FIFA Confederations Cup
| FIFA Confederations Cup Coppa delle Confederazioni FIFA | |
|---|---|
| Sport | |
| Tipo | Squadre nazionali |
| Federazione | FIFA |
| Organizzatore | FIFA |
| Titolo | Vincitore della Confederations Cup |
| Cadenza | Quadriennale |
| Apertura | Giugno |
| Partecipanti | 8 squadre |
| Formula | Gironi all'italiana + eliminazione diretta |
| Sito Internet | [1] |
| Storia | |
| Fondazione | 1992 |
| Soppressione | 2019 |
| Numero edizioni | 10 |
| Ultimo vincitore | |
| Record vittorie | |
| Ultima edizione | Russia 2017 |
La FIFA Confederations Cup (Coppa delle Confederazioni FIFA in inglese) è stata una competizione calcistica per squadre maschili nazionali, organizzata dalla FIFA con cadenza quadriennale.[1] Le prime due edizioni, disputate nel 1992 e 1995 con il nome di Coppa Re Fahd, sono state riconosciute come ufficiali dalla FIFA che ha assunto il patrocinio della competizione nel 1997.[2][3] Nel 2019 la competizione è stata abolita e sostituita nel calendario internazionale dalla versione allargata della Coppa del mondo per club FIFA.[4]
Indice
1 Criteri di selezione delle squadre partecipanti
2 Regolamento e formula
3 Storia
4 Edizioni
5 Medagliere
6 Stadi della FIFA Confederations Cup
7 Partecipazioni e prestazioni
7.1 Esordienti
8 Capocannonieri
8.1 Singole edizioni
8.2 Totale
9 Miglior giocatore
10 Note
11 Voci correlate
12 Altri progetti
13 Collegamenti esterni
Criteri di selezione delle squadre partecipanti |
La Confederations Cup prevede la partecipazione di 8 squadre, provenienti dalle 6 federazioni internazionali.[1] All'evento prendono infatti parte i campioni di ciascun continente, cui si aggiungono la nazione di casa (che l'anno successivo ospiterà il Mondiale) e i campioni del mondo.[1][5] Le Nazionali si qualificano secondo il calendario seguente:
| # | Squadra | Data di qualificazione | Confederazione | Partecipa in quanto |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Nazione ospitante | Momento dell'assegnazione della sede | - | Nazione ospitante |
| 2 | Campione del mondo | 3 anni prima (luglio) | - | Vincitrice del campionato mondiale |
| 3 | Campione d'Asia | 2 anni prima (gennaio-febbraio) | AFC | Vincitrice della Coppa delle nazioni asiatiche |
| 4 | Campione del Sudamerica | 2 anni prima (luglio) | CONMEBOL | Vincitrice della Copa América |
| 5 | Campione del Nord-Centro America | 2 anni prima (luglio o seconda metà dell'anno) | CONCACAF | Vincitrice della Gold Cup o del relativo spareggio |
| 6 | Campione d'Oceania | 1 anno prima (giugno) | OFC | Vincitrice della Coppa delle nazioni oceaniane |
| 7 | Campione d'Europa | 1 anno prima (giugno-luglio) | UEFA | Vincitrice del campionato europeo |
| 8 | Campione d'Africa | 4-5 mesi prima | CAF | Vincitrice della Coppa delle nazioni africane |
La nazione ospitante coincide con quella che organizzerà i Mondiali l'anno dopo, venendo individuata almeno 5 anni prima del torneo.[1] In seguito viene ammessa la squadra campione del mondo, la cui presenza è resa nota 3 anni prima della competizione.[1] Nel corso dell'anno seguente (dispari) si conoscono le rappresentanti dell'Asia (inizio anno), del Sudamerica (metà anno) e del Nord-Centro America (metà anno o più avanti).[1] Un anno più tardi (bisestile) si qualificano i campioni d'Oceania e d'Europa, attorno ai mesi di giugno e luglio.[1] Infine, all'inizio dell'anno in cui è previsto il torneo, si qualifica la squadra che rappresenta l'Africa: il suo nome non è pertanto noto al momento del sorteggio, che si svolge indicativamente 6 mesi prima della Confederations Cup.[1] Tale schema ricalca quello utilizzato per i Mondiali, di cui la manifestazione è una sorta di prova generale.[1][5]
Nel caso in cui una Nazionale detenga sia il titolo mondiale che quello del proprio continente, a rappresentare la federazione è chiamata la finalista di quest'ultimo torneo.[6] Nel dicembre 2004, la FIFA (oltre a portare la cadenza della coppa da biennale a quadriennale) ha inserito nel regolamento una clausola che permette ai campioni d'Europa e del Sudamerica di rinunciare alla partecipazione.[1][7] Lo spostamento del torneo ha creato problematiche di calendario, non riuscendo a sovrapporsi ai programmi della Coppa d'Africa e della Gold Cup.[5] È stato quindi deciso che la rappresentate nordamericana venga individuata da uno spareggio tra le ultime due vincitrici del torneo - da disputarsi 3 anni prima dell'evento - a meno che esse non coincidano[1]; la competizione africana è stata invece fissata per lo stesso anno in cui si svolge la Confederations Cup, nei mesi di gennaio o febbraio.[5] Occasionalmente, si è fatto ricorso ad inviti per raggiungere il numero di squadre partecipanti.[5]
Regolamento e formula |
L'attuale formato, istituito a partire dall'edizione del 1997, prevede due gironi all'italiana da quattro squadre ciascuno.[1] Le formazioni si affrontano in partite secche, con le prime due di ogni gruppo che accedono alle semifinali.[1] Tale turno mette di fronte la vincente di ciascun girone con la seconda classificata dell'altro: hanno poi luogo le finali, che assegnano il primo e terzo posto.[1] Durante la fase a eliminazione diretta, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procede con i supplementari e rigori.[1]
Il sorteggio avviene nell'autunno dell'anno bisestile, nello stato in cui si terrà la Confederations Cup.[1][8] La competizione si svolge nel mese di giugno, occupando circa due settimane.[1][5]
Storia |
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La prima edizione si disputò nell'ottobre 1992, in Arabia Saudita: oltre ai padroni di casa (vincitori del titolo asiatico) erano presenti l'Argentina (campione sudamericana), la Costa d'Avorio e gli Stati Uniti (rispettivamente detentrici della Coppa d'Africa e della Gold Cup).[9] Il torneo si svolse interamente ad eliminazione diretta, con semifinali e finale: i sauditi ebbero la meglio sugli americani per 3-0, mentre l'Albiceleste liquidò con un perentorio 4-0 gli Elefanti.[9] Gli statunitensi conquistarono la terza piazza, battendo per 5-2 gli ivoriani; l'Argentina sconfisse invece (3-1) gli arabi, aggiudicandosi il trofeo.[9] Il secondo torneo ebbe ancora luogo in terra araba, nel gennaio 1995: il lotto fu ampliato a 6 contendenti, aggiungendo i campioni d'Europa della Danimarca.[9] Le squadre furono divise in due gironi all'italiana, entrambi triangolari.[9] La vittoria finale andò agli scandinavi, che piegarono per 2-0 l'Argentina.[9] Tali edizioni furono organizzate in onore del re Fahd, tanto da recarne il nome.[9][10]
Nel 1997 la FIFA assunse il patrocinio del torneo, ampliandone a 8 il numero di partecipanti e mutandone la formula.[9] A vincere fu il Brasile[9], mentre nel 1999 la coppa lasciò il golfo Persico per approdare su quello messicano[9]: gli stessi Tricolor sollevarono il trofeo, risultando la prima squadra a vincere in casa la Confederations Cup.[9] Il 2001 vide il torneo disputarsi in Giappone e Corea del Sud, negli stadi che avrebbero poi ospitato il Mondiale.[11] Si impose la Francia, vittoriosa sui nipponici, che due anni più tardi fu la prima Nazionale a bissare il titolo.[9] L'edizione del 2003, giocata proprio nel paese transalpino, rimase tuttavia famosa per la morte del camerunense Marc-Vivien Foé.[9] Il calciatore fu colto da un infarto durante la semifinale tra la sua squadra e la Colombia, accasciandosi per non riprendere più conoscenza.[12] Ancora sotto shock per la tragedia, i Leoni Indomabili persero la finale contro i Blues.[9] Il fatto funesto attirò numerose critiche verso la FIFA, rea di organizzare un calendario calcistico troppo affollato.[9] Nel 2004, la cadenza fu modificata in fissa e quadriennale: venne inoltre stabilita l'assegnazione del torneo allo stato che avrebbe ospitato il Mondiale, così da renderne la Confederations Cup una prova.[5][7][9] Il 2005 segnò la seconda affermazione del Brasile, che superò a stento il girone per poi battere la Germania padrona di casa e l'Argentina.[9] Il successo dei verdeoro fu replicato sia nel 2009 che nel 2013, in entrambi i casi con un percorso netto (5 vittorie in altrettante partite).[5][9] Al secondo posto giunsero, rispettivamente, gli Stati Uniti e la Spagna.[9] Nel 2017, si impose infine la Germania che batté il Cile.[13]
L'edizione del 2021 avrebbe dovuto disputarsi nel giugno e luglio dello stesso anno in Qatar (nazione a cui era stato assegnato il Mondiale 2022) ma, a causa delle alte temperature estive del Paese qatariota, la FIFA decise di assegnarla ad un altro membro della confederazione asiatica.[14] Tuttavia, negli anni successivi emersero dubbi circa l'effettiva disputa del torneo[15] (già apertamente criticato dalla federazione calcistica tedesca)[16], ipotizzando che potesse essere sostituito da una versione allargata della Coppa del mondo per club.[17] Nel marzo 2019 la FIFA ha ufficializzato l'allargamento a 24 squadre del Mondiale per club a partire dal 2021 e contestualmente la soppressione della FIFA Confederations Cup.[4]
Edizioni |
| Anno | Ospitante | Finale | Finale terzo e quarto posto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Vincitore | Risultato | 2º posto | 3º posto | Risultato | 4º posto | ||||
1992 Dettagli | Arabia Saudita | Argentina | 3 – 1 | Arabia Saudita | Stati Uniti | 5 – 2 | Costa d'Avorio | ||
1995 Dettagli | Arabia Saudita | Danimarca | 2 – 0 | Argentina | Messico | 1 – 1 dts (5 – 4) dcr | Nigeria | ||
1997 Dettagli | Arabia Saudita | Brasile | 6 – 0 | Australia | Rep. Ceca | 1 – 0 | Uruguay | ||
1999 Dettagli | Messico | Messico | 4 – 3 | Brasile | Stati Uniti | 2 – 0 | Arabia Saudita | ||
2001 Dettagli | Corea del Sud e Giappone | Francia | 1 – 0 | Giappone | Australia | 1 – 0 | Brasile | ||
2003 Dettagli | Francia | Francia | 1 – 0 dts | Camerun | Turchia | 2 – 1 | Colombia | ||
2005 Dettagli | Germania | Brasile | 4 – 1 | Argentina | Germania | 4 – 3 dts | Messico | ||
2009 Dettagli | Sudafrica | Brasile | 3 – 2 | Stati Uniti | Spagna | 3 – 2 dts | Sudafrica | ||
2013 Dettagli | Brasile | Brasile | 3 – 0 | Spagna | Italia | 2 – 2 dts (3 – 2) dcr | Uruguay | ||
2017 Dettagli | Russia | Germania | 1 – 0 | Cile | Portogallo | 2 – 1 dts | Messico | ||
Medagliere |
Segue una lista delle squadre che hanno raggiunto le prime tre posizioni in almeno un'edizione della Confederations Cup. Il Brasile, con cinque finali raggiunte, comanda la classifica delle finali giocate.
| Squadra | 1º | 2º | 3º | Tot | |
| 4 | 1 | 5 | |||
| 2 | 2 | ||||
| 1 | 2 | 3 | |||
| 1 | 1 | 2 | |||
| 1 | 1 | 2 | |||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 2 | 3 | |||
| 1 | 1 | 2 | |||
| 1 | 1 | 2 | |||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 | ||||
| 1 | 1 |
Stadi della FIFA Confederations Cup |
Partecipazioni e prestazioni |
| Nazionale | 1992 | 1995 | 1997 | 1999 | 2001 | 2003 | 2005 | 2009 | 2013 | 2017 | Totale |
| - | R | W | F | 4ª | 1T | W | W | W | - | 7 | |
| - | 3ª | 1T | W | 1T | - | 4ª | - | 1T | 4ª | 7 | |
| - | 1T | - | - | F | 1T | 1T | - | 1T | - | 5 | |
| F | 1T | 1T | 4ª | - | - | - | - | - | - | 4 | |
| R | R | F | - | 3ª | - | 1T | - | - | 1T | 4 | |
| - | - | - | 1T | - | 1T | - | 1T | - | 1T | 4 | |
| 3ª | - | - | 3ª | - | 1T | - | F | - | - | 4 | |
| W | F | - | - | - | - | F | - | - | - | 3 | |
| R | - | R | 1T | - | F | 3ª | - | - | 1T | 3 | |
| - | - | - | 1T | - | R | - | 1T | - | W | 3 | |
| - | - | - | R | W | W | - | - | - | - | 2 | |
| - | - | - | - | - | R | - | 1T | 3ª | - | 2 | |
| - | - | - | 1T | - | - | - | 1T | - | - | 2 | |
| - | 4ª | - | - | - | - | - | - | 1T | - | 2 | |
| - | - | 1T | - | - | - | - | 4ª | - | - | 2 | |
| - | - | - | - | - | R | - | 3ª | F | - | 2 | |
| - | - | 4ª | - | - | - | - | - | 4ª | - | 2 | |
| - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | F | 1 | |
| - | - | - | - | - | 4ª | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | 1 | |
| 4ª | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | |
| R | W | R | - | - | - | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1 | |
| - | - | 3ª | - | - | - | - | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 3ª | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | 1 | |
| - | - | - | - | - | 3ª | - | - | - | - | 1 |
1T: eliminata al primo turno.
F: finalista.
W: campione.
Q: qualificata per la prossima edizione.
R: rinunciataria.
S: semifinale.
Esordienti |
Anno | Paese ospitante | Nazionali esordienti |
1992 | ||
1995 | ||
1997 | ||
1999 | ||
2001 | ||
2003 | ||
2005 | ||
2009 | ||
2013 | ||
2017 |
Capocannonieri |
Singole edizioni |
| Edizione | Giocatore | Totale reti |
|---|---|---|
1992 | 2 | |
1995 | 3 | |
1997 | 7 | |
1999 | 6 | |
2001 | 2 | |
2003 | 4 | |
2005 | 5 | |
2009 | 5 | |
2013 | 5 | |
2017 | 3 |
Totale |
| Edizione/i | Giocatore | Totale reti |
|---|---|---|
1997, 1999 1999, 2005 | 9 | |
2009, 2013 | 8 | |
2003, 2005 1997 | 7 | |
2009, 2013 1999 | 6 | |
1997 1997 2009 1997, 2005 2013 | 5 | |
1992, 1995 2005 1997 2003 2005 2013 2013, 2017 | 4 |
Miglior giocatore |
| Edizione | Pallone d'oro |
|---|---|
| 1997 | |
| 1999 | |
| 2001 | |
| 2003 | |
| 2005 | |
| 2009 | |
| 2013 | |
| 2017 |
Note |
^ abcdefghijklmnopq (EN) REGULATIONS - Fifa Confederations Cup 2017 (PDF), su resources.fifa.com, novembre 2016.
^ (EN) FIFA Confederations Cup - Statistical overview (PDF), Fédération Internationale de Football Association.
^ (EN) 13 things you need to know about the Confederations Cup, su sefutbol.com.
^ ab (EN) FIFA Council votes for the introduction of a revamped FIFA Club World Cup, su fifa.com, 15 marzo 2019.
^ abcdefgh Stefano Olivari, Il senso della Confederations Cup, su blog.guerinsportivo.it, 3 dicembre 2012.
^ Conf Cup 2013, in la Repubblica, 29 giugno 2012, p. 59.
^ ab (EN) 2005/2006 season: final worldwide matchday to be 14 May 2006, su fifa.com, 19 dicembre 2004.
^ Confederations Cup: la Russia pesca Ronaldo, Germania contro il Cile, su repubblica.it, 26 novembre 2016.
^ abcdefghijklmnopqrs Alfonso Fasano, Storia della Confederations Cup, su storiedicalcio.altervista.org. URL consultato il 2 giugno 2018.
^ (EN) Saudi Arabia 1995: Denmark come in from the cold, su fifa.com, marzo 2007.
^ (EN) John F. Molinaro, Canada took on the world at 2001 Confederations Cup, su cbc.ca, 28 maggio 2009.
^ Emilio Marrese, Tragedia in diretta, Foe muore in campo, in la Repubblica, 27 giugno 2003, p. 48.
^ Michele Pedrotti, Confederations Cup, vince sempre la Germania: Cile ko, decide Stindl!, su foxsports.it, 2 luglio 2017.
^ (EN) Late-November/late-December proposed for the 2022 FIFA World Cup, su fifa.com, 24 febbraio 2015.
^ Calcio, Infantino: Confederations Cup 2021 a rischio, su sport.repubblica.it.
^ Germania, Federazione per l'abolizione della Confederations Cup: "Ha fatto il suo tempo", su repubblica.it, 29 novembre 2016.
^ (EN) Debayan Sen, Expanded Club World Cup could replace Confederations Cup - Infantino, su espn.com, 27 ottobre 2017.
Voci correlate |
- AFC-OFC Challenge Cup
- Afro-Asian Cup of Nations
- Campionato mondiale di calcio
- Coppa Artemio Franchi
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni |
- Storia della Confederations Cup - storiedicalcio.org, su storiedicalcio.altervista.org.
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