Calendario ebraico
Il calendario ebraico è un calendario lunisolare, cioè calcolato sia su base solare sia su base lunare. L'anno è composto da 12 o 13 mesi a loro volta composti da 29 o 30 giorni. Le festività ebraiche sono definite in relazione al calendario ebraico: poiché alcune di queste sono legate strettamente alla stagione, esse devono cadere nella stagione giusta.[1]
I nomi dei mesi del calendario ebraico derivano dalla lingua nel confronto babilonese, con il quale gli ebrei vennero in contatto nel VI secolo a.C. Originariamente la durata dei mesi non era stabilita in anticipo, ma l'inizio di ogni mese veniva fissato tramite l'osservazione diretta della Luna nuova; nel XII secolo Maimonide codificò un sistema matematico che fissa l'inizio dei mesi e la durata degli anni in base a regole di calcolo precise e immutabili.
Il calendario ebraico è un calendario cerimoniale usato anche nello Stato d'Israele per stabilire le festività. In Israele esso non è però soltanto cerimoniale, infatti i documenti pubblici ed amministrativi israeliani e le carte d'identità israeliane riportano entrambi i calendari. La legislazione civile israeliana permette l'uso indistinto di entrambi i calendari nei contratti ed in qualsiasi tipo di documentazione ed esso viene infatti usato nella vita quotidiana dalla consistente quota di popolazione haredi israeliana al posto del calendario gregoriano.
Indice
1 Il ciclo degli anni
2 Il ciclo dei mesi
2.1 Nomi dei mesi
3 Il dì e la notte
4 Suddivisioni del giorno
5 Numerazione degli anni
5.1 Esempio di calcolo della data gregoriana di un capodanno ebraico
6 Date del capodanno ebraico
7 Note
8 Voci correlate
9 Altri progetti
10 Collegamenti esterni
Il ciclo degli anni |
Il calendario ebraico è basato sul ciclo metonico di 19 anni divisi tra normali ed embolismici nei quali viene aggiunto un tredicesimo mese. Gli anni embolismici sono il 3º, il 6º, l'8º, l'11º, il 14º, il 17º e il 19º anno del ciclo. Questo è composto di 12 anni di 12 mesi e da sette anni di 13 mesi per complessivi 235 mesi lunari. Il tredicesimo mese si chiama Adar Sheni.
Il mese lunare dura circa 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi. L'anno solare, invece, dura circa 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi. Da questo deriva che nell'arco di un anno il calendario lunare di 12 mesi resta indietro di circa 10 giorni e 21 ore rispetto a quello solare. Alternando anni di 12 e 13 mesi come specificato, si riesce a compensare quasi esattamente la differenza: lo scarto tra 19 anni solari e 235 mesi lunari è appena di 2 ore e 5 minuti circa, pari a circa 7 minuti per anno.[1]
Il ciclo dei mesi |
Come per gli anni anche i mesi possono avere durate differenti per compensare l'errore presente nella durata del ciclo lunare. Vi sono, quindi, i mesi completi (di 30 giorni) e quelli mancanti (di 29 giorni): in genere essi si alternano, ma vi sono delle eccezioni.
La sequenza dei mesi del calendario ebraico è:
Tishrì (30 giorni): sett-ott;
Cheshvan (29 o 30 giorni): ott-nov;
Kislev (29 o 30 giorni): nov-dic;
Tevet (29 giorni): dic-gen;
Shevat (30 giorni): gen-feb;
Adar (29 o 30 giorni): feb-mar;- (Adar Sheni) (29 giorni) ...
Nisan (30 giorni): mar-apr;
Iyar (29 giorni): apr-mag:
Sivan (30 giorni): mag-giu;
Tammuz (29 giorni): giu-lug;
Av (30 giorni): lug-ago;
Elul (29 giorni): ago-sett.
Il mese di Adar Sheni - detto anche Veadar - manca negli anni normali ed è presente negli anni embolismici. I mesi di Cheshvan e Kislev variano di durata a seconda del tipo di anno.
Gli anni normali possono durare 353, 354 o 355 giorni; gli anni embolismici 383, 384 o 385. Il ciclo di 19 anni può durare da 6939 a 6942 giorni.
Il calendario ebraico si ripete esattamente dopo un ciclo di 689.472 anni, pari a 251.827.457 giorni.
La durata media dell'anno è quindi di circa 365,2468 giorni: la deviazione rispetto all'anno solare medio è di circa 6 minuti e 39 secondi, quindi il calendario ebraico rimane indietro di un giorno rispetto all'anno solare ogni circa 216 anni.
Nomi dei mesi |
Sia il Calendario siriano, usato correntemente nei paesi arabi della Mezzaluna Fertile, sia il Calendario moderno assiro[3] condividono molti dei nomi del calendario ebraico, come per esempio Nisan, Iyyar, Tammuz, Ab, Elul, Tishri e Adar, indicando quindi un'origine comune.[4] L'origine si pensa sia il Calendario babilonese.[4] Il calendario turco moderno include i nomi Şubat (febbraio), Nisan (aprile), Temmuz (luglio) ed Eylul (settembre). L'antico nome di ottobre era Tesrin.
I riferimenti biblici al calendario pre-ebraico includono dieci mesi identificati per numero piuttosto che per nome. In parti della porzione biblica Noach (parashah "Noah") (specificamente, Genesi 7:11, Genesi 8:3-4, Genesi 8:13–14) è implicito che i mesi siano di trenta giorni.[5] Esiste anche indicazione che c'erano dodici mesi nel ciclo annuale (1 Re 4:7, 1 Cronache 27:1–15). Prima dell'esilio babilonese, solo i nomi di quattro mesi venivano riportati nel Tanakh:
Aviv – primo mese – letteralmente "primavera" (Esodo 12:2, Esodo 13:4, Esodo 23:15, Esodo 34:18, Deuteronomio 16:1);
Ziv – secondo mese – letteralmente "luce" (1 Re 6:1, 1 Re 6:37);
Ethanim – settimo mese – letteralmente "forti" al plurale, forse per indicare le forti piogge (1 Re 8:2); e
Bul – ottavo mese (1 Re 6:38).
Si crede che tutti questi siano nomi Canaanei.[6] Tali nomi vengono menzionati soltanto in congiunzione con la costruzione del Primo Tempio[7]
Nr. | Ebraico | Tiberiense | Accademia | Comune/ Altro | Lunghezza | Analogo babilonese | Festività/ Giorni importanti | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | in ebraico: נִיסָן? | Nīsān | Nisan | Nissan | 30 giorni | Nisanu | Pesach | Chiamato Abib (Esodo 13:4, Esodo 23:15, Esodo 34:18, Deuteronomio 16:1) e Nisan (Ester 3:7) nel Tanakh. |
2 | in ebraico: אִיָּר אייר? | ʼIyyār | Iyyar | Iyar | 29 giorni | Ayaru | Pesach Sheni Lag Ba'omer | Chiamato Ziv in 1 Re 6:1, 1 Re 6:37. |
3 | in ebraico: סִיוָן סיוון? | Sīwān | Sivan | Siwan | 30 giorni | Simanu | Shavuot | |
4 | in ebraico: תַּמּוּז ? | Tammūz | Tammuz | Tamuz | 29 giorni | Dumuzu | 17 di Tammuz (digiuno) | Chiamato col nome del dio babilonese Dumuzi |
5 | in ebraico: אָב ? | ʼĀḇ | Av | Ab | 30 giorni | Abu | Tisha b'Av Tu b'Av | |
6 | in ebraico: אֱלוּל ? | ʼĔlūl | Elul | 29 giorni | Ululu | |||
7 | in ebraico: תִּשׁרִי? | Tišrī | Tishri | Tishri | 30 giorni | Tashritu | Rosh Hashanah Yom Kippur Sukkot Shemini Atzeret Simchat Torah | Chiamato Ethanim in 1 Re 8:2. Primo mese dell'anno civile. |
8 | in ebraico: מַרְחֶשְׁוָן מרחשוון ? | Marḥešwān | Marẖeshvan | Marcheshvan Cheshvan Marẖeshwan | 29 o 30 giorni | Arakhsamna | Chiamato Bul in 1 Re 6:38. | |
9 | in ebraico: כִּסְלֵו כסליו? | Kislēw | Kislev | Kislev Chisleu Chislev | 29 o 30 giorni | Kislimu | Hanukkah | |
10 | in ebraico: טֵבֵת ? | Ṭēḇēṯ | Tevet | Tebeth | 29 giorni | Tebetu | 10 di Tevet (digiuno) | |
11 | in ebraico: שְׁבָט ? | Šəḇāṭ | Shevat | Shevat Shebat Sebat | 30 giorni | Shabatu | Tu Bishvat | |
12L | in ebraico: אֲדָר א׳ ? | Adar I | 30 giorni | Solo negli anni embolismici. | ||||
12 | in ebraico: אֲדָר אֲדָר ב׳? | ʼĂḏār | Adar Adar II | 29 giorni | Adaru | Purim |
Il dì e la notte |
.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}
Secondo il calendario ebraico, e l'ebraismo in generale, il giorno inizia la sera.
Vi è però discussione nell'Halakhah circa il momento preciso in cui inizia il nuovo giorno ovvero se dal tramonto o dall'uscita delle prime tre stelle in cielo. Anche sulla definizione precisa di tramonto e di tre stelle vi sono numerose discussioni e il periodo che intercorre dal tramonto all'uscita di tre stelle viene chiamato "ben ha-shemashot".
I giorni della settimana, nel calendario ebraico, vengono indicati con i numerali, dove il sabato viene considerato l'ultimo giorno. In ebraico vengono usate le lettere dell'alfabeto ebraico con valore numerico, per esempio in ebraico: יום א׳? (Giorno 1, o Yom Rishon (in ebraico: יום ראשון?):
Yom Rishon – in ebraico: יום ראשון? (abbreviato (HE) ), che significa "primo giorno" [corrisponde alla domenica] (inizia al precedente tramonto del sabato)
Yom Sheni – in ebraico: יום שני? (abbr. in ebraico: יום ב׳?) che significa "secondo giorno" [corrisponde a lunedì]
Yom Shlishi – in ebraico: יום שלישי? (abbr. in ebraico: יום ג׳?) che significa "terzo giorno" [corrisponde a martedì]
Yom Reviʻi – in ebraico: יום רביעי? (abbr. in ebraico: יום ד׳?) che significa "quarto giorno" [corrisponde a mercoledì]
Yom Chamishi – in ebraico: יום חמישי? (abbr. in ebraico: יום ה׳?) = "quinto giorno" [corrisponde a giovedì]
Yom Shishi – in ebraico: יום ששי? (abbr. in ebraico: יום ו׳?) che significa "sesto giorno" [corrisponde a venerdì]
Yom Shabbat – in ebraico: יום שבת? (abbr. in ebraico: יום ש׳?), o più comunemente Shabbat – in ebraico: שבת? = "Sabbath-giorno di riposo" [corrisponde al sabato]. Noto anche come Yom Shabbat Kodesh יום שבת קודש
Ogni sette anni cade un anno sabbatico,[8] ovvero un anno durante il quale i campi della Terra di Israele devono essere lasciati a riposo, i crediti e i debiti vengono annullati, gli schiavi ebrei recuperano la libertà.
Questa usanza deriva da alcuni passi della Torah, tra cui Esodo 23:10-11:
.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}
«Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai il prodotto, ma nel settimo anno non la sfrutterai e la lascerai incolta: ne mangeranno gli indigenti del tuo popolo e ciò che lasceranno sarà divorato dalle bestie della campagna. Così farai per la tua vigna e per il tuo oliveto.» |
Oltre all'anno sabbatico, un altro anno particolare è comandato: il giubileo. Ogni 50 anni la "libertà" viene restituita a tutti i "servi", le proprietà tornano in mano agli originali padroni e i campi vengono lasciati riposare come nell'anno sabbatico.[9]
Secondo il calendario ebraico esistono 3 occorrenze di Capodanno ognuna con un significato diverso. Il Capodanno si identifica con la festa di Rosh haShana che cade il primo giorno di Tishrì. Questo primo capodanno introduce ai dieci giorni penitenziali che precedono lo Yom Kippur durante i quali il popolo ebraico prende coscienza del proprio comportamento nell'anno precedente invocando la grazia al Signore.[9]
Un secondo capodanno cade il 15 di Shevat, in occasione di Tu BiShvat, il capodanno degli alberi che ha un richiamo prevalente all'anno agricolo.
Il terzo capodanno, che cade il giorno 14 del mese di Nisan, la festa di Pesach, considerato come il capodanno religioso.
Suddivisioni del giorno |
Il giorno è diviso in 24 ore e ogni ora in 1080 parti, dette halakim (singolare: helek). Perciò ogni parte dura 3⅓ secondi, ossia 1/18 di un minuto. Il giorno risulta così diviso in 25920 parti. Questa divisione del giorno proviene da Babilonia, dove l'angolo giro era diviso in 360° e ogni grado in 72 parti, dette "granelli": 360x72=25920.[10] Dato che la Terra compie un giro in un giorno le suddivisioni dell'angolo giro sono (ed erano già a Babilonia) anche una suddivisione del giorno.
Numerazione degli anni |
Il calendario ebraico conta gli anni a partire dalla presunta data della creazione, che in base alle indicazioni della Bibbia è stata calcolata dalla tradizione rabbinica al 3760 a.C. Precisamente l'anno 1 inizia il 6 ottobre 3761 a.C.; la creazione viene posta al 25 Elul o 25 Adar di tale anno. La creazione di Adamo, quindi, viene a coincidere con uno dei due capodanni ebraici: 1 Tishri 3760 a.C. o 1 Nisan 3759. Perciò ad esempio nel settembre dell'anno gregoriano 2010 inizia l'anno ebraico 5771.[9]
Esempio di calcolo della data gregoriana di un capodanno ebraico |
A titolo di esempio calcoliamo la data del capodanno (1 Tishri) che cade nell'anno gregoriano 2006. L'anno ebraico corrispondente è il 5767 (=2006+3761). Si utilizzano le seguenti regole:
- ogni mese lunare ha la durata di 29 giorni, 12 ore e 793 parti (1 ora = 1080 parti);
- la luna nuova che inizia l'anno ebraico 1 cadde 5 ore e 204 parti dopo il tramonto, convenzionalmente fissato alle 18:00 (ora di Gerusalemme).
Occorre quindi calcolare il numero di mesi trascorsi dal capodanno dell'1 (6 ottobre 3761 a.C.) a quello del 5767. In questi 5766 anni ci sono stati 303 cicli metonici completi, più nove anni del 304.esimo ciclo (19×303 = 5757). Di questi ultimi nove anni, tre (il 3º, il 6º e l'8º) avevano 13 mesi, gli altri 12. Quindi il numero totale di mesi è:
303×235 + 3×13 + 6×12 = 71316
(235 è il numero di mesi del ciclo metonico). Moltiplicato questo numero per la durata del mese sopra indicata, e aggiungendo l'orario del punto di partenza (la prima luna nuova), si ottiene che la luna nuova che dà inizio all'anno 5767 cade esattamente 2106004 giorni dopo il 6 ottobre 3761 a.C., un'ora e 672 parti dopo il tramonto.
Dobbiamo quindi calcolare a quale data del calendario gregoriano corrisponde. A questo scopo calcoliamo il numero dei giorni trascorsi dal 6 ottobre 3761 a.C. al 6 ottobre 2006:
- anzitutto contiamo 365 giorni per ciascun anno;
- quindi calcoliamo quanti anni bisestili ci sono stati in questo intervallo:
3757 a.C., l'ultimo nell'1 a.C. (il 3761 a.C. fu bisestile, ma poiché il 29 febbraio viene prima del 6 ottobre non deve essere contato);
4, l'ultimo nel 2004 (tenendo conto che secondo la regola del calendario gregoriano, il 1700, il 1800 e il 1900 non sono bisestili);
- infine sottraiamo i 10 giorni di correzione dal calendario giuliano a quello gregoriano.
Quindi:
365×5766 + 940 + 498 - 10 = 2106018
Confrontando questo numero con quello precedente, vediamo che il 6 ottobre del 2006 segue di 14 giorni la luna nuova del mese di Tishri, che quindi cade il 22 settembre. Ora, il capodanno viene fissato in base a queste regole:
- se la luna nuova cade entro il mezzogiorno (come in questo caso), il capodanno è il giorno della luna nuova, altrimenti è il giorno successivo;
- se il capodanno così determinato cade di domenica, mercoledì o venerdì, va spostato al giorno seguente. Nel nostro caso il 22 settembre 2006 è un venerdì, quindi questa regola va applicata;
- se la data del capodanno successivo risultasse cadere 356 giorni dopo, quello presente si sposta in avanti di due giorni (gli anni di 12 mesi possono essere lunghi solo 353, 354 o 355 giorni). Questo può accadere soltanto se esso cade di martedì (per brevità evitiamo di riportare qui la dimostrazione), quindi nel nostro caso non si applica;
- se la durata dell'anno precedente risultasse di 382 giorni, il capodanno si sposta in avanti di un giorno (gli anni di 13 mesi possono essere lunghi solo 383, 384 o 385 giorni). Nel nostro caso l'anno precedente ha 12 mesi (è il nono del ciclo metonico) quindi questa regola non si applica.
Risultato finale: il capodanno ebraico del 5767 cade sabato 23 settembre 2006.[1]
Date del capodanno ebraico |
anno | data | giorni | anno | data | giorni |
5762 | 18 settembre 2001 | 354 | 5782 | 7 settembre 2021 | 384* |
5763 | 7 settembre 2002 | 385* | 5783 | 26 settembre 2022 | 355 |
5764 | 27 settembre 2003 | 355 | 5784 | 16 settembre 2023 | 383* |
5765 | 16 settembre 2004 | 383* | 5785 | 3 ottobre 2024 | 355 |
5766 | 4 ottobre 2005 | 354 | 5786 | 23 settembre 2025 | 354 |
5767 | 23 settembre 2006 | 355 | 5787 | 12 settembre 2026 | 385* |
5768 | 13 settembre 2007 | 383* | 5788 | 2 ottobre 2027 | 355 |
5769 | 30 settembre 2008 | 354 | 5789 | 21 settembre 2028 | 354 |
5770 | 19 settembre 2009 | 355 | 5790 | 10 settembre 2029 | 383* |
5771 | 9 settembre 2010 | 385* | 5791 | 28 settembre 2030 | 355 |
5772 | 29 settembre 2011 | 354 | 5792 | 18 settembre 2031 | 354 |
5773 | 17 settembre 2012 | 353 | 5793 | 6 settembre 2032 | 383* |
5774 | 5 settembre 2013 | 385* | 5794 | 24 settembre 2033 | 355 |
5775 | 25 settembre 2014 | 354 | 5795 | 14 settembre 2034 | 385* |
5776 | 14 settembre 2015 | 385* | 5796 | 4 ottobre 2035 | 354 |
5777 | 3 ottobre 2016 | 353 | 5797 | 22 settembre 2036 | 353 |
5778 | 21 settembre 2017 | 354 | 5798 | 10 settembre 2037 | 385* |
5779 | 10 settembre 2018 | 385* | 5799 | 30 settembre 2038 | 354 |
5780 | 30 settembre 2019 | 355 | 5800 | 19 settembre 2039 | 355 |
5781 | 19 settembre 2020 | 353 | 5801 | 8 settembre 2040 | 383* |
* anno di 13 mesi.
Note |
^ abc Nachum Dershowitz, Nachum; Edward M. Reingold, Calendrical Calculations (3ª ed.), Cambridge University Press, 2007, p. 91.
^ Il Calendario di Gezer è una piccola tavoletta di calcare con iscrizioni scoperta presso l'antica città canaanea Gezer, a circa 30km ovest di Gerusalemme. Viene datata comunemente verso il X secolo a.E.V., sebbene la sua identificazione durante gli scavi non sia stata in un "contesto archeologico sicuro", con la conseguente incertezza di una data specifica. Cfr. Aaron Demsky, "Reading Northwest Semitic Inscriptions", Near Eastern Archaeology, 2007, 70/2.
^ Il calendario assiro è un calendario lunare che inizia nell'anno 4750 a.E.V., del primo tempio di Assur[1][2] basato su una serie di articoli pubblicati dalla rivista assira Gilgamesh, redatta dai fratelli Addi Alkhas e Jean Alkhas, e da Nimrod Simono. Tale calendario assiro è ufficiale presso le etnie assire dell'Iraq, Siria, Armenia, Giordania, Libano, parti della Turchia e Iran. Cfr. "The True Assyrian Calendar", di Benjamin Daniali Archiviato il 28 luglio 2010 in Internet Archive., su AssyriaTimes 17 marzo 2010.
^ ab Roland de Vaux, John McHugh, Ancient Israel: Its Life and Institutions, McGraw–Hill, 1961, p. 179. ISBN 978-0-8028-4278-7
^ Genesi 7:11 riporta "...nel diciassettesimo giorno del secondo mese — in quel giorno eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono..." and Genesi 8:3–4 narra "...le acque andarono via via ritirandosi dalla terra e calarono dopo centocinquanta giorni. (4) Nel settimo mese, il diciassette del mese, l'arca si posò sui monti dell'Ararat..." C'è un intervallo di 5 mesi e 150 giorni, rendendo ogni mese lungo 30 giorni.
^ (EN) Rachel Hachlili, Ancient Synagogues – Archaeology and Art: New Discoveries and Current Research, Brill, 2013, p. 342, ISBN 978-9004257733.
^ (EN) Håkan Ulfgard, The Story of Sukkot: the Setting, Shaping and Sequel of the Biblical Feast of Tabernacles, Mohr Siebeck, 1998, p. 99, ISBN 3-16-147017-6.
^ Anno sabbatico nel calendario ebraico è l'anno in cui gli antichi ebrei, ogni sette anni (sei anni di coltivazione e un anno di riposo), si concedevano una pausa lavorativa, condonando i debiti e liberando gli schiavi e lasciando "riposare" anche la terra della Terra d'Israele (cfr. Giubileo ebraico e Shemittah).
^ abc Per questa sezione si veda spec. Nathan Bushwick, Understanding the Jewish Calendar, Moznaim, 1989, pp. 95–97 & passim. ISBN 0-940118-17-3
^ Otto Neugebauer, "The astronomy of Maimonides and its sources", Hebrew Union College Annual 23 (1949) 322–363.
Voci correlate |
|
|
|
|
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su calendario ebraico
Collegamenti esterni |
Calendario ebraico, su thes.bncf.firenze.sbn.it, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
- Calendario ebraico perpetuo con riferimento alle feste e alle ricorrenze, su e-brei.net.
- The Hebrew Calendar, su tondering.dk.
- Lunario perpetuo, su kaluach.net.
- (EN) Jewish Calendar with Halachic times date converter yeshiva.co/calendar/
- (EN) Date dei principali eventi della storia di Israele nel calendario ebraico
.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}
.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}
Controllo di autorità | GND (DE) 4332684-5 |
---|