 Calciatori


    • 7.1 Vincitori di titoli




  • 8 Palmarès


    • 8.1 Competizioni nazionali


    • 8.2 Competizioni giovanili


    • 8.3 Altri piazzamenti




  • 9 Statistiche e record


    • 9.1 Statistiche nelle competizioni UEFA




  • 10 Organico


    • 10.1 Rosa 2018-2019


    • 10.2 Staff tecnico




  • 11 Note


  • 12 Altri progetti


  • 13 Collegamenti esterni





Storia |


Il club fu fondato nel 1932 in seguito alla scissione dal Cercle Athlétique Messin della rispettiva sezione calcistica. La squadra guadagnò immediatamente lo status di squadra professionale, divenendo una delle squadre fondatrici della Division 1. Alla sua stagione d'esordio nel calcio professionale il Metz retrocesse in seconda categoria, per poi risalire l'anno successivo. Seguirono alcuni campionati di classifica medio-bassa (l'unico risultato degno di nota fu la finale di Coppa di Francia nella stagione 1937-38), dopodiché nel 1940, in seguito all'occupazione della Lorena da parte della Germania, il Metz cambiò il nome in Fußball Verein Metz e abbandonò lo status professionistico, vietato in Germania.


Al termine delle ostilità il Metz poté riprendere lo status di squadra professionistica, ritornando quindi a giocare nella massima serie francese. Dopo un ventennio di risultati variabili tra la metà inferiore della Division 1 e le prime posizioni della Division 2, la squadra tornò definitivamente in massima serie nel 1967. In quello stesso anno il Metz fu acquistato dall'imprenditore Carlo Molinari, che allestì una squadra che nel corso dei trentasei anni successivi si sarebbe affermato come un club di livello medio-alto.


Durante questo trentennio si possono riconoscere due grandi periodi: il primo può essere riconosciuto negli anni ottanta, in cui la squadra della Lorena vinse la Coppa di Francia nelle stagioni 1983-84 e 1987-88, nonché la Coppa di Lega nella stagione 1985-86. Il Metz fu inoltre protagonista di una buona performance durante la Coppa delle Coppe 1984-85, eliminando al primo turno il più quotato Barcellona, sconfiggendolo al Camp Nou per 4-1 (con tripletta di Toni Kurbos) dopo aver perso in casa per 4-2. Un secondo periodo può essere distinto negli anni novanta, in cui la squadra disputò dei campionati ad alto livello (in cui vinse, nel 1996, la sua seconda Coppa di Lega) che culminarono nella stagione 1997-98, in cui il Metz lottò fino all'ultima giornata per la vittoria finale del campionato, venendo sconfitto dal Lens solo a causa della peggior differenza reti.


Subito dopo il conseguimento di questo risultato la squadra attraversò un periodo di instabilità: qualificatosi per i preliminari della Champions League 1998-1999, il Metz venne inaspettatamente eliminato dai finlandesi dell'HJK Helsinki, e da quel momento in poi dovette subire un notevole ridimensionamento. Retrocesso al termine della stagione 2001-2002, il Metz tornò subito in massima serie, disputando negli anni successivi delle stagioni opache. A partire dal campionato 2005-06 il Metz conobbe un periodo di saliscendi tra la prima e la seconda divisione, mentre al termine della stagione 2008-09 (che vide l'ascesa alla presidenza di Bernard Serin, nonostante Molinari resti in società come vicepresidente ed azionista di maggioranza) mancò la promozione in Ligue 1, concludendo al quinto posto.
Nella stagione 2011-12, il Metz retrocede in terza divisione. Come conseguenza il centro di formazione per giovani calciatori dovrà essere chiuso, mentre il progetto per rinnovare lo stadio è stato rimandato.


Il 26 aprile 2014 ottiene la promozione in Ligue 1 con quattro giornate di anticipo. Nella stagione successiva chiude al penultimo posto in campionato, retrocedendo nuovamente in Ligue 2. Il 14 maggio 2016 riconquista la promozione nel massimo campionato all'ultima giornata, chiudendo al terzo posto a pari merito con il Le Havre sia nel punteggio che nella differenza reti, premiato dal maggior numero di reti segnate (54 a 52). Nella Ligue 1 2017-2018, però, il Metz non trova vita facile e conclude all’ultimo posto con soli 26 punti, retrocedendo nuovamente in Ligue 2.



Cronistoria |









Cronistoria del Football Club de Metz





  • 1932 : Fondazione del Football Club de Metz, nato dalla scissione della sezione calcistica del Cercle Athlétique Messin.

  • 1932-1933: 9° nel girone B della Division 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Division 2.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1933-1934 : 5° in Division 2.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1934-1935 : 1° in Division 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Division 1.

Quarti di finale di Coupe de France.

  • 1935-1936 : 11° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1936-1937 : 7° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1937-1938 : 11° in Division 1.

Finalista di Coupe de France.

  • 1938-1939 : 8° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.




  • 1940 - 1945 : A seguito dell'occupazione tedesca dell'Alsazia e della Lorena il Metz abbandona lo status professionistico, vietato in Germania, e assume il nome di Fußball Verein Metz.




  • 1945: al termine della guerra il Metz riprende il suo vecchio nome e riottiene lo status professionistico, venendo riammessa alla Division 1 francese.



  • 1945-1946 : 17° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1946-1947 : 10° in Division 1.

Quarti di finale di Coupe de France.

  • 1947-1948 : 11° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1948-1949 : 16° in Division 1.

Semifinale di Coupe de France.

  • 1949-1950 : 18° in Division 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Division 2.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.



  • 1950-1951 : 2ª in Division 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1951-1952 : 5° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1952-1953 : 12° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1953-1954 : 12° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1954-1955 : 15° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1955-1956 : 15° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1956-1957 : 15° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1957-1958 : 17° in Division 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Division 2.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1958-1959 : 6ª in Division 2.

Quarti di finale di Coupe de France.

  • 1959-1960 : 6ª in Division 2.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.



  • 1960-1961 : 2ª in Division 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1961-1962 : 20° in Division 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Division 2.

Semifinale di Coupe de France.


  • 1962-1963 : 9ª in Division 2.

  • 1963-1964 : 3ª in Division 2.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1964-1965 : 9ª in Division 2.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.


  • 1965-1966 : 8ª in Division 2.

  • 1966-1967 : 2ª in Division 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Division 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1967-1968 : 6° in Division 1.

Quarti di finale di Coupe de France.

  • 1968-1969 : 3° in Division 1.


Quarti di finale di Coupe de France.

Trentaduesimi di Coppa delle Fiere.


  • 1969-1970 : 8° in Division 1.


Quarti di finale di Coupe de France.

Trentaduesimi di Coppa delle Fiere.




  • 1970-1971 : 8° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1971-1972 : 14° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1972-1973 : 15° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1973-1974 : 11° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1974-1975 : 8° in Division 1.

Quarti di finale di Coupe de France.

  • 1975-1976 : 6° in Division 1.

Semifinale di Coupe de France.

  • 1976-1977 : 8° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1977-1978 : 12° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1978-1979 : 5° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1979-1980 : 17° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.



  • 1980-1981 : 9° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1981-1982 : 17° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.

  • 1982-1983 : 9° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1983-1984 : 12° in Division 1.

Vince la Coupe de France (1º titolo)

  • 1984-1985 : 5° in Division 1.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coppa delle Coppe.


  • 1985-1986 : 6° in Division 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Vince la Coupe de la Ligue (1º titolo)

Trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.


  • 1986-1987 : 6° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1987-1988 : 8° in Division 1.

Vince la Coupe de France (2º titolo)

  • 1988-1989 : 15° in Division 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coppa delle Coppe.


  • 1989-1990 : 14° in Division 1.

Ottavi di finale di Coupe de France.



  • 1990-1991 : 12° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1991-1992 : 12° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1992-1993 : 12° in Division 1.

Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

  • 1993-1994 : 12° in Division 1.

Sedicesimi di finale di Coupe de France.

  • 1994-1995 : 8° in Division 1.


Semifinale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 1995-1996 : 4° in Division 1.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.


Vince la Coupe de la Ligue (2º titolo).


  • 1996-1997 : 5° in Division 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.

Ottavi di finale di Coppa UEFA.


  • 1997-1998 : 2° in Division 1.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Quarti di finale di Coupe de la Ligue.

Sedicesimi di finale di Coppa UEFA.


  • 1998-1999 : 10° in Division 1.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Finalista di Coupe de la Ligue.

Secondo turno preliminare di Champions League.

Trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.


  • 1999-2000 : 11° in Division 1.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.




  • 2000-2001 : 12° in Division 1.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2001-2002 : 17° in Division 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Ligue 2.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2002-2003 : 3° in Ligue 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Ligue 1.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Semifinale di Coupe de la Ligue.


  • 2003-2004 : 14° in Ligue 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2004-2005 : 16° in Ligue 1.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2005-2006 : 18° in Ligue 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Ligue 2.


Sedicesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2006-2007 : 1° in Ligue 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Ligue 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Secondo turno di Coupe de la Ligue.


  • 2007-2008 : 20° in Ligue 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Ligue 2.


Quarti di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2008-2009 : 5° in Ligue 2.


7º turno di Coupe de France.

Quarti di finale di Coupe de la Ligue.



  • 2009-2010 : 4° in Ligue 2.


8º turno di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.




  • 2010-2011 : 17° in Ligue 2.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Primo turno di Coupe de la Ligue.


  • 2011-2012 : 18° in Ligue 2. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Championnat National.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Primo turno di Coupe de la Ligue.


  • 2012-2013 : 2° in Championnat National. Green Arrow Up.svgPromosso in Ligue 2.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Sedicesimi di finale di Coupe de la Ligue.



  • 2013-2014 : 1° in Ligue 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Ligue 1.


8º turno di Coupe de France.

Primo turno di Coupe de la Ligue.



  • 2014-2015 : 19° in Ligue 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Ligue 2.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.


  • 2015-2016 : 3° in Ligue 2. Green Arrow Up.svgPromosso in Ligue 1.


8º turno di Coupe de France.

Secondo turno di Coupe de la Ligue.



  • 2016-2017 : 14° in Ligue 1.


Trentaduesimi di finale di Coupe de France.

Quarti di finale di Coupe de la Ligue.



  • 2017-2018 : 20° in Ligue 1. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Ligue 2.


Ottavi di finale di Coupe de France.

Ottavi di finale di Coupe de la Ligue.



  • 2018-2019 : in Ligue 2.


in Coupe de France.

in Coupe de la Ligue.





Colori e simboli |



Colori |


Nel corso della sua storia, il Metz ha cambiato più volte colori sociali. Al momento della sua fondazione, nel 1932, come colori sociali furono scelti il bianco e il nero,[2] colori che erano ripresi da quelli dello stemma della città di Metz.[3] Alla base del primo cambiamento dei colori sociali vi furono ragioni politiche: il bianco e il nero erano infatti anche i colori della nazionale di calcio della Germania, paese di cui Metz, con i territori dell'Alsazia e della Lorena, aveva fatto parte dai tempi della guerra franco-prussiana sino alla fine della Prima Guerra mondiale. Nel 1936, mentre assistevano ad una partita del Marsiglia, il presidente del Metz Raymond Herlory e il giocatore Charles Fosset furono vittime di insulti razzisti anti-tedeschi da parte dei tifosi del Marsiglia,[2] che ritenevano erroneamente che il bianco e il nero fossero un omaggio all'antica appartenenza di Metz alla Germania.[4] Fu questa la ragione che indusse lo stesso presidente Herlory a cambiare i propri colori sociali, passando al granata, che era il colore del Cercle Athlétique Messin, da cui il Metz era nato.[4] Lo scopo di questa scelta era anche quello di migliorare l'immagine della città.[2] Da quel momento il granata divenne dunque il colore ufficiale del Metz, che lo abbandonò solo nel breve periodo in cui la città tornò sotto l'autorità tedesca durante la Seconda Guerra mondiale (in questo caso il Metz usò il nero e il blu[4]), e per un altro breve periodo dal 1978 al 1983, quando l'allora presidente Aimé Dumartin dispose il ritorno al bianco e nero.[2]



Simboli ufficiali |



Stemma |


Lo stemma attuale del Metz fu creato nel 1967 su iniziativa del presidente Carlo Molinari.[5] In esso sono rappresentati i due simboli principali di Metz, il Graoully e la Croce di Lorena.[5]


Il Graoully è una creatura mitologica avente le fattezze di un drago. Secondo la tradizione viveva a Metz, terrorizzando la città e richiedendo un continuo tributo di vittime.[6] Il Graoully continuò a mietere vittime finché non venne cacciato nel II secolo da Clemente di Metz.[6]


La Croce di Lorena fu usata per la prima volta come simbolo dei duchi d'Angiò, poi divenuti duchi di Lorena.[5] Essa venne incorporata nello stemma del Metz in quanto simbolo della città, capitale della Lorena, nonché in quanto simbolo di abnegazione, resistenza e laboriosità.[5]


I due simboli, il Graoully e la Croce di Lorena, compaiono l'uno a fianco dell'altro su uno sfondo bianco e granata e sotto la scritta "FC METZ".



Strutture |



Stadio |


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Saint Symphorien.



Tribuna dello Stadio Saint Symphorien


Sin dalla sua fondazione, il Metz ha giocato allo Stadio Saint Symphorien,[7] che prende il nome dal santo Sinforiano di Autun. I lavori di costruzione dello stadio iniziarono nel 1921, e lo stadio vide la luce due anni più tardi, nel 1923.[7][8] Nel corso degli anni lo stadio ha subito vari lavori di manutenzione e ammodernamento[7] che hanno permesso la creazione di un impianto di illuminazione nel 1953[8] e l'ampliamento dello stadio dagli originari 10000 posti agli attuali 25636.[8]



Centro di allenamento |


Il centro sportivo del Metz si trova nel comune di Longeville-lès-Metz a pochi passi dallo Stadio Saint Symphorien.[9]


Nel giugno 2018 la società firma una convenzione con il comune di Metz per usufruire di 31 ettari di terreno dell'antica base aerea di Metz-Frescaty per costruirvi un nuovo centro di allenamento da utilizzare a partire dal 2019.[10]





Società |



Organigramma societario |


Dal sito ufficiale della società.[11]




Staff attuale dell'area amministrativa






  • Presidente: Bernard Serin


  • Vicepresidente: Carlo Molinari, Jean-Luc Muller


  • Direttore Generale: Hélène Schrub


  • Direttore sportivo: Philippe Gaillot


  • Capo osservatori: Frédéric Arpinon


  • Responsabile tecnico della formazione: Sébastien Muet


  • Assistente esecutivo: Delphine Kreutzer


  • Analista video: Maxime Bouffaut


  • Direttore finanziario: Jean-Yves Costa


  • Direttore commerciale: Yann Kaysen


  • Assistente commerciale: Léonie Sallerin


  • Responsabile biglietteria ed eventi: Bertrand Fenot


  • Responsabile pubblicità: Maryline Bani Frentzel


  • Responsabile comunicazione: Julie Decker


  • Responsabile organizzazione e sicurezza stadio: Jean-François Girard








Settore giovanile |


Il settore giovanile del Metz è costituito da varie formazioni, dall'Under-20 sino all'Under-15, nonché da varie accademie e centri di formazione finalizzati alla scoperta e valorizzazione di giocatori provenienti dalla Francia e dall'estero.[12] Nel corso degli anni il settore giovanile del Metz col suo centro di formazione è stato giudicato tra i migliori del paese dalla Federazione calcistica della Francia.[12] In particolare, le formazioni giovanili del Metz possono vantare la vittoria di tre Coppa Gambardella,[13] un campionato francese Under-19[14] ed un campionato francese Under-17.[15]


Nel corso degli anni il Metz ha rafforzato sempre più il suo settore giovanile tramite la promozione di vari progetti:[12] il primo è quello riguardante il centro di formazione, creato negli anni '70 per volontà del presidente Carlo Molinari e che dal 1995 ha sede a pochi passi dallo Stadio Saint Symphorien.[12] Il centro si occupa sia della formazione sportiva che di quella scolastica dei giovani, accogliendo ragazzi dai 13 ai 18 anni[16][17] perlopiú provenienti dalla regione della Lorena e dal vicino Lussemburgo.[12]


Ulteriore estensione del progetto nato col centro di formazione è la partnership sviluppatasi tra il Metz e la squadra senegalese dell'Académie Génération Foot:[12] l'accordo, siglato nel 2000, prevede la fornitura di equipaggiamento ed infrastrutture da parte del Metz, in cambio di una prelazione sull'acquisto di promesse della squadra senegalese.[12] Al contempo, il progetto ha come scopo quello di favorire la scolarizzazione e il reinserimento in società dei giovani del posto.[12][18]


Dal 2013 il Metz ha creato il MIFA (FC Metz International Football Academy), un'accademia convenzionata con la Federazione calcistica della Cina, la Federazione calcistica della Corea del Sud, la Federazione calcistica dell'India, la Federazione calcistica di Singapore e quella del Québec, avente come scopo quello di favorire la preparazione calcistica di giovani dai 15 ai 18 anni provenienti da questi paesi.[19]


Sempre nel 2013 il Metz ha acquisito la proprietà del RFC Seraing United, militante nella terza divisione belga, allo scopo di permettere ai propri giovani di debuttare in un campionato professionistico una volta conclusa la formazione.[20]



Allenatori e presidenti |



Allenatori |





Arrows-folder-categorize.svg
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.C. Metz

A seguire l'elenco degli allenatori del Metz.[21][22]




Allenatori












  • 1932-1933 Austria Willibald Stejskal

  • 1933-1936 Ungheria Peter Fabian

  • 1936-1937 Austria Ferd Friedthum

  • 1937-1938 Inghilterra Ted Maghner

  • 1938-1939 Francia Paul Thomas

  • 1940-1941 Ungheria Peter Fabian

  • 1944-1945 Francia Charles Fosset

  • 1945-1946 Paesi Bassi Beb Bakhuys

    Inghilterra Ted Maghner e Francia François Odry


  • 1946-1947 Francia Nicolas Hibst

    Inghilterra Ted Maghner


  • 1947-1949 Francia Charles Fosset

  • 1949-1950 Francia Ignace Kowalczyk

    Francia Oscar Saggiero


  • 1950-1951 Francia Émile Veinante

  • 1951-1952 Inghilterra Élie Rous

  • 1952-1955 Francia Émile Rummelhardt

  • 1955-1958 Francia Jacques Favre






  • 1958-1959 Francia Désiré Koranyi

    Francia Robert Lacoste


  • 1959-1963 Ungheria Gyula Nagy

  • 1963-1966 Francia Jacques Favre

  • 1966-1968 Germania Max Schirschin

  • 1968-1970 Francia Pierre Flamion

  • 1970-1971 Francia René Fuchs

  • 1971 Francia Jacques Favre

  • 1971-1972 Francia Georges Zvunka

  • 1972-1974 Francia René Vernier

  • 1974 Francia Georges Huart

  • 1974-1975 Francia René Vernier

  • 1975-1978 Francia Georges Huart

  • 1978-1979 Francia Marc Rastoll

  • 1979-1984 Polonia Henryk Kasperczak

  • 1984-1989 Francia Marcel Husson

  • 1989 Belgio Henri Depireux

  • 1989-2000 Francia Joël Muller

  • 2000-2002 Francia Albert Cartier






  • 2002 Francia Francis De Taddeo

  • 2002 Francia Gilbert Gress

  • 2002-2005 Francia Jean Fernandez

  • 2005-2006 Francia Joël Muller

  • 2006-2007 Francia Francis De Taddeo

  • 2008-2010 Francia Yvon Pouliquen

  • 2010 Francia Joël Muller

  • 2010-2012 Francia Dominique Bijotat

  • 2012-2015 Francia Albert Cartier

  • 2015 Belgio José Riga

  • 2015-2017 Francia Philippe Hinschberger

  • 2017 Francia José Pinot

  • 2017-2018 Francia Frédéric Hantz

  • 2018- Francia Frédéric Antonetti










Presidenti |


Di seguito tutti i presidenti del Metz.[23]






Presidenti del Metz








  • 1932-1933 Francia Jules Cocheteaux

  • 1933-1935 Francia Léon Bierlen

  • 1935-1965 Francia Raymond Herlory

  • 1965-1967 Francia Paul Mayer

  • 1967-1978 Francia Carlo Molinari

  • 1978-1983 Francia Aimé Dumartin

  • 1983-2009 Francia Carlo Molinari

  • 2009- Francia Bernard Serin








Calciatori |





Arrows-folder-categorize.svg
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.C. Metz

Sono più di 700 i calciatori che hanno militato nel Metz nel corso della sua storia.[24]


Tra i giocatori francesi, negli anni venti, quando la squadra si chiamava ancora Cercle Athlétique Messin e godeva di uno status dilettantistico, il giocatore più importante è stato l'attaccante Émile Veinante, considerato uno dei migliori attaccanti francesi degli anni '20[25] e convocato dalla nazionale francese per 3 mondiali di fila, nel 1930, nel 1934 e nel 1938.[26] La prima bandiera è stata Charles Fosset, al Metz dalla prima partita professionistica ufficiale, nel 1932, fino al 1939,[27] ed in seguito allenatore granata negli anni '40.[28] Fosset è stato anche il secondo giocatore ad essere convocato nella nazionale francese dopo Veinante.[29] Negli anni '40 il giocatore più famoso è Thadée Cisowski,[30] attaccante di origini polacche e quarto miglior goleador nella storia della Ligue 1.[31] Negli anni '50 ha giocato nel Metz il portiere François Remetter, convocato dalla Francia ai mondiali del 1954[32] e in quelli del 1958.[32] All'inizio degli anni '70 il giocatore più importante della squadra è stato Nestor Combin,[33] attaccante di origine argentina e convocato dalla Francia ai mondiali del 1966.[34] Con lui, si distinsero in quel periodo il portiere André Rey,[35] a lungo nel giro della nazionale,[36] e il difensore Patrick Battiston,[37] in seguito campione d'Europa con la Francia nel 1984.[38] Negli anni '80, da citare sono Sylvain Kastendeuch, primatista di presenze col Metz, con 515 partite giocate,[39] e sesto giocatore di sempre più presente in Ligue 1,[40] e Bernard Zénier,[41] giocatore del Metz tra gli anni '70 e gli anni '80 e vincitore della classifica marcatori nella Ligue 1 1986-1987.[42] Un altro giocatore di rilievo è stato Bernard Lama, considerato tra i portieri francesi più forti di sempre[43] e al Metz nella stagione 1989-1990.[44] Inoltre, negli anni '90 sono lanciati dal Metz Robert Pirès,[45] per sei stagioni consecutive in maglia granata, e che da tesserato del Metz divenne campione del mondo con la Francia ai mondiali del 1998,[46] e Louis Saha,[47] primatista di reti (8) con la maglia del Metz nelle competizioni calcistiche europee[48] e vicecampione ai mondiali del 2006.[49] Negli anni 2000 spicca Franck Ribéry,[50] anch'egli vicecampione del mondo nel 2006.[49] Nel Metz hanno inoltre giocato, negli ultimi anni di carriera, altri due vicecampioni del mondo nel 2006,[49]Sylvain Wiltord[51] e Florent Malouda.[52]


Tra i giocatori stranieri, nutrita è la presenza di giocatori provenienti dal vicino Lussemburgo.[53] Tra questi spiccano Gustave Kemp[54] e Camille Libar,[55] al Metz tra gli anni '40 e gli anni '50, e rispettivamente secondo e terzo miglior marcatore della nazionale lussemburghese.[56] Negli anni '70 spicca invece l'attaccante Nico Braun,[57] che con le sue 96 reti in campionato è il miglior realizzatore della storia del Metz.[58] Altri giocatori stranieri di rilievo sono negli anni '70 l'olandese Wim Suurbier, vincitore di tre Coppe dei Campioni con l'Ajax nel 1971, nel 1972 e 1973[59] ed Henryk Kasperczak, tra i leader della nazionale polacca in quegli anni.[60] Negli anni '80 è da segnalare il senegalese Jules Bocandé, vincitore della classifica marcatori nella Ligue 1 1985-1986.[61] Negli anni' 90 spiccano il portiere camerunense Jacques Songo'o, vincitore di 3 coppe d'Africa[62] ed i connazionali Rigobert Song e Patrick Mboma vincitori di 2 coppe d'Africa.[63][64] Negli anni 2000 invece da citare è il togolese Emmanuel Adebayor, lanciato proprio dal Metz.[65]



Vincitori di titoli |


Campioni del mondo


  • FranciaCoppa mondiale.svg Robert Pirès (Francia 1998)


Palmarès |



Competizioni nazionali |


  • Coupe de France.svg Coppa di Francia: 2

1983-1984, 1987-1988

  • Coupe de la Ligue.svg Coppa di Lega francese: 2

1985-1986, 1995-1996

  • Campionato francese di seconda divisione: 3


1934-1935, 2006-2007, 2013-2014


Competizioni giovanili |


  • Coppa Gambardella: 3

1981, 2001, 2010


Altri piazzamenti |



  • Champion de France Ligue 1.svg Campionato francese:


Secondo posto: 1997-1998

Terzo posto:1968-1969



  • Coupe de France.svg Coppa di Francia:


Finalista: 1937-1938

Semifinalista: 1948-1949, 1961-1962, 1975-1976, 1994-1995



  • Coupe de la Ligue.svg Coppa di Lega francese:


Finalista: 1998-1999

Semifinalista: 1982, 2002-2003



  • Coppa Charles Drago:

Semifinalista: 1954, 1956, 1957


  • Campionato francese di seconda divisione:


Secondo posto: 1950-1951, 1960-1961, 1966-1967, 2015-2016

Terzo posto: 1963-1964, 2002-2003



  • Championnat National:

Secondo posto: 2012-2013


  • Intertoto.svg Coppa Intertoto UEFA:

Finalista: 1996, 1999


  • Coppa delle Alpi:

Finalista: 1979


Statistiche e record |



Statistiche nelle competizioni UEFA |


Tabella aggiornata alla fine della stagione 2018-2019.































































Competizione
Partecipazioni
G
V
N
P
RF
RS

UEFA Champions League
1
2
0
1
1
1
2

Coppa delle Coppe
2
6
1
1
4
8
13

Coppa UEFA/UEFA Europa League
4
14
5
4
5
18
18

Coppa delle Fiere
1
2
0
0
2
3
7

Coppa Intertoto
2
14
9
1
4
21
12


Organico |



Rosa 2018-2019 |


Rosa aggiornata al 10 settembre 2018.[66]

































































































N.

Ruolo
Giocatore
1

Francia

P

Paul Delecroix
2

Capo Verde

C

Jamiro Monteiro
3

Francia

D

Matthieu Udol
5

Costa d'Avorio

C

Victorien Angban
6

Mali

D

Mamadou Fofana
7

Senegal

A

Ibrahima Niane
8

Francia

C

Gauthier Hein
9

Mali

A

Adama Traoré
10

Francia

C

Marvin Gakpa
11

Senegal

A

Opa Nguette
12

Senegal

C
Cheick Tidiane Sabaly
13

Zambia

D

Stophira Sunzu
14

Gambia

C

Ablie Jallow
15

Serbia

D

Vahid Selimovic























































































N.

Ruolo
Giocatore
16

Algeria

P

Alexandre Oukidja
17

Francia

D
Thomas Delaine
19

Mali

C

Habib Maïga
20

Senegal

A

Habib Diallo
21

Ghana

D

John Boye
23

Senegal

A
Amadou Dia Ndiaye
24

Francia

C

Renaud Cohade
25

Spagna

D

Iván Balliu
27

Algeria

C

Farid Boulaya
28

Francia

D

Jonathan Rivierez
29

Francia

A

Emmanuel Rivière
31

Lussemburgo

D

Laurent Jans


Francia

C
Alexis Larriere



Staff tecnico |


Staff tecnico aggiornato al 24 luglio 2018.[66]




Staff dell'area tecnica






  • Francia Frédéric Antonetti - Allenatore


  • Francia Jean-Marie De Zerbi - Viceallenatore


  • Francia Hugo Cabouret - Preparatore atletico


  • Francia Christophe Marichez - Preparatore portieri


  • Francia Jacques Muller - Medico sociale


  • Francia André Marie - Medico sociale







Note |




  1. ^ Bilan des clubs en Ligue 1, su lfp.fr. URL consultato il 14 ottobre 2017.


  2. ^ abcd La couleur des maillots du FC Metz est grenat depuis un certain 27 décembre. Savez-vous pourquoi?, su tout-metz.com. URL consultato il 16 ottobre 2017.


  3. ^ Armes de Metz, su genealogie-bisval.net. URL consultato il 16 ottobre 2017.


  4. ^ abc D'où vient la couleur grenat du FC Metz?, su blogerslorrainsengages.unblog.fr. URL consultato il 16 ottobre 2017.


  5. ^ abcd Symboles, su fcmetz.com. URL consultato il 17 ottobre 2017.


  6. ^ ab Le Graouli, su mythofrancaise.asso.fr. URL consultato il 17 ottobre 2017.


  7. ^ abc Stade Saint-Symphorien, su stadiumguide.com. URL consultato il 13 ottobre 2017.


  8. ^ abc Stade Saint-Symphorien, su fcmetz.com. URL consultato il 13 ottobre 2017.


  9. ^ FC Metz : un nouveau centre d’entraînement va voir le jour sur le plateau de Frescaty, su actu.fr. URL consultato il 21 giugno 2018.


  10. ^ Centre d’entrainement du FC Metz : 30 hectares et 27 millions sur le Plateau de Frescaty, su tout-metz.com. URL consultato il 21 giugno 2018.


  11. ^ Organigramme, su fcmetz.com. URL consultato il 14 ottobre 2017.


  12. ^ abcdefgh La formation au cœur du projet, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  13. ^ Histoire centre de formation, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  14. ^ Championnat National U19, su fff.fr. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  15. ^ championnat de france u17, su football-the-story.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  16. ^ Philosophie, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  17. ^ Préformation, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  18. ^ Académie Génération Foot, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  19. ^ MIFA, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  20. ^ RFC Seraing, su fcmetz.com. URL consultato il 30 ottobre 2017.


  21. ^ Entraîneurs, su fcmetz.com. URL consultato il 17 ottobre 2017.


  22. ^ LES ENTRAINEURS, su maillotgrenat.com. URL consultato il 17 ottobre 2017.


  23. ^ LES PRESIDENTS, su maillotgrenat.com. URL consultato il 17 ottobre 2017.


  24. ^ Joueurs, su fcmetz.com. URL consultato il 5 novembre 2017.


  25. ^ Emile VEINANTE, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  26. ^ Emile Veinante au Racing, su racingstub.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  27. ^ Charles FOSSET, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  28. ^ France - Trainers of First and Second Division Clubs, su rsssf.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  29. ^ Fosset, Charles, su national-football-teams.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  30. ^ Tadeusz CISOWSKI, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  31. ^ France - All-Time Topscorers, su rsssf.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  32. ^ ab François REMETTER, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  33. ^ Nestor COMBIN, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  34. ^ Nestor COMBIN, su fff.fr. URL consultato il 6 novembre 2017.


  35. ^ André REY, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  36. ^ André REY, su fff.fr. URL consultato il 6 novembre 2017.


  37. ^ Patrick BATTISTON, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  38. ^ Patrick Battiston, su pari-et-gagne.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  39. ^ Sylvain KASTENDEUCH, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  40. ^ Joueurs +400 matches Ligue 1, su pari-et-gagne.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  41. ^ Bernard ZENIER, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  42. ^ Championnat de France 1986-1987, su football-the-story.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  43. ^ Europe - Keeper of the Century, su rsssf.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  44. ^ Bernard LAMA, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  45. ^ Robert PIRES, su fcmetz.com. URL consultato il 6 novembre 2017.


  46. ^ Football : Robert Pirès, dernier champion du monde 1998 à prendre sa retraite, su lemonde.fr. URL consultato il 6 novembre 2017.


  47. ^ Louis SAHA, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  48. ^ FC Metz, UEFA.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  49. ^ abc Francia » Rosa Coppa del Mondo 2006 Germania, su calcio.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  50. ^ Franck RIBÉRY, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  51. ^ Sylvain WILTORD, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  52. ^ Florent MALOUDA, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  53. ^ Les Luxembourgeois de l'histoire du FC Metz, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  54. ^ Gustave KEMP, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  55. ^ Camille LIBAR, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  56. ^ Goalscoring for Luxembourg National Team, su rsssf.com. URL consultato il 7 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2008).


  57. ^ Nico BRAUN, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  58. ^ Nico Braun, su footballdatabase.eu. URL consultato il 7 novembre 2017.


  59. ^ Wim SUURBIER, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  60. ^ Henryk KASPERCZAK, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  61. ^ Sénégal: Décès de Jules Bocandé à 53 ans, su sport.gentside.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  62. ^ Jacques SONGO'O, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  63. ^ Rigobert SONG, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  64. ^ Patrick M'BOMA, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  65. ^ Emmanuel ADEBAYOR, su fcmetz.com. URL consultato il 7 novembre 2017.


  66. ^ ab Effectif et staff, su fcmetz.com. URL consultato il 15 agosto 2018.



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Football Club de Metz


Collegamenti esterni |



  • (FR) Sito ufficiale, su fcmetz.com.

  • (FR) Generation Grenat 95 (sito dei tifosi), su generationgrenat.com.

  • (FR) Metz Capital (sito dei tifosi parigini), su metzcapitale.com.

  • (FR) Metz South Connection (sito dei tifosi del sud), su metzsouthconnexion.free.fr.

  • (FR) Tous Grenat.com (sito di informazioni non ufficiale), su tousgrenat.com.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}












.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 267653637 · BNF (FR) cb118759851 (data)


CalcioPortale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio




Popular posts from this blog

Сан-Квентин

8-я гвардейская общевойсковая армия

Алькесар