Giochi olimpici invernali




.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}












1leftarrow blue.svgVoce principale: Giochi olimpici.




























































Giochi olimpici invernali
Olympic flag.svg
Altri nomi Olimpiadi invernali
Sport
Sport balls 2.png Multisport
Federazione CIO
Motto Citius, altius, fortius
Titolo campione olimpico
Cadenza quadriennale
Apertura febbraio
Chiusura febbraio
Discipline sport invernali vari
Storia
Fondazione 1924
Numero edizioni 23
Ultima edizione XXIII Giochi olimpici invernali
Prossima edizione XXIV Giochi olimpici invernali



La fiaccola olimpica usata per l'edizione di Salt Lake City 2002


I Giochi olimpici invernali, o Olimpiadi invernali, sono un evento sportivo che raccoglie gare di sport invernali, ovvero che si svolgono su ghiaccio o neve.


Le Olimpiadi invernali si disputano ogni quattro anni. Fino al 1992 si disputavano nello stesso anno di quelle estive, mentre dal 1994 si disputano negli anni pari non divisibili per quattro.




Indice






  • 1 Storia


    • 1.1 Preludio


    • 1.2 Panoramica delle edizioni


    • 1.3 Medagliere complessivo


    • 1.4 Atleti più vittoriosi


    • 1.5 Sport attuali del programma olimpico


    • 1.6 Sport tolti dal programma olimpico


    • 1.7 Sport dimostrativi




  • 2 Voci correlate


  • 3 Altri progetti


  • 4 Collegamenti esterni





Storia |



Preludio |


Nel 1894 viene fondato il CIO. Uno degli sport proposti per il programma è il pattinaggio su ghiaccio. Non ci sono gare in questo sport fino alle Olimpiadi estive del 1908 a Londra, dove si disputano quattro gare di pattinaggio di figura; Ulrich Salchow (10 volte campione del mondo) e Madge Syers (la prima pattinatrice donna di rilievo) vincono i titoli individuali con facilità. Tre anni dopo, il conte italiano Eugenio Brunetta d'Usseaux propone al CIO di organizzare una settimana di sport invernali come parte del programma delle Olimpiadi estive del 1912 a Stoccolma.


Gli organizzatori si oppongono all'idea, poiché volevano promuovere i Giochi nordici, una competizione di sport invernali a cadenza quadriennale tra concorrenti delle nazioni nordiche. Ad ogni modo, la stessa idea viene proposta nuovamente per i Giochi del 1916 a Berlino. Viene programmata una settimana di sport invernali con pattinaggio di velocità, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio e sci nordico, ma le Olimpiadi del 1916 vengono cancellate a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.


Al congresso del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) del 1921 si decise che la nazione organizzatrice dell'edizione successiva delle Olimpiadi (la Francia) avrebbe anche ospitato una distinta "Settimana internazionale degli sport invernali", sotto il patrocinio del CIO.


Furono organizzate 16 gare di 6 diverse discipline, a cui parteciparono complessivamente 258 atleti in rappresentanza di 16 nazioni. Contemporaneamente si tenne un congresso della commissione internazionale dello sci, che portò alla nascita, il 2 febbraio, della Federazione Internazionale Sci (FIS).


Dato il successo della "Settimana internazionale degli sport invernali", nel 1925 il CIO decise di istituire i Giochi olimpici invernali, da svolgersi ogni quattro anni come i già esistenti Giochi olimpici estivi. Le gare di Chamonix del 1924 vennero retroattivamente designate come I Giochi olimpici invernali nel maggio 1925, anche su pressione dei Paesi nordici.



Panoramica delle edizioni |


































































































































































































































































































































































Edizione
Logo
Anno
Sede
Paese
Periodo
Nazioni
Atleti
Competizioni
Discipline
Note
I.

1924WOlympicPoster.jpg

1924

Chamonix-Mont-Blanc

Francia
25/1 - 5/2
16
258
14
5
Si disputa come Settimana internazionale degli sport invernali sotto il patrocinio del CIO, che la riconosce nel 1925 come I Olimpiade Invernale.
II.

Olimpiadi St.Moritz 28.jpg

1928

Sankt Moritz

Svizzera
11/2 - 19/2
25
464
14
6

III.

Lake placid 1932 logo.gif

1932

Lake Placid

Stati Uniti d'America
4/2 - 15/2
17
252
14
5

IV.

Olimpiadi Garmisch 36.png

1936

Garmisch-Partenkirchen

Germania
6/2 - 16/2
28
646
17
6

-
-

1940

Garmisch-Partenkirchen
Sankt Moritz
Sapporo

Germania
Svizzera
Giappone
-
-
-
-
-
I Giochi furono assegnati prima al Giappone, che rinunciò nel 1938 a causa della guerra con la Cina, poi alla Svizzera, che si ritirò per il divieto del CIO a far gareggiare i maestri di sci, e infine alla Germania. Vennero poi cancellati a causa della II guerra mondiale.
-
-

1944

Cortina d'Ampezzo

Italia
-
-
-
-
-
Non disputata a causa della II guerra mondiale
V.

Olimpiadi St.Moritz 48.png

1948

Sankt Moritz

Svizzera
30/1 - 8/2
28
669
22
7

VI.

Olimpiadi Oslo 52.png

1952

Oslo

Norvegia
14/2 - 25/2
30
694
22
6

VII.

1956 wolympics logo.gif

1956

Cortina d'Ampezzo

Italia
26/1 - 5/2
32
821
24
6

VIII.

Olimpiadi S.Valley 60.png

1960

Squaw Valley

Stati Uniti d'America
18/2 - 28/2
30
665
27
6

IX.

Olimpiadi Innsbruck 64.png

1964

Innsbruck

Austria
29/1 - 9/2
36
1.091
34
8

X.

Olimpiadi Grenoble 68.gif

1968

Grenoble

Francia
6/2 - 18/2
37
1.158
35
8

XI.

Olimpiadi Sapporo 72.png

1972

Sapporo

Giappone
3/2 - 13/2
35
1.006
35
8

XII.

Olimpiadi Innsbruck 76.png

1976

Innsbruck

Austria
4/2 - 15/2
37
1.123
37
8

Denver, scelta dal CIO per ospitare i Giochi, rinunciò nel 1972 dopo l'esito negativo di un referendum popolare. Innsbruck si offrì come sede alternativa, e la sua candidatura venne accettata dal CIO nel 1973.
XIII.

1980 Winter Olympics emblem.png

1980

Lake Placid

Stati Uniti d'America
13/2 - 24/2
37
1.072
38
8

XIV.

Olimpiadi Sarajevo 84.png

1984

Sarajevo

Jugoslavia
8/2 - 19/2
49
1.272
39
8

XV.

1988 wolympics logo.png

1988

Calgary

Canada
13/2 - 28/2
57
1.423
46
8
La durata dei Giochi invernali eguaglia quella della controparte estiva.
XVI.

1992 wolympics logo.png

1992

Albertville

Francia
8/2 - 23/2
64
1.801
57
10

XVII.

1994 wolympics logo.jpg

1994

Lillehammer

Norvegia
12/2 - 27/2
67
1.739
61
10
Per la prima volta i giochi invernali non si tengono più lo stesso anno di quelli estivi; d'ora in poi si alternano ogni quattro anni negli anni pari non divisibili per quattro.
XVIII.

Logo nagano 1998.gif

1998

Nagano

Giappone
7/2 - 22/2
72
2.302
68
12

XIX.

Logo salt lake city 2002.gif

2002

Salt Lake City

Stati Uniti d'America
8/2 - 24/2
77
2.399
78
13

XX.

Torino2006.svg

2006

Torino

Italia
10/2 - 26/2
80
2.633
84
15

XXI.

2010 Winter Olympics logo.png

2010

Vancouver

Canada
12/2 - 28/2
82
2.622
86
15

XXII.

Winter Olympic Games 2014 logo.svg

2014

Soči

Russia
7/2 - 23/2
88
2.860
98
15

XXIII

PyeongChang 2018 Winter Olympics.svg

2018

Pyeongchang

Corea del Sud
9/2 - 25/2
92
2.920
102
15

XXIV

Pechino2022.png

2022

Pechino

Cina
4/2 - 20/2







Medagliere complessivo |


Dati aggiornati fino alla XXIII Olimpiade Invernale


















































































































































































































































































































































































Pos
Nazione
Oro
Argento
Bronzo
Totale
1

Norvegia Norvegia
132 125 111 368
2

Stati Uniti Stati Uniti
105 114 89 304
3

Germania Germania
92 88 60 239
4

URSS URSS
78 57 59 194
5

Canada Canada
73 63 63 199
6

Austria Austria
64 81 87 232
7

Svezia Svezia
57 46 51 158
8

Svizzera Svizzera
55 46 52 153
9

Russia Russia
49 40 35 124
10

Paesi Bassi Paesi Bassi
45 44 41 130
11

Finlandia Finlandia
43 63 61 167
12

Italia Italia
40 36 48 124
13

Germania Est Germania Est
39 36 35 110
14

Francia Francia
36 35 53 124
15

Corea del Sud Corea del Sud
31 25 14 70
16

Giappone Giappone
14 22 22 58
17

bandiera Germania Ovest
14 17 15 46
18

Cina Cina
13 28 21 62
19

Regno Unito Regno Unito
11 4 16 31
20

Squadra Unificata Squadra Unificata
9 6 8 23
21

Rep. Ceca Rep. Ceca
9 11 11 31
22

Bielorussia Bielorussia
8 5 5 18
23

Polonia Polonia
7 7 8 22
24

Australia Australia
5 5 1 15
25

Croazia Croazia
4 6 1 11
26

Estonia Estonia
4 2 1 7
27

Slovacchia Slovacchia
3 4 1 8
28

Ucraina Ucraina
3 1 4 8
29

Cecoslovacchia Cecoslovacchia
2 8 15 25
30

Slovenia Slovenia
2 5 10 17
31

Liechtenstein Liechtenstein
2 2 6 10
32

Kazakistan Kazakistan
1 3 4 8
33

Bulgaria Bulgaria
1 3 3 6
34

Ungheria Ungheria
1 2 4 7
35

Belgio Belgio
1 2 3 6
36

Spagna Spagna
1 - 3 4
37

Uzbekistan Uzbekistan
1 - - 1
38

Lettonia Lettonia
- 4 5 9
39

Jugoslavia Jugoslavia
- 3 1 4
40

Lussemburgo Lussemburgo
- 2 - 2
41

Nuova Zelanda Nuova Zelanda
- 1 2 3
42

Corea del Nord Corea del Nord
- 1 1 2
43

Danimarca Danimarca
- 1 - 1
44

Romania Romania
- - 1 1
Totale 791 791 781 2054


Atleti più vittoriosi |


Dati aggiornati fino alla XXIII Olimpiade Invernale

































































































































Nome
Sport
Anni
Oro
Argento
Bronzo
Totale

Marit Bjørgen
Sci di fondo 2002-2018 8 4 3 15

Ole Einar Bjørndalen
Biathlon 1998–2014 8 4 1 13

Bjørn Dæhlie
Sci di fondo 1992–1998 8 4 0 12

Ljubov' Egorova
Sci di fondo 1992–1994 6 3 0 9

Viktor An
Short track 2006–2014 6 0 2 8

Lidija Skoblikova
Pattinaggio di velocità 1960–1964 6 0 0 6

Ireen Wüst
Pattinaggio di velocità 2006-2018 5 5 1 11

Claudia Pechstein
Pattinaggio di velocità 1992–2006 5 2 2 9

Larisa Lazutina
Sci di fondo 1992–1998 5 1 1 7

Clas Thunberg
Pattinaggio di velocità 1924–1928 5 1 1 7

Thomas Alsgaard
Sci di fondo 1994–2002 5 1 0 6

Bonnie Blair
Pattinaggio di velocità 1988–1994 5 0 1 6

Eric Heiden
Pattinaggio di velocità 1980 5 0 0 5

Sport Invernali


Nel corso degli anni, il numero di sport e gare disputati ai Giochi olimpici invernali è aumentato. In questa sezione viene fornita una panoramica di tutti gli sport che sono attualmente in programma, o che lo sono stati in passato. I cosiddetti "sport dimostrativi", di cui sono state disputate gare senza assegnare medaglie, sono anch'essi elencati.



Sport attuali del programma olimpico |




  • Sci alpino: venne introdotto nel 1936. Il programma attuale prevede 10 gare tra maschili e femminili: discesa libera, super-g, slalom gigante, slalom speciale e combinata, a cui si aggiunge nel 2018 la gara a squadre.


  • Biathlon: venne introdotto nel 1960. Le prime gare femminili si sono svolte nel 1992. Attualmente ci sono 5 eventi sia per gli uomini che per le donne: lo sprint (10 km (uomini)/7,5 km (donne), l'individuale (20 km uomini)/15 km donne), l'inseguimento (12,5 km uomini/10 km donne), la staffetta (4 x 7,5 km uomini/4 x 6 km donne), la partenza in linea (15 km uomini/12,5 km donne). Vi è anche una staffetta mista.


  • Bob: è presente dal 1924. Vi sono due varianti: Bob a quattro, che si disputa dalla prima edizione; Bob a due, che è stato aggiunto nel 1932. Le donne non hanno partecipato fino al 2002, anno di introduzione del Bob a due femminile.


  • Sci di fondo: fa parte del programma olimpico sin dal 1924. Il numero di gare è cresciuto costantemente nel corso degli anni, arrivando a 12 nel 2002. Attualmente gli eventi sono: inseguimento 30 km (uomini)/15 km (donne), sprint, sprint di squadra, 10 km (uomini)/15 km (donne), staffetta 4 x 10 km (uomini)/4 x 5 km (donne), 30 km (uomini)/15 km (donne) con partenza in linea.


  • Curling: era in programma nel 1924, ma venne incluso nel programma ufficiale solo nel 1998. Da allora si tengono due tornei separati per uomini e donne.


  • Pattinaggio di figura: fu il primo sport invernale ad essere incluso nelle Olimpiadi, comparendo nel programma delle Olimpiadi estive nel 1908 e nel 1920. Le gare di pattinaggio artistico (individuale maschile, individuale femminile, a coppie), sono in programma dal 1908. La danza su ghiaccio venne aggiunta nel 1976.


  • Freestyle: sport dimostrativo con tre discipline nel 1988. La gara di gobbe divenne olimpica nel 1992, mentre balletto e salti rimasero eventi dimostrativi. I salti divennero ufficiali nel 1994. Nel 2010 debutta lo ski cross. Tutte e 3 le gare si svolgono per uomini e donne.


  • Hockey su ghiaccio: prima apparizione ai Giochi olimpici estivi del 1920, si è disputato in tutte le edizioni dei Giochi invernali. Il torneo femminile è stato introdotto nel 1998, anno in cui il CIO aprì le porte ai professionisti, specie dell'NHL.


  • Slittino: inserito nel programma nel 1964 con le gare del singolo maschile e femminile e del doppio; quest'ultima specialità è aperta sia a uomini che alle donne, ma ai Giochi hanno finora partecipato solo equipaggi composti da uomini. Dal 2014 anche la gara a squadre (una combinazione delle gare citate) è entrata a far parte del programma olimpico.


  • Combinata nordica: una combinazione di salto con gli sci e sci di fondo, è sport olimpico dal 1924. Fino al 1988, quando venne aggiunta una gara a squadre, esisteva solo la gara individuale. Un terzo evento, lo sprint, ha fatto il suo debutto nel 2002. Vi competono solo gli uomini.


  • Short track: sport dimostrativo nel 1988, incluso nel programma ufficiale quattro anni dopo. Il programma è stato portato da 4 gare nel 1992 a 8 nel 2002. Le gare sono identiche per uomini e donne: 500 m, 1.000 m, 1.500 m e la staffetta (5.000 m uomini/3.000 m donne).


  • Skeleton: incluso in entrambe le edizioni disputate a Sankt Moritz, luogo di nascita di questo sport. Non venne più disputato e venne reintrodotto nel 2002, con la gara individuale, sia maschile che femminile.


  • Salto con gli sci: è sport olimpico dal 1924, con il trampolino piccolo. Una seconda gara, il trampolino grande, venne introdotta nel 1964, e la gara a squadre sul trampolino grande nel 1988. Dal 2014 è disputata anche una gara femminile.


  • Snowboard: introdotto nel 1998, con lo slalom gigante e l'halfpipe (per entrambi i sessi). Lo slalom gigante venne rimpiazzato dallo slalom gigante parallelo nel 2002. Nel 2006 fu aggiunta la gara di cross.


  • Pattinaggio di velocità: in programma dal 1924. Le gare femminili vennero incluse solo nel 1960. Dal 1994 si svolge indoor. Attualmente le gare sono: 500 m, 1.000 m, 1.500 m, 3.000 m (solo donne), 5.000 m, 10.000 m (solo uomini), dal 2006 l'inseguimento a squadre sui 3200 metri, e dal 2018 eventi di gruppo (mass start).



Sport tolti dal programma olimpico |



  • Pattuglia militare, un precursore del biathlon, fu sport valevole per le medaglie nel 1924. Fu anche sport dimostrativo nel 1928, 1936 e 1948, nel 1960 il biathlon divenne uno sport ufficiale.


Sport dimostrativi |




  • Bandy, uno sport brevemente descritto come "Hockey su ghiaccio con la palla", molto popolare nei paesi nordici, dimostrato nel 1952.


  • Stock sport, tradizionali bocce bavaresi sul ghiaccio, dimostrato nel 1936 e nel 1964.


  • Skijöring, sci dietro ai cavalli, fu sport dimostrativo a Sankt Moritz 1928.


  • Corsa con i cani da slitta, gare mostrate a Lake Placid 1932 e a Oslo nel 1952.


  • Sci di velocità (o chilometro lanciato), dimostrato nel 1992.


  • Pentathlon invernale, una variante del Pentathlon moderno, venne incluso come sport dimostrativo nel 1948.



Voci correlate |



  • Comitato Olimpico Internazionale

  • Giochi olimpici

  • Giochi olimpici estivi

  • Sportivi con il maggior numero di partecipazioni olimpiche



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giochi olimpici invernali


  • Collabora a Wikinotizie Wikinotizie contiene l'articolo Il CONI presenta la domanda di Milano-Cortina per le Olimpiadi invernali


Collegamenti esterni |






  • Giochi olimpici invernali, su thes.bncf.firenze.sbn.it, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Modifica su Wikidata


  • (EN) Giochi olimpici invernali / Giochi olimpici invernali (altra versione), su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata

  • (ENFR) Sito ufficiale del CIO, su olympic.org.

  • (EN) Report Olimpici ufficiali, su aafla.org.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}

















.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 147224752 · LCCN (EN) n2006026303 · GND (DE) 4172569-4 · BNF (FR) cb135685825 (data)





Giochi olimpiciPortale Giochi olimpici

Sport invernaliPortale Sport invernali



Popular posts from this blog

Список кардиналов, возведённых папой римским Каликстом III

Deduzione

Mysql.sock missing - “Can't connect to local MySQL server through socket”