Lingua catalana







































































Catalano
Català
Parlato in
Spagna Spagna
Andorra Andorra
Francia Francia
Italia Italia
Regioni
Catalogna Catalogna
Comunità Valenciana Comunità Valenciana
Isole Baleari Isole Baleari
Aragona Aragona (Frangia d'Aragona)
Murcia Murcia (El Carche)
Blank.gifEscut de la Catalunya del Nord.svgBlank.gif Rossiglione
Sardegna Sardegna (Alghero)
Locutori
Totale ~9 milioni[1]
Classifica 75
Altre informazioni
Scrittura Alfabeto latino
Tipo
SVO flessiva
Tassonomia
Filogenesi
Lingue indoeuropee
 Lingue italiche
  Lingue romanze
   Lingue romanze occidentali
    Lingue gallo-iberiche
     Lingue gallo-romanze
      Lingue occitano-romanze
       Lingua catalana
Statuto ufficiale

Ufficiale in

Andorra Andorra (lingua ufficiale)
Spagna Spagna (lingua co-ufficiale in Catalogna, Isole Baleari e Comunità Valenzana)
Francia Francia (lingua regionale nel Rossiglione)
Italia Italia (lingua regionale in Sardegna)
Regolato da
Institut d'Estudis Catalans
Acadèmia Valenciana de la Llengua
Codici di classificazione
ISO 639-1 ca
ISO 639-2 cat
ISO 639-3
cat (EN)
Glottolog
stan1289 (EN)
Estratto in lingua

Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1
Tots els éssers humans neixen lliures i iguals en dignitat i en drets. Són dotats de raó i de consciència, i han de comportar-se fraternalment els uns amb els altres.

Domini lingüístic català.png
Distribuzione geografica della lingua catalana nel Mediterraneo occidentale

La lingua catalana è una lingua romanza occidentale parlata da oltre 9 milioni di persone in Spagna (Catalogna, Isole Baleari, Comunità Valenzana e Frangia d'Aragona), Francia (Rossiglione), Andorra e Italia (Alghero). A questi vanno aggiunti circa 350.000 parlanti residenti nelle zone in cui il catalano non è considerato idioma autoctono (per la maggior parte concentrati in Europa e America Latina).


Nella Comunità Valenzana è parlata una variante del catalano che prende il nome di valenciano (valencià), con numerose subvarianti (castellonenc, apitxat, ecc.), nelle Isole Baleari è diffusa un'altra variante comunemente nota come maiorchino (mallorquí), cui si ricollegano le due subvarianti del minorchino (menorquí) e dell'ibizenco (eivissenc), mentre nella cittadina sarda di Alghero si è conservata un'antica variante orientale (alguerès) che ha subito marcate influenze sia da parte del sardo sia dell'italiano.


Il catalano e le sue varianti presentano pertanto tra loro differenze dialettali dovute allo sviluppo autonomo che hanno avuto nel corso degli ultimi secoli. Il catalano ha influenzato parecchi dialetti e lingue regionali italiane, specialmente in alcune regioni in passato governate dalla corona aragonese, e, a sua volta, è stato influenzato dall'italiano, sia in età rinascimentale che in epoche successive[2][3].




Indice






  • 1 Storia


  • 2 Diffusione attuale


    • 2.1 Il catalano in Andorra


    • 2.2 Il catalano in Sardegna


    • 2.3 Il catalano in Francia




  • 3 Fonetica


  • 4 Varianti del catalano


  • 5 Numero di parlanti il catalano nel mondo (2004)[senza fonte]


    • 5.1 Territori dove è lingua ufficiale


    • 5.2 Territori dove il catalano non è lingua ufficiale


    • 5.3 Totale


    • 5.4 Conoscenza del catalano (cens. 2003-2004)




  • 6 Esempi


  • 7 Frasi esempio


  • 8 I numeri


  • 9 Note


  • 10 Voci correlate


  • 11 Altri progetti


  • 12 Collegamenti esterni





Storia |



Linguistic map Southwestern Europe-en.gif


In età medievale il catalano antico (a volte impropriamente indicato come limosino, confondendolo con un dialetto dell'occitano) era la lingua ufficiale della cancelleria d'Aragona e lingua di cultura della corte, prima da sola, poi, con l'avvento della dinastia castigliana dei Trastámara, insieme allo spagnolo. Con l'arrivo dei Borgia alla Sede Romana (Callisto III e il nipote Alessandro VI), anche lì il catalano diventò lingua di uso cortigiano.


Anche i primi iberici che arrivarono in Sardegna erano di madrelingua catalana; dagli inizi del Quattrocento fino a tutta la prima metà del XVII secolo, insieme al latino, il catalano si impose in tutta l'isola come lingua dell'amministrazione e del diritto, e ad Alghero, colonia genovese fondata dai Doria, una volta svuotata dai suoi abitanti e ripopolata da famiglie catalane,[4] si iniziò a parlare fin dalla seconda metà del XIV secolo. Ebbe grande influenza sul sardo (che continuò ad essere la principale lingua d'uso in Sardegna), soprattutto sulla variante campidanese, afferente all'area meridionale dell'isola.


Il catalano conobbe, in epoca medievale, un grande splendore letterario, testimoniato fin dal Duecento dal celebre trattato filosofico-religioso di Ramon Llull. Con l'avvento della dinastia asburgica al trono di Spagna, nella prima metà del Cinquecento, iniziò per il catalano un periodo di decadenza che si protrasse per circa tre secoli. In tale periodo acquisì maggior prestigio il castigliano o semplicemente "spagnolo". Con i decreti di Nueva Planta (1707-1716) Filippo V introdusse il castigliano come unica lingua dell'amministrazione, dell'insegnamento e dei tribunali nei paesi di lingua catalana, relegando così quest'ultima al solo uso vernacolare.


Nei primi anni del 1800 vi furono vari tentativi di recuperare e promuovere l'uso del catalano, di cui il più importante fu la Renaixença, movimento letterario che diede avvio alla rinascita della letteratura catalana. Nei primi del '900 Pompeu Fabra portò a termine l'unificazione della grafia (normalizzazione) in modo da rappresentare le diverse varianti con un'ortografia unica. Questo diede un forte impulso alla produzione libraria, teatrale, di giornali e quindi al riconoscimento del catalano come lingua. Durante la dittatura franchista il suo uso tornò ad essere proibito al di fuori di àmbiti strettamente privati e si propagandò la visione del catalano come dialetto (cioè variante) dello spagnolo.


Dal 1979, esso è riconosciuto come lingua all'interno della comunità autonoma della Catalogna e ne viene promosso l'uso ufficiale e l'insegnamento presso le scuole. Il catalano è lingua ufficiale, insieme al castigliano, anche nella Comunità Valenciana, e nelle isole Baleari. Nell'Aragona orientale, pur non essendo equiparato allo spagnolo, ha ottenuto un limitato riconoscimento nelle sue zone di diffusione (conosciute come Frangia d'Aragona).


Approssimativamente si può dire che la normalizzazione ha portato ad una scrittura basata sulle varianti occidentali parlate nella Comunità Valenciana, nella Frangia d'Aragona (in catalano Franja de Ponent o Franja d'Aragó, in aragonese Francha de Lebán, in spagnolo Franja de Aragón) in Aragona, nelle comarche di Tarragona e Lleida in Catalogna, nel Principato di Andorra e pronunciata secondo le varianti centrali-orientali (comarche di Barcellona, Girona in Catalogna, Baleari in Spagna, Rossiglione in Francia, Alghero in Italia).



Diffusione attuale |




Estensione della lingua catalana. Attualmente, il catalano è parlato nel principato di Andorra; in Spagna (in Catalogna, Comunità Valenciana, Isole Baleari e Frangia d'Aragona); in Italia (ad Alghero); e in Francia (nella regione di Rossiglione).


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Paesi catalani.

Attualmente, il catalano è lingua ufficiale:



  • nel principato di Andorra, dove è l'unica lingua ufficiale;

  • in Spagna:


    • Catalogna, lingua ufficiale assieme allo spagnolo e all'occitano;


    • Comunità Valenciana, lingua ufficiale, nella sua variante valenciana, assieme allo spagnolo;


    • Isole Baleari, lingua ufficiale, nella sua variante maiorchina, insieme allo spagnolo.





Il catalano in Andorra |


Il principato di Andorra è il solo stato del mondo in cui il catalano è l'unica lingua ufficiale. Molto parlati dai molti immigrati presenti e dagli stessi andorrani sono anche lo spagnolo e il francese.



Il catalano in Sardegna |


Il catalano è parlato in Sardegna, come lingua autoctona, solo all'interno del comune di Alghero e ha molte similitudini con la lingua sviluppatasi in Catalogna fra la metà del XIV e la fine del XVII secolo. In tale periodo Alghero fece parte prima della Corona d'Aragona, poi subì la dominazione spagnola, cessata la quale il catalano ha continuato a sopravvivere in città senza sostanziali evoluzioni, a differenza di quello usato attualmente in Catalogna, ed è pertanto una varietà linguistica con numerose forme ed espressioni considerabili come antiche.[4]
Il catalano è oggi parlato ad Alghero da un numero non ben precisato di persone (che vanno dal 20% della popolazione urbana secondo il Comune[5].mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}a un 61% circa secondo rilevazioni effettuate dalle Generalitat de Catalunya[senza fonte]) e ha sofferto e soffre sia della concorrenza dell'italiano, sia, in misura minore, di quella del sardo, lingua mai scomparsa da Alghero. I giovani, in particolare, parlano il catalano/algherese e lo comprendono tuttavia sempre meno, nonostante le iniziative che la Regione Sardegna e il Comune di Alghero stanno conducendo a tutela di tale espressione linguistica.[6]



Il catalano in Francia |



Interdiction officielle de la langue catalana 2 avril 1700.jpg


Il catalano è parlato in Francia solo nella regione del Rossiglione dove, secondo gli ultimi dati socio linguistici di cui dispone la Generalitat de Catalunya[7] (2004), il francese è però la lingua maggioritaria e il catalano espressione linguistica minoritaria. Il catalano infatti, pur essendo compreso dal 65,3% della popolazione, viene parlato solo dal 37,1% di essa (e scritto dal 10,6%). Le percentuali diminuiscono ulteriormente se si considera che viene parlato come prima lingua dal 3,5% dei residenti (mentre il 92% ha il francese come prima lingua, l'1% entrambe le lingue e il 3,5% altri idiomi non identificati).


In quanto a usi linguistici in diversi ambiti, occorre segnalare che l'80,5% dei nati nel Rossiglione parlano unicamente francese nell'ambito familiare in contrapposizione a un 17,3% che parla il catalano. Inoltre, l'ambito dell'uso del catalano diminuisce sempre di più nelle nuove generazioni e negli immigranti:



  • il 40,6% dei nonni nati nel Rossiglione parlano in catalano col loro compagno, un 9,2% usano catalano e francese, un 12,0% usa lo spagnolo e un 27,2% il francese.

  • invece, solo un 6,3% per cento degli studenti del Rossiglione parlano il catalano.


Tuttavia, la coscienza linguistica non è diminuita e un 62,9% degli abitanti del Rossiglione crede che i bambini dovrebbero imparare il catalano.[senza fonte]



Fonetica |


Le principali caratteristiche fonetiche o ortografiche sono:



  • la pronuncia di a ed e atone come vocale neutra [ə] (ma nell'ortografia vengono scritte a oppure e, secondo la pronuncia delle varianti occidentali)

  • la pronuncia di o atona come [u] (ma viene comunque scritta "o", secondo la pronuncia delle varianti occidentali)

  • la presenza di [z] (s sonora) intervocalica, assente in castigliano: casa [ˈkazə]

  • perdita della n finale dei nomi e aggettivi singolari, con aggiunta dell'accento sulla vocale finale: capità (=capitan[o]), llatí (=latin[o]), violí (=violin[o]) (ma al plurale la "n" compare: capitans, llatins, etc.).

  • la r finale non viene pronunciata (ma viene comunque scritta, secondo l'uso occidentale): clar (=chiaro) [ˈkɫa], flor (=fiore) [ˈfɫɔ], primer (=primo) [pɾiˈme]; anar (=andare) [əˈna], fer (=fare) [ˈfe], sortir (=uscire) [surˈti].

  • il suono [ʃ] (come "sc" nell'italiano fascia) viene rappresentato con le grafie «ix» e «x»: caixa (=cassa) [ˈkaʃə], xarxa (=rete) [ˈʃarʃə]

  • vengono usati numerosi digrammi «tg, tj, tx, ig»: llenguatge (=linguaggio) [ʎəŋˈgwadʒə], viatjar (=viaggiare) [biəˈdʒa], despatx (=ufficio) [dəsˈpatʃ], puig (=collina) [ˈputʃ]

  • il digramma «ll» pronunciato [ʎ] (come «gli» nell'italiano meglio): lluna (=luna) [ˈʎunə], ballar (=danzare, ballare) [bəˈʎa], perill (=pericolo) [pəˈɾiʎ]

  • il digramma «ny» pronunciato [ɲ] (come «gn» nell'italiano gnomo): any (=anno) [ˈaɲ], muntanya (=montagna) [munˈtaɲə], puny (=pugno) [ˈpuɲ]

  • il digramma «l·l» che in alcuni casi rappresenta [ɫː] (doppia L): col·legi (=collegio) [kuˈɫːɛʒi]. La pronunzia della "l" catalana è fortemente velarizzata, come la l scura inglese [ɫ].

  • plurali femminili in -es: les bones amigues (le buone amiche)

  • plurali maschili in -s: els bons amics (i buoni amici)

  • passato remoto composto: (jo) vaig cantar (=(io) cantai); mentre il passato remoto semplice continua invece a València: (jo) cantí

  • l'uso di tre forme (base, debole, rinforzata) per ogni pronome personale oggetto:

    • parlar-me (=parlarmi); parla'm (=parlami) / m'has parlat (=mi hai parlato); em parles (=mi parli)

    • veient-lo (=vedendolo); l'he vist (=l'ho visto); el veig (=lo vedo)



  • pronome personale neutro ho:
    • veient-lo (=vedendolo, lui) ma veient-ho (=vedendolo, ciò); No ho sé (=non lo so)



Altre caratteristiche sono la mancanza di molti vocaboli arabi (presenti in spagnolo) e la sopravvivenza invece di molte parole collegate col francese, con l'occitano (notevoli in questo caso i verbi in -c alla prima persona del presente: crec "credo", dec "devo", dic "dico", puc "posso", vinc "vengo", entenc "intendo"...) e, in minor misura, con l'italiano (dati gli stretti rapporti esistenti, in età basso-medievale, con gli stati italiani dell'epoca). La lingua più prossima al catalano è l'occitano, seguono l'italiano e il francese antico (lingua d'Oil).


Alcune varianti (più dialetti in catalano antico), quali il balearico o il dialetto locale di Cadaqués, usano gli articoli es/so/sa derivati dal latino "ipsu(m)"/"ipsa(m)", proprio come avviene per il sardo: es cotxe (=il veicolo / l'auto), amb so cotxe (=col veicolo / l'auto), sa muntanya (=la montagna). Il resto usa "lo" o "el".



Varianti del catalano |




Mappa dialettale della lingua catalana






Catalano occidentale (Català occidental)




  • Catalano nord-occidentale (Català nord-occidental)

    • Ribagorçà

    • Pallarès

    • Fragatí




  • Valenciano di transizione o tortosì (Valencià de transició o Tortosí) (si può classificare come valenciano o nord-occidentale)

    • Matarranya

    • Maestrat

    • Ebrenc




  • Valenciano (Valencià)

    • Valenciano casteglionenc (Valencià castellonenc)

    • Valenciano apiciat o Valenciano centrale (Valencià apitxat o Valencià central)[8]

    • Valenciano meridionale (Valencià meridional)

    • Valenciano d'Alicante (Valencià alacantí)

    • Maiorchino di Tàrbena e della Vall de Gallinera (Mallorquí de Tàrbena i la Vall de Gallinera)





Catalano orientale (Català oriental)




  • Catalano settentrionale o Rossiglionese (Català septentrional o Rossellonès)

    • Capcinès (Capcinès)

    • Catalano settentrionale di transizione (Català septentrional de transició)




  • Catalano centrale (Català central)

    • Salat (Salat)

    • Barcellonese (Barceloní)

    • Tarragonese (Tarragoní)

    • Xipella (Xipella)




  • Catalano delle Baleari (Balear)

    • Maiorchino (Mallorquí)

    • Minorchino (Menorquí)

    • Ibizenco (Eivissenc)



  • Algherese (Alguerès)





Numero di parlanti il catalano nel mondo (2004)[senza fonte]
|



Territori dove è lingua ufficiale |

































Territorio
capiscono il catalano
parlano catalano

Catalogna
7.502.880
5.933.661

Comunità Valenzana
3.448.368
2.407.951

Baleari
852.780
706.065

Andorra
72.013
57.395

TOTALE

11.810.302

9.092.882


Territori dove il catalano non è lingua ufficiale |






































Territorio
capiscono il catalano
parlano catalano

Rossiglione - Francia
256.583
145.777

Frangia d'Aragona - Aragona
50.406
49.398

Alghero
34.525
26.000

Carxe (Murcia)
dato sconosciuto
dato sconosciuto
Resto del mondo
350.000
350.000

TOTALE

691.514

571.175


Totale |























Territorio
capiscono il catalano
parlano catalano

Paesi catalani
11.207.555
9.090.986
Resto del mondo
350.000
350.000

TOTALE

11.557.555

9.440.986


Conoscenza del catalano (cens. 2003-2004) |



























































Territorio
Parla
Capisce
Legge
Scrive

Catalogna
84,7
97,4
90,5
62,3

Comunità Valenciana
57,5
78,1
54,9
32,5

Isole Baleari
74,6
93,1
79,6
46,9

Rossiglione (Catalogna del Nord)
37,1
65,3
31,4
10,6

Andorra
78,9
96,0
89,7
61,1

Frangia d'Aragona (o Franja de Ponent)
88,8
98,5
72,9
30,3

Alghero
61,3
90,1
46,5
13,6

(% popolazione sopra i 15 anni).



Esempi |









































































































Italiano Catalano Pronuncia orientale
(p. es. barcellonese)
Pronuncia occidentale
(p. es. ebrenc)
terra terra [ˈtɛrə]
[ˈtɛra]
cielo cel [ˈsɛɫ]
[ˈsɛɫ]
acqua aigua [ˈajɣwə]
[ˈajɣwa]
fuoco foc [ˈfɔk]
[ˈfɔk]
uomo home [ˈɔmə]
[ˈɔme]
donna dona [ˈdɔnə]
[ˈdɔna]
mangiare menjar [məɲˈʒa]
[meɲˈdʒa(r)]
bere beure [ˈbɛwrə]
[ˈbewre]
grande gran [ˈgɾan]
[ˈgɾan]
piccolo petit / xicotet [pəˈtit] / [ʃikuˈtɛt]
[peˈtit] / [tʃikoˈtet]
comprare comprar [kumˈpɾa]
[komˈpɾa(r)]
notte nit [ˈnit]
[ˈnit]
giorno dia / jorn [ˈdiə] / [ˈʒorn]
[ˈdia] / [ˈdʒorn]
inglese anglès [əŋˈglɛs]
[aŋˈgles]
perché per què [pərˈkɛ]
[perˈke]
vita vida
[ˈbiðə] (Catalogna orientale) / [ˈviðə] (Isole Baleari)

[ˈviða] (Comunità Valenzana) / [ˈbiða] (Catalogna occidentale)


Frasi esempio |



  • Catalano: Català /kətəˈla/

  • Ciao: Ei /ˈej/, Ep /ˈep/

  • Arrivederci: adéu /əˈðew/ (sing.); adéu-siau /əˈðewsiˈaw/ (pl.); a reveure /ərəˈβewrə/

  • Per favore: si us plau /si(w)sˈplaw/

  • Grazie: gràcies /ˈgɾasiəs/; mercès /mərˈsɛs/

  • Mi scusi: perdó /pərˈðo/, Em sap greu /am'sáp greu/

  • Questo: aquest /əˈkɛst/ (masc.); aquesta /əˈkɛstə/ (fem.)

  • Quanto?: quant /ˈkwanˈ(t)/; Quanto costa?: quant (és/val/costa)? /ˈkwan(t)ˈes/

  • Sì: /ˈsi/

  • No: no /ˈno/

  • Non lo capisco (a lui): No l'entenc /ˈnolənˈteŋ/; Non lo capisco (questo): No ho entenc /ˈnowənˈteŋ/

  • Dov'è il bagno?: on és el bany? /ˈonˈezəlˈβaɲ/; on és el lavabo? /ˈonˈezəl:əˈβaβu/

  • Parli italiano?: Parles italià? /ˈparləzitəliˈa/

  • Parli catalano?: Parles català? /ˈparləskətəˈla/



I numeri |



  • 1: u / un (masc.) - una (fem.)

  • 2: dos (masc.) - dues (fem.)

  • 3: tres

  • 4: quatre

  • 5: cinc

  • 6: sis

  • 7: set

  • 8: vuit

  • 9: nou

  • 10: deu



Note |




  1. ^ Per l'esattezza 9.229.420 secondo Ethnologue (4.079.420 come lingua materna; 5.150.000 come seconda lingua) Cfr. il sito: http://www.ethnologue.com/language/cat


  2. ^ Presenza della lingua italiana nella cultura catalana - Francesc Feliu, Università di Girona


  3. ^ A questo proposito confr. Annamaria Gallina, Grammatica della lingua catalana Barcellona, Editorial Barcino, 1969, pag.10, ISBN 84-7226-151-4


  4. ^ ab Sardegna Cultura - L'algherese


  5. ^ Città di Alghero/Senzibilizzazione della lingua catalana Archiviato il 29 luglio 2012 in Internet Archive.


  6. ^ Città di Alghero/Senzibilizzazione della lingua catalana Archiviato il 29 luglio 2012 in Internet Archive.


  7. ^ Copia archiviata (PDF), su www6.gencat.net. URL consultato il 9 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2012).


  8. ^ L'apitxat si differenzia dal valenciano standard soprattutto nella parte fonetica, in cui le influenze dello spagnolo sono evidenti. Tale dialetto è infatti parlato nelle zone della Comunità Valenciana dove la pressione e la concorrenza del castigliano, sono state, storicamente, più forti che altrove



Voci correlate |



  • Catalani

  • Plataforma per la Llengua

  • Prenomi catalani



Altri progetti |



  • Collabora a WikipediaWikipedia ha un'edizione in lingua catalana (ca.wikipedia.org)


Altri progetti



  • Wikibooks

  • Wikimedia Commons

  • Wikivoyage





  • Collabora a Wikibooks Wikibooks contiene testi o manuali sulla lingua catalana


  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su lingua catalana


  • Collabora a Wikivoyage Wikivoyage contiene informazioni turistiche su lingua catalana



Collegamenti esterni |






  • Lingua catalana, su thes.bncf.firenze.sbn.it, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Modifica su Wikidata


  • (EN) Lingua catalana, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata

  • (CAENES) Institut d'Estudis Catalans, su iec.cat.

  • (CA) Acadèmia Valenciana de la Llengua, su avl.gva.es.

  • (CA) Diccionari de la llengua catalana (DIEC), su dlc.iec.cat.

  • (CA) Gran Enciclopèdia Catalana (GEC) i Gran diccionari de la llengua catalana (GDLC), su enciclopedia.cat.

  • (CA) Diccionari català-valencià-balear Alcover-Moll. Dizionario catalano-valenciano-balear

  • (CA) Diccionari Invers de la Llengua Catalana, su dilc.org.

  • (CAES) Diccionario Freelang - Dizionario catalano-spagnolo/spagnolo-catalano

  • (EN) Il Catalano su Ethnologue, su ethnologue.com.

  • Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, su limbasarda.org.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}






















































.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
LCCN (EN) sh85020782 · GND (DE) 4120218-1 · BNF (FR) cb11937940w (data)


LinguisticaPortale Linguistica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di linguistica



Popular posts from this blog

Сан-Квентин

Алькесар

Josef Freinademetz