Castell'Azzara









































































































Castell'Azzara
comune



Castell'Azzara – Stemma Castell'Azzara – Bandiera
Castell'Azzara – Veduta
Localizzazione
Stato
Italia Italia
Regione
Coat of arms of Tuscany.svg Toscana
Provincia
Provincia di Grosseto-Stemma.png Grosseto
Amministrazione
Sindaco Fosco Fortunati (lista civica Solidarietà e partecipazione) dal 25-5-2014
Territorio
Coordinate
42°46′21″N 11°41′55″E / 42.7725°N 11.698611°E42.7725; 11.698611 (Castell'Azzara)Coordinate: 42°46′21″N 11°41′55″E / 42.7725°N 11.698611°E42.7725; 11.698611 (Castell'Azzara)
Altitudine 815 m s.l.m.
Superficie 64,23 km²
Abitanti 1 438[2](30-6-2017)
Densità 22,39 ab./km²
Frazioni Selvena
Comuni confinanti
Piancastagnaio (SI), Proceno (VT), Santa Fiora, Semproniano, Sorano
Altre informazioni
Cod. postale 58034
Prefisso 0564
Fuso orario UTC+1
Codice ISTAT
053005
Cod. catastale C147
Targa GR
Cl. sismica zona 2 (sismicità media)
Cl. climatica zona E, 2 689 GG[3]
Nome abitanti castellazzaresi[1]
Patrono san Nicola
Giorno festivo 6 dicembre
Cartografia

Mappa di localizzazione: Italia

Castell'Azzara

Castell'Azzara



Castell'Azzara – Mappa
Posizione del comune di Castell'Azzara all'interno della provincia di Grosseto
Sito istituzionale

Castell'Azzara è un comune italiano di 1 438 abitanti[2] della provincia di Grosseto in Toscana.


Con i suoi 815 m di altitudine, risulta la sede municipale più elevata di tutta la provincia.




Indice






  • 1 Geografia fisica


    • 1.1 Territorio


    • 1.2 Clima




  • 2 Storia


    • 2.1 Simboli




  • 3 Monumenti e luoghi d'interesse


    • 3.1 Architetture religiose


      • 3.1.1 Chiese parrocchiali


      • 3.1.2 Chiese minori




    • 3.2 Architetture civili


    • 3.3 Architetture militari


    • 3.4 Aree naturali




  • 4 Società


    • 4.1 Evoluzione demografica


    • 4.2 Distribuzione degli abitanti


    • 4.3 Tradizioni e folclore




  • 5 Cultura


    • 5.1 Istruzione


      • 5.1.1 Biblioteche


      • 5.1.2 Musei




    • 5.2 Cucina




  • 6 Geografia antropica


    • 6.1 Frazioni


    • 6.2 Altre località del territorio




  • 7 Infrastrutture e trasporti


  • 8 Amministrazione


  • 9 Sport


  • 10 Galleria d'immagini


  • 11 Note


  • 12 Bibliografia


  • 13 Voci correlate


  • 14 Altri progetti


  • 15 Collegamenti esterni





Geografia fisica |



Territorio |


Il territorio comunale di Castell'Azzara si estende tra le pendici meridionali del cono vulcanico del Monte Amiata, fino alla sponda settentrionale dell'area del Tufo e alla valle del fiume Paglia. L'area settentrionale ed occidentale del territorio comunale ha avuto in passato una certa importanza per i giacimenti minerari, soprattutto di cinabro, che erano noti fin dall'antichità.


I limiti amministrativi vedono confinare Castell'Azzara a nord con il comune di Piancastagnaio e la provincia di Siena, a est e sud-est con il comune di Sorano, a sud-ovest con il comune di Semproniano e a nord-ovest con il comune di Santa Fiora.


Il territorio comunale ha un dislivello variabile tra i 353 metri s.l.m. che si registrano presso la Villa Sforzesca e i 1.107 metri s.l.m. della vetta del Monte Civitella che si eleva a ovest del centro abitato di Castell'Azzara, separandolo da quello della frazione di Selvena. In particolare, la parte settentrionale, centrale e occidentale del territorio comunale, che includono anche il centro di Castell'Azzara e quello della frazione di Selvena, risultano essere quasi interamente montuose; la rimanente parte meridionale ed orientale oscilla generalmente su quote collinari, più elevate verso sud e più basse verso est dove la valle del Paglia fa segnare valori altimetrici simili a quelli di quasi tutta l'area del Tufo, con la quale risulta in continuità su questo versante.



  • Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003


Clima |


Il clima di Castell'Azzara è influenzato dall'altitudine; ciò nonostante, la posizione a sud-est del cono vulcanico amiatino, fa sì che la temperatura sia relativamente meno fredda rispetto alle medesime quote del versante opposto.


In base ai dati medi disponibili per il trentennio 1951-1980 forniti unicamente da una stazione meteorologica situata presso la località di Selvena e di seguito riportati nella tabella,[4] la temperatura media annua si aggira sui +12,2 °C a 640 metri s.l.m., mentre le precipitazioni medie annue risultano abbondanti, oltre i 1.400 mm, favorite quasi certamente dall'effetto stau rispetto ai venti occidentali (Monte Civitella) e a quelli provenienti dai quadranti meridionali (cono vulcanico del Monte Amiata), oltre alla probabilità di temporali termoconvettivi estivi, vista la vicinanza di rilievi montuosi ben organizzati. Valori termometrici maggiori e pluviometrici sensibilmente minori sono ipotizzabili nell'area della Villa Sforzesca, situata a est delle vette montuose ad una quota di bassa collina.


I 2689 gradi giorno registrati nel centro di Castell'Azzara hanno fatto includere l'intero territorio comunale in zona E, consentendo l'accensione degli impianti di riscaldamento per un massimo di 14 ore giornaliere tra il 15 ottobre e il 15 aprile.

















Località
altitudine
temperatura
media annua
precipitazioni
medie annue
media di riferimento

Selvena
640 metri s.l.m.
12,2 °C
1.439 mm
1951-1980



  • Classificazione climatica: zona E, 2689 GG


  • Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002



Storia |


Sorto negli anni tra l'XI e il XII secolo, Castell'Azzara è ricordato nel 1216 come appartenente al contado aldobrandesco del ramo di Santa Fiora e fu da sempre nelle mire delle città confinanti di Siena e Orvieto. Nel 1297 divenne territorio della famiglia orvietana dei Baschi, fino a ritornare agli Aldobrandeschi fino al 1439, quando passò alla famiglia Sforza in seguito al matrimonio tra Cecilia Aldobrandeschi e Bosio Sforza. Castell'Azzara seguì da allora il destino della vicina Santa Fiora, finendo poi annesso al Granducato di Toscana nel XVII secolo.


Importante centro minerario tra XIX e XX secolo, è oggi un piccolo borgo poco popolato arroccato sulle pendici orientali del Monte Civitella.



Simboli |


Lo stemma di Castell'Azzara è costituito da uno scudo sannitico a sfondo bianco su cui è raffigurata una fortezza rossa con tre torri sormontate da tre dadi da gioco. Lo stemma ha la seguente blasonatura ufficiale: «d'argento al castello di rosso, torricellato di tre, il medio più alto, terrazzato di verde, sormontato da tre dadi al naturale segnati coi punti 3 - 5 - 4 di nero».[5] Il significato dei dadi, e da qui il toponimo, è legato alla tradizione che vuole il castello oggetto di una contesa tra due fratelli Aldobrandeschi: contesa che fu risolta con una partita a zara, gioco d'azzardo medievale con dadi.[6]



Monumenti e luoghi d'interesse |



Architetture religiose |



Chiese parrocchiali |




  • Chiesa di San Nicola di Bari, documentata già sin dal 1276, quella oggi visibile è frutto di una ricostruzione totale avvenuta tra il 1841 e il 1850. Tra il 1923 e il 1933 sono stati effettuati alcuni interventi di restauro. All'interno è conservata una tela seicentesca raffigurante l'Assunta con i santi Martino e Niccolò.[7] La parrocchia di San Nicola conta circa 900 abitanti.[8]


  • Chiesa di San Nicola da Tolentino, situata nella frazione di Selvena, è stata costruita nel 1797 e consacrata nel 1838, con l'aggiunta del campanile nel 1850. L'edificio è stato restaurato radicalmente nel 1935. La chiesa sorge a sostituzione dell'antica pieve fatta costruire nel 1238 dalla contessa Tomasia, come ricorda una targa posta sullo spigolo sinistro della facciata, proveniente dalla vecchia pieve.[9] La parrocchia di Selvena conta circa 540 abitanti.[10]



Chiese minori |




  • Chiesa della Madonna del Rosario, chiamata anche chiesa della Maestà da un affresco – oggi perduto – che raffigurava la "Maestà", è situata in via Cesare Battisti ed è stata costruita tra il 1525 e il 1550. All'interno è custodita una tela del XVII secolo con la Madonna del Rosario e i santi Domenico e Caterina da Siena.[11]

  • Chiesa della Misericordia, piccola chiesetta dedicata precedentemente anche a San Rocco, è oggi sconsacrata. Si presenta con la facciata a capanna e murature a intonaco.[12]

  • Chiesa della Madonna della Pietraia, posta poco fuori dal paese, è chiamata anche Madonna della Pietà o delle Nevi e risale al XVII secolo. Precedentemente era qui situata una cappella detta della Scorciaia.[13]


  • Chiesa di San Gregorio Magno, situata presso la Villa Sforzesca, si presenta con facciata a capanna intonacata e portale rettangolare architravato.[9]



Architetture civili |




Particolare del portone di un edificio del centro storico



  • Palazzo Comunale, situato in via Dante Alighieri, è stato realizzato alla fine del XIX secolo in stile neorinascimentale.[14] È stata la storica sede del Comune prima che questo venisse trasferito all'interno dell'ex monumento fascista.

  • Palazzo delle Scuole, situato in via Dante Alighieri, è stato costruito nei primi anni del XX secolo e si presenta come un edificio a tre piani la cui facciata è decorata da un balcone e da finestre con cornicioni in trachite. Sempre sulla facciata è posta una targa in memoria di Alessandro Rabezzana, fondatore della società operaia locale.[15]

  • Monumento fascista, ex asilo comunale, realizzato dall'architetto Giusti, è stato inaugurato nel 1928 e si presenta nel tipico stile architettonico fascista.[16] Ospita da pochi anni la sede del Comune.

  • Palazzo del Capitano, situato in via Veneto, è stato edificato alla fine del XIX secolo e si presenta in stile neogotico.[17]


  • Villa Sforzesca, imponente residenza degli Sforza, fu fatta costruire a partire dal 1576 per volere del cardinale Alessandro Sforza, lungo la strada provinciale che collega Castell'Azzara alla via Cassia a valle del paese. Dopo la morte di Alessandro, la struttura andò incontro ad un progressivo degrado e soltanto nel XIX secolo, con l'acquisizione da parte della famiglia Menichetti, iniziarono interventi volti al recupero dell'edificio. In più occasioni la villa ospitò il granduca Leopoldo II, come attestato da alcune lapidi nella sala d'ingresso. Nel 1895 fu venduta alla famiglia Baiocchi, per poi passare all'Ente Maremma nel 1950 e al Comune di Castell'Azzara nel 1980. Tornata di nuovo in pessime condizioni, un significativo intervento di restauro tra le fine del XX e l'inizio del XXI secolo ha permesso di salvare la dimora dal degrado che oramai aveva già colpito irreversibilmente l'ala posteriore della struttura.[18]



Architetture militari |




  • Rocca di Castell'Azzara, situata in via fratelli Bandiera, è ricordata sin dal 1366. Sostanzialmente modificata, si presenta come un edificio a due piani, con base a scarpa ed affiancato da una torre, l'odierna torre dell'Orologio, sopraelevata negli anni cinquanta del XX secolo.[11]


  • Rocca Silvana, situata poco a sud di Selvena, si tratta di un antico castello degli Aldobrandeschi, ricordato sin dall'anno 833, di cui sono oggi visibili i ruderi.[9]

  • Castello di Penna, castello aldobrandesco ricordato negli atti del 1216 e del 1274, si trova oggi sotto forma di ruderi.[12]



Aree naturali |



  • Riserva naturale Monte Penna, area naturale protetta istituita nel 1996, si estende per 1 050 ettari nel territorio comunale di Castell'Azzara.


Società |



Evoluzione demografica |


Abitanti censiti[19]






Distribuzione degli abitanti |























Frazioni[20]
Abitanti (2011)
Altitudine
Castell'Azzara (capoluogo)
980

815

Selvena
480

658

Altre località
141

-



Tradizioni e folclore |



  • .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
    Palio di Selvena: palio dei somari si tiene ogni 15 agosto, per la festa dell'Assunzione di Maria, presso la frazione di Selvena. Le tre contrade che concorrono tra di loro sono: Belvedere, Borghetto e Molino.[senza fonte]


Cultura |



Istruzione |



Biblioteche |


Castell'Azzara dispone di una piccola biblioteca comunale che conta poco più di 3 000 volumi.[21] La biblioteca è stata fondata nel 1952 ed istituita con l'attuale ordinamento nel 1975.[21]



Musei |


Dal 2008 sono aperte al pubblico due gallerie minerarie del Cornacchino, che compongono la cosiddetta galleria Ritorta. I cunicoli sono lunghi alcune centinaia di metri e ruotano su se stessi. Per scendere è necessario munirsi di attrezzature adatte, fornite dalla Pro loco di Castell'Azzara, che gestisce il museo, ed essere obbligatoriamente condotti da una guida esperta. Il percorso è inserito nella rete museale provinciale Musei di Maremma.[22]



Cucina |



  • Ciaramito

  • Taglioli di Castell'Azzara

  • Topi di Castell'Azzara

  • tortelli con imbiosima di patate lesse e ragù (tipici di Selvena ricordati con sagra)


Tutti e tre sono dolci tipici di Castell'Azzara.



Geografia antropica |


Il comune di Castell'Azzara possiede una sola frazione, mentre gli altri centri abitati del territorio sono identificati come località e borgate.[23]



Frazioni |



  • Selvena, unica frazione del comune di Castell'Azzara, è nata a partire dal XVII secolo nel luogo dove sorgeva l'antico insediamento alto-medievale di Rocca Silvana, del quale sono visibili i ruderi. Il paese è diviso nelle contrade di Belvedere, Borghetto e Molino.


Altre località del territorio |



  • Poggio Montone, classificato nello statuto comunale come borgata, è un piccolo agglomerato di poche case situato a 2 chilometri a nord di Selvena.

  • Querciolaia, classificata nello statuto comunale come borgata, si tratta di un insieme di caseggiati rurali posti lungo la strada provinciale Selvena, a metà strada tra Selvena e Montebuono.

  • Sforzesca, classificata nello statuto comunale come località, è caratterizzata dalla presenza della monumentale Villa Sforzesca del XVI secolo.



Infrastrutture e trasporti |


Il comune di Castell'Azzara non possiede linee ferroviarie e superstrade o strade statali all'interno del proprio territorio. La principale via di comunicazione è la strada provinciale 4 Pitigliano-Santa Fiora, che unisce i due paesi maremmani attraversando Castell'Azzara.



Amministrazione |



  • Sede: Via Marconi, 2 - 58034 Castell'Azzara (GR)

  • Telefono: 0564 951038 - Fax: 0564 951463


























































Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note

1985

1990
Angelo Baldoni

PSI

Sindaco


1990

1995
Sergio Papalini

PCI-PDS

Sindaco


1995

1999
Luisa Romagnoli Papalini

PPI

Sindaco


1999

2004
Ivo Relitti

DS

Sindaco


2004

2014
Marzio Mambrini

centrosinistra

Sindaco


2014
in carica
Fosco Fortunati
Centrosinistra

Sindaco



Sport |


La principale squadra di calcio del comune è l'A.S.D. Castell'Azzara, che milita nel campionato di prima categoria.



Galleria d'immagini |






Note |




  1. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 124.


  2. ^ ab Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2017.


  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.


  4. ^ Folco Giusti (a cura di). La storia naturale della Toscana meridionale. Milano, Amilcare Pizzi Editore, 1993. 148 pag.


  5. ^ Concessione stemma con D.C.G. del 22 ottobre 1929.


  6. ^ Andrea Semplici, La Maremma dei musei. Viaggio emozionale nell'arte, la storia, la natura, le tradizioni del territorio grossetano, Arcidosso, Effigi Edizioni, 2012, p. 214.


  7. ^ Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Nuova Immagine, Siena, 1995, p. 234.


  8. ^ La parrocchia di San Nicola sul sito della CEI.


  9. ^ abc Santi, op. cit., p. 238.


  10. ^ La parrocchia di Selvena sul sito della CEI.


  11. ^ ab Santi, op. cit., p. 234.


  12. ^ ab Ibidem


  13. ^ Santi, op. cit., p. 235.


  14. ^ Scheda del Palazzo Comunale n. 00353215 Archiviato il 19 ottobre 2014 in Internet Archive. sul sito della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Siena e Grosseto Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive..


  15. ^ Scheda del Palazzo delle Scuole n. 00353216 Archiviato il 19 ottobre 2014 in Internet Archive. sul sito della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Siena e Grosseto Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive..


  16. ^ Scheda del Monumento fascista n. 00353217 Archiviato il 19 ottobre 2014 in Internet Archive. sul sito della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Siena e Grosseto Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive..


  17. ^ Scheda del Palazzo del Capitano n. 00353218 Archiviato il 19 ottobre 2014 in Internet Archive. sul sito della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Siena e Grosseto Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive..


  18. ^ Santi, op. cit., pp. 235-237.


  19. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.


  20. ^ Censimento popolazione 2011: dati per sezione di censimento e località/Regione Toscana, su regione.toscana.it. URL consultato il 16 marzo 2018.


  21. ^ ab Sito ufficiale Anagrafe delle Biblioteche italiane.


  22. ^ La sezione Monte Amiata Archiviato il 9 novembre 2013 in Internet Archive. sul sito di Musei di Maremma.


  23. ^ Il territorio comunale sul Sito del Comune di Castell'Azzara



Bibliografia |


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Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Bibliografia sulla provincia di Grosseto.

  • Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Nuova Immagine, Siena, 1995.


Voci correlate |



  • Monte Amiata

  • Area del Tufo

  • Contea di Santa Fiora



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castell'Azzara


Collegamenti esterni |




  • Sito ufficiale del Comune di Castell'Azzara.


  • Sito ufficiale di Musei di Maremma.


  • Emanuele Repetti, «Castell'Azzara», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, 1833-1846.


  • Sito della Pro Loco di Castell'Azzara.


  • Selvena e la Rocca Silvana, documenti storici e informazioni su Selvena.


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