David Beckham





















































































































David Beckham

David Beckham 2012.jpg
Beckham con la maglia dei Los Angeles Galaxy.



Nazionalità

Inghilterra Inghilterra
Altezza
183 cm
Peso
75 kg

Calcio Football pictogram.svg
Ruolo

Centrocampista
Ritirato
1º luglio 2013 - giocatore
Carriera
Giovanili
1987-1989
Tottenham
1989-1991
Brimsdown Rovers
1991-1993
Manchester Utd
Squadre di club1
1992-1995
Manchester Utd
4 (0)
1995 Preston N.E.
5 (2)
1995-2003
Manchester Utd
261 (62)
2003-2007
Real Madrid
116 (13)
2007-2008
L.A. Galaxy
30 (5)
2009 Milan
18 (3)
2009
L.A. Galaxy
11 (2)[1]
2010 Milan
11 (1)
2010-2012
L.A. Galaxy
57 (11)[2]
2013
Paris Saint-Germain
10 (0)
Nazionale
1992-1993
Inghilterra Inghilterra U-18
3 (0)
1995-1996
Inghilterra Inghilterra U-21
9 (0)
1996-2009
Inghilterra Inghilterra
115 (17)

1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2013

David Robert Joseph Beckham, noto semplicemente come David Beckham (Londra, 2 maggio 1975), è un attore, modello ed ex calciatore inglese, di ruolo centrocampista.


Soprannominato Spice Boy o Becks, è giunto secondo nella classifica del Pallone d'oro 1999 e nella graduatoria del FIFA World Player 1999 e 2001, è uno dei calciatori più noti e affermati e una vera e propria icona del marketing. Inserito da Pelé nella FIFA 100, la classifica dei calciatori più forti di sempre, nel 2008 è stato quinto nella lista delle 100 celebrità più influenti stilata dalla rivista statunitense Forbes, mentre la rivista Time lo ha inserito nella lista dei cento eroi e icone dell'anno 2004.


Beckham è inoltre uno dei migliori tiratori di punizioni di sempre(Al quanto pare è il secondo realizzatore di punizioni di sempre dietro a Juninho Pernambucano)e uno dei pochi calciatori inglesi ad aver giocato più di cento partite con la maglia della propria Nazionale di cui è stato capitano in cinquantanove occasioni: cinquantotto partite dal 15 novembre 2000 al 2 luglio 2006 e l'amichevole contro Trinidad e Tobago del 1º giugno 2008.


Secondo la classifica stilata dalla rivista statunitense Forbes è stato, come già accaduto in diversi anni precedenti, il calciatore più pagato al mondo nel 2012, con un guadagno pari a quarantasei milioni di dollari.[3] È sposato con l'ex Spice Girls Victoria Adams. La coppia ha quattro figli e, secondo stime del 2012 pubblicate dal The Sunday Times, possiede un patrimonio di circa 190 milioni di sterline. Nel 2015 la rivista statunitense People lo colloca al primo posto nella classifica degli uomini più belli del pianeta.
Nel 2018 è stato premiato, dal presidente UEFA, con il UEFA President's Award.




Indice






  • 1 Biografia


  • 2 Carriera


    • 2.1 Club


      • 2.1.1 Manchester United e prestito al Preston


      • 2.1.2 Il ritorno al Manchester United


      • 2.1.3 Real Madrid


      • 2.1.4 Los Angeles Galaxy


      • 2.1.5 I prestiti al Milan e la finale di MLS


      • 2.1.6 Il ritorno al Los Angeles Galaxy


      • 2.1.7 Paris Saint-Germain




    • 2.2 Nazionale


      • 2.2.1 Mondiale 1998


      • 2.2.2 Europeo 2000


      • 2.2.3 Mondiale 2002 ed Europeo 2004


      • 2.2.4 Mondiale 2006


      • 2.2.5 2007 ed Europeo 2008


      • 2.2.6 2008-2009 e Mondiale 2010






  • 3 Statistiche


    • 3.1 Presenze e reti nei club


    • 3.2 Cronologia presenze e reti in Nazionale




  • 4 Palmarès


    • 4.1 Club


      • 4.1.1 Competizioni giovanili


      • 4.1.2 Competizioni nazionali


      • 4.1.3 Competizioni internazionali




    • 4.2 Individuale




  • 5 Oltre il calcio


    • 5.1 Beneficenza


    • 5.2 Contratti pubblicitari e società




  • 6 Filmografia parziale


    • 6.1 Cinema




  • 7 Onorificenze


  • 8 Note


  • 9 Bibliografia


  • 10 Voci correlate


  • 11 Altri progetti


  • 12 Collegamenti esterni





Biografia |




David Beckham con la moglie Victoria Adams a Silverstone in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna del 2007.


David Beckham è nato nel sobborgo londinese di Leytonstone. Suo padre era un tifoso appassionato del Manchester United e molto spesso andavano all'Old Trafford per seguire le partite casalinghe della loro squadra. Questa passione è stata trasmessa anche a David.[4]


Il 4 luglio 1999 Beckham sposa Victoria Adams, cantante inglese membro delle Spice Girls. I coniugi Beckham hanno quattro figli, tre maschi e una femmina: Brooklyn Joseph (Londra, 4 marzo 1999), Romeo James (Londra, 1º settembre 2002), Cruz David (Madrid, 20 febbraio 2005) e Harper Seven (Los Angeles, 10 luglio 2011).[5]


Nel 1999 i Beckham hanno comprato la loro più celebre casa, il cosiddetto Beckingham Palace (gioco di parole tra Beckham e Buckingham Palace), vicino Londra,[6] del valore stimato di 7 milioni di sterline.[7] Nell'aprile del 2007, invece, a seguito dell'imminente trasferimento al Los Angeles Galaxy, hanno acquistato una villa a Beverly Hills, vicino a quella di Tom Cruise e Katie Holmes,[8] valutata 22 milioni di dollari.[9]


La rete statunitense NBC ha trasmesso un programma televisivo sull'arrivo dei Beckham negli States, andato in onda 16 luglio 2007.[10]



Carriera |



Club |


David Beckham, dotato tecnicamente fin da piccolo,[11] ai tempi della scuola ha fatto parte della selezione che difendeva i colori della contea dell'Essex. A metà degli anni ottanta è entrato nella scuola per giovani talenti di Bobby Charlton a Manchester e a nemmeno undici anni ha vinto un permesso per allenarsi un giorno intero con la cantera del Barcellona. Dopo aver fatto dei provini, con scarsi risultati, per il Leyton Orient, il Norwich City e il Tottenham,[12] ha giocato nei Brimsdown Rovers, squadra allenata dal padre. Durante i due anni trascorsi coi Brimsdown Rovers è stato nominato giocatore Under-15 dell'anno 1990,[13] incominciando ad attirare l'attenzione di molti club.



Manchester United e prestito al Preston |


L'8 luglio 1991, a solo 16 anni, ha firmato un contratto come Youth Training Scheme col Manchester United. Sempre a 16 anni ha lasciato gli studi per dedicarsi completamente al calcio.


Ha fatto parte della squadra giovanile che ha vinto la FA Youth Cup nel 1992, segnando un gol nella finale di ritorno contro il Crystal Palace. Nello stesso anno ha esordito in prima squadra in League Cup il 23 settembre 1992 contro il Brighton & Hove,[14] firmando il primo contratto professionale della sua carriera poco più tardi.


Il 7 dicembre 1994 ha fatto il suo esordio nelle coppe europee nell'ultima partita della fase a gironi di Champions League, vinta 4-0 contro il Galatasaray, nella quale ha segnato anche la seconda rete dei Red Devils[14][15] al 37º minuto.[16] La vittoria tuttavia non è stata sufficiente per qualificare la squadra ai quarti di finale a vantaggio del Göteborg.


Nel mese di marzo del 1995 è stato ceduto in prestito al Preston North End, squadra di terza divisione, dove ha giocato molto positivamente, segnando 2 gol in 5 partite, uno su punizione e l'altro direttamente da calcio d'angolo.[17]



Il ritorno al Manchester United |




Da destra: Beckham in azione al Manchester Utd nel 1996, pressato dagli juventini Deschamps e Del Piero in una sfida di Champions League.


Tornato al Manchester United, ha esordito in Premier League il 2 aprile 1995, a 19 anni, contro il Leeds (0-0).


L'allenatore dello United Alex Ferguson aveva grande fiducia nei giocatori delle giovanili e quando Paul Ince, Mark Hughes e Andrej Kančel'skis hanno lasciato il club alla fine della stagione 1994-1995, per sostituirli ha deciso, non senza polemiche, di portare in prima squadra i giovani invece di comprare altri giocatori. Le critiche sono aumentate dopo la sconfitta nella prima partita ufficiale della stagione contro l'Aston Villa,[18] persa per 3-1, nella quale Beckham ha segnato l'unico gol del Manchester United. Invece in quella stagione i giovani si sono comportati bene, realizzando il double Premier League-FA Cup, con Beckham autore di 40 partite e 8 gol, tra cui quello che ha dato la vittoria al Manchester United in semifinale di FA Cup contro il Chelsea, oltre che l'assist su calcio d'angolo per il gol di Cantona in finale.


All'inizio della stagione 1996-1997, conclusa con la vittoria di un'altra Premier League, a Beckham è stata assegnata la maglia numero 10, mentre in quella seguente, dopo il ritiro di Cantona, ha indossato la numero 7, cedendo il 10 a Sheringham.




Beckham si appresta a battere un calcio d'angolo nella vittoriosa finale di FA Cup 1998-1999 contro il Newcastle Utd.


Nel 1999 con il Manchester United ha realizzato un treble, vincendo il campionato, la FA Cup e la Champions League, nella cui finale Beckham è stato autore dei due calci d'angolo dai quali sono poi scaturiti i gol di Sheringham e Solskjær che hanno ribaltato il risultato contro il Bayern Monaco nei minuti di recupero (da 0-1 a 2-1). Nel corso della stagione ha ricoperto più volte il ruolo di centrocampista centrale invece che di ala. Dopo aver perso la Supercoppa UEFA contro la Lazio, ha vinto la Coppa Intercontinentale contro il Palmeiras ed è arrivato secondo nella graduatoria 1999 del Pallone d'oro e del FIFA World Player, preceduto in entrambi i casi da Rivaldo.


Nel 2000 ha partecipato all'edizione pilota della Coppa del Mondo per club, dove è stato espulso per una dura e scorretta entrata su José Milián nella partita contro il Necaxa.[19][20] La stampa e i tifosi dei Red Devils lo hanno molto criticato per questo cartellino rosso, sostenendo addirittura che il Manchester United avrebbe fatto meglio a venderlo[21].


Nel 2000 il rapporto fra l'allenatore della squadra Ferguson e Beckham ha iniziato a deteriorarsi a causa della crescente notorietà del giocatore che appariva sempre più spesso sulle copertine delle riviste.[22] Beckham ha saltato un allenamento per badare al figlio Brooklyn che aveva una gastroenterite. Ma la sera stessa la moglie ha presenziato alla settimana della moda di Londra, facendo infuriare Ferguson, visto che se Victoria fosse rimasta accanto al figlio il marito si sarebbe potuto allenare.[23] Come punizione Beckham è stato multato ed escluso dalla successiva partita contro il Leeds.[24][25] Il conflitto è arrivato al culmine nella stagione successiva quando, il 13 febbraio 2003, dopo aver perso una partita di FA Cup contro l'Arsenal, Ferguson negli spogliatoi ha calciato uno scarpino colpendo Beckham sopra l'occhio, causando una ferita che ha richiesto l'applicazione di due punti di sutura.[24][26] L'incidente ha provocato un gran numero di voci su un imminente trasferimento del calciatore, con i bookmaker che accettavano scommesse su chi dei due avrebbe lasciato il club per primo.[27]


Il 10 aprile 2002 Beckham si è fratturato il secondo metatarso del piede sinistro nella partita di Champions League contro il Deportivo La Coruña.[28] La stampa inglese insinuò che Duscher aveva rotto il piede a Beckham deliberatamente, poiché Inghilterra e Argentina si sarebbero affrontate nel Mondiale di quell'anno,[29] ma poi l'argentino si scusò per l'intervento.[30] L'infortunio ha impedito a Beckham di giocare con il Manchester United per il resto della stagione, ma non di firmare un nuovo contratto triennale con il club a maggio dopo mesi di trattative, in particolare sui diritti d'immagine. Con questo contratto da 90.000 sterline alla settimana è diventato il calciatore più pagato al mondo in quel periodo.[31]


In totale con i Red Devils in 12 anni Beckham ha vinto 6 campionati, 2 Coppe d'Inghilterra, 2 Charity Shield, una Champions League e una Coppa Intercontinentale. Per Beckham 265 match in Premier League con 62 gol e in totale 394 partite in cui ha realizzato 85 gol.[14][32][33]



Real Madrid |




La maglia n. 23 di Beckham al Real Madrid.


Il 17 giugno 2003 Beckham ha accettato un contratto quadriennale da 6 milioni di euro col club spagnolo del Real Madrid, che ha versato 35 milioni di euro al Manchester United.[34] La trattativa, molto laboriosa, si è conclusa all'inizio del mese di luglio nonostante l'iniziale tentativo dei rivali del Barcellona di accaparrarsi il giocatore dei Red Devils,[35][36] rendendo Beckham il terzo inglese a vestire la maglia dei Galacticos dopo Laurie Cunningham e Steve McManaman. A Madrid, essendo già assegnato al compagno Raúl il numero 7, ha scelto di indossare la maglia numero 23,[37] lo stesso numero indossato dal suo idolo nella pallacanestro Michael Jordan.[38]


Ha esordito in partite ufficiali con il Real Madrid il 24 agosto 2003 al Son Moix contro il Maiorca in Supercoppa di Spagna (sconfitta per 2-1), segnando il primo gol con le merengues al 72º minuto della partita di ritorno il 27 agosto, rete che ha fissato il risultato sul 3-0.[39] Nella Liga ha invece esordito il 30 agosto 2003 al Bernabéu contro il Betis, segnando dopo solo 8 minuti la sua prima rete nel campionato spagnolo (2-1 il finale).[40]




Beckham e Zidane nel 2003.


Nella prima stagione a livello di squadra è stata sotto le attese, dato il quarto posto in campionato, l'eliminazione ai quarti di Champions League con il Monaco e la sconfitta in Coppa del Re contro il Real Saragozza, unica vittoria la Supercoppa spagnola a inizio stagione. Beckham ha disputato più di 40 partite e segnato 7 gol, maggior numero di reti personali per l'inglese in una sola stagione con il Real Madrid, diventando immediatamente un beniamino dei tifosi. Ha realizzato anche il 600º gol del Real Madrid nella Coppa dei Campioni/Champions League il 27 novembre 2003 contro l'Olympique Marsiglia.[41] Durante la stagione ha giocato più spesso come interno che come ala, avendo come compagni a centrocampo Zidane e Figo. In più, vista la mancanza di una prima punta forte di testa, il gioco si sviluppava soprattutto attraverso tanti passaggi di prima e possesso palla, quindi ha dovuto fare a meno dei suoi celebri cross e adattarsi a giocare con triangolazioni e passaggi rasoterra.


Nel 2004-2005 e nel 2005-2006 il Real Madrid ha concluso il campionato al secondo posto dietro il Barcellona, con Beckham che è risultato il miglior assist-man della Liga nel 2006.


Nella stagione 2006-2007 il Real Madrid ha assunto come allenatore Fabio Capello, che ha optato per un gioco diverso. Beckham è stato impiegato come titolare all'inizio della stagione, ma poi gli è stato preferito Reyes come ala destra. Il 17 ottobre 2006, in occasione della partita di Champions League contro la Steaua Bucarest vinta dal Real Madrid per 4-1, ha raggiunto quota 100 presenze nella massima competizione europea per club,[42] terzo di sempre in quel periodo e primo tra gli inglesi.[43]


L'11 gennaio 2007 Beckham ha annunciato di aver firmato un contratto quinquennale per il Los Angeles Galaxy, valido a partire dal 1º luglio 2007.[44] Il 13 gennaio Capello ha detto che, stante l'importante contratto firmato con un'altra squadra, Beckham si sarebbe allenato con il Real Madrid, ma non avrebbe più giocato partite ufficiali.[45] Tuttavia l'allenatore ha cambiato idea a febbraio, reintegrando il calciatore che ha segnato subito un gol nella prima partita disputata contro la Real Sociedad.[46] Dopo essere tornato in squadra Beckham ha contribuito alla vittoria della Liga.


A fine stagione il Real Madrid ha annunciato di volere provare a convincere Beckham a rimanere a Madrid, senza però riuscirvi.[47] Un mese dopo la fine dell'esperienza dell'inglese con il Real Madrid, la rivista Forbes ha scritto che Beckham è stato in parte responsabile dell'incremento del 137% dei profitti dei Blancos, per un totale di 600 milioni di dollari durante i 4 anni di militanza di Beckham.[48]


In complessivo nelle 4 stagioni al Real Madrid Beckham ha disputato 159 partite e realizzato 20 gol (principalmente su punizione) oltre che molti assist, vincendo una Liga (2006-2007) e una Supercoppa spagnola (2003).



Los Angeles Galaxy |


L'11 gennaio 2007 è stato confermato che Beckham avrebbe lasciato il Real Madrid al termine del contratto per passare al Los Angeles Galaxy. Beckham ha rifiutato un'offerta del Milan preferendo l'opzione americana.[49] Il giorno successivo, il calciatore ha organizzato una conferenza stampa ufficiale, in contemporanea con lo svolgimento del SuperDraft 2007.[50] Durante la conferenza stampa ha dichiarato:[51]


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(EN)

«I'm coming there not to be a superstar. I'm coming there to be part of the team, to work hard and to hopefully win things. With me, it's about football. I'm coming there to make a difference. I'm coming there to play football... I'm not saying me coming over to the States is going to make soccer the biggest sport in America. That would be difficult to achieve. Baseball, basketball, American football, they've been around. But I wouldn't be doing this if I didn't think I could make a difference.»


(IT)

«Non sono venuto qui per essere una superstar. Sono venuto qui per essere parte della squadra, per lavorare sodo e per vincere qualcosa. Con me, c'è solo il calcio. Sono venuto per fare la differenza. Sono venuto per giocare a calcio... Non sto dicendo che con il mio arrivo, il calcio diventerà lo sport più seguito degli Stati Uniti. È una cosa difficile da raggiungere. Baseball, basket, football americano, sono sport importanti. Ma non sarei qui se non pensassi che potrei fare la differenza.»





Punizione di Beckham con la maglia del Los Angeles Galaxy.


Il contratto da 5,5 milioni di dollari annui[52][53] di David Beckham con il Galaxy è entrato in vigore l'11 luglio 2007 ed è stato presentato ufficialmente, all'Home Depot Center, due giorni dopo. Ha scelto il numero 23 e ha spiegato che la scelta è stata anche, come già in precedenza al Real Madrid, un omaggio a Michael Jordan.[54] La società ha anche annunciato che la vendita della sua maglia aveva toccato già quota 250.000 pezzi prima della presentazione.[55]


Il 21 luglio 2007 ha debuttato con la sua nuova squadra, entrando in campo al 78º minuto dell'amichevole disputata dal Galaxy contro il Chelsea.[56] Due settimane dopo, il 9 agosto 2007, è arrivato l'esordio in una gara ufficiale, nella partita contro il D.C. United.[57]


Beckham è tornato in campo la settimana successiva, ancora una volta contro il D.C. United, nella semifinale della North American SuperLiga, disputata il 15 agosto 2007. In quella gara, è partito per la prima volta dall'inizio, ha ricevuto il primo cartellino giallo ed è stato per la prima volta il capitano della squadra.[58] Ha poi segnato il suo primo gol con la nuova maglia e il primo assist, per la rete di Landon Donovan, che hanno garantito al Galaxy la vittoria per 2 a 0 e quindi un posto in finale contro il Pachuca.




Beckham con la maglia di Galaxy prima della partita benefica di Copa Minnesota 2007 contro i Minnesota Thunder.


Proprio durante la finale contro il Pachuca, Beckham si è infortunato al ginocchio destro e una risonanza magnetica ha rilevato uno stiramento al legamento collaterale mediale, che gli ha causato uno stop di sei settimane.[59] È tornato in tempo per le ultime due gare stagionali,[42] col Galaxy non qualificato ai play-off. È entrato in campo come sostituto il 21 ottobre 2007, nella sconfitta per 1-0 contro il Chicago Fire. Al termine della stagione, il bilancio è stato di 7 partite ufficiali giocate, un gol segnato e tre assist, di cui 5 partite e 2 assist in campionato.


Beckham si è allenato con l'Arsenal per tre settimane a partire dal 4 gennaio 2008, finché non è tornato al Galaxy per la preparazione atletica con la squadra.[60]


Ha segnato il primo gol in campionato nella stagione 2008 contro i San Jose Earthquakes, giocata il 3 aprile 2008, al 9º minuto di gioco.[61] Il 24 maggio 2008 il Los Angeles Galaxy ha battuto per 3-1 i Kansas City Wizards, portandosi così al primo posto della Western Division. Durante la partita Beckham ha segnato un gol da una distanza di circa 70 iarde (circa 65 metri), rete che ha ricordato quelle che aveva realizzato dodici anni prima contro il Wimbledon, a Selhurst Park.[62]


Il 18 settembre 2008 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio inglese.[63]



I prestiti al Milan e la finale di MLS |


Nel mese di ottobre 2008 sono iniziate a circolare con insistenza voci sulla possibilità che Beckham si allenasse con il Milan[49] per non perdere la condizione atletica, a causa della conclusione del campionato statunitense di calcio, e la conseguente possibilità di essere convocato in Nazionale.[64] Il 22 ottobre il vicepresidente dei rossoneri, Adriano Galliani, ha dichiarato ufficialmente che Beckham molto probabilmente sarebbe stato tesserato dal Milan in prestito dal Galaxy a partire dal mese di gennaio;[65] la notizia è stata confermata dallo stesso Beckham[66] e il prestito fino all'inizio della stagione 2009 della MLS è stato ufficializzato il 30 ottobre, con un comunicato apparso sul sito del Milan, che a partire dal 7 gennaio 2009 sarà un giocatore rossonero.[67]




Beckham con la maglia del Milan in amichevole contro l'Al-Sadd.


Beckham ha iniziato ad allenarsi con i nuovi compagni il 30 dicembre, data di inizio del ritiro invernale del Milan a Dubai,[68] e il 6 gennaio 2009 ha debuttato con i rossoneri, disputando il primo tempo dell'amichevole contro l'Amburgo.[69] Ha esordito in partite ufficiali l'11 gennaio in Roma-Milan 2-2,[70] gara valida per la 18ª giornata della Serie A 2008-2009, disputando una partita positiva.[71] Il 25 gennaio ha realizzato il primo gol con il Milan al Dall'Ara contro il Bologna, segnando il gol del definitivo 1-4 per i rossoneri con un destro sul primo palo su assist di Seedorf,[72] ripetendosi tre giorni dopo a San Siro contro il Genoa con un gol su punizione.[73] Il 1º febbraio, nonostante il ritorno al Los Angeles Galaxy fosse ancora previsto per il successivo 9 marzo,[74] è stato inserito dalla società rossonera nella lista dei 25 giocatori per la Coppa UEFA 2008-2009.[75] Ha esordito nelle competizioni UEFA con la maglia rossonera il 18 febbraio al Weserstadion contro il Werder Brema.


L'8 marzo è stato ufficializzato l'accordo tra il Milan e il Los Angeles Galaxy per il prolungamento del prestito del calciatore inglese fino alla fine della stagione 2008-2009.[76][77] A fine stagione Beckham, con il Milan, ha totalizzato 20 presenze (18 in Serie A e 2 in Coppa UEFA) con 2 reti, entrambe realizzate in campionato.


Nel luglio 2009 si è riaggregato al Los Angeles Galaxy,[78] con cui ha disputato 11 partite e realizzato 2 gol nell'ultima parte della Major League Soccer 2009. Il piazzamento finale al primo posto della Western Conference è valso l'accesso ai play-off per la prima volta dall'arrivo di Beckham a Los Angeles.[79][80][81] Il Galaxy è poi stato battuto in finale il 22 novembre 2009 dal Real Salt Lake dopo i rigori,[82] partita nella quale Beckham è sceso in campo dopo tre infiltrazioni alla caviglia e ha realizzato il primo dei tiri dal dischetto della squadra di Los Angeles.[83]


Il 2 novembre 2009 è stato ufficializzato un nuovo prestito al Milan a partire dal gennaio 2010 per 6 mesi,[84] fino alla fine della stagione 2009-2010. Nella sua seconda avventura in rossonero ha debuttato il 6 gennaio nella partita vinta 5-2 contro il Genoa sul campo di San Siro.[85] Il 14 marzo 2010, nella partita contro il Chievo, ha riportato la rottura del tendine d'Achille della gamba sinistra,[86] infortunio che lo ha costretto a chiudere anticipatamente la stagione con i rossoneri e gli ha precluso la possibile convocazione ai Mondiali 2010.[87] Beckham è stato operato per la riparazione con sutura del tendine il giorno seguente dal professor Sakari Orava all'ospedale "Mehiläinen" di Turku, in Finlandia.[88]



Il ritorno al Los Angeles Galaxy |




Beckham con la maglia del Los Angeles Galaxy nel 2010.


Dopo l'infortunio al tendine d'Achille è ritornato in campo l'11 settembre 2010 contro il Columbus Crew,[89] subentrando a Juninho al 70º minuto di gioco.[90] Dopo un'altra presenza da subentrante contro il D.C. United, ha disputato la prima partita da titolare dopo il rientro dall'infortunio il 24 settembre 2010 contro i New York Red Bulls, giocando tutti i 90 minuti.[91]


Beckham si è allenato con il Tottenham[92][93] a partire dall'11 gennaio 2011[94] fino al 24 febbraio 2011[95] per poi tornare negli USA in vista dell'inizio della stagione 2011 della MLS. Ha segnato il primo gol stagionale il 14 maggio 2011 contro Kansas City, realizzando su calcio di punizione la rete del definitivo 4-1 in favore della squadra californiana.[96] Nel corso della regular season ha disputato 26 partite e segnato 2 gol, qualificandosi con il Galaxy ai play-off per l'assegnazione della MLS Cup come miglior squadra della stagione regolare. Nei play-off Beckham ha disputato tutte le 4 partite della squadra di Los Angeles che, grazie ad altrettanti successi, l'ultimo dei quali per 1-0 in finale contro la Houston Dynamo, ha vinto la Major League Soccer 2011.[97][98] Prima della vittoriosa finale il calciatore inglese è stato anche inserito per la prima volta nel MLS Best XI,[99] la formazione composta dagli 11 migliori giocatori della stagione MLS.


Il 18 gennaio 2012 Beckham ha deciso di firmare un nuovo contratto biennale con il Los Angeles Galaxy,[100] dopo che il precedente accordo era terminato nel dicembre 2011.[101] Nel corso della stagione 2012 ha disputato 24 partite nella regular season della MLS segnando 7 gol, record personale nel campionato nordamericano.[102] Il 19 novembre 2012, giorno seguente alla qualificazione del Galaxy per la finale dei play-off, Beckham ha dichiarato che quella per lui sarebbe stata l'ultima partita con la squadra statunitense.[103] Il calciatore inglese è stato schierato come titolare in quella gara contro la Houston Dynamo, che il Galaxy ha battuto per 3-1, e ha così concluso l'esperienza di Los Angeles vincendo il proprio secondo titolo MLS.[104] In totale nei 5 anni trascorsi con il Los Angeles Galaxy Beckham ha disputato 125 partite e segnato 20 gol.



Paris Saint-Germain |


Dopo essersi allenato per alcuni giorni con l'Arsenal,[105] il 31 gennaio 2013 ha firmato un contratto di 5 mesi con il Paris Saint-Germain[106] Beckham ha scelto la maglia numero 32 e ha deciso di non percepire uno stipendio ma di devolvere la propria retribuzione in beneficenza.[107] Ha esordito con la squadra parigina il 24 febbraio seguente, subentrando a Javier Pastore al 76º minuto della partita di Ligue 1 contro l'Olympique Marsiglia,[108][109] diventando così il 400º giocatore a indossare la maglia del PSG in una partita ufficiale.[110] Con la squadra della capitale francese ha vinto il campionato nazionale, a due giornate dal termine, grazie alla vittoria ottenuta contro l'Olympique Lione.[111]


Pochi giorni dopo la vittoria della Ligue 1, il 16 maggio 2013, ha annunciato, a 38 anni, il suo ritiro dal calcio giocato al termine della stagione 2012-2013.[112] Nella successiva partita di campionato del 18 maggio 2013 contro il Brest, ultima casalinga per il PSG, è stato schierato come titolare e ha indossato la fascia di capitano.[113] A 10 minuti dal termine della partita, vinta 3-1, Ancelotti ha sostituito Beckham che ha lasciato il campo visibilmente commosso ricevendo una standing ovation dai tifosi e abbracci dai compagni e dallo staff tecnico del Paris Saint-Germain.[114][115] Questa è stata l'ultima partita disputata dal calciatore inglese che ha così concluso la sua carriera dopo 20 anni nei quali ha accumulato 844 presenze e 146 gol totali tra club e Nazionale maggiore.



Nazionale |


Dopo aver disputato 3 partite con la Nazionale inglese Under-18 nel biennio 1992-1993 e 9 con l'Under-21 tra il 1995 e il 1996, Beckham ha debuttato nella Nazionale maggiore inglese il 1º settembre 1996 nella partita di qualificazione ai Mondiali del 1998 a Chișinău contro la Moldavia.[116]



Mondiale 1998 |


Dopo aver disputato gran parte delle partite di qualificazione per i Mondiali 1998, è stato inserito dal CT Glenn Hoddle tra i convocati per la fase finale in Francia.[117] Tuttavia Hoddle lo ha accusato di non concentrarsi sul torneo e lo ha quindi escluso dalle prime due partite giocate dagli inglesi.[118] È stato schierato in campo per la prima volta durante i mondiali nella partita contro la Colombia, vinta 2-0 dall'Inghilterra, nella quale Beckham he segnato al 29º minuto il gol del definitivo 2-0, primo con la maglia della Nazionale.[119] Negli ottavi di finale il 30 giugno 1998 l'Inghilterra ha affrontato l'Argentina che, dopo il 2-2 maturato nei 120', ha eliminato gli inglesi ai rigori. Una concausa è stata l'espulsione rimediata al 47º minuto dallo stesso Beckham, colpevole di aver reagito, mentre era a terra, a un fallo subito dall'argentino Diego Simeone dando un calcio a quest'ultimo.[120][121] Le critiche allo "Spice Boy" non hanno tardato ad arrivare, e le più pesanti chiedevano addirittura una sua uscita dalla Nazionale.[122] Un anno più tardi lo stesso Simeone ha ammesso di essere caduto accentuando gli effetti del colpo ricevuto per indurre l'arbitro Kim Milton Nielsen ad espellere il giocatore inglese.[123][124][125]



Europeo 2000 |


Beckham però non ha lasciato la Nazionale, venendo anche convocato da Kevin Keegan per gli Europei del 2000 in Belgio e Paesi Bassi,[126] e i tifosi spesso lo hanno contestato. La contestazione più eclatante è avvenuta proprio durante Euro 2000, quando l'Inghilterra è stata sconfitta dal Portogallo per 3-2. Nonostante Beckham avesse propiziato con due assist i gol di Scholes e McManaman,[127] durante tutta la partita alcuni supporter lo avevano continuamente provocato e insultato.[128] Beckham ha reagito mostrando a quei tifosi il dito medio, suscitando diverse reazioni dai giornali inglesi che, oltre ad alcune critiche, hanno chiesto ai lettori di smettere di prendere di mira il calciatore.[129]


Dopo il ritiro di Alan Shearer dalla Nazionale e le dimissioni di Keegan, Beckham è stato scelto come capitano degli inglesi da Peter Taylor per l'amichevole Italia-Inghilterra del 15 novembre 2000, conclusasi 1-0 per gli azzurri.[130] Beckham ha poi mantenuto la fascia di capitano anche col nuovo CT dell'Inghilterra Sven-Göran Eriksson.



Mondiale 2002 ed Europeo 2004 |


Grazie a una sua punizione contro la Grecia che al 94º minuto di gioco ha fissato il risultato sul 2-2, l'Inghilterra è riuscita a qualificarsi al Mondiale 2002 in Corea del Sud e Giappone. Da giocatore da dileggiare Beckham è diventato quasi un eroe nazionale, tanto che è stato nominato dalla BBC "Sportivo dell'anno" 2001. Beckham è stato convocato per i Mondiali 2002 da Eriksson[131] anche se non era in perfetta forma fisica, essendosi rotto qualche mese prima il piede per uno scontro con Duscher del Deportivo La Coruña.[28] Ha comunque disputato da titolare e capitano tutte le 5 partite dell'Inghilterra, segnando anche il rigore che ha determinato l'1-0 finale contro l'Argentina nel girone eliminatorio.[132] Quell'anno però l'Inghilterra fu eliminata nei quarti di finale dopo la sconfitta per 2-1 contro il Brasile, futuro vincitore del torneo.




Beckham con la fascia di capitano dell'Inghilterra durante il Mondiale 2006.


Beckham ha giocato tutte le partite del Campionato europeo di calcio 2004 in Portogallo.[133] Nella partita inaugurale contro la Francia, persa 2-1, ha sbagliato un calcio di rigore al 73º minuto sul punteggio di 1-0 per gli inglesi.[134] Ai quarti di finale, l'Inghilterra è stata eliminata dalla formazione di casa. L'incontro è stato deciso ai tiri di rigore, con Beckham che ha calciato il proprio rigore, primo della serie, cercando l'incrocio dei pali ma mandando il pallone alto oltre la traversa.[135]



Mondiale 2006 |


Ai Mondiali del 2006 in Germania Beckham si è presentato ancora da capitano.[136] Ha Giocato da titolare in tutte le partite: nella prima con il Paraguay ha propiziato con la sua punizione l'autorete di Gamarra.[137] Nella seconda ha fornito l'assist per il gol dell'1-0 realizzato da Crouch contro Trinidad e Tobago.[138] Dopo aver pareggiato contro la Svezia, è proprio un suo gol su punizione a piegare l'Ecuador negli ottavi (1-0),[139] diventando il primo inglese a segnare in tre diverse edizioni dei Mondiali.[140] Nei quarti, contro il Portogallo, è stato costretto ad uscire per infortunio nel secondo tempo[141] e non ha potuto quindi prendere parte alla lotteria dei rigori, che ha premiato i lusitani col punteggio finale di 3-1, dopo che la partita si era conclusa sullo 0-0 ai supplementari.


Il giorno dopo l'eliminazione Beckham ha annunciato la sua rinuncia alla fascia di capitano della Nazionale dopo 6 anni e nonostante gli mancassero poche partite per raggiungere quota 100 presenze, dichiarando:[142]






(EN)

«It has been an honour and a privilege to have captained our country and I want to stress that I wish to continue to play for England and look forward to helping both the new captain and Steve McClaren in any way I can»


(IT)

«È stato un onore e un privilegio aver capitanato il nostro paese e voglio sottolineare che desidero continuare a giocare per l'Inghilterra e attendo con impazienza di aiutare sia il nuovo capitano che Steve McClaren in ogni modo possibile»




2007 ed Europeo 2008 |




Una punizione di Beckham contro il Brasile.


Il nuovo CT McClaren ha scelto come capitano Terry,[143] ma inizialmente non ha più convocato Beckham, che è tornato in Nazionale per l'amichevole del 26 maggio 2007 contro il Brasile, prima partita della Nazionale inglese nel nuovo Wembley, dove Beckham ha servito un assist su punizione proprio per Terry. Il 22 agosto 2007, scendendo in campo in amichevole contro la Germania, è diventato il primo calciatore di un club non europeo a giocare per la Nazionale inglese.[144]


Successivamente è stato convocato per le altre amichevoli e le qualificazioni agli Europei 2008. Nell'ultima decisiva partita contro la Croazia, McClaren lo ha schierato solo dal secondo tempo, con l'Inghilterra che aveva già subito due gol: grazie al suo apporto l'Inghilterra è riuscita a pareggiare prima su rigore e poi con un gol di Crouch servito proprio da Beckham, ma la Croazia ha segnato un altro gol, condannando l'Inghilterra alla sconfitta e all'esclusione dalla fase finale.[145]



2008-2009 e Mondiale 2010 |




Beckham (n. 17) in azione nell'amichevole contro la Spagna dell'11 febbraio 2009.


Dopo la nomina di Fabio Capello come CT dell'Inghilterra Beckham è stato convocato per l'amichevole del 20 marzo 2008 contro la Francia, dove ha disputato la 100a partita con la Nazionale inglese, diventando il quinto giocatore inglese di sempre a raggiungere tale traguardo dopo Billy Wright, Bobby Charlton, Bobby Moore e Peter Shilton.[146] Dopo la partita i compagni di squadra gli hanno regalato un iPod d'oro[147] e prima della partita con gli Stati Uniti del 28 maggio 2008 Bobby Charlton, idolo dell'inglese e soprattutto del padre,[148] ha consegnato a Beckham un cappello d'oro in ricordo della 100a presenza in Nazionale.[149] Il 1º giugno 2008, a sorpresa, ha nuovamente indossato la fascia di capitano nell'amichevole contro Trinidad e Tobago.[150]


L'11 febbraio 2009, scendendo in campo nel secondo tempo dell'amichevole di Siviglia con la Spagna ha giocato la partita numero 108 in Nazionale, raggiungendo Bobby Moore al secondo posto nella classifica di presenze con la Nazionale inglese,[151] primo tra i giocatori di movimento.[152] L'ha poi superato il 28 marzo 2009 disputando il secondo tempo dell'amichevole contro la Slovacchia.[153][154]


A causa di un infortunio al tendine d'Achille Beckham non ha potuto partecipare ai Mondiali 2010, ma il CT Capello ha deciso di portarlo in Sudafrica come collaboratore anche se senza un ruolo ufficiale all'interno dello staff tecnico della Nazionale inglese.[155][156]



Statistiche |



Presenze e reti nei club |































































































































































































































































































































































































































































































































































Stagione
Squadra
Campionato
Coppe nazionali
Coppe continentali
Altre coppe
Totale
Comp
Pres
Reti
Comp
Pres
Reti
Comp
Pres
Reti
Comp
Pres
Reti
Pres
Reti
1992-1993
Inghilterra Manchester United
PL 0 0
FACup+CdL
0+1 0 CU 0 0 - - - 1 0
1993-1994 PL 0 0
FACup+CdL
0 0 UCL 0 0 CS 0 0 0 0
1994-1995 PL 4 0
FACup+CdL
2+3 0 UCL 1 1 CS 0 0 10 1
mar. 1995
Inghilterra Preston
TD 5 2 - - - - - - - - - 5 2
1995-1996
Inghilterra Manchester United
PL 33 7
FACup+CdL
3+2 1+0 CU 2 0 - - - 40 8
1996-1997 PL 36 8
FACup+CdL
2+0 1+0 UCL 10 2 CS 1 1 49 12
1997-1998 PL 37 9
FACup+CdL
4+0 2+0 UCL 8 0 CS 1 0 50 11
1998-1999 PL 34 6
FACup+CdL
7+1 1+0 UCL 12 2 CS 1 0 55 9
1999-2000 PL 31 6
FACup+CdL
0 0 UCL 12 2
CS+SU+CInt+Cmc
1+1+1+2 0 48 8
2000-2001 PL 31 9
FACup+CdL
2+0 0 UCL 12 0 CS 1 0 46 9
2001-2002 PL 28 11
FACup+CdL
1+0 0 UCL 13 5 CS 1 0 43 16
2002-2003 PL 31 6
FACup+CdL
3+5 1+1 UCL 13 3 - - - 52 11
Totale Manchester United[14][33]
265 62 36 7 83 15 10 1 394 85
2003-2004
Spagna Real Madrid
PD 32 3 CR 5 2 UCL 7 1 SS 2 1 46 7
2004-2005 PD 30 4 CR 0 0 UCL 8 0 - - - 38 4
2005-2006 PD 31 3 CR 6 1 UCL 7 1 - - - 44 5
2006-2007 PD 23 3 CR 2 1 UCL 6 0 - - - 31 4
Totale Real Madrid 116 13 13 4 28 2 2 1 159 20
2007
Stati Uniti Los Angeles Galaxy
MLS 5 0 USOC 0 0 SL 2 1 - - - 7 1
2008 MLS 25 5 USOC 0 0 - - - - - - 25 5
gen.-giu. 2009
Italia Milan
A 18 2 - - - CU 2 0 - - - 20 2
2009
Stati Uniti Los Angeles Galaxy
MLS 11+4[157]
2+0 - - - - - - - - - 15 2
gen.-giu. 2010
Italia Milan
A 11 0 CI 0 0 UCL 2 0 - - - 13 0
Totale Milan 29 2 0 0 4 0 - - 33 2
2010
Stati Uniti Los Angeles Galaxy
MLS 7+3[157]
2+0 - - - - - - - - - 10 2
2011 MLS 26+4[157]
2+0 USOC 0 0 CCL 4 0 - - - 34 2
2012 MLS 24+6[157]
7+0 USOC 0 0
CCL+CCL
2+1 0+1 - - - 33 8
Totale Los Angeles Galaxy 98+17 18+0 0 0 9 2 - - 125 20
gen.-giu. 2013
Francia Paris Saint-Germain
L1 10 0
CF+CdL
2+0 0 UCL 2 0 - - - 14 0
Totale carriera 523+17 97+0 51 11 126 19 12 2 729 129


Cronologia presenze e reti in Nazionale |






















































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data
Città
In casa
Risultato
Ospiti
Competizione
Reti
Note
1-9-1996 Chișinău
Moldavia Moldavia
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 1998 -
9-10-1996 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 1
Polonia Polonia
Qual. Mondiali 1998 -
9-11-1996 Tbilisi
Georgia Georgia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 1998 -
12-2-1997 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 1
Italia Italia
Qual. Mondiali 1998 -
30-4-1997 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Georgia Georgia
Qual. Mondiali 1998 -
24-5-1997 Manchester
Inghilterra Inghilterra
2 – 1
Sudafrica Sudafrica
Amichevole -
31-5-1997 Chorzów
Polonia Polonia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 1998 -
4-6-1997 Nantes
Italia Italia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
7-6-1997 Montpellier
Francia Francia
0 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
10-9-1997 Londra
Inghilterra Inghilterra
4 – 0
Moldavia Moldavia
Qual. Mondiali 1998 -
11-10-1997 Roma
Italia Italia
0 – 0
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 1998 -
15-11-1997 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Camerun Camerun
Amichevole -
22-4-1998 Londra
Inghilterra Inghilterra
3 – 0
Portogallo Portogallo
Amichevole -
23-5-1998 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 0
Arabia Saudita Arabia Saudita
Amichevole -
29-5-1998 Casablanca
Belgio Belgio

0 – 0
(4 – 3 dcr)

Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
22-6-1998 Tolosa
Romania Romania
2 – 1
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 1998 - 1º turno
-
26-6-1998 Lens
Colombia Colombia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 1998 - 1º turno
1
30-6-1998 Saint-Étienne
Argentina Argentina

2 – 2 dts
(3 – 2 dcr)

Inghilterra Inghilterra
Mondiali 1998 - Ottavi di finale
-
14-10-1998 Lussemburgo
Lussemburgo Lussemburgo
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2000 -
18-11-1998 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Rep. Ceca Rep. Ceca
Amichevole -
10-2-1999 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 2
Francia Francia
Amichevole -
27-3-1999 Londra
Inghilterra Inghilterra
3 – 1
Polonia Polonia
Qual. Euro 2000 -
5-6-1999 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 0
Svezia Svezia
Qual. Euro 2000 -
4-9-1999 Londra
Inghilterra Inghilterra
6 – 0
Lussemburgo Lussemburgo
Qual. Euro 2000 -
8-9-1999 Varsavia
Polonia Polonia
0 – 0
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2000 -
13-11-1999 Glasgow
Scozia Scozia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2000 -
17-11-1999 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 1
Scozia Scozia
Qual. Euro 2000 -
23-2-2000 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 0
Argentina Argentina
Amichevole -
27-5-2000 Londra
Inghilterra Inghilterra
1 – 1
Brasile Brasile
Amichevole -
31-5-2000 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Ucraina Ucraina
Amichevole -
3-6-2000 Ta' Qali
Malta Malta
1 – 2
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
12-6-2000 Eindhoven
Portogallo Portogallo
3 – 2
Inghilterra Inghilterra
Euro 2000 - 1º turno
-
17-6-2000 Charleroi
Germania Germania
0 – 1
Inghilterra Inghilterra
Euro 2000 - 1º turno
-
20-6-2000 Charleroi
Romania Romania
3 – 2
Inghilterra Inghilterra
Euro 2000 - 1º turno
-
2-9-2000 Saint-Denis
Francia Francia
1 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
7-10-2000 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 1
Germania Germania
Qual. Mondiali 2002 -
15-11-2000 Torino
Italia Italia
1 – 0
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
28-2-2001 Birmingham
Inghilterra Inghilterra
3 – 0
Spagna Spagna
Amichevole -
cap.
24-3-2001 Liverpool
Inghilterra Inghilterra
2 – 1
Finlandia Finlandia
Qual. Mondiali 2002 1
cap.
28-3-2001 Tirana
Albania Albania
1 – 3
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2002 -
cap.
25-5-2001 Derby
Inghilterra Inghilterra
4 – 0
Messico Messico
Amichevole 1
cap.
6-6-2001 Atene
Grecia Grecia
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2002 1
cap.
15-8-2001 Londra
Inghilterra Inghilterra
0 – 2
Paesi Bassi Paesi Bassi
Amichevole -
cap.
1-9-2001 Monaco di Baviera
Germania Germania
1 – 5
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2002 -
cap.
5-9-2001 Newcastle
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Albania Albania
Qual. Mondiali 2002 -
cap.
6-10-2001 Manchester
Inghilterra Inghilterra
2 – 2
Grecia Grecia
Qual. Mondiali 2002 1
cap.
10-11-2001 Manchester
Inghilterra Inghilterra
1 – 1
Svezia Svezia
Amichevole 1
cap.
13-2-2002 Amsterdam
Paesi Bassi Paesi Bassi
1 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
27-3-2002 Leeds
Inghilterra Inghilterra
1 – 2
Italia Italia
Amichevole -
cap.
2-6-2002 Saitama
Svezia Svezia
1 – 1
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 2002 - 1º turno
-
cap.
7-6-2002 Sapporo
Argentina Argentina
0 – 1
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 2002 - 1º turno
1
cap.
12-6-2002 Nagai
Nigeria Nigeria
0 – 0
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 2002 - 1º turno
-
cap.
15-6-2002 Niigata
Danimarca Danimarca
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 2002 - Ottavi di finale
-
cap.
21-6-2002 Shizuoka
Brasile Brasile
2 – 1
Inghilterra Inghilterra
Mondiali 2002 - Quarti di finale
-
cap. Ammonizione al 34’ 34’
12-10-2002 Bratislava
Slovacchia Slovacchia
1 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2004 1
cap.
16-10-2002 Southampton
Inghilterra Inghilterra
2 – 2
Macedonia Macedonia
Qual. Euro 2004 1
cap.
12-2-2003 Londra
Inghilterra Inghilterra
1 – 3
Australia Australia
Amichevole -
cap.
29-3-2003 Vaduz
Liechtenstein Liechtenstein
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2004 1
cap.
2-4-2003 Sunderland
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Turchia Turchia
Qual. Euro 2004 1
cap.
22-5-2003 Durban
Sudafrica Sudafrica
1 – 2
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
20-8-2003 Ipswich
Inghilterra Inghilterra
3 – 1
Croazia Croazia
Amichevole 1
cap.
6-9-2003 Skopje
Macedonia Macedonia
1 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2004 1
cap.
10-9-2003 Manchester
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Liechtenstein Liechtenstein
Qual. Euro 2004 -
cap.
11-10-2003 Istanbul
Turchia Turchia
0 – 0
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2004 -
cap.
16-11-2003 Manchester
Inghilterra Inghilterra
2 – 3
Danimarca Danimarca
Amichevole -
cap.
18-2-2004 Faro
Portogallo Portogallo
1 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
1-6-2004 Manchester
Inghilterra Inghilterra
1 – 1
Giappone Giappone
Amichevole -
cap.
5-6-2004 Manchester
Inghilterra Inghilterra
6 – 1
Islanda Islanda
Amichevole -
cap.
13-6-2004 Lisbona
Francia Francia
2 – 1
Inghilterra Inghilterra
Euro 2004 - 1º turno
-
cap.
17-6-2004 Coimbra
Svizzera Svizzera
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Euro 2004 - 1º turno
-
cap.
21-6-2004 Lisbona
Croazia Croazia
2 – 4
Inghilterra Inghilterra
Euro 2004 - 1º turno
-
cap.
24-6-2004 Lisbona
Portogallo Portogallo

2 – 2 dts
(6-5 dcr)

Inghilterra Inghilterra
Euro 2004 - Quarti di finale
-
cap.
18-8-2004 Newcastle
Inghilterra Inghilterra
3 – 0
Ucraina Ucraina
Amichevole 1
cap.
4-9-2004 Vienna
Austria Austria
2 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
8-9-2004 Chorzów
Polonia Polonia
1 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
9-10-2004 Manchester
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Galles Galles
Qual. Mondiali 2006 1
cap.
17-11-2004 Madrid
Spagna Spagna
1 – 0
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
9-2-2005 Birmingham
Inghilterra Inghilterra
0 – 0
Paesi Bassi Paesi Bassi
Amichevole -
cap.
26-3-2005 Manchester
Inghilterra Inghilterra
4 – 0
Irlanda del Nord Irlanda del Nord
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
30-3-2005 Newcastle
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Azerbaigian Azerbaigian
Qual. Mondiali 2006 1
cap.
31-5-2005 East Rutherford
Inghilterra Inghilterra
3 – 2
Colombia Colombia
Amichevole -
cap.
17-8-2005 Copenaghen
Danimarca Danimarca
4 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
3-9-2005 Cardiff
Galles Galles
0 – 1
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
7-9-2005 Belfast
Irlanda del Nord Irlanda del Nord
1 – 0
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
8-10-2005 Manchester
Inghilterra Inghilterra
1 – 0
Austria Austria
Qual. Mondiali 2006 -
cap.
12-11-2005 Ginevra
Inghilterra Inghilterra
3 – 2
Argentina Argentina
Amichevole -
cap.
1-3-2006 Liverpool
Inghilterra Inghilterra
2 – 1
Uruguay Uruguay
Amichevole -
cap.
30-5-2006 Manchester
Inghilterra Inghilterra
3 – 1
Ungheria Ungheria
Amichevole -
cap.
3-6-2006 Manchester
Inghilterra Inghilterra
6 – 0
Giamaica Giamaica
Amichevole -
cap.
10-6-2006 Francoforte sul Meno
Inghilterra Inghilterra
1 – 0
Paraguay Paraguay
Mondiali 2006 - 1º turno
-
cap.
15-6-2006 Norimberga
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago
Mondiali 2006 - 1º turno
-
cap.
20-6-2006 Colonia
Inghilterra Inghilterra
2 – 2
Svezia Svezia
Mondiali 2006 - 1º turno
-
cap.
25-6-2006 Stoccarda
Inghilterra Inghilterra
1 – 0
Ecuador Ecuador
Mondiali 2006 - Ottavi di finale
1
cap.
1-7-2006 Gelsenkirchen
Inghilterra Inghilterra

0 – 0 dts
(1 – 3 dcr)

Portogallo Portogallo
Mondiali 2006 - Quarti di finale
-
cap.
1-6-2007 Londra
Inghilterra Inghilterra
1 – 1
Brasile Brasile
Amichevole -
6-6-2007 Tallinn
Estonia Estonia
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Qual. Euro 2008 -
22-8-2007 Londra
Inghilterra Inghilterra
1 – 2
Germania Germania
Amichevole -
16-11-2007 Vienna
Austria Austria
0 – 1
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
21-11-2007 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 3
Croazia Croazia
Qual. Euro 2008 -
26-3-2008 Saint-Denis
Francia Francia
1 – 0
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
28-5-2008 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 0
Stati Uniti Stati Uniti
Amichevole -
1-6-2008 Port of Spain
Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago
0 – 3
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
cap.
20-8-2008 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 2
Rep. Ceca Rep. Ceca
Amichevole -
6-9-2008 Barcellona
Andorra Andorra
0 – 2
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2010 -
10-9-2008 Zagabria
Croazia Croazia
1 – 4
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Londra
Inghilterra Inghilterra
5 – 1
Kazakistan Kazakistan
Qual. Mondiali 2010 -
15-10-2008 Minsk
Bielorussia Bielorussia
1 – 3
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2010 -
11-2-2009 Siviglia
Spagna Spagna
2 – 0
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
28-3-2009 Londra
Inghilterra Inghilterra
4 – 0
Slovacchia Slovacchia
Amichevole -
1-4-2009 Londra
Inghilterra Inghilterra
2 – 1
Ucraina Ucraina
Qual. Mondiali 2010 -
6-6-2009 Almaty
Kazakistan Kazakistan
0 – 4
Inghilterra Inghilterra
Qual. Mondiali 2010 -
10-6-2009 Londra
Inghilterra Inghilterra
6 – 0
Andorra Andorra
Qual. Mondiali 2010 -
12-8-2009 Amsterdam
Paesi Bassi Paesi Bassi
2 – 2
Inghilterra Inghilterra
Amichevole -
9-9-2009 Londra
Inghilterra Inghilterra
5 – 1
Croazia Croazia
Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Londra
Inghilterra Inghilterra
3 – 0
Bielorussia Bielorussia
Qual. Mondiali 2010 -
Ingresso al 58’ 58’
Totale

Presenze (3º posto)
115

Reti (-º posto)
17



Palmarès |



Club |



Competizioni giovanili |



  • FA Youth Cup: 1

Manchester United: 1991-1992


Competizioni nazionali |




Il premio conferito a Beckham in virtù del secondo posto nel FIFA World Player ottenuto nel 2001.



  • Coppa Premier League.svg Campionato inglese: 6

Manchester United: 1995-1996, 1996-1997, 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003


  • FA-Cup.svg Coppa d'Inghilterra: 2

Manchester United: 1995-1996, 1998-1999


  • FA Community Shield.svg Charity Shield: 2

Manchester United: 1996, 1997


  • Supercoppa spagnola.svg Supercoppa di Spagna: 1

Real Madrid: 2003


  • Coppa Liga.svg Campionato spagnolo: 1

Real Madrid: 2006-2007


  • MLS Supporters' Shield: 2

Los Angeles Galaxy: 2010, 2011


  • Major League Soccer 2013.svg Campionato MLS: 2

Los Angeles Galaxy: 2011, 2012


  • Champion de France Ligue 1.svg Campionato francese: 1

Paris Saint-Germain: 2012-2013


Competizioni internazionali |



  • Coppa Campioni.svg UEFA Champions League: 1

Manchester United: 1998-1999


  • Coppa Intercontinentale.svg Coppa Intercontinentale: 1

Manchester United: 1999


Individuale |



  • FA Premier League Player of the Month: 1

Agosto 1996


  • Giovane dell'anno della PFA: 1

Manchester United: 1996-1997


  • UEFA Club Football Awards: 2


Miglior centrocampista: 1999

Miglior giocatore: 1999



  • ESM Team of the Year: 1

1999


  • Squadra dell'anno UEFA: 2

2001, 2003

  • England Player of the Year: 1

2003


  • MLS Best XI: 1

2011


Oltre il calcio |



Beneficenza |


Beckham ha sostenuto l'UNICEF fin dai tempi del Manchester United e nel gennaio 2005 è diventato Goodwill Ambassador con particolare attenzione al programma Sports for Development ("Sport per lo sviluppo")[158] e testimonial della campagna "Uniti per i bambini, Uniti contro l'AIDS",[159] per la quale si è recato in Sierra Leone dal 18 al 20 gennaio 2008.[160]


Beckham è anche portavoce di Malaria No More, un'organizzazione non-profit di New York nata nel 2006 con lo scopo di debellare la malaria in Africa, e sostenitore di Help for Heroes, associazione nata per aiutare i feriti di ritorno dall'Iran e dall'Afghanistan.[161]


Durante i 5 mesi di militanza al Paris Saint-Germain ha deciso di devolvere il proprio stipendio a un'associazione parigina che si occupa di bambini in difficoltà.[107]



Contratti pubblicitari e società |


Nelle righe che seguono vi è un elenco dei contratti pubblicitari stilati dall'ex capitano della Nazionale inglese:[162]




  • Germania Adidas: £ 3 milioni annuali, è uno dei calciatori di punta dell'azienda tedesca.


  • Regno Unito Brylcreem: £ 1,5 milioni in tre anni, per apparire nella pubblicità del gel per capelli.


  • Regno Unito Castrol: £ 500.000, per sponsorizzare il loro olio nell'Estremo Oriente.


  • Stati Uniti Coty: £ 4 milioni.[163]


  • Stati Uniti Gillette: £ 40 milioni,[163][164] per diventare il viso pubblico della compagnia per tre anni (2005-2007).


  • Regno Unito Marks & Spencer: £ 10 milioni, per promuovere dei vestiti per bambini con il marchio DB7 (iniziali di David Beckham 7, il suo numero di maglia). Il contratto è terminato nel 2005 quando Beckham, passando al Real Madrid, ha indossato la maglia numero 23.


  • Stati Uniti Motorola: £ 4,5 milioni.[163]


  • Stati Uniti Pepsi: £ 2 milioni annuali per 10 anni, per fare pubblicità alla bibita (1998-2008).[165][166]


  • Italia Police Sunglasses: £ 1,5 milioni annuali, per essere il viso che nel Regno Unito pubblicizza la marca di occhiali italiani.


  • Regno Unito Rage Software: 1,5 milioni, per la produzione dei videogiochi David Beckham Soccer per PlayStation (2001), PlayStation 2, Game Boy Advance,[167]Game Boy Color[168] e Xbox (2002)[169] e Go! Go! Beckham! Adventure on Soccer Island per Game Boy Advance (2002).[170]


  • Regno Unito Vodafone: £ 2 milioni annuali, per sponsorizzare il servizio Vodafone Live!.[171]


  • Stati Uniti Coca-Cola: nonostante il contratto con la Pepsi, la Coca Cola ha potuto usare l'immagine di Beckham in quanto capitano dell'Inghilterra per un accordo con la FA, dando una percentuale della sponsorizzazione al calciatore.


  • Italia Emporio Armani: £ 20 milioni per tre anni, per pubblicizzare la linea di intimo (2007-2010).[172]


  • Stati Uniti EA Sport: per essere il testimonial in Europa e Australia di EA SPORTS Active 2, linea di prodotti per il fitness interattivo.[173][174]


Beckham è titolare della Footwork Productions Ltd., holding con sede a Londra che gestisce tutte le entrate generate dai vari sponsor e ingaggi del calciatore[175] e insieme alla moglie della Beckham Brand Ltd., che si occupa di sfruttare il marchio di David e Victoria Beckham tramite TV e siti web.[176] La Footwork Productions Ltd. ha creato una joint venture con la 19 Entertainment Ltd., società fondata dal Simon Fuller che gestisce l'immagine di attori, cantanti e sportivi famosi,[177] e inoltre possiede, con il suo procuratore Terry Byrne e lo stesso Fuller, la 1966 Entertainment Ltd., che gestisce gli interessi commerciali della Nazionale inglese di calcio.[178]



Filmografia parziale |



Cinema |




  • Goal! (Goal!: The Dream Begins), regia di Danny Cannon (2005)


  • Goal II - Vivere un sogno (Goal! 2: Living the Dream), regia di Jaume Collet-Serra (2007)


  • Goal III: Taking on the World, regia di Andrew Morahan (2009)


  • Operazione U.N.C.L.E. (The Man from U.N.C.L.E.), regia di Guy Ritchie (2015)


  • King Arthur - Il potere della spada (King Arthur: Legend of the Sword), regia di Guy Ritchie (2017)



Onorificenze |











Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico
— Londra, 13 giugno 2003[17]


Note |




  1. ^ 15 (2) se si comprendono anche i play-off per l'assegnazione della MLS Cup.


  2. ^ 70 (11) se si comprendono anche i play-off per l'assegnazione della MLS Cup.


  3. ^ Gli sportivi più pagati al mondo, rankyourworld.it, 1º marzo 2013. URL consultato il 29 marzo 2013.


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